A Lucia, Claudio, Francesca e Mattia UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale Tesi di Laurea Studio di traiettorie ottime per sistemi “tether” Relatori: Laureando: Prof. Giovanni Mengali Teresa Pucci Prof. Carlo Casarosa Correlatore: Ing. Alessandro A.Quarta Anno Accademico Sommario La seguente tesi presenta lo studio del moto di un satellite di tipo tether elettrodinamico in condizioni di spinta esclusivamente dovuta all’azione del campo magnetico terrestre. Si sono utilizzati due modelli per schematizzare il campo magnetico terrestre: in un primo momento il modello di dipolo inclinato rispetto all’asse di rotazione terrestre, in un secondo momento di dipolo allineato con l’asse di rotazione terrestre ed in fine il modello di dipolo inclinato in presenza delle azioni perturbative luni-solari. In seguito si sono cercate le condizioni di ottimo per la traiettoria del tether, in particolare si è cercato di ottimizzare la variazione del semiasse maggiore e di trovare quindi i valori dei parametri di controllo (corrente nel tether e lunghezza dello stesso) che consentissero le migliori prestazioni del mezzo al fine di minimizzare i tempi di volo. I Ringraziamenti Vorrei ringraziare innanzi tutto il Prof. Giovanni Mengali che mi ha permesso di svolgere questa Tesi di Laurea, dandomi la sua fiducia e dimostrando sempre la sua professionalità e competenza nella materia. Inoltre un grande ringraziamento va all’Ing. Alessandro Quarta, che quotidianamente si è interessato al mio lavoro e al suo corretto svolgimento, dandomi preziosi consigli e seguendomi con grandissima serietà. Un grazie anche al Prof. Carlo Casarosa e ai ragazzi del laboratorio, in particolare all’Ing. Daniele Seni, all’Ing. Luca Fabbricotti e all’Ing. Martina Chiaramonti. Non basteranno mai i ringraziamenti per la mia famiglia, che mi ha sempre sostenuto sia materialmente, sia con la loro fiducia e stima: senza di loro questo traguardo non sarebbe stato possibile. Ovviamente non posso non ringraziare i miei amici: tutti in qualche modo hanno partecipato a questo momento; tra loro il mio abbraccio più stretto va a Tommaso e a Paola, i miei amici più cari e fidati. Per ultimo, ma non certo d’importanza, voglio ringraziare (anche se mai abbastanza) Matteo, che mi è stato accanto per tutto l’iter universitario e che, meglio di chiunque altro, ha visto le mie gioie e i miei dispiaceri universitari e che mi ha insegnato a crederci sempre, senza mollare mai. II Indice Sommario I Ringraziamenti II Elenco dei simboli V 1 Introduzione 1 1.1 Principi generali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 1.2 Cenni storici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 1.3 Applicazioni dei tether . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4 1.4 Struttura della Tesi e finalità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6 2 Dinamica del tether 7 2.1 Equazioni della dinamica (sistema di coordinate cartesiane) . . 7 2.2 Equazioni della dinamica (sistema di coordinate sferiche) . . . 11 2.3 Dinamica del centro di massa del tether . . . . . . . . . . . . . 12 3 Analisi dell’effetto dovuto al campo magnetico terrestre 15 3.1 Modello del campo magnetico terrestre . . . . . . . . . . . . . 15 3.2 Influenza del campo magnetico terrestre sul tether . . . . . . . 17 4 Analisi di missione nel caso di dipolo inclinato 20 4.1 Scelta dei parametri di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . 20 4.2 Analisi del sistema . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21 4.3 Risultati numerici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23 4.3.1 Grafici relativi al caso di dipolo inclinato . . . . . . . . 23 III 4.3.2 Considerazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33 5 Analisi di missione semplificata 36 5.1 Spinta puramente circonferenziale . . . . . . . . . . . . . . . . 36 5.2 Dipolo allineato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 38 6 Perturbazioni luni-solari 51 6.1 Accelerazione di perturbazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . 51 6.2 Coordinate solari e lunari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52 6.3 Risultati numerici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 55 7 Ottimizzazione locale della traiettoria 66 7.1 Equazioni di perturbazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 66 7.2 Ottimizzazione locale con e ed i costanti . . . . . . . . . . . . 68 7.3 Ottimizzazione locale con e ed i variabili . . . . . . . . . . . . 70 7.4 Considerazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 72 8 Conclusioni 74 Bibliografia 76 Elenco delle figure 78 Elenco delle tabelle 82 Elenco degli acronimi 83 IV Elenco dei Simboli (r,θ,φ) coordinate sferiche α angolo di inclinazione magnetica β angolo formato dalla proiezione del versore em sul piano XoY ∆t intervallo di tempo δ latitudine ellittica λ longitudine ellittica µ costante gravitazionale terrestre µm costante di momento di dipolo magnetico ν anomalia vera ¯ Sole Ω ascensione retta del nodo ascendente ω argomento del perigeo ωtether velocità di rotazione del tether ⊕ Terra ω̃ velocità angolare ε inclinazione del piano dell’eclittica Φ risultante delle forze di perturbazione V aT accelerazione dovuta alla spinta del propulsore a vettore accelerazione B campo magnetico em versore dell’asse di dipolo magnetico eN versore normale al piano dell’orbita eR versore radiale nel piano dell’orbita eT versore tangenziale nel piano dell’orbita F forza di perturbazione G risultante delle forze gravitazionali g accelerazione gravitazionale terrestre r vettore posizione T forza di tensione W forza di spinta agente sulle masse di estremità A baricentro della prima massa di estremità a semiasse maggiore B baricentro della seconda massa di estremità C centro di massa del tether C∗ costante di integrazione D differenza tra la longitudine media del sole e della luna D⊕¯ distanza Terra-Sole E anomalia eccentrica e eccentricità E∗ modulo di Young VI ET ot energia meccanica totale del sistema F distanza angolare media della Luna dal nodo ascendente G2 termine gravitazionale legato all’armonica di secondo grado I corrente nel tether i inclinazione IJK terna di versori del sistema di riferimento geocentrico equatoriale J momento d’inerzia Jxx ,Jyy ,Jzz momenti d’inerzia principali JD data giuliana L lunghezza del tether l anomalia media della Luna l0 anomalia media del Sole L0 longitudine media della Luna M anomalia media m∗ massa del tether MT ot massa totale del sistema n moto medio p semilato retto Q forza di perturbazione adimensionalizzata R raggio vettore dal centro della Terra ad un punto rP raggio della sfera di influenza terrestre T numero di secoli giuliani t0 istante iniziale di un intervallo di tempo VII tf istante finale di un intervallo di tempo Ttether periodo del tether u,v,w componenti del vettore velocità rispetto alla terna Bxyz xyz terna di riferimento di coordinate cartesiane geocentrico-equatoriali VIII