ERICA DA SCOPE Nome scientifico: Erica scoparia L. subsp.Scoparia Famiglia: Ericaceae MORFOLOGIA Pianta arbustiva sempreverde con fusti adulti legnosi dalla corteccia bruna e fusti giovani glabri con corteccia rossastra alternata a placche argentine. Foglie riunite a 3 – 4 in un verticillo, generalmente incurvate, ottuse, rigide, erette, glabre da adulte con margine revoluto. Fiori ermafroditi penduli, portati in brevi racemi terminanti con un ciuffo di foglie; corolla di colore bruno – verdastro, campanulato – ovoide con antere completamente incluse nel tubo corollino. Frutti (capsule) ovoidi, glabri, contenenti semi ovoidi, reticolato-alveolati. FIORITURA Da Maggio a Giugno ECOLOGIA Pianta acidofila che si sviluppa nei boschi di pianura, nelle macchie, nelle brughiere e nelle garighe fino a 900 m di altitudine. ORIGINE E DIFFUSIONE Originaria della parte occidentale del bacino del Mediterraneo. In Italia è diffusa in Liguria, Emilia – Romagna, regioni centrali e Sardegna. PROPRIETA’ E USI CURIOSITA’ Ha proprietà diuretiche, disinfettanti, sedative e antireumatiche. E’ utilizzata a scopi ornamentali per giardini di aree mediterranee. Il legno del ceppo radicale viene usato nella fabbricazione delle pipe. Erica deriva dal greco ereìkoche significa “spezzo, rompo” perché l’Erica è più forte della crosta di terra o di neve che la ricopre, tant’è vero che la buca agevolmente. Nel calendario astrale delle essenze, l’Erica, che appartiene al segno dello Scorpione, addolcirebbe il carattere, attenuerebbe la passionalità, illuminerebbe la volontà, favorirebbe uno sforzo più continuo e persistente verso gli obiettivi desiderati.