Soluzione esercizio 1 1 q1 q 2 4 0 r 2 Intensita' delle forze che q2 e q3 esercitano su q1: Legge di Coulomb: F= F 12= 1 q 1 q 2 8.99×10 9 Nm 2 /C 2 −1.2×10−6 C 3.7×10−6 C =∣ ∣=1.77N 4 0 r 212 0.15m2 F 13= 1 q 1 q3 8.99×109 Nm 2 /C 2−1.2×10−6 C−2.3×10−6 C = =2.48N 2 4 0 r 13 0.10m 2 Le componenti della forza risultante agente su q1 sono: F 1x=F 12x F 13x =F 12F 13 sen =1.77N 2.48N sen320 =3.08N F 1y=F 12yF 13y =0−F 13 cos =−2.48Ncos32 0 =−2.10N Soluzione esercizio 2 Il punto deve trovarsi tra sue cariche poiche' solo in questa regione le forze esercitate da q1 e q2 su una carica di prova sono opposte. E 1=E 2 poiche' l'intensita' del campo elettrico nel punto ove si trova la carica di prova e': E= F 1 q = q 0 4 0 r 2 quindi: q2 1 q1 1 = \ 4 0 x 2 4 0 L−x 2 dove x e' la coordinata del punto P. x= L 0.13m = =0.058m 1 q 2 /q1 1 2.3 C /1.5 C Soluzione esercizio 3 Il potenziale generato dalla carica posta in P nel punto A: V a= 1 q 4 r 21 Il potenziale generato dalla carica posta in P nel punto B: V b= 1 q 4 r 22 La differenza di energia potenziale tra il punto A e il punto B e': U b−U a=V b−V a q 2 2 q 1 1 Nm 1 1 1 U b−U a= − =9 109 2 3.1 10−6 2 C 2 − =−61.5 J −3 −3 4 r 2 r 1 C 2.5 10 0.9 10 m La differenza di energia potenziale e' uguale a meno la differenza di energia cinetica, quindi: K f −K i=−U b −U a =61.5 J L'energia cinetica iniziale e' nulla, quindi: 1 K f = m v 2=61.5 J 2 Possiamo ora ricavere la velocita' finale della particella: v= 2 Kf m =2.6 103 m s