Lunedì 4 maggio alle ore 16,00 nell' Aula F Polo Fibonacci, si terrà il seminario: Il MIRAGGIO DELLA POLIS L'organizzazione delle forme di partecipazione politica nell'Atene democratica ed il loro richiamo contemporaneo Giulio Pisani Cosa vediamo quando pensiamo alla democrazia della polis ateniese? Quale fu in Atene il funzionamento ed il valore di ciò che i greci chiamavano regime democratico? E perché dopo un lungo sonno storico ed ideologico questa forma di governo e di vita politica è tornata ad acquisire un indiscusso valore positivo? Caduta ad Atene nel 322 a.C., ancora verso la fine del '700 la democrazia non godeva infatti di meriti indiscutibili né veniva considerata un esempio "edificante" di costituzione politica. Per evitare di guardare all'origine della democrazia nella Grecia del V secolo a.C. come ad un miraggio, è forse possibile tracciare un filo rosso tra il senso dell'invenzione democratica, la nascita dell'opinione pubblica tra '600 e '700 e le proposte di un filosofo contemporaneo come Habermas, sensibile al problema del recupero dell'esperienza politica in un'Unione Europea apparentemente preda inerme dei poteri della tecnica e dell'economia. Giulio Pisani (Asmara 1963) si è laureato in filosofia a Pisa con una tesi su una categoria fenomenologica nel pensiero di Martin Heidegger. Ha lavorato nell'ambito della formazione occupandosi di etica d'impresa. Negli anni ha collaborato a progetti di recupero di alcuni fondi storici del patrimonio biblioteconomico toscano e ha gestito per quasi vent'anni una libreria universitaria. Attualmente opera nel settore della formazione professionale.