Il Laboratorio del piccolo Fisico Il Laboratorio del piccolo Fisico Obiettivi: 1. 2. 3. 4. stimolare la curiosità per il mondo che ci circonda; stimolare il gioco e il divertimento nel “fare esperimenti insieme”; stimolare il ragionamento causa-effetto; accrescere la comprensione e la conoscenza del mondo che ci circonda, nei campi della chimica, meccanica e termodinamica (con sezioni particolari sull’aria e sull’acqua), ottica e suono, elettromagnetismo; Metodologia: da completare Materiale d’Apparato: da completare Bibliografia: “I perché della scienza”, 100 esperimenti interessanti per scoprire i segreti della materia, di Judith Hann, edizione Dorling Kindersley Il Laboratorio del piccolo Fisico PAROLE CHIAVE ATOMI E MOLECOLE; STATO SOLIDO, LIQUIDO E GASSOSO; TUTTO SI TRASFORMA: REAZIONI CHIMICHE; CORPO, SPAZIO, TEMPO E VELOCITA’; VELOCITA’ COSTANTE E ACCELERAZIONE; FORZA E MASSA; Il Laboratorio del piccolo Fisico Quaderno del piccolo fisico Nome: Cognome: Classe: Nome d’arte: Il Laboratorio del piccolo Fisico 21/10/03 Come è fatto il mondo che mi circonda? Le cose che vedo ogni giorno sono fatte di MATERIA. La materia è fatta di ATOMI come una casa è fatta di mattoni. La materia si può trovare in TRE possibili STATI: STATO SOLIDO: gli atomi sono legati stretti stretti tra di loro e si possono muovere poco. Esempi: STATO LIQUIDO: gli atomi sono ancora legati tra loro, ma possono scorrere, scivolare e muoversi di più. Esempi: STATO GASSOSO: gli atomi sono liberi di andare dove vogliono e corrono all’impazzata!!! Esempi: (chimica: materia e atomi; gli stati della materia) Il Laboratorio del piccolo Fisico 28/10/03 Le Reazioni Chimiche NULLA SI CREA, NULLA SI DISTRUGGE, MA TUTTO SI TRASFORMA. Cosa si scioglie nell’acqua? Se prendo il sale e lo butto nell’acqua, cosa succede? E con lo zucchero? E l’olio? E la farina? Perché alcune sostanze messe insieme si trasformano e altre rimangono uguali? Le sostanze sono fatte di ATOMI messi insieme in un certo modo: sono le MOLECOLE, che sono gruppetti di atomi ben legati tra loro. Ci sono le molecole dello zucchero, le molecole del sale, le molecole dell’acqua. MA SOLO CERTI TIPI DI MOLECOLE SI LEGANO BENE TRA LORO, MENTRE ALTRI NO. Esempio: l’olio e l’acqua non si vogliono bene. (chimica: principio di Lavoisier, le trasformazioni in soluzione acquosa; le molecole e le varie sostanze) Il Laboratorio del piccolo Fisico 04/11/03 Le Reazioni Chimiche 2 ESPERIMENTO: UN VULCANO IN MINIATURA Materiale occorrente: una bottiglietta di plastica come camino e cratere; una vaschetta grande di plastica come base; aceto, bicarbonato di sodio per l’eruzione; colorante alimentare o inchiostro rosso per la lava; tanta sabbia per fare il vulcano; imbuto, tovaglioli, paletta per la sabbia. Metodo di esperimento: riempite per metà la bottiglietta di plastica con il bicarbonato di sodio; appoggiate il tutto sulla vaschetta e fate un vulcano di sabbia lasciando libera la bocca della bottiglietta; mescolate l’aceto con il colorante rosso e versatelo dentro la bocca del vulcano. PRONTI PER L’ERUZIONE? Domande: Cosa succede e perché? L’aceto e il bicarbonato si vogliono bene? Dove sono finiti e cosa è rimasto sulle sponde del vulcano? (chimica: reazione aceto-bicarbonato di sodio, cenni di vulcanologia) Il Laboratorio del piccolo Fisico 11/11/03 COSA E’ IL MOVIMENTO? Osservare il mondo SPAZIO: UNO IMMENSO SCATOLONE. OGNI CORPO HA LA SUA POSIZIONE. Dove si trovano i corpi rispetto a me? TEMPO: UN FIUME CHE SCORRE SEMPRE. Quanto tempo è passato da…? VELOCITA’: LA POSIZIONE CAMBIA NEL TEMPO LA MISURA DEL MOVIMENTO. Quante sedie raggiungo in 3 secondi? Quanto tempo passa per raggiungere 10 sedie? Misurare il mondo ESPERIMENTO: GARA DI VELOCITA’ Serve un righellone gigante (una fila di sedie) e un’orologio a cronometro (o un tamburo con le mani). Cosa vuol dire essere più veloce del tuo amico? (meccanica, studio del moto: cinematica, nozioni di spazio, tempo, velocità di un corpo, misura della velocità) Il Laboratorio del piccolo Fisico 18/11/03 Cosa succede se un corpo ha VELOCITA’ COSTANTE? LA POSIZIONE CAMBIA NEL TEMPO IN MODO COSTANTE. Se raggiungo tre sedie in due secondi allora raggiungerò sei sedie in quattro secondi, e così via! ESPERIMENTO1 “FAST & FURIOUS”: fare un righello con delle macchinine ferme e lanciarne una a velocità costante. Misurare con un orologio a cronometro quanto tempo impiega a raggiungere tre macchine. Cosa è l’ACCELERAZIONE? UN CORPO ACCELERA QUANDO CAMBIA LA SUA VELOCITA’ NEL TEMPO. Se prima raggiungevo tre sedie in due secondi e poi accelero, allora raggiungerò sei sedie in meno di quattro secondi, e così via, sempre PIU’ VELOCE!!! Se aumento la velocità accelero, se la diminuisco rallento. ESPERIMENTO2 “FAST & FURIOUS”: Dopo aver lanciato l’auto a velocità costante, dargli un colpetto per accelerarla e misurare i tempi con l’orologio. (meccanica, studio del moto: cinematica, velocità costante, accelerazione) Il Laboratorio del piccolo Fisico 25/11/03 LE LEGGI DI NEWTON LA PRIMA LEGGE Un corpo sta fermo o viaggia a velocità costante finché non si applica una FORZA che gli fa cambiare la velocità. Cosa è una forza? È una SPINTA che viene data al corpo, che gli fa cambiare la velocità, che lo accelera o lo rallenta. Ora conosciamo due tipi di FORZE che vedremo meglio in futuro: la forza di GRAVITA’ ci attira verso il basso, ci fa stare attaccati al terreno e fa cadere i corpi a terra se li lanciamo in aria; la forza di ATTRITO c’è quando due corpi si toccano e si sfregano tra di loro, ad esempio tra le nostre scarpe e il terreno, e si oppone al moto. Per vedere la prima legge dobbiamo vincere queste due forze! Come? ESPERIMENTO 1 Facciamo un cuscino d’aria aerostatico! Serve un palloncino grande e una bottiglia di plastica senza tappo e tagliata un po’ sopra della metà. Gonfiate il palloncino e attaccatelo al collo della bottiglia tenendo il fondo aperto contro il tavolo. Lasciate la bottiglia: il palloncino dovrebbe creare un cuscinetto di aria tra la bottiglia e il tavolo. Ora spingetelo lievemente: viaggerà senza problemi sul tavolo! ESPERIMENTO 2 Una pattinata sul ghiaccio… Ha nevicato. Cosa succede se correte sulla strada ghiacciata e poi vi lasciate andare con le ginocchia a terra? Non vi fermate più! Oggi non ha nevicato e allora dobbiamo arrangiarci un po’… Prendiamo un corpo pesante (il pattinatore), ricopriamo con un po’ di olio o detersivo (ghiaccio) il tavolo o il pavimento (terreno) e lanciamo il pattinatore sul ghiaccio. Non si fermerà più finché non lo fermiamo noi! (meccanica, studio del moto: dinamica, prima legge di Newton, concetto di forza) Il Laboratorio del piccolo Fisico 02/12/03 LE LEGGI DI NEWTON LA SECONDA LEGGE Più forte è la forza che si applica al corpo più tanto cambia la sua velocità. Inoltre se applico la stessa forza a due corpi di MASSA diversa, quello con massa minore cambia più tanto la sua velocità. Cosa è la massa? È una proprietà speciale di un corpo. Un corpo che ha tanta massa vuol dire che ha poca voglia di cambiare la sua velocità. La massa è la NON VOGLIA un corpo di cambiare la sua velocità, cioè di accelerare, rallentare o iniziare a muoversi se parte da fermo. Esempi: Noi abbiamo una massa. Se ci pesiamo sulla bilancia la forza di gravità che ci attira verso il basso è la stessa per tutti e chi pesa di più vuol dire che ha più massa! Una persona magra (poca massa) fa meno fatica (meno forza) per alzarsi o scattare o fermarsi (cambiare la sua velocità). ESPERIMENTO LA MOLLETTA LANCIA-PROIETTILI... Stessa forza, masse diverse: chi arriva più lontano? Serve una molletta per stendere i panni, una matita che tiene aperta la bocca della molletta e fa da “grilletto” quando la togliamo, e tanti corpi di massa diversa a piacere. Premendo sul tavolo con il dito al centro della molletta teniamola ferma sul tavolo. Mettiamo la matita “grilletto” in bocca alla molletta, così che le sue “gambe” rimangano chiuse. Appoggiamo i due corpi accanto alle gambe, pronti per il colpo? …Stacchiamo la matita “grilletto” e PAM! vediamo chi arriva più lontano! Notiamo che il corpo di massa minore arriva più lontano. (meccanica, studio del moto: dinamica, seconda legge di Newton, concetto di massa inerziale) Il Laboratorio del piccolo Fisico 09/12/03 LE LEGGI DI NEWTON LA TERZA LEGGE Ad ogni AZIONE corrisponde una REAZIONE uguale e contraria. O meglio: ad ogni forza applicata da un corpo su un altro corrisponde una forza uguale applicata dall’altro corpo sul primo. Esempi: Se io spingo te in realtà anche tu spingi me con la stessa forza! Se un cavallo spinge in avanti un sasso legato con una corda, allora anche il sasso si oppone al cavallo con una forza uguale ma opposta (infatti la corda rimane tesa per questo). ESPERIMENTO (da fare con i genitori e all’aperto) COSTRUIAMO UN RAZZO VOLANTE!!! Vi piacerebbe viaggiare nello spazio con uno shuttle? Oggi facciamo una razzo volante grazie alla terza legge di Newton! Ingredienti: una bottiglietta di plastica (sarà il nostro razzo, corpo di azione), un tappo di sughero (corpo di reazione) che si incastri bene ma non troppo con la bottiglia, una pompa d’aria (“il carburante”) per biciclette con tubetto di collegamento, un ago per gonfiare i palloni, trapano a mano (o un ago lungo) per bucare il tappo, una base (la rampa di lancio) fatta di legno o di cartone per far star in verticale e al rovescio il nostro razzo! Allora: prendete la bottiglia e riempitela per un terzo di acqua (così la massa del razzo è maggiore e la spinta è molto più potente), tappatela con il tappo bucato e infilate l’ago, attaccato alla pompa con il tubetto, nel buco del tappo di sughero. Preparate il razzo sulla rampa di lancio e iniziate a pompare (tre o quattro volte basterà)… la pressione nella bottiglia aumenterà in modo da far saltare il tappo e lanciare lontano in aria il razzo!!! IMPORTANTE: Non state sopra la bottiglia prima che parta o vi arriva in faccia! (meccanica, studio del moto: dinamica, terza legge di Newton o legge di azione e reazione)