a.s. 2016/17 5ALSU ISTITUTO D'ISTRUZIOI{E SUPEKIORE " G MAZZATII{TI " Indirizzi di studio: Artistico, Classico, Scientifico, Scienze [Imane, Scientffico Sportivo Piazzale G Leopardi, 3 - 06024 Gubbio (PG) Tei. 075.9273750 - Fax 075.9271149 We b : www. liceomazzatinti. eov e- m a i I : hc e o @,lice omazzati:rttlit DOCUMENTO Iativo all'azione didattico - educativa realizzata nell'ultimo anno di corso per la Commissione preposta all'Esame di Stato conclusivo dei corsi di Studi i Istruzione Secondaria Superiore. (art.5, DPR 323196) bbio, 1I Maggio 2017 CLASSE 5"A LICEO SCIEIVZE UMAIVE a.s. 2016/2017 B arbi Cristina : €44!a* bsaa-l,l Comparato Susanna Deplanu Francesco Girlanda Luigi Martini Patrizia Natalini Anna Maria Presciutti Loredana Pr-*Urt Ragni Calzuolal,uana Rosi Rosanna !o-q*s. Rondoni Paolo It l-/_aJ Kp"^-t--' Vispi Anna Rita Dirigente scolastico Dott. ssa Maria Marinangeli I1 CONSIGLIO DELLA CLASSE: V Sez. A Liceo Scienze Umane Barbi Cristina Scienze motorie e sportive Comparato Susanna Fisica Deplanu Francesco Storia Girlanda Luigi Scienze umane Martini Patrizia Storia dell'arte Menichini Marirosa Fabio/La Gatta IRC/Alternativa a IRC Natalini Anna Maria Sostegno Presciutti Loredana Scienze naturali Ragni Calzuola Luana Lingua e letteratura latina Lingua e letteratura italiana Rosi Rosanna Filosofia Rondoni Paolo Matematica Vispi Anna Rita Lingua e cultura straniera inglese 2 INDICE Indice Presentazione documento Consiglio di classe Indice Introduzione Elenco alunni Scheda di presentazione della classe Consiglio di Classe - continuità Finalità e Competenze Tavola sinottica delle attività didattiche Progetto “Perché si vota” Nucleo Tematico “Globalizzazione in senso economico” pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. 1 2 3 4 5 6 7 8-9 10 11 12 Schede di valutazione: Griglia di valutazione I prova scritta - A Griglia di valutazione I prova scritta - B Griglia di valutazione I prova scritta – C/D Griglia di valutazione I prova scritta – A (DSA) Griglia di valutazione I prova scritta – B (DSA) Griglia di valutazione I prova scritta – C/D (DSA) Griglia di valutazione II prova scritta – Scienze Umane Griglia di valutazione III prova scritta – A Griglia di valutazione III prova scritta – A (DSA) Griglia di valutazione del colloquio pag. pag. pag. pag. Pag. pag. pag. pag. pag. pag. 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 Schede Disciplinari Scienze naturali Matematica Religione Storia dell’arte Fisica Scienze umane Filosofia Scienze motorie Lingua e letteratura italiana Lingua e cultura latina Storia Inglese pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. 23-24 25 26-27 28-29 30-32 33-37 38-41 42 43-45 46-47 48-50 51-57 Allegati: Simulazione terze prove pag. 58-62 3 Introduzione Il presente documento è articolato in sezioni, nelle quali vengono esplicitati i criteri dell’azione didattico-educativa svolta durante il corso di studi. Il consiglio di classe ha cercato di chiarire finalità, competenze generali, trasversali e comuni del percorso formativo in termini di conoscenze, di competenze (intese come gestione delle conoscenze finalizzate all’esecuzione di un compito) e di capacità/abilità in ambito elaborativo. Le singole schede disciplinari presentano i contenuti di ogni disciplina ed esplicitano le conoscenze, competenze e capacità/abilità acquisite dagli studenti. In allegato sono presenti i testi delle simulazioni della terza prova scritta. Si fa presente che l’attuale anno scolastico ha subito numerose interruzioni per gli eventi sismici e climatici, pertanto le programmazioni sono state rimodulate in base alle conseguenti necessità. 4 Elenco generale degli alunni della classe 5ALSU - anno scolastico 2016-2017 Alunno Alessandra 19 - 3 - 1998 Gubbio - PG Ancillotti Omar 10 - 2 - 1992 Perugia - PG Bellucci Alessio 8 - 12 - 1997 Sigillo - PG Catasti Elena 19 - 7 - 1998 Gubbio - PG 5. Ciacci Beatrice 14 - 2 - 1998 Gubbio - PG 6 Cokaj Viviana 6 - 6 - 1998 Gubbio - PG 7 Fiorucci Clara 31 - 7 - 1998 Gubbio - PG 8 Fiorucci Valentina 6 - 3 - 1998 Gubbio - PG 9 Fumanti Alessanra 13 – 11 - 1998 Fossato di Vico - PG 10 Lilli Laura 21 – 4 – 1998 Gubbio - PG 11 Luchini Aurora 12 – 4 – 1998 Cagli - PU 12 Marinelli Asia 25 – 5 – 1998 Gualdo Tadino - PG 13 Monacelli Martina 28 – 7 – 1997 Gubbio - PG 14 Notari Camilla 17 – 12 -1998 Sigillo - PG 15 Palombino Ilaria 23 – 5 – 1998 Gubbio - PG 16 Piccotti Chiara 23 -10 – 1998 Gubbio - PG 17 Raffaelli Michela 10 – 6 – 1998 Gubbio – PG 18 Ridolfi Letizia 22 – 7 – 1998 Gubbio – PG 19 Rossi Lavinia 10 – 8 – 1998 Gubbio – PG 20 Strano Ilaria 20 – 5 – 1998 Gubbio – PG 21 Tosti Miriam 28 – 2 – 1999 Gubbio – PG 22 Vagnarelli Elena 10 – 7 – 1998 Gubbio – PG 5 Scheda di presentazione della classe Numero totale alunni:22 Maschi: 2 Femmine: 20 Provenienza da classi diverse nel corso del quinquennio: 0 Ripetenti classi V: 0 Provenienza da altri istituti: 1 Lingua straniera: inglese OMISSIS 6 Consiglio di Classe Docente Rapporto di lavoro Disciplina Continuità didattica 3° 4° 5° x x Barbi C. Indeterminato Scienze motorie e sportive Comparato S. Indeterminato Fisica Deplanu Francesco. Indeterminato Storia x x x Girlanda Luigi Indeterminato Scienze umane x x x Martini Patrizia Indeterminato Storia dell'arte x x x Natalina Anna Maria Indeterminato Sostegno x x x Menichini Fabio La Gatta Marirosa Determinato IRC x x x x Ragni Calzuola Luana Indeterminato x x x x x x x x x x x Presciutti Loredana Indeterminato Lingua e cultura latina Lingua e letteratura italiana Scienze naturali Rosi Rosanna Indeterminato Filosofia Rondoni Paolo Indeterminato Matematica Vispi Anna Rita Indeterminato Lingua e cultura straniera inglese 7 x x x x x Tavola sinottica delle attività Tipo di attività Curriculare Integrative Metodologia a. Modulare b. Disciplinare c. Multidisciplinare d. Lezione dialogata e. Lavoro di gruppo f. Lavoro individuale g. Lavoro per progetti a. Esercitazioni preparatorie all’ esame di Stato ed ai test d’ingresso alle facoltà scientifiche ; Tempi Spazi Si rimanda Scuola alle schede disciplinari individuali Scuola Germania-Repubblica Ceca-Austria, Uni. di Perugia, Aula Multimediale Liceo Mazzatinti Ospedale Alto Chiascio b. Viaggio di istruzione; c. Orientamento universitario e professionale; d. Educazione alla Salute-AVIS; e. Approfondimenti su Don Milani Liceo Mazzatinti f. Le mille luci del Medioevo: leggere la Divina Commedia Liceo Mazzatinti g. I sistemi economici Liceo Mazzatinti. h. Incontro con la Storia: “Nel Segno dei Padri”, una storia di riconciliazione Liceo Mazzatinti i. Incontro con il professor Esposito sul tema “Post modernità” Liceo Mazzatinti j. Apprendisti Ciceroni: giornate di primavera FAI Territorio eugubino k. Corso di disegno e rappresentazione: orientamento verso scelte universitarie a carattere tecnico- scientifico l. Strumenti Liceo Mazzatinti Incontro con il giornalista di Limes: “Il mondo a casa nostra”. Liceo Mazzatinti m. Cineforum a scuola: incontro con Agatha Christie Liceo Mazzatinti n. Corsi preparatori per le certificazioni in lingua inglese Liceo Mazzatinti 10 Libri di testo Saggi Contributi letterari Materiale audiovisivo ed informatico Incontri con esperti PROGETTO: PERCHE’ SI VOTA Obiettivi e Discipline coinvolte: Docente Tutor: Ore effettuate: Sviluppare la competenza “La Cittadinanza attiva”. Ovvero la consapevolezza diacronica dello sviluppo dei diritti di genere, nello specifico attraverso una riflessione sulla “rappresentanza”, ovvero il diritto di voto. Allo stesso tempo sarà la base sincronica per la consapevolezza che i principi costituzionali di uguaglianza. Costruire la cittadinanza attraverso la parità giuridica tra uomo e donna, superando il dilemma uguaglianza/differenza Diritto, Filosofia, Storia Deplanu Francesco 6 ore di attività extracurricolare per la programmazione dell’attività (solo docenti); 12 ore di attività laboratoriale degli studenti, 4 incontri da 3 ore, di cui 5 in compresenza; attività extracurricolare con una “classe virtuale” su una piattaforma di Easyclass di raccordo per la preparazione di dossier, immagini, mappe, video ecc. Marzo-giugno 2016 Metodologia didattica: Utilizzo di sussidi audiovisivi, lavori di gruppo, strumenti multimediali. Classi virtuali in piattaforma Easyclass. Strumenti di verifica: Esposizione in forma multimediale degli argomenti disciplinari trattati. Conoscenze Capacità Competenze La classe conosce: La classe è capace di: La classe sa: Il tema proposto nei vari ambiti disciplinari in riferimento agli autori studiati e al contesto storicoculturale di appartenenza. Lavorare in gruppo Contestualizzare Utilizzare le tecniche di Operare collegamenti tra le analisi testuali. Raccordare anche in senso diacronico temi e problemi noti. Sintetizzare, secondo le consegne, l’argomento trattato. Riflettere sulla propria identità ed appartenenza, con atteggiamento di apertura verso l’altro. 11 discipline riguardo al tema proposto. Argomentare sulle tematiche trattate ed esprimersi in modo corretto. Utilizzare le conoscenze culturali acquisite. Produrre testi scritti sull’argomento, rispettando le consegne relative alle varie tipologie testuali. Nucleo tematico “Globalizzazione in senso economico” Discipline coinvolte e obiettivi: Filosofia, Economia, Diritto. Filosofia/Economia e Diritto. Sistemi economici a confronto. Che cosa sono il capitalismo, economie liberiste economie socialiste. La globalizzazione e mercati Docente Tutor: Rosanna Rosi Esperto (organico potenziato) Salciarini Maria Cristina Ore effettuate: 10 complessive a.s.2016/2017 Metodologia didattica: Costruzione di percorsi su Filosofia ed economia. Lezioni dialogate e frontali con l’utilizzo di strumenti informatici Strumenti di verifica: Verifica scritta modalità trattazione sintetica 20 righe. Conoscenze Abilità La classe conosce: La classe è capace di: Che cosa sono il capitalismo, economie liberiste economie socialiste. La globalizzazione. Il lavoro e la normativa. Etica ed economia. La terminologia appropriata Competenze Utilizzare il lessico appropriato. Utilizzare le tecniche di scrittura appropriate. Comunicare e relazionarsi “con l’altro Utilizzare i termini appropriati in ambiti disciplinari Sa ricercare letture e informazioni relative all’argomenti 12 La classe sa: Padroneggiare gli strumenti argomentativi Per sviluppare la riflessione personale Padroneggiare il giudizio critico, l’attitudine all’approfondimento e alla discussione razionale. Contestualizzare le letture Utilizzare le conoscenze culturali acquisite Individuare i testi adeguati, rispettando le consegne relative GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA – TIPOLOGIA A CLASSE …………………. CANDIDATO/A …………………………………………………………. DESCRITTORI Analisi e comprensione del testo LIVELLI Riflessioni e contestualizzazioni Correttezza formale e competenza linguistica MISURAZ Individuazione chiara e sicura dei concetti chiave, degli elementi impliciti e delle tecniche narrative Individuazione puntuale dei concetti chiave, degli elementi impliciti ed espliciti e delle tecniche narrative Individuazione essenziale dei concetti chiave, degli elementi impliciti ed espliciti e delle tecniche narrative Individuazione parziale dei concetti chiave, degli elementi espliciti e delle tecniche narrative Scarsa individuazione dei concetti chiave e delle tecniche narrative Argomentazioni efficaci e personali con adeguati riferimenti al contesto storico-culturale Argomentazioni semplici con essenziali collegamenti al contesto storico-culturale Argomentazioni superficiali con collegamenti parziali al contesto storico-culturale Argomentazioni confuse con scarsi collegamenti storico-culturali Argomentazioni scarse ed incoerenti con collegamenti inadeguati al contesto storicoculturale Esposizione articolata, fluida e con lessico vario e ricco Esposizione corretta, con lessico chiaro ed appropriato Esposizione semplice, con qualche imprecisione e/o errore grammaticale Esposizione comprensibile con varie imprecisioni e/o errori grammaticali Esposizione difficoltosa e confusa con lessico elementare ed errori morfosintattici PUNTI 5 4 3 2 1 5 4 3 2 1 5 4 3 2 1 …../15 Punteggio totale 13 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA - TIPOLOGIA C/D CLASSE …………………. CANDIDATO/A…………………………………………………………. DESCRITTORI Aderenza ai contenuti richiesti e coerenza LIVELLI Capacità di approfondimento personale Correttezza formale e competenza linguistica Ottime conoscenze; piena rispondenza alla traccia con collegamenti efficaci e significativi Buone conoscenze; adeguata rispondenza alla traccia con sviluppo consequenziale delle argomentazioni Conoscenze nel complesso pertinenti; generale rispondenza alla traccia con tenuta complessiva dello sviluppo logico del discorso Conoscenze parzialmente rispondenti alla traccia e articolazione frammentaria del discorso Conoscenze pressoché nulle e/o fuori traccia con sviluppo non sempre coerente del discorso 5 Piena consapevolezza dei problemi, giudizi e soluzioni personali e fondate Consapevolezza dei problemi con soluzioni personali anche semplici Consapevolezza parziale dei problemi Scarsa consapevolezza dei problemi e scarsa criticità Mancata consapevolezza dei problemi 5 MISURAZ Esposizione articolata, fluida e con lessico vario e PUNTI 4 3 2 1 4 3 2 1 5 ricco Esposizione corretta con lessico chiaro e appropriato Esposizione nel complesso corretta con lessico chiaro Esposizione comprensibile con varie imprecisioni e/o errori morfosintattici Esposizione difficoltosa con lessico improprio ed errori morfosintattici 4 3 2 1 …../15 Punteggio totale 15 SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA (TIPP. C E D) – DSA DESCRITTORI LIVELLI Aderenza ai contenuti richiesti e coerenza Capacità di approfondimento personale Competenza linguistica MISURAZ Ottime conoscenze; piena rispondenza alla traccia con collegamenti efficaci e significativi Buone conoscenze; adeguata rispondenza alla traccia con sviluppo consequenziale delle argomentazioni Conoscenze nel complesso pertinenti; generale rispondenza alla traccia con tenuta complessiva dello sviluppo logico del discorso Conoscenze parzialmente rispondenti alla traccia e articolazione frammentaria del discorso Conoscenze pressoché nulle e/o fuori traccia con sviluppo non sempre coerente del discorso 5 Piena consapevolezza dei problemi, giudizi e soluzioni personali e fondate Consapevolezza adeguata dei problemi con soluzioni personali anche semplici Consapevolezza parziale dei problemi Scarsa consapevolezza dei problemi e scarsa criticità Mancata consapevolezza dei problemi 5 Esposizione articolata, fluida con lessico vario e ricco Esposizione fluida con lessico chiaro ed appropriato Esposizione lineare con lessico chiaro Esposizione comprensibile Esposizione difficoltosa PUNTI 4 3 2 1 4 3 2 1 5 4 3 2 1 …../15 Punteggio totale 18 Esami di stato IIS "G. Mazzatinti" - Gubbio Classe …………………….. Candidato/a ………………………………………………. Data …………………………. Griglia di valutazione delle competenze in Scienze Umane II Prova INDICATORI Comprendere i temi e i quesiti Individuare le strategie più idonee per analizzare e sintetizzare PUNTI TEMA Q1 Q2 DESCRITTORI Analizza ed interpreta in modo completo e pertinente i concetti chiave, le informazioni essenziali e le relazioni tra queste, utilizza gli argomenti con grande padronanza e precisione, pur se con qualche lieve inesattezza, tale da non inficiare, tuttavia, la comprensione complessiva dei temi e argomenti. Analizza in modo adeguato la situazione problematica, individuando e interpretando correttamente i concetti chiave, le informazioni e le relazioni tra queste, nonostante lievi inesattezze e/o errori. Analizza e interpreta le richieste in maniera parziale, riuscendo a selezionare solo alcuni dei concetti chiave e delle informazioni essenziali, o, pur avendoli individuati tutti, commette degli errori nell'interpretarne alcuni, nello stabilire i collegamenti. Non comprende le richieste o le recepisce in maniera inesatta o parziale, non riuscendo a riconoscere i concetti chiave e le informazioni essenziali, o, pur avendone individuati alcuni, non li interpreta correttamente. Non stabilisce gli opportuni collegamenti tra le informazioni. Attraverso congetture effettua, con padronanza, chiari collegamenti logici. Individua strategie di lavoro adeguate ed efficienti. Utilizza nel modo migliore le strategie e ne propone di nuovi. Dimostra originalità e creatività nell'impostare le varie fasi di lavoro. Individua con cura e precisione gli strumenti opportuni. Sa individuare delle strategie anche se non sempre le più adatte ed efficienti. Dimostra di conoscere le strategie proposte in classe, ma li utilizza in modo non sempre adeguato. Propone alcune strategie originali. Individua gli strumenti di lavoro opportuni anche se con qualche incertezza e dopo alcuni tentativi. Individua strategie di lavoro poco efficaci, talora sviluppandole in modo poco coerente e li usa con una certa difficoltà. Dimostra una scarsa creatività nell'impostare le varie fasi del lavoro. Individua con difficoltà e qualche errore gli strumenti formali opportuni. Non individua strategie di lavoro o ne individua di non adeguate. Elaborare l'argomento in modo organico e con collegamenti Argomentare temi con linguaggio appropriato e lessicalmente corretto Applica le strategie scelte in maniera corretta supportandole anche con riferimenti a teorie e modelli. Applica procedure in modo corretto e appropriato, con abilità e con spunti di originalità. La soluzione è ragionevole e coerente con il contesto degli argomenti. Applica le strategie scelte in maniera corretta pur con qualche imprecisione. E' in grado di utilizzare procedure e le applica quasi sempre in modo corretto e appropriato. La soluzione ottenuta è generalmente coerente con il contesto dell'argomento. Applica le strategie scelte in maniera parziale e non sempre appropriata. Non sempre è in grado di utilizzare procedure e l'applica in modo parzialmente corretto. Lo sviluppo degli argomenti ottenuto è coerente solo in parte con il contesto dell'argomento. Non applica le strategie scelte o le applica in maniera non corretta. Non è in grado di utilizzare procedure o l'applica in modo errato. Lo sviluppo dell'argomento non è coerente con il contesto dell'argomento. Argomenta in modo coerente, preciso e accurato, approfondito ed esaustivo. Mostra un'ottima padronanza nell'utilizzo del linguaggio appropriato. Argomenta in modo coerente ma incompleto. Spiega la risposta. Utilizza un linguaggio pertinente o con qualche incertezza. Argomenta in maniera frammentaria e/o non sempre coerente. Utilizza un linguaggio per lo più appropriato, ma non sempre rigoroso. Non argomenta o argomenta in modo errato, utilizzando un linguaggio non appropriato o molto impreciso. PUNTEGGIO TOTALE = TEMA + Q1 + Q2 = VOTO = 0 20 - 24 6 TEMA Q1 Q2 6 14 - 19 4 - 5 4-5 6 - 13 2-3 2-3 0-5 0-1 0-1 20 - 24 8 - 10 8 - 10 14 - 19 6 - 7 6-7 6 - 13 3-5 3-5 0-5 0-2 0-2 20 - 24 7 - 8 7-8 14 - 19 5 - 6 5-6 6 - 13 2-4 2-4 0-5 0-1 0-1 14 - 18 6 6 9 - 13 4-5 4-5 4-8 2-3 2-3 0-3 0-1 0-1 Totale 0 0 0 1 TABELLA DI CONVERSIONE DAL PUNTEGGIO TOTALE Punteggio 0-3 410 11 18 19 26 27 34 35 43 44 53 54 63 64 - 74 75 - 85 86 97 98 109 110 123 Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 PUNTEGGIO FINALE CONSEGUITO: ___/15 [SULLA BASE DELLA TABELLA DI CONVERSIONE] 19 124 138 150 137 14 15 GRIGLIA DI VALUTAZIONE della TERZA PROVA SCRITTA. Tip. A LIVELLI INDICATORI PUNTEGGIO Completa, approfondita e corretta 6 5,5 5 4,5 4 3,5 3 2,5 2 1,5 5 4,5 Completa e corretta Abbastanza completa e corretta Individuazione dei nuclei fondamentali Corretta ma non approfondita Essenziale ma corretta Superficiale Parziale Parziale e imprecisa Frammentaria Errata. Non rispondente alle consegne. Ordinata, coerente, organica ed articolata. Ordinata, coerente, complessivamente organica ed articolata Ordinata, coerente e nel complesso efficace 4 3,5 3 2,5 2 1,5 1 4 Ordinata e per lo più coerente Elaborazione dell’argomento Sostanzialmente ordinata, semplice e lineare Parzialmente ordinata, non sempre coerente A volte disorganica e poco coerente Confusa e disorganica Incoerente. Non rispondente alle consegne. Esposizione fluida, corretta con un buon uso della terminologia specifica Corretto, con un uso adeguato della terminologia specifica Uso del linguaggio specifico e correttezza espositiva 3,5 3 2,5 2 1,5 Semplice e sostanzialmente corretto Parzialmente corretto Confuso e con molti errori Incomprensibile e con moltissimi errori Totale INDICATORI Individuazione dei nuclei fondamentali Elaborazione dell’argomento Uso del linguaggio specifico e correttezza espositiva Totale FILOSOFIA INGLESE SCIENZE NAT. MATEMATICA Totale Punteggio tot. N.B.: Prova consegnata in bianco o totalmente fuori argomento = 1/15 Tabella di corrispondenza tra il punteggio totale e i quindicesimi Fascia 1-4 5-8 9-12 13-16 17-20 Punteggio 1 2 3 4 5 21-24 6 25-28 7 29-32 8 33-36 9 37-40 10 41-44 11 45-48 12 49-52 13 53-56 14 57-60 15 VOTO: _____ /15 20 GRIGLIA DI VALUTAZIONE della TERZA PROVA SCRITTA (DSA) . Tip. A LIVELLI INDICATORI PUNTEGGIO Completa, approfondita e corretta 6 5,5 5 4,5 4 3,5 3 2,5 2 1,5 5 4,5 4 3,5 3 2,5 2 1,5 1 4 Completa e corretta Abbastanza completa e corretta Individuazione dei nuclei fondamentali Corretta ma non approfondita Essenziale ma corretta Superficiale Parziale Parziale e imprecisa Frammentaria Errata. Non rispondente alle consegne Ordinata, coerente, organica ed articolata. Ordinata, coerente, complessivamente organica ed articolata Ordinata, coerente e, nel complesso, efficace Ordinata e, per lo più, coerente Elaborazione dell’argomento Sostanzialmente ordinata, semplice e lineare Parzialmente ordinata, non sempre coerente A volte disorganica, generica e poco coerente Confusa e disorganica Incoerente. Non rispondente alle consegne. Buon uso della terminologia specifica Discreto uso della terminologia specifica Esposizione e uso del linguaggio specifico 3,5 3 2,5 2 1,5 Uso sufficientemente corretto del linguaggio specifico Uso parzialmente corretto del linguaggio specifico Uso scorretto del linguaggio specifico Incomprensibile Totale INDICATORI Individuazione dei nuclei fondamentali Elaborazione dell’argomento Uso del linguaggio specifico e correttezza espositiva Totale FILOSOFIA INGLESE SCIENZE NAT. MATEMATICA Totale Punteggio tot. N.B.: Prova consegnata in bianco o totalmente fuori argomento = 1/15 Tabella di corrispondenza tra il punteggio totale e i quindicesimi Fascia 1-4 5-8 9-12 13-16 17-20 Punteggio 1 2 3 4 5 21-24 6 25-28 7 29-32 8 33-36 9 37-40 10 41-44 11 45-48 12 49-52 13 53-56 14 57-60 15 VOTO: _____ /15 21 SCHEDA DISCIPLINARE Disciplina Scienze naturali Docente: Loredana Presciutti Testi e materiali Libro di testo: Monte ore annuali previste: ore 66 a.s.: 2016/2017 “Chimica organica, biochimica e biotecnologie” (Sadava – Heller – Berembaum – Posca – Hillis) Zanichelli Metodologia didattica Programmazione modulare Lezione frontale e dialogata Discussione guidata Analisi del testo e rielaborazione critica Uso di schemi di biologia Visione videocassette Strumenti di verifica Verifiche orali, verifiche scritte del tipo vero –falso, a completamento, trattazione sintetica. Moduli La chimica del carbonio Conoscenze Atomi e molecole. Configurazione elettronica. Gli orbitali ibridi. Ibridazione sp3sp2 sp. Gli orbitali di legame sigma e pigreco. Competenze E’ in grado di cogliere l’importanza della struttura spaziale nello studio delle molecole organiche. Gli idrocarburi e l’isomeria Alcani, alcheni, alchini, cicloalcani. Gli idrocarburi aromatici, il benzene. Isomeria di struttura e stereoisomeria. Sa cogliere la relazione tra la struttura delle molecole e la loro nomenclatura. Sa distinguere i vari tipi di isomeria. 23 Abilità Tempi Sa interpretare e Settembre/Ottobre utilizzare i diversi modi di rappresentare la tridimensionalità delle molecole. Sa mettere in relazione il tipo di ibridazione nei legami che un atomo può fare. Sa scrivere la Novembre/Dicembre formula di semplici composti di cui gli sia stato fornito il nome IUPAC. SCHEDA DISCIPLINARE Disciplina: Matematica Docente: Paolo Rondoni Monte ore annuali: previste: 66 ore a.s.: 2016/2017 Testi e materiali “Matematica. azzurro”, vol.5 di Trifone-Bergamini-Barozzi, Ed. Zanichelli Metodologia didattica L'attività didattica è stata impostata per moduli; si è data particolare importanza all'applicazione pratica dei vari argomenti teorici attraverso la risoluzione di esercizi e problemi. Strumenti di verifica Le verifiche sono state effettuate soprattutto mediante esercitazioni scritte, utilizzando anche le tipologie della terza prova dell'Esame di stato. Moduli Conoscenze Competenze Abilità Disequazioni Disequazioni di primo e secondo grado. Risoluzione di disequazioni Saper applicare le tecniche Settembre/ di primo e secondo grado; risolutive di una disequazione Ottobre risoluzione di disequazioni fratte e di sistemi di disequazioni. Funzioni e loro proprietà Definizione di funzione; dominio di una funzione; segno di una funzione. Calcolo del dominio di una funzione razionale, logaritmica, irrazionale; calcolo del segno di una funzione razionale. Definire rigorosamente e classificare le funzioni reali. Saper cogliere il senso intuitivo del concetto di funzione in relazione alle sue proprietà algebriche. Concetto di limite Definizione intuitiva di limite; forme indeterminate; operazioni con l'infinito. Calcolo del limite di una funzione razionale; calcolo del limite per x che tende all'infinito di una funzione razionale. Fare proprio, razionalizzando, Gennaio il concetto intuitivo di limite e comprendere come esso permette di risolvere situazioni algebriche impossibili. Concetto di derivata Definizione di derivata e suo significato geometrico; crescenza e decrescenza, massimi e minimi di una funzione; concavità e punti di flesso. Saper calcolare le derivate di funzioni razionali intere; saper calcolare i massimi, minimi e flessi di una funzione e sua crescenza, decrescenza e concavità. Saper collegare il significato geometrico di derivata alla rappresentazione grafica di una funzione. Studio di una funzione Studio e rappresentazione grafica di una funzione razionale intera. Applicazione dei concetti di limite e di derivata applicati allo studio della funzione. Saper collegare le varie parti Aprile/ dello studio di una funzione. Maggio Saper rappresentare graficamente i risultati ottenuti dallo studio di una funzione. 25 Tempi Novembre/ Dicembre Febbraio/ Marzo SCHEDA DISCIPLINARE Disciplina: RELIGIONE Docente Fabio Menichini Testi e materiali Metodologia didattica Strumenti di verifica Contenuti qualificanti Il pensiero sociale della Chiesa. Ore di lezione effettuate 28 su 33 a.s.: 2016/2017 Materiale cartaceo, audiovisivi, strumenti multimediali, libro di testo, quotidiani Lezioni frontali, letture, analisi di documenti e articoli Interrogazioni orali, dibattiti guidati Conoscenze Competenze Capacità - Nascita del pensiero -Contestualizzare il tema - Conoscenza del sociale. proposto. pensiero sociale della Chiesa. - La forma scientifica e ufficiale di una enciclica sociale. - Visione dell’intero quadro delle encicliche sociali, dalla “Rerum Novarum” alla “Centesimus Annus” - Comprensione del contesto storico e culturale in cui sono nate le -Sa definire il concetto di principali enciclica in rapporto alla encicliche sociali. società. - Comprensione dei concetti di solidarietà e sussidiarietà. (1891/1991). -Sa individuare il contesto storico in cui è - Giovanni XXIII e la nata l’enciclica. “Pacem in Terris”. - Paolo VI e la “Popolorum Progressio”. -Sa definire in chiave analitica il quadro generale dell’encicliche. - Giovanni Paolo II: accenni alla “Centesimus Annus”. 26 - Riflessione personale sulle vie “proposte dalla Chiesa”. - Comprensione e riflessione sui concetti di “globalizzazione” e “condivisione”. Tempi Settembre Ottobre Novembre Dicembre SCHEDA DISCIPLINARE - FISICA Ore di lezione previste 46, di cui 40 prima del 15/05 e 6 dopo il 15/05 Disciplina: Fisica Docente: Susanna Comparato Testi e materiali J. D. Cutnell – K. W. Johnson a.s. 2016/2017 ELEMENTI DI FISICA – VOL 2 Zanichelli Metodologia didattica L’organizzazione dell’attività è stata modulare, con lezioni frontali e dialogate e discussione in classe sugli argomenti trattati Strumenti di verifica Le verifiche sono state sotto forma di prove scritte, utilizzando la tipologia A e B della terza prova dell’Esame di Stato (trattazione sintetica di un argomento e quesiti a risposta singola aperta) e a volte anche risoluzione di esercizi. Contenuti qualificanti Fenomeni di elettrostatica Conoscenze Elettrizzazione per strofinìo e per contatto Corpi conduttori e isolanti La carica elettrica Unità di misura della carica elettrica La forza elettrica Forza di Coulomb fra due cariche: espressione, caratteristiche di attrattività e repulsività, costante dielettrica del vuoto e dei vari mezzi Il campo elettrico Definizione del vettore campo elettrico. Obiettivi in termini di competenze e capacità mediamente raggiunti Conoscere i principali fenomeni che si osservano elettrizzando un corpo. Conoscere il differente comportamento dei conduttori e degli isolanti. Conoscere i differenti tipi di elettricità (positiva o vetrosa e negativa o resinosa) Tempi Settembre Ottobre Conoscere l'espressione e il comportamento della forza di Coulomb che si esercita fra due cariche elettriche nelle varie situazioni (cariche concordi o discordi, nel vuoto o in un mezzo, dipendenza dalla distanza) Ottobre Conoscere l'espressione del campo 30 Campo elettrico generato da un'unica carica puntiforme e da un numero finito di cariche puntiformi. Campo elettrico uniforme. elettrico generato da una carica puntiforme e il principio di sovrapposizione per il campo elettrico. Novembre Gennaio Conoscere il concetto di campo elettrico uniforme. La capacità elettrostatica ei condensatori Condensatori. Capacità elettrostatica di un condensatore. Comprendere il concetto di Il condensatore ad armature capacità elettrostatica dei piane parallele. condensatori e il legame di questa grandezza con le altre. Il potenziale elettrico Energia potenziale elettrica e potenziale elettrico. Espressione del potenziale elettrico generato da una singola carica puntiforme e da un campo elettrico uniforme Differenza di potenziale. Unità di misura del potenziale Conoscere il concetto di potenziale Gennaio elettrico e i legami di questa grandezza con le altre. Febbraio Conoscere l'espressione del potenziale elettrico nei vari casi Marzo trattati Equilibrio elettrostatico. Campo elettrico e potenziale elettrico in un conduttore in equilibrio elettrostatico. Conseguente disposizione della carica. Il concetto di corrente elettrica. La corrente elettrica come grandezza fisica e la sua unità di misure. Corrente elettrica nei conduttori metallici. La resistenza elettrica e la sua unità di misura. La resistività. Le due leggi di Ohm. Applicazioni a semplici circuiti elettrici: conduttori collegati in serie e in parallelo. Comprendere il concetto di equilibrio elettrostatico e saper quindi spiegare la particolare distribuzione di campo elettrico, potenziale e carica in un conduttore in equilibrio. Comprendere il concetto di Marzo corrente elettrica continua, sapere a che cosa è dovuta la corrente in un Aprile conduttore metallico, conoscere la convenzione sul verso della corrente. Conoscere e saper utilizzare le due leggi di Ohm, comprendendo così i legami tra le varie grandezze che intervengono. Il differente comportamento di differenza di potenziale, corrente e resistenza per conduttori collegati in serie e in parallelo. Comprendere il comportamento di differenza di potenziale, corrente e resistenza per i diversi casi dei conduttori collegati in serie e in parallelo. La corrente elettrica 31 CONTENUTI QUALIFICANTI CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’ TEMPI Pedagogia e ideologia tra individualismo, collettivismo Il contesto socio culturale dell’età delle ideologie Sa individuare le coordinate fondamentali della pedagogia individualiste e collettivista. Espone in maniera organica e coerente. Alexander S. Neill: neoliberalismo e pedagogia non direttiva Sa cogliere le caratteristiche fondamentali dei metodi non direttivi. Individua le tesi fondamentali della didattica non direttiva e di quella collettivista Anton S. Makarenko: marxismo e pedagogia del collettivo Sa comprendere la prospettiva con fine politico e sociale dell’educazione. Ricostruisce argomentazioni, collegando i concetti chiave. Sa individuare la mappa e i percorsi della critica filosofica al positivismo Espone in maniera organica e coerente. Sa cogliere gli elementi caratteristici della pedagogia montessoriana Ricostruisce argomentazioni, collegando i concetti chiave. Sergej Hessen: democrazia e pedagogia umanistica MODULO 2 Pedagogia e psicologia sperimentale. Maria Montessori: sperimentazione e psicologia individuale. FEBBRAIO 2017 MODULO 1 SETTEMBRE / OTTOBRE 2016 PEDAGOGIA Pedagogia e filosofia: il pragmatismo La scuola progressiva di Sa individuare la mappa e i John Dewey percorsi della prospettiva filosofica pragmatista Sa cogliere gli elementi caratteristici della pedagogia deweyana 34 Espone in maniera organica e coerente. Ricostruisce argomentazioni, collegando i concetti chiave. MARZO 2017 MODULO 3 CONTENUTI QUALIFICANTI CAPACITA’ CONOSCENZE COMPETENZE Un utensile fondamentale; lingue o dialetti; le lingue vivono; non di sola voce; lasciare tracce; non lasciare tracce; nuove oralità. Sa analizzare il contributo Individua e confronta dell’antropologia nella tesi fondamentali comprensione del fenomeno comunicativo. Ricostruisce argomentazioni e le Sa ricostruire il significato confronta. della ricostruzione della realtà attraverso la lingua. TEMPI Comunicare per essere umani ORWELL: i principi della neolingua Sa esporre il significato dei termini: lingua, linguaggio e dialetto. Sa individuare le caratteristiche fondamentali della neolingua di Orwell. 37 OTTOBRE / NOVEMBRE 2016 ANTROPOLOGIA SCHEDA DISCIPLINARE DISCIPLINA: DOCENTE: ORE DI LEZIONI EFFETTUATE: A.S. FILOSOFIA ROSANNA ROSI N 99……PREVISTE 2016/17 TESTI E Abbagnano –Fornero, La ricerca del pensiero, Paravia, 2012, voll,3°A -3°B MATERIALI Materiale cartaceo, DVD METODOLOGIA DIDATTICA STRUMENTI DI VERIFICA Si è inquadrato l’autore e il suo pensiero nel contesto storico-culturale, la trattazione della teoria è stata prevalentemente di carattere monografico. Si è cercato di costruire unità tematiche e approcci modulari trasversali agli autori nel caso delle seguenti tematiche. Approfondimenti su Filosofia/Economia con la partecipazione della Prof..ssa Maria Cristina Salciarini su sistemi economici, Ricardo e Smith, lavoro ed economia . I concetti chiave utilizzati sono stati: finito-infinito, ragione, irrazionalità, soggetto,etica, storia, libertà, uguaglianza, memoria, tempo, coscienza, inconscio, verità. Sono stati letti brani filosofici tratti dal libro di testo in adozione e da altre antologie. Lezioni frontali, lettura guidata, discussione guidata. Utilizzo di DVD. verifica orale: interrogazione lunghe e brevi verifiche scritte: trattazione sintetica 38 “atmosfera” esistenzialismo come filosofia M. Heidegger e l'esistenzialismo Sartre Essere ed esistenza, essere nel mondo, esistenza autentica e inautentica, il tempo e la storia. Esistenza e libertà Dalla “Nausea” all'impegno. limiti: nascita, morte, lotta, sofferenza. Sa indicare l'esistenzialismo come scelta, libertà, finitudine, irrepetibilità del singolo. Sa indicare il significato di essere ed esistenza, la vita autentica e inautentica, il senso dell'essere. Costruisce domande su essere e senso dell'essere, su vita autentica e inautentica. Sa indicare il significato di essere ed libertà, coscienza, responsabilità 41 Individua e confronta tesi fondamentali Ricostruisce argomentazioni e le confronta. Ricostruisce il pensiero dell’autore. Aprile 2017 SCHEDA DISCIPLINARE Disciplina: Scienze motorie Docente: Barbi Cristina Monte ore annuali: 66 Ore curriculari fino al 15/5/17 N.51 A.S. 2016/2017 Testi e materiali Metodologia didattica Fotocopie, le attrezzature presenti in palestra. Metodologia globale, attività di gruppo, lezioni frontali, problem solving, analisi tecnica delle varie fasi nelle gestualità complesse. Strumenti di verifica Test motori di valutazione psicofisica, circuiti con misurazione delle prestazioni, osservazioni sistematiche del comportamento e delle gestualità motorie tenendo presenti i punti di partenza individuali ed i diversi ritmi di apprendimento. Osservazione ed analisi durante lo svolgimento dell’attività sportiva. Contenuti Conoscenze Obiettivi raggiunti Tempi qualificanti Alcune tecniche di Varie tecniche di corsa, Conoscono le tecniche della Processuali nel allenamento praticate esercizi a carico naturale con corsa lenta e variata, del quinquennio per capacità cardio- sovraccarico, tecniche basilari lavoro a corpo libero e a respiratorie e per la corretta effettuazione di circuito. circolatorie, esercizi di allungamento potenziamento muscolare e di mobilità muscolare, articolare. allungamento muscolare e scioltezza articolare. Tecnica e tattica di Tecnica e regolamenti del Sono in grado di svolgere Processuali nel alcuni giochi calcio a cinque e della interamente una partita di quinquennio sportivi. pallavolo. pallavolo e di calcetto rispettando i relativi regolamenti. Norme di Gli effetti del riscaldamento Sanno effettuare un Processuali nel comportamento per sull’apparato muscolare e riscaldamento in modo quinquennio la prevenzione degli tendineo; il riscaldamento corretto e ne conoscono le infortuni nello sport. effettuato attraverso esercizi reali finalità. di movimento e con l’allungamento muscolare. 42 Anno Scolastico 2016 – 2017 Materia: Lingua e cultura latina Docente: Luana Ragni Calzuola Testi Giovanna Garbarino (Paravia): Flos. Metodologia didattica Insegnamento modulare, lezione frontale e dialogata, lettura di brani in traduzione italiana, contestualizzazione. Discussione guidata. Strumenti di verifica Verifiche orali, trattazioni sintetiche. Contenuti qualificanti MODULO 1 Il contesto storicoculturale: l’età Giulio – Claudia MODULO 2 Seneca: la riflessione filosofica MODULO 3 Petronio e l’anticonformismo del suo romanzo MODULO 4 Fedro e la favola MODULO 5 L’epos di Lucano MODULO 6 Il contesto storico- Conoscenze La vita culturale e l’attività letteraria I Dialogi, le Lettere a Lucilio, le tragedie: il contenuto, i modelli, la struttura Competenze Capacità La classe mediamente sa: . utilizzare i parametri di lettura del quadro storico La classe mediamente è capace di: . individuare le caratteristiche precipue dell’epoca storica in relazione agli eventi culturali La classe mediamente sa: . Inquadrare l'autore all’interno del suo contesto . Analizzare testi letti in traduzione enucleando i nuclei tematici fondamentali La classe, mediamente, è capace di: Tempi Settembre Settembre / ottobre . Applicare tecniche di analisi del testo . Attualizzare l’autore letto Il Satyricon, la questione del genere, il realismo, lo stile Vedi Modulo 2 Vedi Modulo 2 Novembre Caratteristiche e contenuti Vedi Modulo 2 Vedi Modulo 2 Gennaio Caratteristiche e contenuti del “Bellum Civile” Vedi Modulo 2 Vedi Modulo 2 Gennaio Vita culturale e Vedi Modulo 1 Vedi Modulo 1 Febbraio 46 culturale: dall’età dei Flavi al principato di Traiano MODULO 7 Marziale e la poesia epigrammatica MODULO 8 Quintiliano: la formazione dell’oratore e l’importanza della pedagogia MODULO 9 Il contesto storicoculturale: l’età di Traiano e Adriano MODULO 10 Plinio il Giovane: l’apologia del principato MODULO 11 Giovenale: la critica nei confronti della società imperiale MODULO 12 Tacito: l’importanza dello storico e la crisi del principato MODULO 13 Il contesto storicoculturale: l’età degli Antonini MODULO 14 Apuleio: il romanzo nell’età degli Antonini attività letteraria La questione del genere, i temi e l’aderenza al vero degli “Epigrammata” Vedi Modulo 2 Vedi Modulo 2 L’Institutio Oratoria come programma di formazione oratoria, pedagogica e culturale Vedi Modulo 2 Vedi Modulo 2 Febbraio Vita culturale e attività letteraria Vedi Modulo 1 Vedi Modulo 1 Marzo Il “Panegirico di Traiano” e l’ “Epistolario” Vedi Modulo 2 Vedi Modulo 2 Marzo Giovenale e la satira della “indignatio” come protesta nei confronti della corruzione sociale e politica Vedi Modulo 2 Vedi Modulo 2 Marzo Tacito: la vita e le opere, la struttura, il contenuto, i modelli Vedi Modulo 2 Vedi Modulo 2 Aprile Vita culturale ed attività letteraria Vedi Modulo 1 Vedi Modulo 1 Aprile Le “Metamorfosi”: la struttura, il contenuto, i modelli Vedi Modulo 2 Vedi Modulo 2 Maggio Febbraio 47 SCHEDA DISCIPLINARE DISCIPLINA: DOCENTE: STORIA FRANCESCO DEPLANU TESTI E ORE DI LEZIONI EFFETTUATE al 15/05/2017: A.S. 2016/17 N. 42 su 66 PREVISTE Alberto Mario Banti, “Frontiere della storia”, vol. 3, ed. Laterza MATERIALI Materiale cartaceo, digitale e dvd METODOLOGIA e DIDATTICA STRUMENTI DI VERIFICA Insegnamento modulare, lezione frontale e dialogata, costruzione di mappe. Utilizzo di DVD. verifica orale: interrogazione lunghe e brevi verifiche scritte: trattazione sintetica (Tipologia A e B) CRITERI DI VALUTAZIONE v. griglie concordate in sede di Dipartimento disciplinare 48 SCHEDA DISCIPLINARE Materia INGLESE Docente Testi e materiali Spiazzi, Tavella, Layton Performer Culture and Literature 2, 3, Zanichelli Metodologia didattica La classe ha affrontato lo studio degli argomenti letterari attraverso la lettura e la comprensione di testi, corredati da tasks di analisi guidata. Successivamente si è passati alle generalizzazioni sull’autore e sul periodo, tenendo conto del materiale presente nel libro di testo. La scelta degli autori è stata effettuata sulla base della programmazione del Consiglio di Classe, in modo da offrire approfondimenti culturali di tematiche affrontate da più discipline. Anna Rita Vispi Monte ore annuale: 99 Ore di lezione effettuate A.S. 16/17 L’attività didattica si è svolta attraverso lavori di gruppo, lavori individuali, discussioni in classe, lezioni dialogate. Strumenti di verifica Produzione orale: Produzione scritta: esposizione di argomenti letterari trattazione sintetica di argomento letterario 51 Contenuti Il romanzo vittoriano Conoscenze Competenze (gestione delle conoscenze) Panorama socio- Saper ricavare il senso culturale dell’età globale e culturale del vittoriana testo presentato Capacità/abilità (sfera elaborativa, logico-critica) Saper comprendere e interpretare testi scritti relativi alle tematiche trattate Saper riassumere l’idea globale del testo C. Dickens Lettura dei seguenti testi: brani da Oliver Twist Hard Times R. L. Stevenson Lettura dei seguenti testi: brani tratti da The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde Oscar Wilde Lettura dei seguenti testi: brani da The Picture of Dorian Gray Tematiche -Problemi sociali -L’educazione vittoriana Tematiche -Il dualismo -L’ipocrisia -La rispettabilità Saper rispondere a domande specifiche relative a: -sfruttamento dei bambini -condizioni di vita dei poveri -educazione rigida -rispettabilità -atteggiamento verso la società industrializzata -humor e ironia Saper collocare un testo nel suo ambito storico culturale Saper organizzare il discorso in forma sintetica seguendo le indicazioni fornite -il doppio come riflesso dell’ipocrisia vittoriana -il viaggio all’interno dell’io Saper organizzare brevi risposte scritte su argomenti noti Tematiche -Il culto della bellezza -Il doppio -Il Dandy -La vita come opera d’arte 52 Tempi S E T T E M B R E O T T O B R E N O V E M B R E Contenuti Conoscenze Il romanzo di G. Orwell Panorama storico culturale Lettura dei seguenti testi: brani da Animal Farm Tematiche -linguaggio e potere -la memoria -i totalitarismi Old Major’s speech 1984 Big Brother is watching yiou Competenze (gestione delle conoscenze) Saper ricavare il senso globale e culturale del testo presentato Saper riassumere l’idea globale del testo Saper rispondere a domande specifiche relative a: -il totalitarismo nel romanzo di Orwell -il linguaggio come mezzo di potere Capacità/abilità (sfera elaborativa, logico-critica) Saper comprendere e interpretare testi scritti relativi alle tematiche trattate Saper collocare un testo nel suo ambito storico culturale Saper organizzare il discorso in forma sintetica seguendo le indicazioni fornite Saper organizzare brevi risposte scritte su argomenti noti Newspeak 56 Tempi A P R I L E Contenuti Conoscenze Il teatro Panorama storico culturale Samuel Beckett Lettura dei seguenti testi: brani da Waiting for Godot Il Teatro: rapporto con la tradizione e nuove tendenze Tematiche - angoscia incomunicabilità Competenze (gestione delle conoscenze) Saper ricavare il senso globale e culturale del testo presentato Capacità/abilità (sfera elaborativa, logico-critica) Saper comprendere e interpretare testi teatrali Saper riassumere l’idea globale del testo Saper rispondere a domande specifiche relative a: -significato di “Absurd” -peculiarità del teatro dell’Assurdo -rapporto con la tradizione Saper collocare un testo nel suo ambito storico culturale Saper organizzare il discorso in forma sintetica seguendo le indicazioni fornite Saper organizzare brevi risposte scritte su argomenti noti 57 Tempi A P R I L E / M A G G I O Terza prova scritta tipologia A - classe V A/B LSU Materia: Scienze Naturali CANDIDATO -----------------------------------------------------------------Ripercorri sinteticamente le tappe principali della glicolisi, analizzando dove avviene, i prodotti che si formano e il loro destino. ……………………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………... ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………... ……………………………………………………………………………………………………….. ……………………………………………………………………………………………………….. ……………………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………. 62