I Sistemi Biometrici: riconoscimento del volto Michele Nappi, Nappi, Ph.D Università degli Studi di Salerno 13/05/2014 [email protected] biplab unisa it biplab.unisa.it 089--963334 089 Riconoscimento facciale 1 Perché il volto • I due più importanti fattori che sanciscono il successo di una biometria sono Affidabilità e Accettabilità • Il riconoscimento dell’iride è il sistema ppiù affidabile,, ma è anche quello più intrusivo. Le impronte digitali sono più facilmente accettate, ma non applicabili a soggetti non consenzienti. consenzienti • Il volto ha un un’accettabilità accettabilità molto elevata, elevata mentre l’affidabilità deve essere ancora migliorata 13/05/2014 Riconoscimento facciale 2 Ulteriori Vantaggi Keystroke Scan 0.3% % Facial Scan 11.4% Hand Scan 10.0% 10 0% Tasso di riconoscimento elevato in condizioni controllate Dispositivi di acquisizione facili da di l dislocare nell’ambiente ll’ bi t Middleware 12.4% Finger Scan 52.1% Signature Scan 2.4% Voice Scan 4.1% Iris Scan 7.3% Permette ll’interazione interazione con l’operatore umano E poissibile integrarlo in sistemi di controllo di ambiente da remoto 13/05/2014 Riconoscimento facciale 3 Verifica e Riconoscimento • Verifica: Confronto Uno a Uno. Uno. Conferma l’identità dichiarata da un individuo – Dichiarata mediante: carta di identità, codice utente, ... • Riconoscimento: Confronto Uno a Molti. Molti. Stabilisce l’identità di un soggetto a partire da un insieme di persone registrate Ok 13/05/2014 Riconoscimento facciale 4 Struttura di un Riconoscitore Facciale (2) Face Detector • Il primo step di un sistema automatico è un face detector. • Infine la regione estratta viene segmentata, associando i d un significato i ifi semantico a ciascuna zona del volto. 13/05/2014 Riconoscimento facciale Face Segmentattion S • A partire dall’immagine dall immagine, si estrae la regione contenente unicamente il volto. Occhio Sinistro Occhio Destro Naso Bocca 5 Struttura di un Riconoscitore Facciale (1) • Si associa un insieme di caratteristiche all’identità di un soggetto – Raccolta dei dati ed estrazione delle caratteristiche • Si estrae il template p dal volto del soggetto gg che richiede di essere autenticato – Raccolta dei dati ed estrazione delle caratteristiche • Il modello estratto (template) è memorizzato in un database o su un supporto portatile (smart card) • Il modello estratto (template) è cercato all’interno di in un database o su un supporto portatile (smart card) • Questo processo può essere effettuato singolarmente o in blocco (batch enrollment) • Un criterio di matching stabilisce se il soggetto deve essere autorizzato o no. Enrollment 13/05/2014 Riconoscimento facciale Testing 6 Sistemi esistenti in Letteratura Image Based 3D •ICA •3D Morphable Models •Neural Networks •Eigenfaces Feature Based •Elastic Graph Matching Hybrid •Fractals •Wavelets W l t 13/05/2014 Riconoscimento facciale 7 Cos Cos’èè la PCA • Tecnica statistica che trasforma in modo lineare un insieme di variabili in un insieme più piccolo di nuove variabili incorrelate tra loro • Spesso, Spesso in presenza di un numero elevato di variabili correlate, è diffcile capire l’importanza delle variabili e le relazioni che tra esse intercorrono • L’analisi delle componenti principali consente di sintetizzare l’informazione a disposizione p in un insieme ridotto di variabili 13/05/2014 Riconoscimento facciale 9 13/05/2014 Riconoscimento facciale 10 13/05/2014 Riconoscimento facciale 11 13/05/2014 Riconoscimento facciale 12 13/05/2014 Riconoscimento facciale 13 13/05/2014 Riconoscimento facciale 14 13/05/2014 Riconoscimento facciale 15 13/05/2014 Riconoscimento facciale 16 13/05/2014 Riconoscimento facciale 17 Passi della PCA • Individuazione della matrice di covarianza – – rappresenta la variazione di ogni variabile rispetto alle altre (inclusa se stessa) Ogni elemento sulla diagonale è la varianza del carattere, gli altri rappresentano la covarianza . Nel caso in cui questo valore sia positivo, significa che al crescere di una carattere, cresce anche ll'altro altro. Nel caso in cui questo valore sia negativo, negativo accade il contrario. contrario Se i caratteri sono statisticamente indipendenti, questo valore è 0 (l'implicazione inversa non è necessariamente verificata). • Estrazione delle Componenti Principali Yi : – Y = WPCAX WPCA = Calcolo Eigenfaces • Poche “tipologie di facce” descrivibili p relativamente piccolo; p ; mediante un sottospazio • Utilizzo di tecniche di PCA( PCA(Karhunen Karhunen--Loève) Loève) per la definizione degli elementi caratterizzanti la distribuzione delle facce; • Si risolve un problema di Pattern Recognition su oggetti indicati come “Eigenfaces”; Eigenfaces ; Eigenfaces – sistemi lineari Immagini in Input Media su tutte i volti A ciascun vettore togliamo la media Li Linearizzazione i i Risolvendo un particolare sistema lineare estraiamo i un insieme i i di volti l i di riferimento. if i 13/05/2014 Ciascun volto viene rappresentato come una combinazione dei volti di riferimento. I coefficienti utilizzati per la rappresentazione costituiscono il vettore di caratteristiche Riconoscimento facciale 20 Vantaggi e Svantaggi • La fase di identificazione è veloce. veloce • Se si conservano ggli autovettori è possibile ricostruire l’informazione originaria originaria. • La fase di training è lenta. • Se si aggiunge un numero consistente di nuovi soggetti è necessario il retraining del sistema. • Elevata sensibilità a variazioni di illuminazione, posa, occlusioni, … 13/05/2014 Riconoscimento facciale 21 Sistemi basati su Grafi • Att Attraverso filt filtrii e funzioni f i i di localizzazione l li i vengono localizzati l li ti sull volto un insieme di punti di riferimento. • Questi punti vengono collegati da archi pesati e si ottiene un grafo. • Ad ogni volto è associato un grafo, per cui confrontare due volti significa confrontare due grafi. 13/05/2014 Riconoscimento facciale 22 Vantaggi e Svantaggi • Sono robusti rispetto alle variazioni di posa • Sono S robusti b i rispetto i alle variazioni di illuminazione • Il processo di testing è molto lento perché richiede il confronto fra grafi (NP (NP--Hard). Hard) • Non N richiedono i hi d il retraining del sistema 13/05/2014 Riconoscimento facciale 23 Termogramma • L’immagine del volto viene acquisita mediante un sensore termico. • Il sensore rileva le variazione di temperatura dell’epidermide p del volto. • L’immagine viene segmentata e indicizzata. 13/05/2014 Riconoscimento facciale 24 Vantaggi e Svantaggi • Sono robusti rispetto alle variazioni di illuminazione • Richiedono dispositivi di acquisizione costosi • Sono robusti rispetto alle variazioni di tempo • • Sono efficienti anche in caso di ambienti esterni I dispositivi di acquisizione sono troppo sensibili ai i ti del d l soggetto tt e movimenti offrono limitate risoluzioni • Di d Dipendono dallo d ll stato t t emotivo ti del soggetto • La presenza presen a di unn vetro etro fra il soggetto e il dispositivo rende inefficace l’acquisizione. 13/05/2014 Riconoscimento facciale 25 Problemi aperti • Il face recognition è un caso specifico di «Pattern «Pattern Recognition». Recognition». • Questo problema è reso particolarmente difficile dai fattori che possono influenzare l’aspetto dell’oggetto in questione: il volto. volto. • Illuminazione e Posa sono i problemi più ampiamente affrontati. • Le Occlusioni degradano in maniera significativa le prestazioni di quasi tutti i classificatori, tuttavia poco è stato fatto per ovviare a questo problema. • Le varizioni di tempo e l’età l’età possono modificare profondamente l’aspetto di un volto facendo fallire il riconoscimento del soggetto. 13/05/2014 Riconoscimento facciale 26 Illuminazione (1) • Le condizioni di illuminazione di un ambiente cambiano molto durante la ggiornata,, tra giorni g diversi,, all’interno o all’esterno. • Le luci dirette proiettate sul volto producono ombre e zone iperilluminate.. iperilluminate • I classificatori falliscono perché a causa di tali variazioni il vettore di caratteristiche associato ad un soggetto diversamente illuminato può risultare più vicino ad un soggetto diverso con la stessa illuminazione, piuttosto che allo stesso soggetto con una diversa illuminazione. 13/05/2014 Riconoscimento facciale 27 Illuminazione (2) • Esistono tre tipologie di algoritmi che cercano di gestire le variazioni di illuminazione nel FR: – Shape from Shading Shading:: a partire dai toni di grigio di una o più immagini si estrae la forma 3D del volto. – Representation Based Methods Methods:: si utilizzano classificatori che per la loro natura intrinseca risultano essere robusti rispetto alle variazioni di illuminazione. – Generative i Methods: Methods h d : a partire i da d un modello d ll 3D del d l volto l sii genera un ampio set di immagini con il maggior numero possibile di variazioni di illuminazione, successivamente utilizzate per l’enrollment del soggetto. 13/05/2014 Riconoscimento facciale 28 Posa • In diverse applicazioni la posa del soggetto durante il testing può essere diversa da quella fissata nell’enrollment. • I sistemi che affrontano il problema della posa sono divisi in due categorie: – Sistemi MultiMulti-View: View: le immagini nella gallery rappresentano il soggetto in tutte le pose possibili. – Sistemi a correzione della posa: posa: a partire dall’immagine di testing il sistema deduce la posa del soggetto, cercando di correggerla. 13/05/2014 Riconoscimento facciale 29 Occlusioni Ci sono diversi tipi di occlusioni che possono coprire i parzialmente i l il volto l •Occhiali da sole •Sciarpe •Trucco •Errori di acquisizione •Rumore Gli algoritmi di riconoscimento devono essere tolleranti a tali occlusioni 13/05/2014 Riconoscimento facciale 30 Occlusioni • Le possibili occlusioni che possono interessare la zona del volto lt sono diverse: di occhiali occhiali, hi li, sciarpe,, capelli sciarpe capelli,, trucco trucco,, … • Il numero di contributi t ib ti significativi in letteratura è molto ridotto, non più di e/qua o pubblicazioni. pubb ca o . tre/quattro • L’idea di base consiste nel rendere l’informazione locale,, cosicché occlusioni su una zona del volto non influenzano il classificatore delle altre zone. 13/05/2014 Riconoscimento facciale 31 Variazioni di tempo ed Età • Variazioni di tempo anche di una sola settimana fra due immagini di uno stesso soggetto soggetto, riducono le prestazioni del sistema. • Tecniche come il termogramma g sono più robusti rispetto a queste variazioni. • Le variazioni di età incidono in maniera ancora maggiore. • Un sistema robusto alle variazioni di età è utile in applicazioni del tipo: identificazione di ricercati ricercati,, ricerca di persone scomparse. scomparse. 13/05/2014 Riconoscimento facciale 32