belcocel - Prodotti fitosanitari

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B E L C O C E L®
FITOREGOLATORE IN SOLUZIONE ACQUOSA PER GRANO, ORZO E ORNAMENTALI
BELCOCEL®
COMPOSIZIONE:
100 grammi di prodotto contengono:
- Clormequat cloruro puro
g 66 (750 g/l)
- Coformulanti q.b. a
g 100
Incicazioni di pericolo
H290 Può essere corrosivo per i
metalli. H302+H312 Nocivo se ingerito
o a contatto con la pelle.
EUH401 Per evitare rischi per la
salute umana e per l’ambiente,
seguire le istruzioni per l’uso.
ATTENZIONE
Consigli di prudenza
P280
Indossare
guanti/indumenti
protettivi/Proteggere gli occhi/il viso.
P301+P312
IN
CASO
DI
INGESTIONE accompagnata da
malessere: contattare un CENTRO ANTIVELENI o un medico.
P302+P352 IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE: lavare
abbondantemente con acqua e sapone. P390 Assorbire la fuoriuscita
per evitare danni materiali P501 Smaltire il prodotto/recipiente
secondo le norme vigenti
Titolare della registrazione
TAMINCO ITALIA S.r.l.
Sede legale - P.le L. Cadorna, 10 - 20123 Milano
Sede amministrativa - Via Ippolito Rosellini, 12 20124 Milano (MI) –
Tel.: 02 6991151
Officina di produzione:
TAMINCO bvba Pantserschipstraat, 207- GENT (Belgio)
Registrazione del Ministero della Sanità N. 9835 del 30.11.1998
Contenuto netto: litri 1 - 5 - 10 – 20
Partita n. ...........
PRECAUZIONI SUPPLEMENTARI
Può essere impiegato solo come fitoregolatore di cereali e su colture
non commestibili. Conservare la confezione ben chiusa. Per
lavorazioni agricole entro il periodo di 48 ore dal trattamento,
indossare indumenti protettivi atti ad evitare il contatto con la pelle.
Non rientrare nelle zone trattate prima di 24 ore dal trattamento. Non
immettere il bestiame al pascolo prima che sia trascorso il tempo di
carenza. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore.
INFORMAZIONI PER IL MEDICO
Sintomi: irritante per cute e mucose; effetti anticolinesterasici
riscontrati nell'animale da esperimento con contrazioni tonico-cloniche
e depressione respiratoria. Terapia: sintomatica.
Avvertenza: Consultare un Centro Antiveleni.
MODALITÀ E DOSI D'IMPIEGO: BELCOCEL è un fitoregolatore in
soluzione acquosa che agisce come inibitore delle gibberelline naturali
che determinano e regolano i fenomeni di allungamento delle cellule,
provocando così riduzione dello sviluppo vegetativo con conseguenze
paragonabili a quelle di una potatura chimica a tutto vantaggio delle
fasi produttive. E' noto, infatti, che nel rispetto dell'intimo equilibrio
biochimico che caratterizza ogni pianta, tutto ciò che viene sia pure
temporaneamente sottratto allo sfruttamento vegetativo (per lo
sviluppo, ad esempio, di foglie, steli e rami) può essere utilizzato dalla
pianta ai fini produttivi (allegagioni, fioritura, fruttificazione) con effetti
diversi a seconda della fase che s'intende influenzare sulle diverse
colture.
GRANO - Sul grano l'azione del BELCOCEL si evidenzia con una
nanizzazione accompagnata dall’irrobustimento degli internodi più
bassi ed una conseguente resistenza all'allettamento, particolarmente
accentuata nei riguardi degli allettamenti precoci (che sono i più
dannosi dal punto di vista produttivo). Il trattamento deve essere
effettuato mediante irrorazione fogliare alla dose di litri 3,3-4/ha (su
grano tenero) oppure litri 4-4,7/ha (su grano duro), diluiti in 5-6 q.li di
acqua. L'intervento va eseguito poco prima dell'inizio della levata,
quando l'altezza da terra del primo nodo "palpabile" è di circa cm 1, e
cioè su piantine alte cm 10-20, in corrispondenza dello stadio
vegetativo compreso tra la quarta e la quinta foglia (in ogni caso è
preferibile anticipare l’intervento piuttosto che ritardarlo oltre la 7a
foglia).
ORZO - Applicare mediante irrorazione fogliare alla dose di litri
2,3/ha sulla coltura in attiva crescita, dallo stadio di 2-3 foglie fino a
che il primo nodo sia “palpabile”.
Nelle colture seminate precocemente questo intervallo può verificarsi
in autunno.
Ove possibile, le applicazioni dovrebbero essere ritardate fino alla
primavera, purché la coltura si trovi nel corretto stadio di crescita.
ORNAMENTALI - Per ottenere piante più basse e compatte, con steli
e rametti più vigorosi e più resistenti ai marciumi, con foglie e fiori di
colorazione più intensa e per ottenere altresì maggiori o più precoci
fioriture, distribuire il BELCOCEL in soluzione acquosa allo 0,350,65% mediante: irrorazione delle piante su garofani al momento
della prima cimatura; abbondante bagnatura della terra dei vasi 710 giorni dopo la cimatura (su crisantemi), in corrispondenza dello
stadio di 4a-5a foglia (su gerani edera) e di 7a foglia (su gerani zonali)
oppure subito dopo la messa a dimora o in vaso quando le piantine
abbiano ben radicato (su azalee, camelie, lillà, ortensie, rododendri).
Tuberose: per anticipare ed incrementare la fioritura, immergere per
24 ore il materiale di propagazione in una soluzione di BELCOCEL
allo 0,2-0,35%. Petunie: per ottenere brachizzazione dello stelo ed
evitare la filatura in coltura forzata, bagnare il terreno del vaso con
soluzione di BELCOCEL allo 0,35-0,65% quando la pianta ha i
germogli della ramificazione (circa 70-80 giorni dopo la semina). Si
otterrà anche un colore verde più intenso delle foglie evitando così la
clorosi naturale tipica delle giovani petunie. Poinsettie (Stelle di
Natale): per piante da vaso più raccolte, più compatte e più
intensamente colorate, effettuare due bagnature sul substrato di
coltura impiegando per ogni 10 cm di diametro del vaso 100 cc di
soluzione alle seguenti concentrazioni di BELCOCEL: 1a bagnatura,
quando le piantine hanno ben radicato o, se cimate, 10-15 gg. dopo la
cimatura (grosso modo in agosto-settembre per le piante a fioritura
natalizia), su varietà tipo "Paul Mikkeisen" 0,6% e tipo "Annette Hegg"
0,4%; 2a bagnatura, a distanza di 30-45 gg. dalla prima (comunque
non oltre la metà di ottobre), su varietà tipo "Paul Mikkeisen" 0,4 %,
su tipo "Annette Hegg" 0,2 %.
COMPATIBILITÀ Il prodotto è compatibile con insetticidi, acaricidi,
fungicidi acuprici e cuprorganici. Avvertenza: in caso di miscela con
altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo.
Devono inoltre essere osservate le norme precauzionali prescritte per
i prodotti più tossici. In caso di intossicazione informare il medico della
miscelazione compiuta.
NOCIVITÀ È tossico per microcrostacei acquatici, gasteropodi e
bivalvi, animali domestici e da cortile; è nocivo per insetti utili,
crostacei, pesci e bestiame.
ATTENZIONE
Da impiegarsi esclusivamente per gli usi e alle condizioni riportate
nella presente etichetta
Chi impiega il prodotto è responsabile degli eventuali danni derivanti
da uso improprio del preparato
Il rispetto delle predette istruzioni è condizione essenziale per
assicurare l’efficacia del trattamento e per evitare danni alle piante,
alle persone ed agli animali
Non applicare con mezzi aerei
Da non vendersi sfuso
Non contaminare altre colture, alimenti, bevande o corsi d’acqua
Operare in assenza di vento
Il contenitore non può essere riutilizzato
Il contenitore completamente svuotato non deve essere disperso
nell’ambiente
Etichetta autorizzata con decreto dirigenziale del 29/08/2016
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