V 1.2
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DIAGNOSI DIFFERENZIALE PER BLOCCO ACUTO DEL RACHIDE
Cause
blocco
Sensazione
percepita
Discali
Muscolotensive
"Pugnalata" nella regione mediale
posteriore
Dolore sordo progressivamente
ingravescente, spesso diffuso “a fascia”
Precisa, solitamente vicino al rachide
Mal localizzata, solitamente sulla regione
lombare
Mal localizzato, solitamente interno
Improvvisa, aumento del dolore
molto rapido
Subdola e progressiva, spesso arriva dopo
diverse ore o il giorno dopo
Progressiva, di solito con aumento del
dolore abbastanza rapido
Sì, di solito ben definibile
Si/no, assenza di un movimento scatenante
chiaro, a volte sbalzo termico
Spesso non presente oppure presente
movimento poco rilevante (crolli
vertebrali)
Molto elevata (9-10)
Elevata (6-8)
Variabile (4-9)
In clinostatismo supino, meglio se
con arti inferiori in scarico
Riposo (clinostatismo o ortostatismo non
danno differenze significative), posizione
prona tollerata
Rotazioni, flessioni, movimenti rapidi
In minima parte l'assenza di movimento
Spesso presente, a un arto inferiore o
a entrambe
Poco frequente, solitamente limitata alla
fascia glutea
Frequente, ma di solito mal localizzata e
atipica
Tensione muscolare presente ma non
eccessiva, palpazione solitamente
non dolorosa
Di solito temporanea agli
antinfiammatori
Ipertonia muscolare (Quadrato dei Lombi,
Paravertebrali), palpazione dolorosa
Di solito ai miorilassanti, medio termine
Tensione muscolare presente ma non
eccessiva, palpazione dolorosa nell'area
addominale per le patologie internistiche
Antidolorifici, temporanea
Lasègue Test e Slump Test
solitamente positivi
Negativi o non chiari
Negativi o non chiari
Percezione di un suono di "rottura"
durante il movimento scatenante
Sbalzo di temperatura (il paziente dice di
essersi "agghiacciato")
Paziente giovane in assenza di
movimento scatenante
Paziente anziano in assenza di sforzi o
sbalzi termici
Perdita di peso (carcinoma), alimentazione
o stile di vita sregolati (ischemia vascolare,
patologia internistica), individuo anziano
(crollo vertebrale)
Paziente giovane (crollo vertebrale,
ischemia vascolare)
Scarico immediato del rachide
(Pompage Articolare), correzione
posturale statica (Remodelling
Statico)
Fascia lombare rigida
Scarico miotensivo (Pompage Muscolare),
Restrain
Urgenti accertamenti medico-diagnostici
Fascia lombare elastica
Correzione posturale dinamica
(Remodelling Dinamico)
Correzione posturale dinamica
(Remodelling Dinamico), massaggio
decontratturante
Busto ortopedico (crollo vertebrale),
eventuale fascia addominale (patologia
internistica)
Rieducazione funzionale e neuromotoria
Posizione dolore
Insorgenza
dolore
Causa o
movimento
scatenante
Altro
(crollo vertebrale, ischemia vascolare,
patologia internistica, carcinoma)
Dolore sordo e interno, progressivamente
ingravescente in tempi brevi
VAS
Fattori/posizioni
attenuanti
Fattori/posizioni
ingravescenti
Irradiazione
Esame
palpatorio
Risposta
farmacologica
Test
neurodinamici
Altri fattori
diagnostici
Principi di
esclusione
Terapia
immediata
In ortostatismo, flessione/estensione
del rachide
Ausili utili
Terapia
successiva
Solitamente il movimento, ma il dolore è
presente “senza tregua” anche a riposo
Protocolli terapeutici efficaci possono essere appresi ai corsi di Tecnica Pompage e di Fascia Manual Treatment.
Le migliori tecniche di trattamento del blocco acuto si trovano anche nel libro “Tecnica Pompage” - Ed. Piccin
È possibile anche contattare il Prof. Zanella per ricevere formazione privata oppure videoformazione online.
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