Rev. 02 del 21.07.2014
LYSOWINE
LISOZIMA CLORIDRATO MICROCRISTALLINO FOOD GRADE
Mucopeptide N-Acetylmuramyl hydrolase hydrochloride - N° CE: 3.2.1.17 - N° CAS 9066-59-5
CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO
Il lisozima è un enzima muramidasico che si estrae dall’albume d’uovo.
E’ dimostrato che il lisozima attacca efficacemente un polisaccaride delle pareti cellulari di differenti specie
batteriche, determinandone la rottura con la conseguente eliminazione di questi micro-organismi. Il
Lisozima è soprattutto efficace nell’idrolizzare un tetrasaccaride presente nei batteri Gram positivi (+).
L’assoluta assenza di tossicità, comprovata dalla FAO e dall’OMS, ha fatto sì che il lisozima sia stato
ammesso all’uso alimentare sin dagli anni
ottanta, in particolare nel settore caseario.
Più recentemente il lisozima è stato
riconosciuto da O.I.V. come mezzo atto a
eliminare i batteri lattici appartenenti alle
specie Lactobacillus, Pediococcum, Oenococcus
ecc. e tutti i batteri contaminanti gram positivi
presenti nelle produzioni enologiche e di
conseguenza la CE ne ha autorizzato l’impiego
nella produzione e conservazione del vino,
ammettendo una dose legale massima
complessiva pari a 50 g/hL.
CAMPI D’APPLICAZIONE
In enologia il lisozima trova ampio utilizzo sia per applicazioni preventive quali:
 fermentazione a pH elevati
 inibizione della fermentazione malolattica (conservazione dell’acido malico)
 ritardo della fermentazione malolattica
 gestione dei batteri malo lattici (interruzione della FML prima del consumo dell’acido citrico)
 microssigenazione
 macerazione carbonica di uva intera
che in applicazioni curative quali:
 messa in sicurezza in caso di arresti di fermentazione evitando lo spunto lattico
 riavvio di fermentazioni stentate
Rev. 02 del 21.07.2014
DOSI E MODALITÀ D’IMPIEGO
 Come preventivo 15 – 25 g/hL
 Come curativo 25 - 50 g/hL
Preparare un contenitore basso e largo con 10 volumi di acqua fredda rispetto al peso di Lysowine da
preparare. Versare delicatamente Lysowine sulla superficie senza mescolare. Attendere un’ora circa per la
reidratazione e mescolare delicatamente evitando la formazione di schiuma. Stemperare in una parte di
mosto o vino e distribuire omogeneamente nella massa da trattare tramite lungo rimontaggio,
possibilmente utilizzando un tubo Venturi.
Prestare molta cura nell’omogeneità dell’apporto, in particolare nel caso di aggiunte su pigiato in
macerazione o su uva intera.
CONFEZIONAMENTO E CONSERVAZIONE
* Barattoli richiudibili da 1000 g.
Il prodotto deve essere conservato in luogo fresco ed asciutto al riparo dall’umidità. In queste condizioni
Lysowine mantiene totalmente la sua attività per 5 anni a temperatura ambiente.
CARATTERISTICHE FISICO-CHIMICHE
Descrizione
Solubilità
pH
Umidità
Azoto totale
Cloruri
Attività = Determinaz. turbidimetrica
Attività = Determinaz. chimica
Densità “bulk”
Ceneri solforiche
Metalli pesanti
Piombo
Arsenico
Mercurio
cristalli bianchi di sapore dolciastro
estremamente solubile in acqua
3,3 ± 0,3
<6%
17,3 ± 0,5 %
3,7 ± 0,5 %
> 950 mg/mg di Lisozima Cloridrato Standard su base anidra
> 95% di Lisozima Cloridrato Standard calcolato su base anidra
0,65 – 0,75 g/L
< 1,5 %
< 10 ppm
< 5 ppm
< 1 ppm
< 1 ppm
PUREZZA MICROBIOLOGICA
Conta batterica totale
Coliformi
Salmonellae
E. coli
S. aureus
P. aeruginosa
3
< 10 CFU/g
< 10 CFU/g
assente in 25 g
assente in 1 g
assente in 1 g
assente in 1 g
PER ALIMENTI - ESCLUSIVAMENTE PER USO PROFESSIONALE
PER USO ENOLOGICO - USO LIMITATO - REG. (CE) N. 606/2009.
DOSE LEGALE MASSIMA 50 g/hL (500 mg/L)
Le indicazioni qui riportate rappresentano lo stato attuale delle nostre conoscenze e sono soggette a modificazioni ed integrazioni.
L’utilizzatore del prodotto non deve ritenersi sollevato dal seguire le norme di sicurezza e protezione.
L’adattamento ai singoli casi, come conseguenza delle singole circostanze di ogni trattamento, non comporta la responsabilità di Enobiotech srl.