Lezione 13 - La legge di Gauss • Armati dei concetti fin qui introdotti possiamo enunciare la legge di Gauss qinterna Φ= ε0 o anche r r qinterna E ⋅ dA = ∫ ε0 sup. Gaussiana illustrazione tratta da: Halliday-Resnick-Walker,”Fondamenti di Fisica”, IV Ed., Ambrosiana, Milano Fisica Generale per Architettura - G. Cantatore Monday, January 11, 2010 1 Considerazioni sulla legge di Gauss • Notare che la legge di Gauss mette in relazione il campo misurato su una superficie chiusa con la quantità totale di carica contenuta all’interno della superficie • La forma e la posizione delle cariche interne non hanno alcuna importanza • Le cariche esterne alla superficie non contribuiscono al flusso, tuttavia il campo elettrico da considerare è quello creato da tutte le cariche, sia interne sia esterne Fisica Generale per Architettura - G. Cantatore Monday, January 11, 2010 2 Gauss e Coulomb illustrazione tratta da: Halliday-Resnick-Walker,”Fondamenti di Fisica”, IV Ed., Ambrosiana, Milano • Il legame strettissimo tra la legge di Gauss e quella di Coulomb si vede facilmente considerando il caso di una carica puntiforme • Presa la carica puntiforme q, si usa come superficie gaussiana una sfera di raggio r • Per motivi di simmetria il campo elettrico E non può che essere diretto radialmente ed avere uguale intensità ad uguali distanze da q r r • Il flusso Φ è allora Φ= ∫ E ⋅ dA = sfera • Applicando la legge di Gauss q Φ = 4πr E = ε0 2 Fisica Generale per Architettura - G. Cantatore Monday, January 11, 2010 • ∫ EdA cos(0) = E sfera 2 dA = 4 π r E ∫ sfera Si ritrova quella di Coulomb 1 q E= 4πε 0 r 2 3 Conduttore carico isolato • La carica in eccesso presente su di un conduttore isolato si distribuisce sulla superficie: la carica interna è sempre nulla (caso a) • Vale anche nel caso il conduttore presenti una cavità interna (caso b) Fisica Generale per Architettura - G. Cantatore Monday, January 11, 2010 illustrazione tratta da: Halliday-Resnick-Walker,”Fondamenti di Fisica”, IV Ed., Ambrosiana, Milano Entrambe le proposizioni possono essere dimostrate dalla legge di Gauss definendo in maniera opportuna la superficie gaussiana che si utilizza e ricordando che E all’interno di un conduttore è sempre nullo 4 Campo E all’esterno di un conduttore illustrazione tratta da: Halliday-Resnick-Walker,”Fondamenti di Fisica”, IV Ed., Ambrosiana, Milano • La carica in generale non si distribuisce uniformemente sulla superficie di un conduttore • Nota però la distribuzione di carica superficiale σ, dalla legge di Gauss si ricava facilmente il campo elettrico E appena fuori della superficie di un conduttore Fisica Generale per Architettura - G. Cantatore Monday, January 11, 2010 flusso di E attraverso il cilindretto gaussiano ε 0 EA = σA carica totale contenuta nel cilindretto gaussiano σ E= ε0 campo elettrico E vicino alla sup. di un conduttore 5 Gauss: simmetria cilindrica illustrazione tratta da: Halliday-Resnick-Walker,”Fondamenti di Fisica”, IV Ed., Ambrosiana, Milano • Si calcola il campo elettrico E generato da una bacchetta isolante carica molto lunga sfruttando la simmetria clindrica flusso di E attraverso il cilindro Φ = EAlat + EAbasi = 2πrhE qinterna = λh carica totale interna al cilindro Fisica Generale per Architettura - G. Cantatore Monday, January 11, 2010 Gauss ε 0 E2πrh = λh λ campo elettrico E E= 2πε 0 r generato dalla bacchetta 6 Simmetria piana: foglio isolante • Il campo E generato da un foglio sottile isolante carico con densità superficiale di carica σ si calcola usando la simmetria piana del problema illustrazione tratta da: Halliday-Resnick-Walker,”Fondamenti di Fisica”, IV Ed., Ambrosiana, Milano legge di Gauss ε 0 Φ = ε 0 ( EAlat + 2EAbase) = σAbase ε 0 2EAbase = σAbase Fisica Generale per Architettura - G. Cantatore Monday, January 11, 2010 σ E= 2ε 0 campo E del foglio isolante 7 Simmetria piana: piatti conduttori (a) piatto conduttore con densità di carica superficiale σ1 > 0 (b) come in (a) ma con σ1 < 0 (c) i due piatti con cariche opposte vicini l’uno all’altro σ1 Ea = ε0 illustrazione tratta da: Halliday-Resnick-Walker,”Fondamenti di Fisica”, IV Ed., Ambrosiana, Milano σ1 Eb = ε0 Fisica Generale per Architettura - G. Cantatore Monday, January 11, 2010 2σ 1 Ec = ε0 8 Simmetria sferica • Uno strato carico a simmetria sferica si comporta: – come una carica puntiforme per cariche esterne allo strato – come una carica nulla per cariche interne allo strato Superficie interna: superfici gaussiane R r’ qinterna = 0 ⇒ E interno = 0 Superficie esterna: strato sferico di carica totale q Fisica Generale per Architettura - G. Cantatore Monday, January 11, 2010 qinterna q = q ⇒ Eesterno = 4πε 0 r 2 9 Energia potenziale elettrica I • La forza elettrostatica è una forza conservativa • Questo significa che è possibile definire una energia potenziale elettrica Se il sistema passa da uno stato iniziale i ad uno stato finale f e la forza elettrostatica compie un lavoro L sulle cariche scriveremo ΔU = U f - Ui = − L in base alla definizione di variazione di energia potenziale E’ chiaro che il lavoro L fatto dalla forza elettrostatica non dipende dal cammino Fisica Generale per Architettura - G. Cantatore Monday, January 11, 2010 10 Energia potenziale elettrica II • L’energia potenziale è sempre definita a partire da una configurazione di riferimento • Per convenzione, porremo U = 0 quando tutte le particelle cariche sono infinitamente distanti le une dalle altre • L’energia potenziale elettrica di un certo sistema di cariche è allora ∞ dove L∞ è il lavoro fatto dalle forze elettrostatiche per portare le cariche dall’infinito alla posizione corrente Fisica Generale per Architettura - G. Cantatore U = −L Monday, January 11, 2010 11 Potenziale elettrico • Dato un certo campo elettrico, l’energia potenziale elettrica di una particella carica dipende dalla carica stessa • Se però si definisce l’energia potenziale elettrica per unità di carica si ottiene una quantità che ha un valore univoco in ogni punto del campo: U V= q V si misura in Joule/Coulomb e si chiama potenziale elettrico Nota bene: V è uno scalare e non un vettore Fisica Generale per Architettura - G. Cantatore Monday, January 11, 2010 12 Differenza di potenziale • La differenza di potenziale (ddp) è la differenza di energia potenziale elettrica per unità di carica tra due punti dello spazio: Uf Ui ΔU ddp = ΔV = V f − Vi = − = q q q • In termini di lavoro L fatto dalle forze elettrostatiche si scrive: L ddp = ΔV = V f − Vi = − q Fisica Generale per Architettura - G. Cantatore Monday, January 11, 2010 13 Potenziale e Volts • Supponendo il potenziale nullo all’∞ secondo quanto convenuto, si ha come definizione del potenziale dovuto ad un certo campo: L∞ V=− q • Per misurare i potenziali si introduce una nuova unità di misura derivata, il Volt [V]: 1 J 1 Joule 1 V= = 1 C 1 Coulomb Fisica Generale per Architettura - G. Cantatore Monday, January 11, 2010 14 Lavoro delle forze applicate • Supponiamo di avere una particella carica immersa in un campo elettrico e di applicare una forza per spostarla. La forza compirà un lavoro Lapp. Il teorema dell’energia cinetica dice allora ΔK = K f − Ki = La p p + L dove L è il lavoro fatto dal campo elettrico. • Se la particella parte ferma e arriva ferma, allora ΔK = 0 ⇒ La p p = − L e quindi ΔU = U f − Ui = La p p Fisica Generale per Architettura - G. Cantatore Monday, January 11, 2010 15