I UOC di Cardiologia - UOS di Cardioaritmologia Protocollo interno (condiviso con l’Ambulatorio delle Cardiomiopatie) per la gestione del paziente con extrasistolia ventricolare frequente e/o sintomatica, non correlabile apparentemente a cardiopatia strutturale e non imputabile a condizioni pro-aritmiche potenzialmente reversibili o suscettibili di rapida correzione. PROTOCOLLO IN PARTE RIELABORATO DA: EHRA/HRS/APHRS Expert Consensus on Ventricular Arrhythmias. Christian Torp Pedersen (EHRA Chairperson, Denmark), G. Neal Kay (HRS Chairperson, USA), Jonathan Kalman (APHRS Chairperson, Australia), Martin Borggrefe (Germany), Paolo Della-Bella (Italy), Timm Dickfeld (USA), Paul Dorian (Canada), Heikki Huikuri (Finland), Youg-Hoon Kim (Korea), Bradley Knight (USA), Francis Marchlinski (USA), David Ross (Australia), Fre´de´ ric Sacher (France), John Sapp (Canada), Kalyanam Shivkumar (USA), Kyoko Soejima (Japan), Hiroshi Tada (Japan), Mark E. Alexander (USA), John K. Triedman (USA), Takumi Yamada (USA), and Paulus Kirchhof (Germany) Document Reviewers: Gregory Y. H. Lip (UK), Karl Heinz Kuck (Germany), Lluis Mont (Spain), David Haines (USA), Jukia Indik (USA), John Dimarco (USA), Derek Exner (Canada), Yoshito Iesaka, (Japan), and Irene Savelieva (on behalf of EP-Europace, UK). Europace (2014) 16, 1257–1283. ********* INQUADRAMENTO BASALE DEL PAZIENTE (VALUTAZIONE DI I LIVELLO): - Anamnesi personale e familiare accurata (ipotesi di cardiopatia eredo-strutturale silente), esame obiettivo, ECG basale, Ecocardiogramma basale integrato da scansioni specifiche per il ventricolo destro, ECG Holter. OPZIONI A) VALUTAZIONE DI I LIVELLO NEGATIVA PER CARDIOPATIA STRUTTURALE (C.Str.): - Considerare eventuali accertamenti supplementari non invasivi (VALUTAZIONE DI II LIVELLO): ECG da sforzo, Signal Averaged-ECG e RMN cardiaca (con delayed gadolinium enhancement). => Valutazione diagnostica di II Livello negativa per C.Str.: rassicurare il paziente circa la benignità dell’aritmia e considerare un trattamento solo se essa risulta associata a sintomatologia rilevante. In caso di extrasistolia ventricolare molto frequente (>10000 BEV/24 ore), in particolare se asintomatica, ripetere periodicamente (1-2 volte/anno) l’analisi ecocardiografica della funzione contrattile ventricolare sinistra per rilevare tempestivamente l’eventuale esordio di una cardiopatia dilatativa aritmia-dipendente. => Valutazione diagnostica di II Livello positiva o dubbia per C.Str. (in particolare nel sospetto di miocardite, cardiopatia aritmogena ventricolare destra o sarcoidosi cardiaca): considerare un completamento diagnostico tramite biopsia endomiocardica (VALUTAZIONE DI III LIVELLO). Nel caso la valutazione diagnostica complessiva si concluda con esito positivo, intraprendere tutte le opzioni terapeutiche codificate per la specifica patologia strutturale cardiaca identificata. Valutare un eventuale trattamento farmacologico o ablativo dell’extrasistolia ventricolare. Considerare la necessità di una profilassi della morte cardiaca improvvisa tramite impianto di ICD. B) VALUTAZIONE DI I LIVELLO POSITIVA PER CARDIOPATIA STRUTTURALE (C.Str.): - Intraprendere tutte le opzioni terapeutiche codificate per la specifica patologia strutturale cardiaca diagnosticata, includendo il trattamento farmacologico o ablativo dell’extrasistolia ventricolare in particolare se molto frequente (> 10000 BEV/giorno) e/o sintomatica. Considerare la necessità di una profilassi della morte cardiaca improvvisa tramite impianto di ICD. OPZIONI TERAPEUTICHE PER L’EXTRASISTOLIA VENTRICOLARE: - BEV in assenza di C.Str., asintomatici e non associati a segni di iniziale disfunzione ventricolare sinistra aritmia-dipendente => Nessuna terapia ma monitoraggio periodico (ECO + ECG Holter). - BEV in assenza di C.Str., sintomatici e/o associati a segni di iniziale disfunzione ventricolare sinistra aritmia-dipendente => Terapia farmacologica antiaritmica o ablativa. - BEV associati a C.Str., asintomatici e/o < 10000/giorno => ottimizzare il trattamento specifico codificato per la C.Str. documentata. - BEV associati a C.Str., sintomatici e /o > 10000/giorno o in presenza di depauperamento progressivo della funzione ventricolare sinistra, apparentemente aritmia-dipendente => terapia ablativa o farmacologica antiaritmica. TERAPIA FARMACOLOGICA ANTIARITMICA: In assenza di C.Str. e/o di segni di CMPD aritmia-dipendente considerare in ordine gerarchico: Beta-bloccanti, Ca-Antagonisti non diidropiridinici, Antiaritmici di classe IC. In presenza di C.Str. e/o di segni di CMPD aritmia-dipendente considerare in ordine gerarchico: Beta-bloccanti, Amiodarone, Sotalolo. TERAPIA ABLATIVA (eventualmente guidata da mappaggio elettroanatomico 3D): Particolarmente indicata: (I) nell’extrasistolia ventricolare a cuore apparentemente sano, (II) nella CMPD aritmia-dipendente in fase iniziale-intermedia, (III) in presenza di QRS extrasistolico con morfologia unica o comunque dominante (aritmia monofocale), (IV) in caso di terapia farmacologica antiaritmica inefficace, non tollerata o rifiutata dal paziente.