Jazz Story”. Al via il 17 giugno 2016 al Music Club “Loft

Jazz Story”. Al via il 17
giugno 2016 al Music Club
“Loft
Story”
presso
il
Castello
di
San
Giusto
(Bastione Rotondo) a Trieste.
In collaborazione con l’associazione culturale
musicale B.B.C. e sotto la direzione artistica di
Stefano Franco, già direttore artistico e ideatore
del Muggia Jazz Festival, presso il Loft Story, il
bar ospitato dal suggestivo Bastione Rotondo del
Castello di San Giusto, in via della Cattedrale 3 a
Trieste, nasce il Music Club “Loft Story”. Dal 17
giugno, per accompagnare il pubblico ogni venerdì
sera, dal tramonto in poi, nelle calde atmosfere del
jazz d’autore partirà una
Stefano Franco
rassegna musicale jazzistica dal titolo “Jazz
Story”. Sarà un viaggio fantastico alla scoperta di
un grande albero musicale, il jazz, che con i suoi
rami abbraccia tutti i generi, dal blues, allo
swing, al boogie woogie, alla tradizione del bebop.
Saranno – promette il direttore artistico – serate
piacevolissime, ideate per avvicinare alla musica
colta il maggior numero di persone possibile e
dimostrare che ascoltare il jazz (che affonda le
proprie radici nello swing, nella musica afro, nel
rock e nel blues) può essere molto divertente ed
alla portata di tutti.Ad aprire il ciclo di concerti
di qualità, che in caso di maltempo si terranno
all’interno, l’esplosivo duo composto da Stefano
Franco e James Thompson, The Dukes Of Rythm Duo che
darà vita a una cavalcata di classici del jazz, del
be bop e del rock’n’roll del passato: dal soul dei
Sixties al rock’n’roll degli anni ‘50 fino a
reinterpretazioni di Jimi Hendrix.Stefano Franco,
noto pianista jazz e honky-tonk piano, non ha
bisogno di presentazioni. Dal potente pianismo
ritmico, tiene il groove usando magistralmente un
hi-hat amplificato al piede destro e una mano
sinistra assolutamente incalzante.
James Thompson
James Thompson è un musicista, sassofonista e
cantante statunitense. Ha partecipato per sette anni
alle tournée di Zucchero Fornaciari e la
collaborazione tuttora prosegue. Ha avuto inoltre
l’opportunità di suonare e incidere con alcuni
grandi artisti e musicisti come Paolo Conte, gli
Stadio, Ivana Spagna, i Jestofunk, Andrea Mingardi,
i Timoria e Tommy Vee, solo per citarne alcuni. Da
maggio 2010 è in tournée con alcuni musicisti della
band di Sugar con il “James Thompson Project”. Ad
agosto, sarà nuovamente con Zucchero nel tour
mondiale 2016 che partirà a settembre con le uniche
tappe italiane all’Arena di Verona.Seguirà, venerdì
24 giugno, l’esibizione di Stefano Franco & The
Flampet Horns (Flavio Davanzo e Maurizio Cepparo).I
Flampet Horns di Stefano Franco sono solisti
regionali di livello assoluto che si destreggiano
tra accompagnamenti, assoli e i famosi “specials”
posti all’interno delle canzoni jazz quasi a
ricreare le atmosfere delle Big band.Flavio Davanzo
è particolarmente conosciuto e apprezzato a livello
nazionale. Ha suonato con Toni Scott, Kenny Wheeler
e John Taylor l e la sua lunga e proficua
collaborazione con Giancarlo Schiaffini è sfociata
in 4 anni di dischi e concerti in italia e
all’estero. Da 2 anni insegna tromba jazz al
Conservatorio di Udine. Al suo attivo vanta una
trentina di incisioni come turnista e allen spalle
ha una lunga attività di arrangiatore presso il
teatro Miela di Trieste.Maurizio Cepparo,
trombonista jazz udinese dal suono inconfondibile
che ricorda molto le sonorità di J.J. Johnson, si
esibisce da anni insieme ai più importanti musicisti
della regione, cimentandosi con successo in vari
contesti e generi musicali.Il loro programma verte
su alcuni standard del mainstream jazz firmati (tra
gli altri) da Duke Ellington, Count Basie, Chuck
Berry.Il programma completo del Music Club è ancora
in fase di definizione, ma il direttore artistico
promette concerti di livello, sound di grande
impatto con scintillanti ottoni, calde atmosfere da
Cotton Club e qualche sorpresa.
Aggiornamenti sulla pagina facebook del Loft Story,
www.facebook.com/myloftstory/
Prenotazioni consigliate al 3388200473 o 3272561500.
Ingresso libero.
Associazione Culturale Musicale Boogie Bite
Corporation (B.B.C.)
L’Associazione Culturale Musicale no profit Boogie
Bite Corporation (B.B.C.), ha sede a Trieste, è
democratica e apolitica, non persegue, come scopo
istituzionale, alcuna finalità lucrativa ed è
apartitica.Intende promuovere, sviluppare e
diffondere la cultura musicale e gli artisti
operanti in tutto il mondo, valorizzandone l’opera,
l’immagine e l’ingegno in Italia e all’estero. Tutto
ciò senza discriminazioni di spazio, di tempo, di
tendenze e di stili, favorendo, nel modo più
completo possibile, la diffusione, la produzione e
la distribuzione delle loro opere mediante la
divulgazione, la valorizzazione artistica e
d’immagine con la creazione di iniziative e servizi,
anche rivolti a terzi, nei settori della cultura,
del turismo, dell’arte e dello spettacolo.
Per informazioni:
Associazione culturale musicale B.B.C.
Tel. (+39) 3384845188