www.ricicreare.it - Ciclo dell’acqua – L’acqua presente sulla terra è sottoposta ad un continuo movimento conosciuto anche come ciclo idrologico. Questo ciclo permette all’acqua presente sulla superficie terrestre e nell’idrosfera celeste, ovvero quella regione dell’atmosfera che si estende fino a 15 Km di altezza, di cambiare il proprio stato fisico tra liquido, solido e gassoso, attraverso alcuni importanti processi come l’evaporazione, la condensazione e la precipitazione. In particolare, i raggi solari colpiscono le acque dell’oceano che surriscaldate evaporano verso l’alto, il vapore acqueo presente nell’aria si raffredda con l’abbassarsi della temperatura e si condensa dando origine ad una sorta di pulviscolo che a sua volta forma piccole goccioline d’acqua che a loro volta formano le nuvole. A questo punto se la temperatura subisce ulteriori abbassamenti le goccioline ghiacciandosi si solidificano in cristalli e precipitano sotto forma di neve andando ad alimentare i ghiacciai delle regioni artiche o quelli montani o cadendo semplicemente al suolo, altrimenti precipitano a terra sotto forma di pioggia. L’acqua derivante dallo scioglimento dei ghiacciai o della neve al suolo e quella proveniente dalle piogge, penetra nel terreno attraverso altri processi come l’infiltrazione, lo scorrimento e il flusso sotterraneo, si propaga andando a raccogliersi in sorgenti o piccoli ruscelli e torrenti che a loro volta generano fiumi, alimentano laghi e che, in fine, sfociano nei mari. A questo ciclo che non ha un principio e una fine, ma si rinnova automaticamente da sempre, partecipano anche tutte le forme viventi presenti sulla terra, esseri umani, animali, piante ect. attraverso la respirazione e la traspirazione. 1 www.ricicreare.it 2