MENOPAUSA A TAVOLA Viverla in salute, anche grazie a una dieta sana ed equilibrata MANGIARE DI TUTTO, MA IL 30% DI QUANTITA’ IN MENO Il metabolismo rallenta dopo la menopausa, l’aumento di peso e una diversa distribuzione del grasso sono in agguato! 1800-2000 calorie al giorno (da regolare anche in base all’attività fisica svolta) alimentazione variata e sana, di tipo mediterraneo COSA PREFERIRE VERDURA E FRUTTA DI STAGIONE (Antiossidanti, enzimi, vitamine, minerali) PESCE E OLIO DI PESCE (Omega 3 a catena lunga) CEREALI INTEGRALI GERMOGLI DI CEREALI (Carboidrati complessi, fibre, proteine, vitamine, minerali, enzimi, acidi grassi) BERE MOLTA ACQUA O% UOVA (Proteine animali. Aminoacidi: lisina, triptofano, metionina, cistina) CARNE ROSSA MAGRA CARNE BIANCA (Proteine animali) LATTE SCREMATO FORMAGGI FRESCHI E LEGGERI (Calcio, proteine animali) SOIA E ALTRI LEGUMI (Fitoestrogeni, enzimi, minerali, proteine) NOCI, MANDORLE E SEMI OLEOSI (< 2-3/die) (Acidi grassi polinsaturi, Omega 3, fitoestrogeni) ALGHE (Micronutrienti, attivatori del metabolismo) OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA SPREMUTO A FREDDO (Acidi grassi monoinsaturi, vitamine, antiossidanti) OLIO DI LINO DI PRIMA SPREMITURA (Omega 3 a catena corta) BACCHE, FRAGOLE, MIRTILLI, LAMPONI, RIBES (Bioflavonoidi, proantocianidine) COSA LIMITARE O EVITARE GRASSI DI ORIGINE ANIMALE GRASSI IDROGENATI CAFFE’ E TÈ FRITTI E FAST FOOD CIBI SALATI, CONFEZIONATI BEVANDE ZUCCHERATE E GASSATE DOLCIUMI E CREME ZUCCHERI RAFFINATI CIBI SPEZIATI ALCOLICI SUPERALCOLICI CEREALI RAFFINATI FORMAGGI STAGIONATI Fitoestrogeni, amici della menopausa (isoflavoni: genisteina) soia e suoi derivati (legumi germogliati, fagioli di soia) misu (alto contenuto di sale) salsa di soia (tamari) latte di soia tempeh tofu (contiene meno proteine dei veri formaggi, pochissimi grassi, Grazie all’alimentazione ricca di soia e derivati, le donne orientali lamentano pochi disturbi della menopausa. è ricco di calcio, fosforo e anche ferro) isoflavoni di soia Tra i fitoestrogeni, gli hanno una struttura simile a quella degli estrogeni femminili e vengono quindi accettati dai recettori degli ormoni, esercitando una più blanda funzione regolarizzante. Chi non ama la soia ma non vuole rinunciare ai fitoestrogeni, può ricorrere agli disponibili in Farmacia. integratori ALTRE FONTI DI FITOESTROGENI: Altri legumi (lenticchie), frutta secca, alcune verdure (funghi), qualche cereale integrale (orzo). LEGUMI: gusto e completezza nutrizionale Alimenti versatili, possono sostituire sia una porzione di pasta (per il loro contenuto in carboidrati amidi) sia una bistecca (per il loro contenuto proteico) I LEGUMI PROTEGGONO DA STITICHEZZA, CARDIOPATIE, DISMETABOLISMI DEI GRASSI, TUMORI Sono ricchi di tutti gli aminoacidi importanti tranne metionina e cistina (si consiglia di associarli a cereali integrali e con più moderazione, alle uova). Si consumano sia freschi che secchi (maggiore contenuto di proteine) Ricchissimi di fibre, acidi grassi insaturi, *La lecitina, maggiore nella soia, è un fosfolipide che favorisce l’eliminazione per via fecale del colesterolo e abbassa i trigliceridi, azione rafforzata da saponine termoresistenti. lecitina* Latte e latticini: ricchi di calcio anche quando scremati e poveri di grassi IL CALCIO Assunzione raccomandata: almeno 1200-1300 mg di calcio al giorno con la dieta o con gli integratori E’ UTILE PER LA SALUTE DELLE OSSA E LA PREVENZIONE DELL’OSTEOPOROSI. ALLEVIA ANCHE I CRAMPI ALLE GAMBE. FONTI PRINCIPALI (mg calcio/100 g alimento) LATTE Pecora: 180 mg/100 g Capra: 141 mg/100 g Bufala: 198 mg/100 g Mucca: 125 mg/100 g FORMAGGI STAGIONATI (grana, parmigiano, pecorini etc)** Contenuto medio di calcio ~ 1200 mg/100 g FORMAGGI MEDIA STAGIONATURA A PASTA DURA (groviera, fontina etc) Contenuto medio di calcio ~ 1000 mg/100 g FORMAGGI A PASTA MOLLE (taleggio, brie etc) Contenuto medio di calcio ~ 500 mg/100 g FORMAGGI FRESCHI Contenuto medio di calcio: dalle caciottine fresche (360 mg/100 g) alle mozzarelle (160mg/100 g) PESCI (Contenuto medio di calcio ~ 40 mg/100 g) Acciughe ~ 148 mg/100 g Polpo/calamari ~ 144 mg/100 g Crostacei ~ 100 mg/100 g ALCUNE VERDURE A FOGLIA Contenuto medio di calcio 170-309 mg/100 g ** da limitare perché più grassi ALTRE FONTI Alimenti arricchiti con calcio (succhi, cereali per la prima colazione, sostituti del latte) Inibito da: Favorito da: FITATI (spinaci, legumi secchi, noci e cereali integrali) ASSORBIMENTO DI CALCIO VITAMINA D ACIDI GRASSI ESSENZIALI (olio di enotera e di pesce) OSSALATI (rabarbaro) APPORTO ECCESSIVO DI MAGNESIO E DI FOSFORO (bibite al gusto di cola) Sì al ferro in menopausa FONTI DI FERRO - Cereali integrali - Semi di sesamo - Legumi secchi - Verdura a foglia - Frattaglie - Tuorlo dell’uovo di gallina - Pesce - Carne - Frutta secca e oleosa ATTENZIONE A MANTENERE BUONE FONTI DI FERRO SOPRATTUTTO SE: in terapia ormonale sostitutiva vegetariane/vegane atlete donatrici di sangue ra la capacità o li ig m , a zz e h c n Allevia la sta oncentrazione di c Favorito da: Inibito da: ASSORBIMENTO DI FERRO FRUTTOSIO (zucchero della frutta) TANNINI DEL TÈ FITATI (crusca, spinaci) APPORTO ECCESSIVO DI CALCIO VITAMINA C ACIDO TANNICO DELL’IPERICO ANTIACIDI GASTRICI SALE, sì o no? Usare il sale in quantità moderate per la protezione di ipertensione, malattie cardiovascolari e osteoporosi < 5 g/die, raccomandazioni OMS, pari a ~ 1 cucchiaino di caffè PRINCIPALI FONTI ~ 10% del totale Sale aggiunto ai cibi durante la cottura o a tavola ~ 35% del totale Prodotti alimentari trasformati, artigianali o industriali ~ 55% del totale Alimenti naturali (frutta, verdura, acqua, carne …) A E N O I Z N E T AT CEREALI INTEGRALI Aiutano a ridurre l’aumentato rischio di tumore in menopausa FRUMENTO Oggi un numero sempre maggiore di persone rileva un’intolleranza al suo glutine ORZO Ha un buon contenuto proteico, è rinfrescante e per questo viene considerato “il cereale dell’estate” RISO Ha un contenuto proteico più basso; la brillatura lo impoverisce molto. AVENA Associa a un buon contenuto proteico, il più alto di grassi e possiede proprietà tonificanti. Molto noto il “porridge” britannico. MIGLIO, GRANO SARACENO, SEGALE, MAIS, QUINOA Meno noti ma altrettanto benefici e utili per variare l’alimentazione quotidiana AMARANTO Molto ricco di proteine (e aminoacido lisina) di altissimo valore biologico ORTAGGI: ANTIOSSIDANTI E NON SOLO NEL PIATTO Prodotti dell'orto, ovvero tutti quei frutti, fiori, semi, foglie, fusti, radici, tuberi e bulbi che possono essere coltivati nell'orto ACQUA ANTIOSSIDANTI (antociani, polifenoli, bioflavonoidi, inositolo e altri) CARBOIDRATI DISPONIBILI FIBRE E CARBOIDRATI NON DISPONIBILI (non sono Semplici (fruttosio) Complessi (amido) né digeribili né assorbibili) SIA SOLUBILI CHE INSOLUBILI STEROLI VEGETALI LECITINE (migliorano la colesterolemia) FITOSTEROLI/FITOESTROGENI (ostacolano l'assorbimento del colesterolo e aiutano a ridurre i sintomi del climaterio) ACIDI GRASSI DI TIPO INSATURO Monoinsaturi non essenziali (soprattutto acido oleico omega-9) Polinsaturi essenziali (soprattutto acido linoleico omega-6 e α-linolenico omega-3) PROTEINE A BASSO E MEDIO VALORE BIOLOGICO Medio: legumi Basso: tutti gli altri ortaggi NB VITAMINE IDROSOLUBILI E LIPOSOLUBILI Vitamine E e C (antiossidanti) Betacarotene e vitamina A Acido folico SALI MINERALI soprattutto potassio (K) e Magnesio (Mg), ma anche Ferro (Fe - anche se poco biodisponibile) e Calcio (Ca) È bene informarsi sul profilo di ciascun ortaggio: alcuni contengono in quantità variabili molecole anti-nutrizionali e chelanti: ad esempio acido fitico, acido ossalico, tannini etc, che legano alcuni sali minerali (ferro, calcio, zinco e selenio) ostacolandone l'assorbimento. SEMI E FRUTTI OLEOSI: piccoli scrigni dalle grandi proprietà Contengono un’alta percentuale di oli vegetali Sono un’ottima fonte di: sali minerali (potassio, ferro, magnesio, fosforo, zinco), vitamine del gruppo B pari o superiori ai legumi Sono più efficaci e digeribili se non troppo invecchiati Meglio gustarli crudi: la tostatura li priva di molte proprietà benefiche Proteggono da malattie cardiovascolari e tumori Vanno usati nella dieta abituale ma in quantità moderate perché sono calorici NOCE Il più ricco di grassi, buona presenza di vitamine e minerali NOCCIOLA Simile alla noce, ma lievemente più lassativo MANDORLA Alimento completo, meno grassi di noci/nocciole, buona porzione di vitamine e minerali (molto magnesio, fosforo, potassio, zinco) e fibre. Pochi carboidrati e buon tenore proteico. Contiene un enzima che facilita la digestione degli amidi dei cereali. SEMI DI ARACHIDE Possiedono una delle più alte concentrazioni di proteine tra tutti i semi oleosi. La tostatura li priva del 50% delle vitamine, tranne la vitamina PP. Secondo alcuni Autori sembra avere un blando effetto antidepressivo. SEMI DI SESAMO Hanno molte proprietà nutritive e un alto tenore di proteine. Sono ricchi di magnesio, calcio, fosforo, silicio e ferro. Alcalinizzanti, energetici, tonici neuro-muscolari. SEMI DI GIRASOLE Poco saporiti ma ricchi di vitamine e minerali rari. Sono una fonte di vitamina B1, ferro, vitamina D, magnesio. PINOLI I più ricchi di proteine. Contengono anche molto fosforo, potassio e vitamine. SEMI DI LINO Sono ricchi di lignani, una classe di fitoestrogeni. Si consiglia di utilizzarli nella prima colazione del mattino, insieme a cereali, muesli e frutta o nell’insalata. GERMOGLI DI SALUTE Si ottengono dopo opportuno ammollo in acqua di semi di cereali e legumi. Sono un alimento vitalizzante ed energetico, vitaminizzante e rimineralizzante. Possono essere mangiati così come sono, aggiunti all’insalata. Il germoglio La germogliazione evita la cottura di cereali e legumi, accrescendone gli aspetti nutrizionali. Le proteine dei germogli aumentano sino a raddoppiare, gli enzimi le scindono in aminoacidi più digeribili. Gli amidi si scompongono in maltosio e destrosio, più assorbibili. I grassi si trasformano in steroli in cui la luce solare produrrà vitamina D. UOVA: la fonte di proteine animali più nutriente, completa e assimilabile Le uova non ingrassano: 2 uova (100 g) apportano ~ 156 Kcal Contengono alcune sostanze come colina e metionina che facilitano la digestione dei grassi senza affaticare il fegato Favoriscono lo svuotamento della colecisti Le uova fritte o strapazzate sono meno salutari delle uova in camicia o alla coque La quantità varia a seconda dell’età, dell’attività fisica, della situazione metabolica individuale e dello stile alimentare della persona. ALBUME (2/3 in peso totale dell’uovo) più sali minerali, meno proteine uguale contenuto di zuccheri nessun grasso Buona fonte di OVOALBUMINA TUORLO (30% uovo completo) Contiene 4 proteine complete di tutti gli aminoacidi essenziali e minerali (fosforo, zolfo, ferro. ALGHE: nutrienti primordiali con sistemi enzimatici complessi Hanno una composizione ricca e armoniosa di vitamine, minerali, aminoacidi essenziali ed enzimi Stimolano il metabolismo e l’eliminazione delle scorie Abbassano il livello degli zuccheri e riducono il colesterolo LE PIÚ NOTE dal mare WAKAME ARAME KOMBU KELP HIJIKI NORI dal lago KLAMATH Per ridurre i disturbi vasomotori, vampate e sudorazioni, evitare l’eccesso di: Caffè Cioccolato Cibi piccanti accentuano i disturbi del climaterio influenzano in modo negativo il metabolismo degli zuccheri favoriscono un aumento dei trigliceridi nel sangue danneggiano il fegato aumentano il rischio di tumore al colon e al seno Alcolici e superalcolici No FONTI Alimentazione e menopausa www.salute.gov.it/portale/expo2015/dettaglioEventoExpo2015.jsp?id=326 International Menopause Society www.imsociety.org/ Womenshealth.gov www.womenshealth.gov/menopause/menopause-basics/ WEBmd Menopause Health Center www.webmd.com/menopause/guide/staying-healthy-through-good-nuitrition FDA - U.S. Department of Health and Human Services.National Institutes of Health Office of Dietary Supplements. Kuanrong, L. Heart, 2012 Reviewed by Traci C. Johnson, MD, FACOG on July 13, 2014 Paganotti Claudio – Menopausa. Conoscerla per viverla in salute. La Compagnia della Stampa Massetti Rodella Ed, 2007 Centro Scientifico Editore, 2001 sponsored by Rottapharm|Madaus esseredonnaonline.it