Compilato/aggiornato Sezione Additivi il 28/06/2005 E 1105 LISOZIMA da P. Boni IMPIEGO, MODALITA’ D’USO Additivo alimentare utilizzato come conservante. Enzima naturale dotato di attività antibatterica estratto dall’uovo. Ne è consentito l’uso alle seguenti condizioni: Prodotti alimentari Dose massima Formaggio stagionato Quanto basta CARATTERISTICHE Denominazione chimica: Lisozima cloridrato Muramidasi Il lisozima è un polipeptide lineare costituito da 129 amminoacidi, che si ottiene dall’albume d’uovo di gallina. Grazie alla sua attività enzimatica, è in grado di idrolizzare i legami β (1-4) tra l’acido Nacetilmuramico e la N-acetilglucosammina nelle membrane esterne di varie specie batteriche , in particolare in organismi gram-positivi. Lo si ottiene usualmente sotto forma di cloridrato. Numero Enzyme Commissione (EC): 3.2.1.17 EINECS: 232-620-4 Peso molecolare: circa 14.000 Tenore: Non meno di 950 mg/g sulla sostanza secca Descrizione: Polvere bianca inodore, di leggero sapore dolce Sinonimi Definizione: 1 Sezione Additivi Compilato/aggiornato il 28/06/2005 E 1105 LISOZIMA da P. Boni IDENTIFICAZIONE A. Punto isoelettrico 10,7 B. pH di una soluzione al 2% Compreso tra 3,0 e 3,6 C. Massimo di assorbimento di una soluzione acquosa (25 mg/1000 ml) a 281 nm Un minimo a 252 nm PUREZZA Residuo alla calcinazione Non > 6,0% (metodo Karl Fischer) (solo per la polvere) Non > 1,5% Azoto Non < 16,8% e non >17,8% Arsenico Non > 1 mg/kg Piombo Non > 5 mg/kg Mercurio Non > 1 mg/kg Metalli pesanti (quali Pb) Non > 10 mg/kg Acqua REQUISITI MICROBIOLOGICI Carica batterica totale non > 5 x 10 4 colonie/grammo Salmonella spp Assenti in 25 grammi Staphylococcus aureus Assente in 1 grammo Escherichia coli negativo in 1 grammi (Dir. 96/77/CE del 2 dicembre 1996, GU n. L0077 del 29.12.1998) 2 Sezione Additivi Compilato/aggiornato il 28/06/2005 E 1105 LISOZIMA 3 da P. Boni