Giunta SDSC del 26 aprile 2007 - Punto n. 16 all’O.d.G. Nota informativa percorso di costituzione del Servizio Sociale Integrato Casentino (All.to A) Nota informativa percorso di costituzione del Servizio Sociale Integrato Casentino Premessa normativa La L.R. n. 41 del 24 febbraio 2005 “Sistema integrato di interventi e servizi per la tutela dei diritti di cittadinanza sociale” all’art. 49 dispone che, ai fini della gestione delle attività di integrazione socio-sanitaria, delle attività volte a soddisfare le esigenze di tutela della salute, di recupero e mantenimento delle autonomie personali, d’inserimento sociale e miglioramento delle condizioni di vita, i comuni e le aziende unità sanitarie locali, individuano modalità organizzative di raccordo per la gestione dei servizi, fondate sull’integrazione professionale delle rispettive competenze, e disciplinano i relativi rapporti finanziari, mediante accordi o convenzioni ai sensi della normativa vigente. La L.R. n. 40 del 24 febbraio 2005 “Disciplina del servizio sanitario regionale” all’art. 4, comma 3, lettera b, invita le aziende sanitarie, d’intesa con i comuni, a definire le procedure atte ad assicurare l’appropriatezza e la continuità del percorso assistenziale, al fine di garantire l’integrazione fra i servizi sanitari territoriali e i servizi di assistenza sociale anche tramite modalità unitarie di accesso ai servizi. La Bozza del Piano Integrato Sociale Regionale (Esterna 3), promuove l’integrazione operativa dei servizi sociali e sanitari. Al punto 3.2. L’integrazione degli interventi dei servizi sociali e di quelli sanitari si legge: “Il PISR in raccordo con il PSR promuove la realizzazione di una programmazione regionale integrata in ambito socio-sanitario, con un unico documento di programmazione delle attività ad integrazione socio-sanitaria, nell’ottica di un approccio intersettoriale in cui sono definiti il sistema delle responsabilità e le condizioni per affrontare in modo nuovo i problemi. A questo scopo individua condizioni per sperimentare soluzioni alla domanda di integrazione istituzionale e operativa che il territorio esprime, in particolare relativamente alle modalità di accesso unitarie ai servizi del sistema integrato.” Obiettivi La Comunità Montana e l'Azienda Usl 8, attraverso la costituzione del “Servizio Sociale Integrato Casentino”, intendono garantire l'integrazione operativa dell’area alta1 Giunta SDSC del 26 aprile 2007 - Punto n. 16 all’O.d.G. Nota informativa percorso di costituzione del Servizio Sociale Integrato Casentino integrazione socio-sanitaria dell’Azienda USL 8 Zona Casentino e dell’area socio- assistenziale della Comunità Montana: - affermando il principio della unicità e della globalità della persona utente nella continuità del rapporto fra questa e i servizi; - favorendo l'accesso e la fruizione dei servizi agli utenti dell'intero territorio della zona; - garantendo l'appropriatezza dell'erogazione delle prestazioni dei servizi socio assistenziali e socio sanitari integrati; - ottimizzando il livello dei servizi offerti dai Comuni e dall'Azienda Sanitaria attraverso la garanzia all'utente di un unico referente professionale; Gli obiettivi sopra delineati si conseguono attraverso: a. la Società della Salute del Casentino che assicura la programmazione, il governo unitario dei servizi socio-assistenziali e socio-sanitari, ne determina gli indirizzi di gestione, definisce e approva il budget necessario alla loro attuazione e attua modalità di verifica e controllo dell’andamento gestionale; b. la costituzione “Servizio Sociale Integrato Casentino” che assicura l'integrazione operativa dell’area alta-integrazione socio-sanitaria dell’Azienda USL 8 Zona Casentino e dell’area socio-assistenziale della Comunità Montana. A tale scopo si individua nell’unicità del coordinamento professionale degli assistenti sociali assegnati al servizio uno degli elementi costitutivi del Servizio Sociale Integrato; c. l’approvazione di protocolli operativi e gestionali concernenti le seguenti aree di intervento nei quali sono definite le modalità gestionali dei percorsi assistenziali e delle relative prestazioni socio-sanitarie: - Accesso ai servizi sociali integrati, compreso il Segretariato Sociale - ADI - Area materno infantile - Area anziani - Area disabilità - Area salute mentale - Area dipendenze d. la costituzione di sportelli informativi e di orientamento unici per tutti i bisogni sociosanitari. 2 Giunta SDSC del 26 aprile 2007 - Punto n. 16 all’O.d.G. Nota informativa percorso di costituzione del Servizio Sociale Integrato Casentino Strumenti Costituiscono fattori dell'intesa a livello istituzionale: - il personale - le risorse - le sedi Per realizzare l'integrazione effettiva ed operativa delle attività, la Comunità Montana e l'Azienda Usl 8 mettono a disposizione personale e risorse finanziarie che annualmente sono definite con l’approvazione dei bilanci degli Enti coinvolti nell’accordo. Il personale individuato mantiene la dipendenza giuridica dall'Ente di appartenenza. I costi relativi al personale dei Comuni, comandato alla Comunità Montana, sono a carico della gestione associata attuata tramite la Comunità Montana; quelli relativi al personale dell'Azienda Usl 8 sono a carico della stessa Azienda. Lo strumento giuridico-amministrativo individuato per la costituzione del Servizio Sociale Integrato è la stipula di un accordo di programma tra la Società della Salute del Casentino, l’Az. Usl 8, la Comunità Montana del Casentino. Percorso Elaborazione del documento tecnico Elaborazione del documento tecnico contenente gli elementi di accordo per la costituzione nella Zona Casentino del “Servizio Sociale Integrato”. Il documento di intesa è stato elaborato dal gruppo tecnico costituito dai seguenti componenti: - il Direttore dei Servizi Sociali ASL 8, Patrizia Castellucci - il Responsabile della Gestione Associata dei Servizi Sociali, Daniela Nocentini - il Responsabile U. F. Alta Integrazione Zona Casentino, Annalisa Boribello Verifica dell’intesa istituzionale sul documento tecnico e della compatibilità giuridicoamministrativo da parte degli enti coinvolti nella costituzione del servizio integrato. Condivisione del documento tecnico con gli operatori del servizio coinvolti Concertazione sindacale Approvazione dell’Accordo di Programma da parte degli Enti firmatari tramite deliberazione e firma dell’accordo. 3