GIOVEDÌ 10 APRILE 2008 LA GAZZETTA DELLO SPORT ALTRI MONDI fTorino, trapianto record: genitori d’una neonata donano cuore e fegato a 2 bimbi di pochi mesi L’onorevole Clooney «Io, Obama, il Darfur» w NOTIZIE TASCABILI TOUR EUROPEO In visita da Brown alla prima inglese George Clooney, 46 anni, prova l’auricolare durante la presentazione italiana di «In amore niente regole» ANSA ROMA dCon quello sguardo che toglie il fiato, da gran divo, George Clooney è sbarcato ieri a Roma: e invece di dedicarsi solo alla presentazione del film sul football che ha diretto e interpretato, la commedia sofisticata In amore niente regole, ha accettato di affrontare anche altri argomenti: spaziando dal dramma del Darfur al problema del Tibet, dichiarando anche che la Roma e Francesco Totti rappresentano la sua nuova passione calcistica. Darfur Clooney, arrivato senza fidanzata, era accanto alla protagonista Renée Zellweger, che lo ha ascoltato parlare subito del Darfur: «La guerra civile è una questione da risolvere al più presto. Ho incontrato il premier britannico Brown: mi ha detto che porterà al tavolo dei negoziati anche le posizioni dei leader ribelli». Tibet Poi Clooney ha affrontato l’argomento Olimpiade: «Condivido le proteste che stanno seguendo la fiaccola in questi giorni, perché sostengono i diritti umani, che in Tibet vengo- no violati ogni giorno». Walter L’attore ha parlato pure di elezioni. «Sono un ottimo amico di Obama e di Veltroni. Due ottimi oratori, due grandi leader. Veltroni sa parlare ai giovani». Poi una smentita: «Non ho creato nessuna linea di moda personale: è un falso» (e ieri la procura di Milano ha aperto un’inchiesta per truffa e falsificazione di marchi contro due persone, ndr). Infine una confessione sportiva: «Nel calcio italiano, preferisco la Roma. Mi sembra, da profano, che giochi meglio di tutte le altre». Il tour promozionale di George Clooney, prima di arrivare in Italia, ha fatto tappa a Londra, dove l’attore ha incontrato il premier Gordon Brown: a Downing Street (nella foto Afp), i due hanno parlato della crisi in Darfur e della necessità di inviare nuove forze di pace nella regione sudanese, dove si combatte la guerra civile dal 2003. In tema di incassi, il film dell’attore americano (girato in coppia con la bella Renée Zellweger, insieme a lui nella foto Afp in basso), negli Usa, è stato battuto da «21», e nel primo weekend di programmazione ha incassato «solo» 13,5 milioni di dollari. LA TENDENZA C’È UNA CONSOLE IN UNA CASA SU TRE: GIOCHI D’AZIONE E CALCIO I PIÙ VENDUTI I videogame fanno boom, in famiglia Il mercato in Italia ha superato il miliardo di euro: il 40% in più rispetto al 2006 PAOLO CUPOLA dL’Italia? Un Paese di videogiocatori. Nel 2007, il fatturato dell’industria dei videogame ha superato il miliardo di euro, il 40% in più rispetto all’anno precedente. Un dato-record, merito delle console di nuova +6,1% rispetto al 2006) che possiedono una console; 34 videogiochi venduti in media al minuto; 5 console vendute al minuto, per un totale di 2,3 milioni. generazione (Wii, PlayStation 3, Xbox 360), che va ben oltre il sorpasso, segnato da un paio di anni, nei confronti di Cd e Dvd. È quello che emerge dall’ultimo Rapporto dell’Aesvi, l’associazione dei principali produttori di videogiochi in Italia. Numeri Ecco i più significativi: 1.038.152.080 euro incassati dalla vendita di giochi e console; +39,9% la crescita del mercato rispetto al 2006; 8 milioni le famiglie (pari al 34% dei nuclei famigliari, Una schermata di Pro Evolution Soccer 2008 (Konami), il videogioco più venduto in Italia nel 2007 Famiglie I giochi più venduti sono quelli del settore «azione» (come Halo e Gand Theft Auto), seguiti da calcio (Pro Evolution Soccer) e dalle corse automobilistiche. A sceglierli non è più il videogiocatore solitario e asociale: ora il vero appassionato di videogame è tutta la famiglia. IL CASO UNA DONNA, LIBERATA DAL «PADRONE», CHIEDE I DANNI AL GOVERNO: NON APPLICA LA LEGGE Niger, la battaglia di Hadijatou Ma esistono ancora gli schiavi? dHadijatou Mani ha 24 anni, vive a Dogueraroua, 500 km a est di Niamey, capitale del Niger, ed è diventata il simbolo delle donne africane: ha vissuto da schiava per 10 anni, adesso che è stata liberata dal «padrone» ha fatto causa al governo, appoggiata dal Centro per la protezione legale dei diritti umani. Chiede 60 mila euro perché la legge che nel 2003 ha vietato la schiavitù nel Paese (dove, in realtà, si pensa ci Hadijatou Mani, l’ex schiava che ha fatto causa al governo del Niger I NUMERI 4 Ogni anno nelle discariche italiane finiscono 4mila tonnellate di avanzi alimentari ancora consumabili A Roma per il nuovo film, improvvisa un comizio «La guerra civile va risolta, Barack è un amico» GABRIELLA GREISON 39 R siano 43 mila persone nelle sue condizioni) non viene applicata, e lei ha continuato a essere usata. Ma in Africa ci sono ancora gli schiavi? «Molte cose nel Continente africano esistono solo sulla carta — spiega Bianca Carcangiu, docente di Storia e istituzioni dell’Africa sub-sahariana all’Università di Cagliari —, e l’abolizione della schiavitù è una di queste. Non c’è più la tratta delle persone, cioè uomini e donne non sono più considerati merce da vendere, ma gli schiavi, specie donne, ci sono ancora, in tanti Paesi. La schiavitù è nella loro tradizione, gli schiavi sono parte integrante delle comunità». c.ang. 27 Ogni italiano butta nel bidone della spazzatura circa 27 chilogrammi di avanzi di cibo all’anno 584 Se si calcola il costo del cibo sprecato, ogni italiano butta via 584 euro di alimenti all’anno LA CRISI DELLA COMPAGNIA Alitalia: urgono finanziamenti Martedì incontro con i sindacati Slitta a martedì 15 l’incontro — in origine previsto ieri — fra Alitalia e le nove sigle sindacali dei suoi dipendenti, che oggi vedranno il governo. Intanto il Cda ha preso in esame la situazione finanziaria: ci sono ancora 170 milioni di euro e 69 di crediti con il fisco. La continuità aziendale è garantita ma, «nel brevissimo termine», serve «un consistente apporto finanziario». ECONOMIA A CRESCITA ZERO Fmi: Italia maglia nera d’Europa Possibile la recessione globale L’economia italiana è al palo. Lo confermano i dati del Rapporto economico globale del Fondo monetario internazionale: nel 2008 e nel 2009 il Pil non andrà oltre il +0,3%. L’Italia è ultima in Europa, dove la media 2008 sarà di 1,4 e di 1,2 nel 2009. Ma la crisi dei mutui subprime rallenta la crescita di tutto il mondo e l’Fmi ammette la possibilità di una recessione globale. IL FUNERALE DEI FRATELLI A GRAVINA Addio a Ciccio e Tore «Tutti responsabili» Gravina di Puglia ha dato l’ultimo saluto a Ciccio e Tore Pappalardi, i due fratellini scomparsi il 5 giugno 2006 e ritrovati morti, in fondo a un pozzo dentro una casa abbandonata, lo scorso 25 febbraio. Durante il funerale (nella foto De Benedictis, il padre dei bambini, rimasto a lungo in carcere, segue il carro funebre), il vescovo ha ammonito: «Davanti alle bare di Ciccio e Tore tutti siamo responsabili, dobbiamo ripetercelo e non dimenticarlo». SENTENZA A FORLI’ Condannata a 7 anni Mamma Ebe Guaritrice con il vizio della truffa Ricompare Mamma Ebe, al secolo Gigliola Giorgini: fondatrice di un ordine non riconosciuto dalla Chiesa, santona-imprenditrice, venne arrestata nel 1984 e più volte condannata, pur non interrompendo l’attività di guaritrice. Ieri a Forlì è stata riconosciuta colpevole di truffa, esercizio abusivo della professione medica, associazione a delinquere e condannata a 7 anni. FOTONOTIZIA FLOCKE, NUOVO KNUT Polemica Un anno dopo Knut, ecco la femminuccia Flocke: lo zoo di Norimberga ha presentato il suo orsetto polare, ma in Germania è polemica: «Lo fanno per soldi, Knut ha portato 5 milioni a Berlino» AP