itis “ e. majorana ” somma vesuviana anno scolastico

I.T.I.S. “ E. MAJORANA ” SOMMA VESUVIANA
ANNO SCOLASTICO: 2016/2017
PIANO DI LAVORO
SISTEMI E RETI
CLASSE IV SEZ. A
Prof. ssa Michela Sena
Prof. Sorrentino Bernardo
SITUAZIONE DI PARTENZA
La classe IV A risulta composta di 14 alunni tutti frequentanti.
La situazione di partenza della classe, rilevata grazie ad un opportuno test di
ingresso, ha evidenziato che la classe è per la maggior parte in possesso dei requisiti
necessari per affrontare gli argomenti del prossimo anno di studi.
Comunque si inizierà il lavoro con un riepilogo/recupero sugli argomenti
fondamentali del programma svolto nel precedente anno scolastico.
OBIETTIVI GENERALI DEL CORSO
Far conseguire agli allievi un livello di professionalità sufficiente ad orientarli con
sicurezza nel campo dei sistemi e delle tecnologie informatiche, permettendogli di
identificare le problematiche specifiche e le relative risposte tecnologiche, nonché
intervenire operativamente con capacità di analisi e di sintesi nella ricerca, valutazione e
realizzazione di soluzioni informatiche a livello software e, secondariamente, hardware.
Saper analizzare i differenti strati del software di rete e saper distinguere tra percorso
logico e percorso fisico dei dati. Conoscere i differenti metodi di accesso al mezzo ed i
protocolli per la comunicazione in rete. Comprendere le problematiche di
interconnessione locale delle reti. Conoscere le funzioni ed i protocolli del livello di rete
e l'architettura di rete TCP/IP.
METODOLOGIA
Nella prima parte dell’anno verranno ripresi alcuni argomenti trattati nell’anno precedente
riguardanti l’architettura logica di un elaboratore. Nel seguito dell’anno lo svolgimento
del corso privilegerà l’analisi della struttura interna di un processore reale dando un
significativo spazio alla costruzione e alla prova di programmi elaborati in linguaggio
Assembly per un personal computer basato su un processore della famiglia 80x86. Nel
seguito dell’anno lo svolgimento del corso privilegerà le tecniche per la trasmissione dati,
le reti di calcolatori dando un significativo spazio agli argomenti inerenti Internet
Tassonomie delle reti, Modello stratificato OSI, funzioni svolte da ciascun livello del
modello OSI e relativi protocolli fondamentali lo standard IEEE 802 e l’architettura di rete
TCP/IP.
Gli argomenti saranno trattati presentandoli dapprima nella loro generalità, per
facilitarne la comprensione, la collocazione in un contesto di problematiche più vaste e la
finalizzazione, nonché per consentire la familiarizzazione con la terminologia tecnica
inerente. Quindi saranno dettagliati a livelli di approfondimento compatibili con i
prerequisiti posseduti dalla media degli allievi ed infine verificati con esemplificazioni.
Si cercherà un bilanciamento delle nozioni relative alle aree portanti del bagaglio
tecnico del perito informatico, cercando perciò di alternare alla teoria semplici esempi che
almeno in parte ne permetto un collegamento alle realtà fisiche o del vissuto quotidiano.
VERIFICHE
Le interrogazioni e le prove scritte saranno impostate sulla base dell'esposizione, da parte
dell'allievo, degli argomenti trattati, all'interno dei quale l'allievo dovrà essere in grado di
seguire un personale percorso logico nella successione degli aspetti trattati: ciò al fine di
saggiarne la profondità della preparazione e l’assimilazione dei contenuti.
Le esercitazioni di laboratorio si baseranno sulla soluzione di problemi che nel corso
dell’anno richiederanno una sempre più accurata fase di analisi con il vincolo di
documentare opportunamente il lavoro svolto (analisi dei dati, analisi del problema,
descrizione dell’algoritmo) e testando l’algoritmo realizzato o parti di esso al calcolatore.
VALUTAZIONE
La valutazione verrà fatta, in accordo con quanto stabilito dal consiglio di classe e
a meno di rettifiche successive, secondo il seguente schema di indicatori e descrittori:
LIVELLO 1-3: Conoscenza quasi nulla delle tematiche proposte; commette gravissimi
errori nella risoluzione di problemi semplici. Gravi difficoltà
nell’esposizione.
LIVELLO 4: Conoscenza frammentaria dei contenuti; commette errori anche
nell’affrontare situazioni problematiche semplici; ha competenza
comunicativa estremamente limitata e incerta
LIVELLO 5: Conoscenza superficiale delle tematiche proposte; l’applicazione delle
conoscenze, come pure l’analisi e la sintesi, è effettuata in modo parziale
ed impreciso; competenza linguistica piuttosto limitata.
LIVELLO 6: La conoscenza dei contenuti è completa ma non approfondita;
l’applicazione è sostanzialmente corretta; l’esposizione è semplice ma
nel complesso comprensibile e precisa, linguaggio elementare ma
appropriato.
LIVELLO 7-8: La conoscenza è completa e approfondita; ha capacità di rielaborazione
e di applicazione autonome; il linguaggio è ricco e sempre conforme alla
situazione comunicativa.
LIVELLO 9-10: La conoscenza è completa, coordinata e ampliata; ha ottime capacità di
rielaborazione critica; l’esposizione è fluida e la terminologia ricca ed
appropriata.
PROGRAMMAZIONE
MODULO 1
OBIETTIVI
Competenze
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
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

distinguere le modalità di indirizzamento dell’8086;
la modalità di definizione di un vettore;
la modalità di definizione di una stringa;
distinguere i registri per la gestione dello stack;
sapere realizzare semplici procedure in Assembly;
distinguere i vantaggi e gli svantaggi delle tecniche di passaggio di parametri ad
una procedura mediante l’utilizzo di registri e stack;
distinguere le operazioni che consentono al processore di interagire e scambiare
dati con i dispositivi esterni;
distinguere le modalità di gestione dell’I/O da parte del processore 8086
Conoscenze
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caratteristiche e funzionamento delle modalità di indirizzamento del
microprocessore 8086;
gestione degli array con il linguaggio Assembly;
il funzionamento dello stack;
le operazioni che il microprocessore effettua sullo stack al momento della chiamata
e in quello di ritorno;
la modalità di gestione delle periferiche mediante polling;
la modalità di gestione delle periferiche mediante interrupt;
Capacita’
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

saper analizzare un problema in modo astratto e riconoscere quali sono le strutture
più idonee per rappresentare e gestire i dati;
saper realizzare semplici programmi di ricerca su array;
saper applicare la tecnica di analisi top-down e la scomposizione in
sottoprogrammi;
saper realizzare semplici procedure che utilizzano lo stack per il passaggio dei
parametri.
METODOLOGIA
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Lezione frontale interattive, esercitazioni di laboratorio.
CONTENUTI
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Unità didattica 1: le strutture dati in assembly
I metodi di indirizzamento dell’8086.
I vettori di byte.
Le stringhe di caratteri.
La pila o stack.
TEMPI
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Teoria: 20 ore.
Laboratorio: 15.
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Unità didattica 2: i sottoprogrammi in assembly
I sottoprogrammi in assembly.
L’istruzione di chiamata.
L’istruzione di ritorno.
Il passaggio dei parametri tramite registri.
Il passaggio dei parametri attraverso lo stack.
TEMPI
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Teoria: 20 ore.
Laboratorio: 15.
MODULO 2.
OBIETTIVI
CONOSCENZE
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Tipologie e tecnologie delle reti locali e geografiche.
Protocolli per la comunicazione in rete e analisi degli strati
Dispositivi per la realizzazione di reti locali; apparati e sistemi per la
connettività ad Internet.
Dispositivi di instradamento e relativi protocolli; tecniche di gestione
dell’indirizzamento di rete.
Problematiche di instradamento e sistemi di interconnessione nelle reti
geografiche.
ABILITA’
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saper classificare le reti in base alla scala dimensionale
saper analizzare i differenti strati del software di rete
saper distinguere i diversi mezzi di trasmissione
saper utilizzare le principali tecniche per il rilevamento degli errori di
trasmissione dell'informazione
Installare e configurare software e dispositivi di rete.
COMPETENZE
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Identificare il sistema di trasmissione più adatto per ogni scenario proposto
Classificare una rete e i servizi offerti con riferimento agli standard
tecnologici.
Progettare e configurare una semplice rete locale di computer
Configurare un computer per collegarlo alla rete Internet
TEMPI
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Teoria:30 ore.
Laboratorio:20
Somma Vesuviana Novembre 2016
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