Convegno: I BENI CULTURALI DELLA LOCRIDE: MONITORAGGIO, CONTROLLO E SALVAGUARDIA I Controlli Dinamici per la Tutela ed il Monitoraggio dei Beni Culturali I N G . N I C O L A F R A N C E S C O D A R I O D E V I TA SISMLAB S P I N - O F F D E L L’ U N I V E R S I TÀ D E L L A C A L A B R I A ORE 18:45 Domenica 6 Marzo 2016 Grand Hotel President – Siderno (RC) Introduzione Il DM 2008, con le relative Istruzioni per l’applicazione delle Nuove Norme Tecniche, offre uno strumento valido per il controllo della consistenza dei beni culturali. Il controllo periodico della costruzione rappresenta il principale strumento per una consapevole conservazione, in quanto consente di programmare eventuali interventi di riparazione e di consolidamento. Le Linee Guida per la Valutazione e la Riduzione del Rischio Sismico del Patrimonio Culturale dedicano il paragrafo 4.1.9 al tema del monitoraggio dei beni monumentali. Spin Off Università della Calabria Introduzione Analisi dinamica (problema diretto e problema inverso); Misura del rumore ambientale; Attrezzature e strumenti di misura; Algoritmo di identificazione dei parametri modali; Casi di studio. Spin Off Università della Calabria L’analisi dinamica: analisi e sperimentazione Approccio analitico Spin Off Università della Calabria Approccio sperimentale Problematiche aperte Valutazione del livello di affidabilità del Bene Monumentale a seguito del degrado dei materiali; Valutazione del livello di rischio di un Bene Monumentale a seguito di un evento non previsto e non prevedibile (sisma); Identificare all’interno di un percorso di manutenzione metodologie sperimentali di controllo. Spin Off Università della Calabria È possibile fornire un contributo al superamento di tali problematiche mediante un approccio sperimentale dinamico Spin Off Università della Calabria Approccio al problema attraverso le misure di rumore Rumore ambientale: fenomeno vibratorio indotto da eccitazioni esterne di natura ambientale con ampiezze dell'ordine di 10-5 - 10-4 cm (Okada, 2003). Il rumore sismico è anche chiamato microtremore se contiene alte frequenze (in genere maggiori di 0.5 Hz) e microsisma per basse frequenze. Per quanto riguarda l'origine del rumore sismico, è certo che le sorgenti dei microsismi sono le perturbazioni atmosferiche sugli oceani che si propagano come onde superficiali sui continenti, mentre le sorgenti dei microtremori sono le attività antropiche come il traffico veicolare, le attività industriali etc. e si propagano come onde superficiali di Rayleigh. Spin Off Università della Calabria Approccio al problema attraverso le misure di rumore Nell’ambito dello studio dinamico per l’Ingegneria Civile è bene utilizzare segnali appartenenti ai Micro-sismi, tarando bene la sensibilità dei dispositivi di acquisizione su piccole ampiezze e basse frequenze. NORMA UNI 9614 – MISURA DELLE VIBRAZIONI NEGLI EDIFICI E CRITERI DI VALUTAZIONE DEL DISTURBO Spin Off Università della Calabria Operational Modal Analysis Vantaggi rispetto all’analisi modale sperimentale: La prova è rapida ed economica, dato che non necessita di alcuna eccitazione artificiale e di una simulazione delle condizioni al contorno; Non interferisce con il quotidiano utilizzo della struttura; Permette l’identificazione dei parametri modali, i quali sono rappresentativi dell’intero sistema nelle sue reali condizioni operazionali; L’identificazione modale operazionale, attraverso le misure di solo output, può essere utilizzata anche per il monitoraggio strutturale basato su vibrazioni e per il rilevamento dei danni delle strutture. Spin Off Università della Calabria Operational Modal Analysis Passi fondamentali per eseguire l’analisi: Indagine conoscitiva del fabbricato; Progettazione della campagna sperimentale; Estrapolazione dei parametri modali relativi all’indagine sperimentale; Diagnosi sulla consistenza del bene. Spin Off Università della Calabria Strumenti di misura Un buon processo di identificazione in condizioni di solo output non può prescindere da misure di alta qualità. Strumenti necessari per eseguire i test: Trasduttori di movimento; Dispositivo di acquisizione dati; Sistema di elaborazione dati. Spin Off Università della Calabria Trasduttori di movimento Oggi il mercato offre una vasta scelta di accelerometri, classificati in base al tipo di tecnologia: Accelerometro estensimetro; Accelerometro piezoresistivo; Accelerometro LVDT, Accelerometro capacitivo; Accelerometro piezoelettrico; Accelerometro laser; Gravitometro; Accelerometro MEMS. Spin Off Università della Calabria Hardware di acquisizione dati Il sistema di acquisizione è controllato da un apposito software di gestione della centralina e catalogazione dei segnali, utilizzabile su tutte le piattaforme Windows. Questo permette di settare tutti i parametri di sensibilità e taratura degli strumenti, di avviare e fermare le fasi di acquisizione e indagine, di catalogare e scaricare i segnali salvati nella centralina. Centralina LAN Centralina USB Spin Off Università della Calabria Software acquisizione dati Frequenza di campionamento Campionando un segnale sinusoidale con una certa frequenza l'insieme dei punti che si acquisiscono non permettono di identificare univocamente una sola sinusoide. Dato che, tramite l’analisi di Fourier, ogni segnale continuo può essere visto come sovrapposizione di seni e coseni risulta importante in teoria dei segnali riuscire a limitare questa ambiguità. 𝑓𝑓𝑠𝑠 ≥ 2𝑓𝑓𝑚𝑚𝑚𝑚𝑚𝑚 Spin Off Università della Calabria Algoritmo di identificazione FDD Stima della densità spettrale tra tutte le misure; Scomposizione ai valori singolari; 𝐺𝐺𝑦𝑦𝑦𝑦 (𝜔𝜔) Plottando i valori singolari della matrice di densità spettrale in funzione della frequenza si ottiene una sovrapposizione delle auto-densità spettrali delle coordinate modali; 𝐺𝐺�𝑦𝑦𝑦𝑦 (𝑗𝑗𝜔𝜔𝑖𝑖 = 𝑈𝑈 𝑖𝑖 𝑆𝑆 𝑖𝑖 𝑈𝑈 𝐻𝐻 𝑖𝑖 Un potenziale modo è identificato selezionando la frequenza ω0 corrispondente ad un picco del grafico del primo valore singolare. La corrispondente forma modale è ottenuta prendendo il corrispondente vettore singolare u1 in U alla frequenza ω0 𝜙𝜙� = 𝑢𝑢𝑖𝑖𝑖 Spin Off Università della Calabria Algoritmo di identificazione FDD Un potenziale modo è identificato selezionando la frequenza ω0 corrispondente ad un picco del grafico del primo valore singolare. La corrispondente forma modale è ottenuta prendendo il corrispondente vettore singolare u1 in U alla frequenza ω0 𝜙𝜙� = 𝑢𝑢𝑖𝑖𝑖 Spin Off Università della Calabria Alcune considerazioni sul metodo Il monitoraggio strutturale previsto dalle Norme Tecniche per le Costruzioni prevede, infatti, una serie di procedure che, se affrontate periodicamente, determinerebbero un disagio per la struttura in termini economici e invasivi. L’esecuzione di un’analisi dinamica sperimentale non necessita di successive indagini in situ per la caratterizzazione meccanica dei materiali. Spin Off Università della Calabria Palazzo De Mojà (RC) Attività sperimentale svolta nell’ambito del progetto di ricerca PON SIMONA Gruppo di lavoro: Giacinto Porco - Responsabile Scientifico Nicola Francesco Dario De Vita Tommaso Ferrò Giulia Francesca Valer Montero In collaborazione con: Palazzo De Mojà (RC) Obiettivo: • Identificazione delle frequenze proprie di vibrazione Descrizione dell’edificio: Forma geometrica regolare in pianta che si sviluppa per due piani fuori terra, per un’altezza complessiva di 12.00 m, ed un piano interrato adibito ad archivio. Struttura portante a telaio in cemento armato lungo le due direzioni ortogonali e da muri in elementi artificiali pieni. Spin Off Università della Calabria Palazzo De Mojà (RC) Obiettivo: Identificazione delle frequenze proprie di vibrazione Modello FEM Spin Off Università della Calabria Palazzo De Mojà (RC) Obiettivo: Identificazione delle frequenze proprie di vibrazione Modello FEM n° Frequenza [Hz] Descrizione 1 7,2585 y 2 10,034 torc 3 14,159 x/torc. 4 18,742 x 5 22,64 x/torc. dir. torc. dir. y dir. x/torc. Spin Off Università della Calabria Palazzo De Mojà (RC) Obiettivo: Identificazione delle frequenze proprie di vibrazione Attività Sperimentale (accelerometri) Spin Off Università della Calabria Palazzo De Mojà (RC) Obiettivo: Identificazione delle frequenze proprie di vibrazione Processo di identificazione Download dei Dati Analisi qualitativa delle tracce Preprocessamento dei segnali Passaggio dalle velocità alle accelerazioni; Signal Processing Applicazione della FDD SVD Estrapolazione 1° valori singolari Identificazione di un picco e applicazione dei criteri di coerenza modale Spin Off Università della Calabria Palazzo De Mojà (RC) Obiettivo: Identificazione delle frequenze proprie di vibrazione Processo di identificazione Download dei Dati Analisi qualitativa delle tracce Preprocessamento dei segnali Passaggio dalle velocità alle accelerazioni; Signal Processing Applicazione della FDD SVD Estrapolazione 1° valori singolari Identificazione di un picco e applicazione dei criteri di coerenza modale Spin Off Università della Calabria Palazzo De Mojà (RC) Obiettivo: Identificazione delle frequenze proprie di vibrazione Processo di identificazione Download dei Dati Analisi qualitativa delle tracce Preprocessamento dei segnali Passaggio dalle velocità alle accelerazioni; Signal Processing Applicazione della FDD SVD Estrapolazione 1° valori singolari Identificazione di un picco e applicazione dei criteri di coerenza modale Spin Off Università della Calabria Palazzo De Mojà (RC) Obiettivo: Identificazione delle frequenze proprie di vibrazione Processo di identificazione Download dei Dati Analisi qualitativa delle tracce Preprocessamento dei segnali Passaggio dalle velocità alle accelerazioni; Signal Processing Applicazione della FDD SVD Estrapolazione 1° valori singolari Identificazione di un picco e applicazione dei criteri di coerenza modale Spin Off Università della Calabria Palazzo De Mojà (RC) Obiettivo: Identificazione delle frequenze proprie di vibrazione Processo di identificazione n° Frequenza [Hz] 1 7,5195 2 9,8633 Estrapolazione 1° valori singolari 3 13,7695 Identificazione di un picco e applicazione dei criteri di coerenza modale 4 19,1406 5 22,7051 Download dei Dati Analisi qualitativa delle tracce Preprocessamento dei segnali Passaggio dalle velocità alle accelerazioni; Signal Processing Spin Off Università della Calabria Applicazione della FDD SVD Palazzo De Mojà (RC) Obiettivo: Identificazione delle frequenze proprie di vibrazione Processo di identificazione Download dei Dati Analisi qualitativa delle tracce Preprocessamento dei segnali Passaggio dalle velocità alle accelerazioni; Signal Processing Applicazione della FDD SVD Estrapolazione 1° valori singolari Identificazione di un picco e applicazione dei criteri di coerenza modale Spin Off Università della Calabria Palazzo De Mojà (RC) Obiettivo: Identificazione delle frequenze proprie di vibrazione Confronto n° 1 2 3 4 5 Spin Off Università della Calabria Frequenza Modello FEM [Hz] Frequenza misurata con accelerometri [Hz] Scostamento [%] 7,2585 7,5195 3,4710 10,034 9,8633 1,7012 14,159 13,7695 2,7509 18,742 19,1406 2,0825 22,64 22,7051 0,2867 Complesso monumentale del S. Agostino (CS) Attività sperimentale svolta nell’ambito del progetto di ricerca PON MASSIMO Gruppo di lavoro: Giacinto Porco - Responsabile Scientifico Fulvio Morrone Tommaso Ferrò Cavaliere Francesco Sgroi Partner del progetto: Sabrina Statini Complesso monumentale del S. Agostino (CS) Obiettivo: - Identificazione aree di dissesto del chiostro. Descrizione: - Edificio in muratura, costituito dalla chiesa con un complesso di edifici, al cui interno vi è un chiostro, soggetto a stato di dissesto. Sede del Museo dei Brettii e degli Enotri. Spin Off Università della Calabria Complesso monumentale del S. Agostino (CS) Obiettivo: Identificazione aree di dissesto Spin Off Università della Calabria Complesso monumentale del S. Agostino (CS) Obiettivo: Identificazione aree di dissesto Spin Off Università della Calabria Complesso monumentale del S. Agostino (CS) Obiettivo: Identificazione aree di dissesto Processo di Identificazione Download dei Dati Analisi qualitativa delle tracce Preprocessamento dei segnali Passaggio dalle velocità alle accelerazioni; Signal Processing Applicazione della FDD SVD Estrapolazione 1° valori singolari Identificazione di un picco e applicazione dei criteri di coerenza modale Spin Off Università della Calabria Complesso monumentale del S. Agostino (CS) Obiettivo: Identificazione aree di dissesto Processo di Identificazione Download dei Dati Analisi qualitativa delle tracce Preprocessamento dei segnali Passaggio dalle velocità alle accelerazioni; Signal Processing Applicazione della FDD SVD Estrapolazione 1° valori singolari Identificazione di un picco e applicazione dei criteri di coerenza modale Spin Off Università della Calabria Complesso monumentale del S. Agostino (CS) Obiettivo: Identificazione aree di dissesto Processo di Identificazione Download dei Dati Analisi qualitativa delle tracce Preprocessamento dei segnali Passaggio dalle velocità alle accelerazioni; Signal Processing Applicazione della FDD SVD Estrapolazione 1° valori singolari Identificazione di un picco e applicazione dei criteri di coerenza modale Spin Off Università della Calabria Complesso monumentale del S. Agostino (CS) Obiettivo: Identificazione aree di dissesto Processo di Identificazione Download dei Dati Analisi qualitativa delle tracce Preprocessamento dei segnali Passaggio dalle velocità alle accelerazioni; Signal Processing Applicazione della FDD SVD Estrapolazione 1° valori singolari Identificazione di un picco e applicazione dei criteri di coerenza modale Spin Off Università della Calabria Colonna Frequenza 1° Modo [Hz] 2 17,21 3 17,46 5 17,7 7 17,33 8 16,11 9 16,36 10 16,24 Complesso monumentale del S. Agostino (CS) Obiettivo: Identificazione aree di dissesto Processo di Identificazione Download dei Dati Analisi qualitativa delle tracce Preprocessamento dei segnali Passaggio dalle velocità alle accelerazioni; Signal Processing Applicazione della FDD SVD Estrapolazione 1° valori singolari Identificazione di un picco e applicazione dei criteri di coerenza modale Spin Off Università della Calabria Complesso monumentale del S. Agostino (CS) Obiettivo: Identificazione aree di dissesto Valutazione della risposta strutturale con acquisizione del rumore Frequenza 1° Modo Periodo [Hz] [s] 8 16.11 0,06207 10 16.24 0,06157 9 16.36 0,06112 2 17.21 0,05810 7 17.33 0,05770 3 17.46 0,05727 5 17.70 0,05649 Colonna Spin Off Università della Calabria Complesso monumentale del S. Agostino (CS) Obiettivo: Identificazione aree di dissesto Valutazione della risposta strutturale attraverso metodo numerico Frequenza 1° Modo Periodo [Hz] [s] 8 16.21 0,06169 10 17.39 0,05750 9 16.27 0,06146 2 17.31 0,05777 7 17.34 0,05767 3 17.87 0,05596 5 17.87 0,05596 Colonna Spin Off Università della Calabria Complesso monumentale del S. Agostino (CS) Obiettivo: Identificazione aree di dissesto Confronto FDD-FEM Frequenze Frequenze FEM FDD [Hz] [Hz] 8 16.21 16.11 0,6169 10 17.39 16.24 6,613 9 16.27 16.36 0,55012 2 17.31 17.21 0,5777 7 17.34 17.33 0,05767 3 17.87 17.46 2,29435 5 17.87 17.70 0,95132 Colonna Spin Off Università della Calabria Scostamento [%] Sviluppi futuri L’analisi dinamica si presta ad essere integrata con altri rilevatori del danno residenti. Spin Off Università della Calabria I CONTROLLI DINAMICI PER LA TUTELA ED IL MONITORAGGIO DEI BENI CULTURALI Materiale didattico disponibile sul sito: www.sismlab.it