istituto d`istruzione superiore “g

a.s. 2016/17
5ALSU
ISTITUTO D'ISTRUZIOI{E SUPEKIORE " G MAZZATII{TI "
Indirizzi di studio: Artistico, Classico, Scientifico, Scienze [Imane, Scientffico Sportivo
Piazzale G Leopardi, 3 - 06024 Gubbio (PG)
Tei. 075.9273750 - Fax 075.9271149
We b : www. liceomazzatinti. eov
e-
m a i I : hc e o @,lice omazzati:rttlit
DOCUMENTO
Iativo all'azione didattico
- educativa realizzata nell'ultimo anno di corso
per la Commissione preposta all'Esame di Stato conclusivo dei corsi di Studi
i Istruzione Secondaria Superiore. (art.5, DPR 323196)
bbio,
1I
Maggio 2017
CLASSE 5"A LICEO SCIEIVZE UMAIVE
a.s. 2016/2017
B arbi Cristina
:
€44!a*
bsaa-l,l
Comparato Susanna
Deplanu Francesco
Girlanda Luigi
Martini Patrizia
Natalini Anna Maria
Presciutti Loredana
Pr-*Urt
Ragni Calzuolal,uana
Rosi Rosanna
!o-q*s.
Rondoni Paolo
It
l-/_aJ
Kp"^-t--'
Vispi Anna Rita
Dirigente scolastico
Dott. ssa Maria Marinangeli
I1
CONSIGLIO DELLA CLASSE: V Sez. A
Liceo Scienze Umane
Barbi Cristina
Scienze motorie e sportive
Comparato Susanna
Fisica
Deplanu Francesco
Storia
Girlanda Luigi
Scienze umane
Martini Patrizia
Storia dell'arte
Menichini
Marirosa
Fabio/La
Gatta IRC/Alternativa a IRC
Natalini Anna Maria
Sostegno
Presciutti Loredana
Scienze naturali
Ragni Calzuola Luana
Lingua e letteratura latina
Lingua e letteratura italiana
Rosi Rosanna
Filosofia
Rondoni Paolo
Matematica
Vispi Anna Rita
Lingua e cultura straniera inglese
2
INDICE
Indice
Presentazione documento
Consiglio di classe
Indice
Introduzione
Elenco alunni
Scheda di presentazione della classe
Consiglio di Classe - continuità
Finalità e Competenze
Tavola sinottica delle attività didattiche
Progetto “Perché si vota”
Nucleo Tematico “Globalizzazione in senso economico”
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
1
2
3
4
5
6
7
8-9
10
11
12
Schede di valutazione:
Griglia di valutazione I prova scritta - A
Griglia di valutazione I prova scritta - B
Griglia di valutazione I prova scritta – C/D
Griglia di valutazione I prova scritta – A (DSA)
Griglia di valutazione I prova scritta – B (DSA)
Griglia di valutazione I prova scritta – C/D (DSA)
Griglia di valutazione II prova scritta – Scienze Umane
Griglia di valutazione III prova scritta – A
Griglia di valutazione III prova scritta – A (DSA)
Griglia di valutazione del colloquio
pag.
pag.
pag.
pag.
Pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
Schede Disciplinari
Scienze naturali
Matematica
Religione
Storia dell’arte
Fisica
Scienze umane
Filosofia
Scienze motorie
Lingua e letteratura italiana
Lingua e cultura latina
Storia
Inglese
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
23-24
25
26-27
28-29
30-32
33-37
38-41
42
43-45
46-47
48-50
51-57
Allegati:
Simulazione terze prove
pag. 58-62
3
Introduzione
Il presente documento è articolato in sezioni, nelle quali vengono esplicitati i criteri
dell’azione didattico-educativa svolta durante il corso di studi.
Il consiglio di classe ha cercato di chiarire finalità, competenze generali, trasversali e
comuni del percorso formativo in termini di conoscenze, di competenze (intese come
gestione delle conoscenze finalizzate all’esecuzione di un compito) e di capacità/abilità in
ambito elaborativo.
Le singole schede disciplinari presentano i contenuti di ogni disciplina ed esplicitano le
conoscenze, competenze e capacità/abilità acquisite dagli studenti.
In allegato sono presenti i testi delle simulazioni della terza prova scritta.
Si fa presente che l’attuale anno scolastico ha subito numerose interruzioni per gli eventi
sismici e climatici, pertanto le programmazioni sono state rimodulate in base alle
conseguenti necessità.
4
Elenco generale degli alunni della classe 5ALSU - anno scolastico 2016-2017

Alunno Alessandra
19 - 3 - 1998
Gubbio - PG

Ancillotti Omar
10 - 2 - 1992
Perugia - PG

Bellucci Alessio
8 - 12 - 1997
Sigillo - PG

Catasti Elena
19 - 7 - 1998
Gubbio - PG
5.
Ciacci Beatrice
14 - 2 - 1998
Gubbio - PG
6
Cokaj Viviana
6 - 6 - 1998
Gubbio - PG
7
Fiorucci Clara
31 - 7 - 1998
Gubbio - PG
8
Fiorucci Valentina
6 - 3 - 1998
Gubbio - PG
9
Fumanti Alessanra
13 – 11 - 1998
Fossato di Vico - PG
10
Lilli Laura
21 – 4 – 1998
Gubbio - PG
11
Luchini Aurora
12 – 4 – 1998
Cagli - PU
12
Marinelli Asia
25 – 5 – 1998
Gualdo Tadino - PG
13
Monacelli Martina
28 – 7 – 1997
Gubbio - PG
14
Notari Camilla
17 – 12 -1998
Sigillo - PG
15
Palombino Ilaria
23 – 5 – 1998
Gubbio - PG
16
Piccotti Chiara
23 -10 – 1998
Gubbio - PG
17
Raffaelli Michela
10 – 6 – 1998
Gubbio – PG
18
Ridolfi Letizia
22 – 7 – 1998
Gubbio – PG
19
Rossi Lavinia
10 – 8 – 1998
Gubbio – PG
20
Strano Ilaria
20 – 5 – 1998
Gubbio – PG
21
Tosti Miriam
28 – 2 – 1999
Gubbio – PG
22
Vagnarelli Elena
10 – 7 – 1998
Gubbio – PG
5
Scheda di presentazione della classe
Numero totale alunni:22
Maschi: 2 Femmine: 20
Provenienza da classi diverse nel corso
del quinquennio: 0
Ripetenti classi V: 0
Provenienza da altri istituti: 1
Lingua straniera: inglese
OMISSIS
6
Consiglio di Classe
Docente
Rapporto di lavoro
Disciplina
Continuità didattica
3° 4° 5°
x x
Barbi C.
Indeterminato
Scienze motorie e sportive
Comparato S.
Indeterminato
Fisica
Deplanu Francesco.
Indeterminato
Storia
x
x
x
Girlanda Luigi
Indeterminato
Scienze umane
x
x
x
Martini Patrizia
Indeterminato
Storia dell'arte
x
x
x
Natalina Anna Maria
Indeterminato
Sostegno
x
x
x
Menichini Fabio
La Gatta Marirosa
Determinato
IRC
x
x
x
x
Ragni Calzuola Luana
Indeterminato
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Presciutti Loredana
Indeterminato
Lingua e cultura latina
Lingua e letteratura italiana
Scienze naturali
Rosi Rosanna
Indeterminato
Filosofia
Rondoni Paolo
Indeterminato
Matematica
Vispi Anna Rita
Indeterminato
Lingua e cultura straniera
inglese
7
x
x
x
x
x
Tavola sinottica delle attività
Tipo di
attività
Curriculare
Integrative
Metodologia
a.
Modulare
b.
Disciplinare
c.
Multidisciplinare
d.
Lezione dialogata
e.
Lavoro di gruppo
f.
Lavoro individuale
g.
Lavoro per progetti
a. Esercitazioni preparatorie all’
esame di Stato ed ai test
d’ingresso alle facoltà
scientifiche ;
Tempi
Spazi
Si rimanda Scuola
alle schede
disciplinari
individuali





Scuola
Germania-Repubblica
Ceca-Austria, Uni. di
Perugia, Aula
Multimediale Liceo
Mazzatinti
Ospedale Alto Chiascio
b. Viaggio di istruzione;
c. Orientamento universitario e
professionale;
d. Educazione alla Salute-AVIS;
e. Approfondimenti su Don
Milani
Liceo Mazzatinti
f. Le mille luci del Medioevo:
leggere la Divina Commedia
Liceo Mazzatinti
g. I sistemi economici
Liceo Mazzatinti.
h. Incontro con la Storia: “Nel
Segno dei Padri”, una storia di
riconciliazione
Liceo Mazzatinti
i.
Incontro con il professor
Esposito sul tema “Post
modernità”
Liceo Mazzatinti
j.
Apprendisti Ciceroni: giornate
di primavera FAI
Territorio eugubino
k. Corso di disegno e
rappresentazione: orientamento
verso scelte universitarie a
carattere tecnico- scientifico
l.
Strumenti
Liceo Mazzatinti
Incontro con il giornalista di
Limes: “Il mondo a casa
nostra”.
Liceo Mazzatinti
m. Cineforum a scuola: incontro
con Agatha Christie
Liceo Mazzatinti
n. Corsi preparatori per le
certificazioni in lingua inglese
Liceo Mazzatinti
10
Libri di testo
Saggi
Contributi letterari
Materiale audiovisivo
ed informatico
Incontri con esperti
PROGETTO: PERCHE’ SI VOTA
Obiettivi e Discipline coinvolte:
Docente Tutor:
Ore effettuate:
 Sviluppare la competenza “La Cittadinanza attiva”.
Ovvero la consapevolezza diacronica dello sviluppo dei
diritti di genere, nello specifico attraverso una
riflessione sulla “rappresentanza”, ovvero il diritto di
voto. Allo stesso tempo sarà la base sincronica per la
consapevolezza che i principi costituzionali di
uguaglianza.
 Costruire la cittadinanza attraverso la parità giuridica tra
uomo
e
donna,
superando
il
dilemma
uguaglianza/differenza
 Diritto, Filosofia, Storia
Deplanu Francesco

6 ore di attività extracurricolare per la programmazione
dell’attività (solo docenti);
 12 ore di attività laboratoriale degli studenti, 4 incontri
da 3 ore, di cui 5 in compresenza;
attività extracurricolare con una “classe virtuale” su una
piattaforma di Easyclass di raccordo per la preparazione di
dossier, immagini, mappe, video ecc.
Marzo-giugno 2016
Metodologia didattica:
Utilizzo di sussidi audiovisivi, lavori di gruppo, strumenti
multimediali. Classi virtuali in piattaforma Easyclass.
Strumenti di verifica:
Esposizione in forma multimediale degli argomenti disciplinari
trattati.
Conoscenze
Capacità
Competenze
La classe conosce:
La classe è capace di:
La classe sa:
 Il tema proposto nei vari
ambiti disciplinari in
riferimento agli autori
studiati e al contesto storicoculturale di appartenenza.
 Lavorare in gruppo
 Contestualizzare
 Utilizzare le tecniche di
 Operare collegamenti tra le
analisi testuali.
 Raccordare anche in senso
diacronico temi e problemi
noti.
 Sintetizzare, secondo le
consegne, l’argomento
trattato.
 Riflettere sulla propria
identità ed appartenenza,
con atteggiamento di
apertura verso l’altro.
11
discipline riguardo al tema
proposto.
 Argomentare sulle tematiche
trattate ed esprimersi in modo
corretto.
 Utilizzare le conoscenze
culturali acquisite.
 Produrre testi scritti
sull’argomento, rispettando le
consegne relative alle varie
tipologie testuali.
Nucleo tematico
“Globalizzazione in senso economico”
Discipline coinvolte e obiettivi:
Filosofia, Economia, Diritto.
Filosofia/Economia e Diritto. Sistemi economici a confronto.
Che cosa sono il capitalismo, economie liberiste economie
socialiste. La globalizzazione e mercati
Docente Tutor:
Rosanna Rosi
Esperto (organico potenziato)
Salciarini Maria Cristina
Ore effettuate:
10 complessive
a.s.2016/2017
Metodologia didattica:
Costruzione di percorsi su Filosofia ed economia. Lezioni
dialogate e frontali con l’utilizzo di strumenti informatici
Strumenti di verifica:
Verifica scritta modalità trattazione sintetica 20 righe.





Conoscenze
Abilità
La classe conosce:
La classe è capace di:
Che cosa sono il
capitalismo, economie
liberiste economie
socialiste.
La globalizzazione.
Il lavoro e la normativa.
Etica ed economia.
La terminologia
appropriata
Competenze
 Utilizzare il lessico




appropriato.
Utilizzare le tecniche di
scrittura appropriate.
Comunicare e relazionarsi
“con l’altro
Utilizzare i termini
appropriati in ambiti
disciplinari
Sa ricercare letture e
informazioni relative
all’argomenti
12
La classe sa:





Padroneggiare gli strumenti
argomentativi
Per sviluppare la
riflessione personale
Padroneggiare il giudizio
critico, l’attitudine
all’approfondimento e alla
discussione razionale.
Contestualizzare le letture
Utilizzare le conoscenze
culturali acquisite
Individuare i testi adeguati,
rispettando le consegne
relative
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA – TIPOLOGIA A
CLASSE …………………. CANDIDATO/A ………………………………………………………….
DESCRITTORI
Analisi e
comprensione del
testo
LIVELLI





Riflessioni e
contestualizzazioni





Correttezza formale e
competenza
linguistica





MISURAZ
Individuazione chiara e sicura dei concetti
chiave, degli elementi impliciti e delle tecniche
narrative
Individuazione puntuale dei concetti chiave,
degli elementi impliciti ed espliciti e delle
tecniche narrative
Individuazione essenziale dei concetti
chiave, degli elementi impliciti ed espliciti e
delle tecniche narrative
Individuazione parziale dei concetti chiave, degli
elementi espliciti e delle tecniche narrative
Scarsa individuazione dei concetti chiave e delle
tecniche narrative
Argomentazioni efficaci e personali con adeguati
riferimenti al contesto storico-culturale
Argomentazioni semplici con essenziali
collegamenti al contesto storico-culturale
Argomentazioni superficiali con collegamenti
parziali al contesto storico-culturale
Argomentazioni confuse con scarsi collegamenti
storico-culturali
Argomentazioni scarse ed incoerenti con
collegamenti inadeguati al contesto storicoculturale
Esposizione articolata, fluida e con lessico vario
e ricco
Esposizione corretta, con lessico chiaro ed
appropriato
Esposizione semplice, con qualche
imprecisione e/o errore grammaticale
Esposizione comprensibile con varie imprecisioni
e/o errori grammaticali
Esposizione difficoltosa e confusa con lessico
elementare ed errori morfosintattici
PUNTI
5
4
3
2
1
5
4
3
2
1
5
4
3
2
1
…../15
Punteggio totale
13
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA - TIPOLOGIA C/D
CLASSE …………………. CANDIDATO/A………………………………………………………….
DESCRITTORI
Aderenza ai
contenuti richiesti
e coerenza
LIVELLI





Capacità di
approfondimento
personale





Correttezza
formale e
competenza
linguistica
Ottime conoscenze; piena rispondenza alla
traccia con collegamenti efficaci e significativi
Buone conoscenze; adeguata rispondenza alla
traccia con sviluppo consequenziale delle
argomentazioni
Conoscenze nel complesso pertinenti;
generale rispondenza alla traccia con tenuta
complessiva dello sviluppo logico del discorso
Conoscenze parzialmente rispondenti alla
traccia e articolazione frammentaria del discorso
Conoscenze pressoché nulle e/o fuori traccia con
sviluppo non sempre coerente del discorso
5
Piena consapevolezza dei problemi, giudizi e
soluzioni personali e fondate
Consapevolezza dei problemi con soluzioni
personali anche semplici
Consapevolezza parziale dei problemi
Scarsa consapevolezza dei problemi e scarsa
criticità
Mancata consapevolezza dei problemi
5





MISURAZ
Esposizione articolata, fluida e con lessico vario e
PUNTI
4
3
2
1
4
3
2
1
5
ricco
Esposizione corretta con lessico chiaro e
appropriato
Esposizione nel complesso corretta con
lessico chiaro
Esposizione comprensibile con varie
imprecisioni e/o errori morfosintattici
Esposizione difficoltosa con lessico improprio
ed errori morfosintattici
4
3
2
1
…../15
Punteggio totale
15
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA (TIPP. C E D) – DSA
DESCRITTORI
LIVELLI
Aderenza ai

contenuti richiesti
e coerenza




Capacità di
approfondimento
personale





Competenza
linguistica





MISURAZ
Ottime conoscenze; piena rispondenza alla
traccia con collegamenti efficaci e significativi
Buone conoscenze; adeguata rispondenza alla
traccia con sviluppo consequenziale delle
argomentazioni
Conoscenze nel complesso pertinenti;
generale rispondenza alla traccia con tenuta
complessiva dello sviluppo logico del discorso
Conoscenze parzialmente rispondenti alla
traccia e articolazione frammentaria del discorso
Conoscenze pressoché nulle e/o fuori traccia con
sviluppo non sempre coerente del discorso
5
Piena consapevolezza dei problemi, giudizi e
soluzioni personali e fondate
Consapevolezza adeguata dei problemi con
soluzioni personali anche semplici
Consapevolezza parziale dei problemi
Scarsa consapevolezza dei problemi e scarsa
criticità
Mancata consapevolezza dei problemi
5
Esposizione articolata, fluida con lessico vario e
ricco
Esposizione fluida con lessico chiaro ed
appropriato
Esposizione lineare con lessico chiaro
Esposizione comprensibile
Esposizione difficoltosa
PUNTI
4
3
2
1
4
3
2
1
5
4
3
2
1
…../15
Punteggio totale
18
Esami di stato
IIS "G. Mazzatinti" - Gubbio Classe ……………………..
Candidato/a ……………………………………………….
Data ………………………….
Griglia di valutazione delle competenze in Scienze Umane II Prova
INDICATORI
Comprendere i
temi e i quesiti
Individuare le
strategie più
idonee per
analizzare e
sintetizzare
PUNTI
TEMA Q1
Q2
DESCRITTORI
Analizza ed interpreta in modo completo e pertinente i concetti chiave, le informazioni
essenziali e le relazioni tra queste, utilizza gli argomenti con grande padronanza e precisione,
pur se con qualche lieve inesattezza, tale da non inficiare, tuttavia, la comprensione
complessiva dei temi e argomenti.
Analizza in modo adeguato la situazione problematica, individuando e interpretando
correttamente i concetti chiave, le informazioni e le relazioni tra queste, nonostante lievi
inesattezze e/o errori.
Analizza e interpreta le richieste in maniera parziale, riuscendo a selezionare solo alcuni dei
concetti chiave e delle informazioni essenziali, o, pur avendoli individuati tutti, commette degli
errori nell'interpretarne alcuni, nello stabilire i collegamenti.
Non comprende le richieste o le recepisce in maniera inesatta o parziale, non riuscendo a
riconoscere i concetti chiave e le informazioni essenziali, o, pur avendone individuati alcuni,
non li interpreta correttamente. Non stabilisce gli opportuni collegamenti tra le informazioni.
Attraverso congetture effettua, con padronanza, chiari collegamenti logici. Individua strategie
di lavoro adeguate ed efficienti. Utilizza nel modo migliore le strategie e ne propone di nuovi.
Dimostra originalità e creatività nell'impostare le varie fasi di lavoro. Individua con cura e
precisione gli strumenti opportuni.
Sa individuare delle strategie anche se non sempre le più adatte ed efficienti. Dimostra di
conoscere le strategie proposte in classe, ma li utilizza in modo non sempre adeguato. Propone
alcune strategie originali. Individua gli strumenti di lavoro opportuni anche se con qualche
incertezza e dopo alcuni tentativi.
Individua strategie di lavoro poco efficaci, talora sviluppandole in modo poco coerente e li usa
con una certa difficoltà. Dimostra una scarsa creatività nell'impostare le varie fasi del lavoro.
Individua con difficoltà e qualche errore gli strumenti formali opportuni.
Non individua strategie di lavoro o ne individua di non adeguate.
Elaborare
l'argomento in
modo organico e
con collegamenti
Argomentare temi
con linguaggio
appropriato e
lessicalmente
corretto
Applica le strategie scelte in maniera corretta supportandole anche con riferimenti a teorie e
modelli. Applica procedure in modo corretto e appropriato, con abilità e con spunti di
originalità. La soluzione è ragionevole e coerente con il contesto degli argomenti.
Applica le strategie scelte in maniera corretta pur con qualche imprecisione. E' in grado di
utilizzare procedure e le applica quasi sempre in modo corretto e appropriato. La soluzione
ottenuta è generalmente coerente con il contesto dell'argomento.
Applica le strategie scelte in maniera parziale e non sempre appropriata. Non sempre è in
grado di utilizzare procedure e l'applica in modo parzialmente corretto. Lo sviluppo degli
argomenti ottenuto è coerente solo in parte con il contesto dell'argomento.
Non applica le strategie scelte o le applica in maniera non corretta. Non è in grado di utilizzare
procedure o l'applica in modo errato. Lo sviluppo dell'argomento non è coerente con il
contesto dell'argomento.
Argomenta in modo coerente, preciso e accurato, approfondito ed esaustivo. Mostra un'ottima
padronanza nell'utilizzo del linguaggio appropriato.
Argomenta in modo coerente ma incompleto. Spiega la risposta. Utilizza un linguaggio
pertinente o con qualche incertezza.
Argomenta in maniera frammentaria e/o non sempre coerente. Utilizza un linguaggio per lo
più appropriato, ma non sempre rigoroso.
Non argomenta o argomenta in modo errato, utilizzando un linguaggio non appropriato o
molto impreciso.
PUNTEGGIO TOTALE = TEMA
+ Q1 + Q2 =
VOTO =
0
20 - 24
6
TEMA Q1
Q2
6
14 - 19 4 - 5
4-5
6 - 13
2-3
2-3
0-5
0-1
0-1
20 - 24 8 - 10 8 - 10
14 - 19 6 - 7
6-7
6 - 13
3-5
3-5
0-5
0-2
0-2
20 - 24 7 - 8
7-8
14 - 19 5 - 6
5-6
6 - 13
2-4
2-4
0-5
0-1
0-1
14 - 18
6
6
9 - 13
4-5
4-5
4-8
2-3
2-3
0-3
0-1
0-1
Totale
0
0
0
1
TABELLA DI CONVERSIONE DAL PUNTEGGIO TOTALE
Punteggio
0-3
410
11 18
19 26
27 34
35 43
44 53
54 63
64 - 74
75 - 85
86 97
98 109
110 123
Voto
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
PUNTEGGIO FINALE CONSEGUITO: ___/15 [SULLA BASE DELLA TABELLA DI CONVERSIONE]
19
124
138 150
137
14
15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE della TERZA PROVA SCRITTA. Tip. A
LIVELLI
INDICATORI
PUNTEGGIO
Completa, approfondita e corretta
6
5,5
5
4,5
4
3,5
3
2,5
2
1,5
5
4,5
Completa e corretta
Abbastanza completa e corretta
Individuazione dei nuclei fondamentali
Corretta ma non approfondita
Essenziale ma corretta
Superficiale
Parziale
Parziale e imprecisa
Frammentaria
Errata. Non rispondente alle consegne.
Ordinata, coerente, organica ed articolata.
Ordinata, coerente, complessivamente organica ed
articolata
Ordinata, coerente e nel complesso efficace
4
3,5
3
2,5
2
1,5
1
4
Ordinata e per lo più coerente
Elaborazione dell’argomento
Sostanzialmente ordinata, semplice e lineare
Parzialmente ordinata, non sempre coerente
A volte disorganica e poco coerente
Confusa e disorganica
Incoerente. Non rispondente alle consegne.
Esposizione fluida, corretta con un buon uso della
terminologia specifica
Corretto, con un uso adeguato della terminologia specifica
Uso del linguaggio specifico e
correttezza espositiva
3,5
3
2,5
2
1,5
Semplice e sostanzialmente corretto
Parzialmente corretto
Confuso e con molti errori
Incomprensibile e con moltissimi errori
Totale
INDICATORI
Individuazione dei nuclei fondamentali
Elaborazione dell’argomento
Uso del linguaggio specifico e correttezza espositiva
Totale
FILOSOFIA
INGLESE
SCIENZE NAT.
MATEMATICA
Totale
Punteggio tot.
N.B.: Prova consegnata in bianco o totalmente fuori argomento = 1/15
Tabella di corrispondenza tra il punteggio totale e i quindicesimi
Fascia
1-4
5-8
9-12
13-16
17-20
Punteggio
1
2
3
4
5
21-24
6
25-28
7
29-32
8
33-36
9
37-40
10
41-44
11
45-48
12
49-52
13
53-56
14
57-60
15
VOTO: _____ /15
20
GRIGLIA DI VALUTAZIONE della TERZA PROVA SCRITTA (DSA) . Tip. A
LIVELLI
INDICATORI
PUNTEGGIO
Completa, approfondita e corretta
6
5,5
5
4,5
4
3,5
3
2,5
2
1,5
5
4,5
4
3,5
3
2,5
2
1,5
1
4
Completa e corretta
Abbastanza completa e corretta
Individuazione dei nuclei fondamentali
Corretta ma non approfondita
Essenziale ma corretta
Superficiale
Parziale
Parziale e imprecisa
Frammentaria
Errata. Non rispondente alle consegne
Ordinata, coerente, organica ed articolata.
Ordinata, coerente, complessivamente organica ed articolata
Ordinata, coerente e, nel complesso, efficace
Ordinata e, per lo più, coerente
Elaborazione dell’argomento
Sostanzialmente ordinata, semplice e lineare
Parzialmente ordinata, non sempre coerente
A volte disorganica, generica e poco coerente
Confusa e disorganica
Incoerente. Non rispondente alle consegne.
Buon uso della terminologia specifica
Discreto uso della terminologia specifica
Esposizione e uso del linguaggio
specifico
3,5
3
2,5
2
1,5
Uso sufficientemente corretto del linguaggio specifico
Uso parzialmente corretto del linguaggio specifico
Uso scorretto del linguaggio specifico
Incomprensibile
Totale
INDICATORI
Individuazione dei nuclei fondamentali
Elaborazione dell’argomento
Uso del linguaggio specifico e correttezza espositiva
Totale
FILOSOFIA
INGLESE
SCIENZE NAT.
MATEMATICA
Totale
Punteggio tot.
N.B.: Prova consegnata in bianco o totalmente fuori argomento = 1/15
Tabella di corrispondenza tra il punteggio totale e i quindicesimi
Fascia
1-4
5-8
9-12
13-16
17-20
Punteggio
1
2
3
4
5
21-24
6
25-28
7
29-32
8
33-36
9
37-40
10
41-44
11
45-48
12
49-52
13
53-56
14
57-60
15
VOTO: _____ /15
21
SCHEDA DISCIPLINARE
Disciplina
Scienze naturali
Docente:
Loredana Presciutti
Testi e materiali
Libro di testo:
Monte ore annuali
previste: ore 66
a.s.:
2016/2017
 “Chimica organica, biochimica e biotecnologie” (Sadava –
Heller – Berembaum – Posca – Hillis) Zanichelli
Metodologia
didattica
Programmazione modulare
Lezione frontale e dialogata
Discussione guidata
Analisi del testo e rielaborazione critica
Uso di schemi di biologia
Visione videocassette
Strumenti di verifica
Verifiche orali, verifiche scritte del tipo vero –falso, a
completamento, trattazione sintetica.
Moduli
La chimica del
carbonio
Conoscenze
Atomi e
molecole.
Configurazione
elettronica. Gli
orbitali ibridi.
Ibridazione
sp3sp2 sp.
Gli orbitali di
legame sigma e
pigreco.
Competenze
E’ in grado di
cogliere
l’importanza
della struttura
spaziale nello
studio delle
molecole
organiche.
Gli idrocarburi e
l’isomeria
Alcani, alcheni,
alchini,
cicloalcani. Gli
idrocarburi
aromatici, il
benzene.
Isomeria di
struttura e
stereoisomeria.
Sa cogliere la
relazione tra la
struttura delle
molecole e la
loro
nomenclatura.
Sa distinguere i
vari tipi di
isomeria.
23
Abilità
Tempi
Sa interpretare e
Settembre/Ottobre
utilizzare i diversi
modi di
rappresentare la
tridimensionalità
delle molecole.
Sa mettere in
relazione il tipo di
ibridazione nei
legami che un
atomo può fare.
Sa scrivere la
Novembre/Dicembre
formula di
semplici composti
di cui gli sia stato
fornito il nome
IUPAC.
SCHEDA DISCIPLINARE
Disciplina:
Matematica
Docente:
Paolo Rondoni
Monte ore annuali:
previste: 66 ore
a.s.:
2016/2017
Testi e materiali
“Matematica. azzurro”, vol.5 di Trifone-Bergamini-Barozzi,
Ed. Zanichelli
Metodologia
didattica
L'attività didattica è stata impostata per moduli; si è data particolare importanza
all'applicazione pratica dei vari argomenti teorici attraverso la risoluzione di esercizi e
problemi.
Strumenti di verifica
Le verifiche sono state effettuate soprattutto mediante esercitazioni scritte, utilizzando
anche le tipologie della terza prova dell'Esame di stato.
Moduli
Conoscenze
Competenze
Abilità
Disequazioni
Disequazioni di
primo e secondo
grado.
Risoluzione di disequazioni Saper applicare le tecniche
Settembre/
di primo e secondo grado; risolutive di una disequazione Ottobre
risoluzione di disequazioni
fratte e di sistemi di
disequazioni.
Funzioni e
loro proprietà
Definizione di
funzione;
dominio di una
funzione;
segno di una
funzione.
Calcolo del dominio di una
funzione razionale,
logaritmica, irrazionale;
calcolo del segno di una
funzione razionale.
Definire rigorosamente e
classificare le funzioni reali.
Saper cogliere il senso
intuitivo del concetto di
funzione in relazione alle sue
proprietà algebriche.
Concetto di
limite
Definizione
intuitiva di limite;
forme
indeterminate;
operazioni con
l'infinito.
Calcolo del limite di una
funzione razionale;
calcolo del limite per x che
tende all'infinito di una
funzione razionale.
Fare proprio, razionalizzando, Gennaio
il concetto intuitivo di limite e
comprendere come esso
permette di risolvere
situazioni algebriche
impossibili.
Concetto di
derivata
Definizione di
derivata e suo
significato
geometrico;
crescenza e
decrescenza,
massimi e minimi
di una funzione;
concavità e punti di
flesso.
Saper calcolare le derivate
di funzioni razionali intere;
saper calcolare i massimi,
minimi e flessi di una
funzione e sua crescenza,
decrescenza e concavità.
Saper collegare il significato
geometrico di derivata alla
rappresentazione grafica di
una funzione.
Studio di una
funzione
Studio e
rappresentazione
grafica di una
funzione razionale
intera.
Applicazione dei concetti
di limite e di derivata
applicati allo studio della
funzione.
Saper collegare le varie parti Aprile/
dello studio di una funzione. Maggio
Saper rappresentare
graficamente i risultati ottenuti
dallo studio di una funzione.
25
Tempi
Novembre/
Dicembre
Febbraio/
Marzo
SCHEDA DISCIPLINARE
Disciplina:
RELIGIONE
Docente
Fabio Menichini
Testi e materiali
Metodologia didattica
Strumenti di verifica
Contenuti
qualificanti
Il pensiero
sociale della
Chiesa.
Ore di lezione effettuate
28 su 33
a.s.:
2016/2017
Materiale cartaceo, audiovisivi, strumenti multimediali, libro di
testo, quotidiani
Lezioni frontali, letture, analisi di documenti e articoli
Interrogazioni orali, dibattiti guidati
Conoscenze
Competenze
Capacità
- Nascita del pensiero -Contestualizzare il tema - Conoscenza del
sociale.
proposto.
pensiero sociale
della Chiesa.
- La forma scientifica
e ufficiale di una
enciclica sociale.
- Visione dell’intero
quadro delle
encicliche sociali,
dalla “Rerum
Novarum” alla
“Centesimus Annus”
- Comprensione
del contesto
storico e culturale
in cui sono nate le
-Sa definire il concetto di principali
enciclica in rapporto alla encicliche sociali.
società.
- Comprensione
dei concetti di
solidarietà e
sussidiarietà.
(1891/1991).
-Sa individuare il
contesto storico in cui è
- Giovanni XXIII e la nata l’enciclica.
“Pacem in Terris”.
- Paolo VI e la
“Popolorum
Progressio”.
-Sa definire in chiave
analitica il quadro
generale dell’encicliche.
- Giovanni Paolo II:
accenni alla
“Centesimus Annus”.
26
- Riflessione
personale sulle vie
“proposte dalla
Chiesa”.
- Comprensione e
riflessione sui
concetti di
“globalizzazione”
e “condivisione”.
Tempi
Settembre
Ottobre
Novembre
Dicembre
SCHEDA DISCIPLINARE - FISICA
Ore di lezione previste
46, di
cui 40 prima del 15/05 e 6 dopo il
15/05
Disciplina:
Fisica
Docente:
Susanna Comparato
Testi e materiali
J. D. Cutnell – K. W. Johnson
a.s.
2016/2017
ELEMENTI DI FISICA – VOL 2
Zanichelli
Metodologia
didattica
L’organizzazione dell’attività è stata modulare, con lezioni frontali e dialogate
e discussione in classe sugli argomenti trattati
Strumenti di
verifica
Le verifiche sono state sotto forma di prove scritte, utilizzando la tipologia A
e B della terza prova dell’Esame di Stato (trattazione sintetica di un
argomento e quesiti a risposta singola aperta) e a volte anche risoluzione di
esercizi.
Contenuti
qualificanti
Fenomeni di
elettrostatica
Conoscenze
Elettrizzazione per strofinìo e
per contatto
Corpi conduttori e isolanti
La carica
elettrica
Unità di misura della carica
elettrica
La forza
elettrica
Forza di Coulomb fra due
cariche: espressione,
caratteristiche di attrattività e
repulsività, costante dielettrica
del vuoto e dei vari mezzi
Il campo
elettrico
Definizione del vettore campo
elettrico.
Obiettivi in termini di
competenze e capacità
mediamente raggiunti
Conoscere i principali fenomeni
che si osservano elettrizzando un
corpo.
Conoscere il differente
comportamento dei conduttori e
degli isolanti.
Conoscere i differenti tipi di
elettricità (positiva o vetrosa e
negativa o resinosa)
Tempi
Settembre
Ottobre
Conoscere l'espressione e il
comportamento della forza di
Coulomb che si esercita fra due
cariche elettriche nelle varie
situazioni (cariche concordi o
discordi, nel vuoto o in un mezzo,
dipendenza dalla distanza)
Ottobre
Conoscere l'espressione del campo
30
Campo elettrico generato da
un'unica carica puntiforme e da
un numero finito di cariche
puntiformi.
Campo elettrico uniforme.
elettrico generato da una carica
puntiforme e il principio di
sovrapposizione per il campo
elettrico.
Novembre
Gennaio
Conoscere il concetto di campo
elettrico uniforme.
La capacità
elettrostatica
ei
condensatori
Condensatori. Capacità
elettrostatica di un condensatore. Comprendere il concetto di
Il condensatore ad armature
capacità elettrostatica dei
piane parallele.
condensatori e il legame di questa
grandezza con le altre.
Il potenziale
elettrico
Energia potenziale elettrica e
potenziale elettrico.
Espressione del potenziale
elettrico generato da una singola
carica puntiforme e da un campo
elettrico uniforme
Differenza di potenziale.
Unità di misura del potenziale
Conoscere il concetto di potenziale Gennaio
elettrico e i legami di questa
grandezza con le altre.
Febbraio
Conoscere l'espressione del
potenziale elettrico nei vari casi
Marzo
trattati
Equilibrio elettrostatico.
Campo elettrico e potenziale
elettrico in un conduttore in
equilibrio elettrostatico.
Conseguente disposizione della
carica.
Il concetto di corrente elettrica.
La corrente elettrica come
grandezza fisica e la sua unità di
misure.
Corrente elettrica nei conduttori
metallici.
La resistenza elettrica e la sua
unità di misura.
La resistività.
Le due leggi di Ohm.
Applicazioni a semplici circuiti
elettrici: conduttori collegati in
serie e in parallelo.
Comprendere il concetto di
equilibrio elettrostatico e saper
quindi spiegare la particolare
distribuzione di campo elettrico,
potenziale e carica in un conduttore
in equilibrio.
Comprendere il concetto di
Marzo
corrente elettrica continua, sapere a
che cosa è dovuta la corrente in un Aprile
conduttore metallico, conoscere la
convenzione sul verso della
corrente.
Conoscere e saper utilizzare le due
leggi di Ohm, comprendendo così i
legami tra le varie grandezze che
intervengono.
Il differente comportamento di
differenza di potenziale,
corrente e resistenza per
conduttori collegati in serie e in
parallelo.
Comprendere il comportamento di
differenza di potenziale, corrente e
resistenza per i diversi casi dei
conduttori collegati in serie e in
parallelo.
La corrente
elettrica
31
CONTENUTI
QUALIFICANTI
CONOSCENZE
COMPETENZE
CAPACITA’
TEMPI
Pedagogia e
ideologia tra
individualismo,
collettivismo
Il contesto socio
culturale dell’età delle
ideologie
Sa individuare le coordinate
fondamentali della pedagogia
individualiste e collettivista.
Espone in maniera
organica e coerente.
Alexander S. Neill:
neoliberalismo e
pedagogia non direttiva
Sa cogliere le caratteristiche
fondamentali dei metodi non
direttivi.
Individua le tesi
fondamentali della
didattica non direttiva e
di quella collettivista
Anton S. Makarenko:
marxismo e pedagogia
del collettivo
Sa comprendere la prospettiva
con fine politico e sociale
dell’educazione.
Ricostruisce
argomentazioni,
collegando i concetti
chiave.
Sa individuare la mappa e i
percorsi della critica filosofica
al positivismo
Espone in maniera
organica e coerente.
Sa cogliere gli elementi
caratteristici della pedagogia
montessoriana
Ricostruisce
argomentazioni,
collegando i concetti
chiave.
Sergej Hessen:
democrazia e pedagogia
umanistica
MODULO 2
Pedagogia e
psicologia
sperimentale.
Maria Montessori:
sperimentazione e
psicologia individuale.
FEBBRAIO 2017
MODULO 1
SETTEMBRE / OTTOBRE 2016
PEDAGOGIA
Pedagogia e
filosofia: il
pragmatismo
La scuola progressiva di Sa individuare la mappa e i
John Dewey
percorsi della prospettiva
filosofica pragmatista
Sa cogliere gli elementi
caratteristici della pedagogia
deweyana
34
Espone in maniera
organica e coerente.
Ricostruisce
argomentazioni,
collegando i concetti
chiave.
MARZO 2017
MODULO 3
CONTENUTI
QUALIFICANTI
CAPACITA’
CONOSCENZE
COMPETENZE
Un utensile
fondamentale; lingue o
dialetti; le lingue
vivono; non di sola
voce; lasciare tracce;
non lasciare tracce;
nuove oralità.
Sa analizzare il contributo
Individua e confronta
dell’antropologia nella
tesi fondamentali
comprensione del fenomeno
comunicativo.
Ricostruisce
argomentazioni e le
Sa ricostruire il significato
confronta.
della ricostruzione della
realtà attraverso la lingua.
TEMPI
Comunicare per
essere
umani
ORWELL: i principi
della neolingua
Sa esporre il significato dei
termini: lingua, linguaggio e
dialetto.
Sa individuare le
caratteristiche fondamentali
della neolingua di Orwell.
37
OTTOBRE / NOVEMBRE 2016
ANTROPOLOGIA
SCHEDA DISCIPLINARE
DISCIPLINA:
DOCENTE:
ORE DI LEZIONI EFFETTUATE:
A.S.
FILOSOFIA
ROSANNA
ROSI
N 99……PREVISTE
2016/17
TESTI E
Abbagnano –Fornero, La ricerca del pensiero, Paravia, 2012, voll,3°A -3°B
MATERIALI
Materiale cartaceo, DVD
METODOLOGIA
DIDATTICA
STRUMENTI DI
VERIFICA
Si è inquadrato l’autore e il suo pensiero nel contesto storico-culturale, la
trattazione della teoria è stata prevalentemente di carattere monografico. Si è cercato di costruire
unità tematiche e approcci modulari trasversali agli autori nel caso delle seguenti tematiche.
Approfondimenti su Filosofia/Economia con la partecipazione della Prof..ssa Maria Cristina
Salciarini su sistemi economici, Ricardo e Smith, lavoro ed economia .
I concetti chiave utilizzati sono stati: finito-infinito, ragione, irrazionalità, soggetto,etica, storia,
libertà, uguaglianza, memoria, tempo, coscienza, inconscio, verità.
Sono stati letti brani filosofici tratti dal libro di testo in adozione e da altre antologie.
Lezioni frontali, lettura guidata, discussione guidata.
Utilizzo di DVD.
verifica orale: interrogazione lunghe e brevi
verifiche scritte: trattazione sintetica
38
“atmosfera”
esistenzialismo come filosofia
M. Heidegger e
l'esistenzialismo
Sartre
Essere ed esistenza, essere nel
mondo, esistenza autentica e
inautentica, il tempo e la
storia.
Esistenza e libertà
Dalla “Nausea” all'impegno.
limiti: nascita, morte, lotta,
sofferenza.
Sa indicare l'esistenzialismo come
scelta, libertà, finitudine,
irrepetibilità del singolo.
Sa indicare il significato di essere
ed esistenza, la vita autentica e
inautentica, il senso dell'essere.
Costruisce domande su essere e
senso dell'essere, su vita autentica e
inautentica.
Sa indicare il significato di essere
ed libertà, coscienza, responsabilità
41
Individua e confronta
tesi fondamentali
Ricostruisce
argomentazioni e le
confronta.
Ricostruisce il
pensiero dell’autore.
Aprile
2017
SCHEDA DISCIPLINARE
Disciplina:
Scienze motorie
Docente:
Barbi Cristina
Monte ore annuali: 66
Ore curriculari fino al 15/5/17 N.51
A.S. 2016/2017
Testi e materiali
Metodologia
didattica
Fotocopie, le attrezzature presenti in palestra.
Metodologia globale, attività di gruppo, lezioni frontali, problem solving,
analisi tecnica delle varie fasi nelle gestualità complesse.
Strumenti di verifica
Test motori di valutazione psicofisica, circuiti con misurazione delle
prestazioni, osservazioni sistematiche del comportamento e delle gestualità
motorie tenendo presenti i punti di partenza individuali ed i diversi ritmi di
apprendimento. Osservazione ed analisi durante lo svolgimento dell’attività
sportiva.
Contenuti
Conoscenze
Obiettivi raggiunti
Tempi
qualificanti
Alcune tecniche di
Varie tecniche di corsa,
Conoscono le tecniche della Processuali nel
allenamento praticate esercizi a carico naturale con
corsa lenta e variata, del
quinquennio
per capacità cardio- sovraccarico, tecniche basilari lavoro a corpo libero e a
respiratorie e
per la corretta effettuazione di
circuito.
circolatorie,
esercizi di allungamento
potenziamento
muscolare e di mobilità
muscolare,
articolare.
allungamento
muscolare e
scioltezza articolare.
Tecnica e tattica di
Tecnica e regolamenti del
Sono in grado di svolgere Processuali nel
alcuni giochi
calcio a cinque e della
interamente una partita di
quinquennio
sportivi.
pallavolo.
pallavolo e di calcetto
rispettando i relativi
regolamenti.
Norme di
Gli effetti del riscaldamento
Sanno effettuare un
Processuali nel
comportamento per
sull’apparato muscolare e
riscaldamento in modo
quinquennio
la prevenzione degli
tendineo; il riscaldamento
corretto e ne conoscono le
infortuni nello sport. effettuato attraverso esercizi
reali finalità.
di movimento e con
l’allungamento muscolare.
42
Anno Scolastico 2016 – 2017
Materia: Lingua e cultura latina
Docente: Luana Ragni Calzuola
Testi
Giovanna Garbarino (Paravia): Flos.
Metodologia didattica
Insegnamento modulare, lezione frontale e dialogata,
lettura di brani in traduzione italiana, contestualizzazione.
Discussione guidata.
Strumenti di verifica
Verifiche orali, trattazioni sintetiche.
Contenuti qualificanti
MODULO 1
Il contesto storicoculturale: l’età Giulio –
Claudia
MODULO 2
Seneca: la riflessione
filosofica
MODULO 3
Petronio e
l’anticonformismo del
suo romanzo
MODULO 4
Fedro e la favola
MODULO 5
L’epos di Lucano
MODULO 6
Il contesto storico-
Conoscenze
La vita culturale e
l’attività letteraria
I Dialogi, le
Lettere a Lucilio,
le tragedie: il
contenuto, i
modelli, la
struttura
Competenze
Capacità
La classe
mediamente sa:
. utilizzare i
parametri di lettura
del quadro storico
La classe
mediamente è
capace di:
. individuare le
caratteristiche
precipue dell’epoca
storica in relazione
agli eventi culturali
La classe
mediamente sa:
. Inquadrare
l'autore all’interno
del suo contesto
. Analizzare testi
letti in traduzione
enucleando i
nuclei tematici
fondamentali
La classe,
mediamente, è
capace di:
Tempi
Settembre
Settembre /
ottobre
. Applicare tecniche
di analisi del testo
. Attualizzare
l’autore letto
Il Satyricon, la
questione del
genere, il realismo,
lo stile
Vedi Modulo 2
Vedi Modulo 2
Novembre
Caratteristiche e
contenuti
Vedi Modulo 2
Vedi Modulo 2
Gennaio
Caratteristiche e
contenuti del
“Bellum Civile”
Vedi Modulo 2
Vedi Modulo 2
Gennaio
Vita culturale e
Vedi Modulo 1
Vedi Modulo 1
Febbraio
46
culturale: dall’età dei
Flavi al principato di
Traiano
MODULO 7
Marziale e la poesia
epigrammatica
MODULO 8
Quintiliano: la
formazione dell’oratore
e l’importanza della
pedagogia
MODULO 9
Il contesto storicoculturale: l’età di
Traiano e Adriano
MODULO 10
Plinio il Giovane:
l’apologia del principato
MODULO 11
Giovenale: la critica nei
confronti della società
imperiale
MODULO 12
Tacito: l’importanza
dello storico e la crisi
del principato
MODULO 13
Il contesto storicoculturale: l’età degli
Antonini
MODULO 14
Apuleio: il romanzo
nell’età degli Antonini
attività letteraria
La questione del
genere, i temi e
l’aderenza al vero
degli
“Epigrammata”
Vedi Modulo 2
Vedi Modulo 2
L’Institutio Oratoria
come programma
di formazione
oratoria,
pedagogica e
culturale
Vedi Modulo 2
Vedi Modulo 2
Febbraio
Vita culturale e
attività letteraria
Vedi Modulo 1
Vedi Modulo 1
Marzo
Il “Panegirico di
Traiano” e l’
“Epistolario”
Vedi Modulo 2
Vedi Modulo 2
Marzo
Giovenale e la
satira della
“indignatio” come
protesta nei
confronti della
corruzione sociale
e politica
Vedi Modulo 2
Vedi Modulo 2
Marzo
Tacito: la vita e le
opere, la struttura,
il contenuto, i
modelli
Vedi Modulo 2
Vedi Modulo 2
Aprile
Vita culturale ed
attività letteraria
Vedi Modulo 1
Vedi Modulo 1
Aprile
Le “Metamorfosi”:
la struttura, il
contenuto, i modelli
Vedi Modulo 2
Vedi Modulo 2
Maggio
Febbraio
47
SCHEDA DISCIPLINARE
DISCIPLINA:
DOCENTE:
STORIA
FRANCESCO
DEPLANU
TESTI E
ORE DI LEZIONI EFFETTUATE
al 15/05/2017:
A.S.
2016/17
N. 42 su 66 PREVISTE
Alberto Mario Banti, “Frontiere della storia”, vol. 3, ed. Laterza
MATERIALI
Materiale cartaceo, digitale e dvd
METODOLOGIA
e
DIDATTICA
STRUMENTI DI
VERIFICA
Insegnamento modulare, lezione frontale e dialogata, costruzione di mappe. Utilizzo di DVD.
verifica orale: interrogazione lunghe e brevi
verifiche scritte: trattazione sintetica (Tipologia A e B)
CRITERI DI
VALUTAZIONE
v. griglie concordate in sede di Dipartimento disciplinare
48
SCHEDA DISCIPLINARE
Materia
INGLESE
Docente
Testi e
materiali
Spiazzi, Tavella, Layton Performer Culture and Literature 2, 3, Zanichelli
Metodologia
didattica
La classe ha affrontato lo studio degli argomenti letterari attraverso la lettura e la
comprensione di testi, corredati da tasks di analisi guidata.
Successivamente si è passati alle generalizzazioni sull’autore e sul periodo,
tenendo conto del materiale presente nel libro di testo.
La scelta degli autori è stata effettuata sulla base della programmazione del
Consiglio di Classe, in modo da offrire approfondimenti culturali di tematiche
affrontate da più discipline.
Anna Rita Vispi
Monte ore annuale:
99
Ore di lezione effettuate
A.S.
16/17
L’attività didattica si è svolta attraverso lavori di gruppo, lavori individuali,
discussioni in classe, lezioni dialogate.
Strumenti di
verifica
Produzione orale:
Produzione scritta:
esposizione di argomenti letterari
trattazione sintetica di argomento letterario
51
Contenuti
Il romanzo
vittoriano
Conoscenze
Competenze
(gestione delle
conoscenze)
Panorama socio- Saper ricavare il senso
culturale dell’età globale e culturale del
vittoriana
testo presentato
Capacità/abilità
(sfera elaborativa,
logico-critica)
Saper comprendere e
interpretare testi scritti
relativi alle tematiche
trattate
Saper riassumere l’idea
globale del testo
C. Dickens
Lettura dei
seguenti testi:
brani da
Oliver Twist
Hard Times
R. L. Stevenson
Lettura dei
seguenti testi:
brani tratti da
The Strange
Case of Dr
Jekyll and Mr
Hyde
Oscar Wilde
Lettura dei
seguenti testi:
brani da
The Picture of
Dorian Gray
Tematiche
-Problemi
sociali
-L’educazione
vittoriana
Tematiche
-Il dualismo
-L’ipocrisia
-La rispettabilità
Saper rispondere a
domande specifiche
relative a:
-sfruttamento dei
bambini
-condizioni di vita dei
poveri
-educazione rigida
-rispettabilità
-atteggiamento verso la
società industrializzata
-humor e ironia
Saper collocare un
testo nel suo ambito
storico culturale
Saper organizzare il
discorso in forma
sintetica seguendo le
indicazioni fornite
-il doppio come riflesso
dell’ipocrisia vittoriana
-il viaggio all’interno
dell’io
Saper organizzare
brevi risposte scritte
su argomenti noti
Tematiche
-Il culto della
bellezza
-Il doppio
-Il Dandy
-La vita come opera
d’arte
52
Tempi
S
E
T
T
E
M
B
R
E
O
T
T
O
B
R
E
N
O
V
E
M
B
R
E
Contenuti
Conoscenze
Il romanzo di
G. Orwell
Panorama
storico culturale
Lettura dei
seguenti testi:
brani da
Animal Farm
Tematiche
-linguaggio e
potere
-la memoria
-i totalitarismi
Old Major’s
speech
1984
Big Brother is
watching yiou
Competenze
(gestione delle
conoscenze)
Saper ricavare il senso
globale e culturale del
testo presentato
Saper riassumere l’idea
globale del testo
Saper rispondere a
domande specifiche
relative a:
-il totalitarismo nel
romanzo di Orwell
-il linguaggio come
mezzo di potere
Capacità/abilità
(sfera elaborativa,
logico-critica)
Saper comprendere e
interpretare testi scritti
relativi alle tematiche
trattate
Saper collocare un
testo nel suo ambito
storico culturale
Saper organizzare il
discorso in forma
sintetica seguendo le
indicazioni fornite
Saper organizzare
brevi risposte scritte
su argomenti noti
Newspeak
56
Tempi
A
P
R
I
L
E
Contenuti
Conoscenze
Il teatro
Panorama
storico culturale
Samuel Beckett
Lettura dei
seguenti testi:
brani da
Waiting for
Godot
Il Teatro:
rapporto con la
tradizione e
nuove tendenze
Tematiche
- angoscia
incomunicabilità
Competenze
(gestione delle
conoscenze)
Saper ricavare il senso
globale e culturale del
testo presentato
Capacità/abilità
(sfera elaborativa,
logico-critica)
Saper comprendere e
interpretare testi
teatrali
Saper riassumere l’idea
globale del testo
Saper rispondere a
domande specifiche
relative a:
-significato di “Absurd”
-peculiarità del teatro
dell’Assurdo
-rapporto con la
tradizione
Saper collocare un
testo nel suo ambito
storico culturale
Saper organizzare il
discorso in forma
sintetica seguendo le
indicazioni fornite
Saper organizzare
brevi risposte scritte
su argomenti noti
57
Tempi
A
P
R
I
L
E
/
M
A
G
G
I
O
Terza prova scritta tipologia A - classe V A/B LSU
Materia: Scienze Naturali
CANDIDATO -----------------------------------------------------------------Ripercorri sinteticamente le tappe principali della glicolisi, analizzando dove avviene, i prodotti che si
formano e il loro destino.
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