Il Sistema INEMAR Alessandro Marongiu ARPA Lombardia Settore Monitoraggi Ambientali Modellistica qualità dell'aria e inventari [email protected] Obiettivi di questa sezione • Inventari delle emissioni ed il sistema INEMAR – – – – – Progetto di sviluppo del sistema Finalità e definizione di INEMAR Strumenti di INEMAR Processo di redazione dell’inventario delle emissioni Moduli ed algoritmi di INEMAR • Struttura del database – Tabelle moduli e procedure – Interazione tra i moduli di calcolo – Esecuzione di procedure di stima delle emissioni • Lancio delle procedure – Navigazione nel web client – Lancio dei moduli da Web-client – Verifica dello stato avanzamento • Gestione dei risultati – Principali tabelle di output – Tutorial di decodifica dei risultati dell’inventario 2 Convenzione di sviluppo del sistema - www.inemar.eu Collegamenti alle pagine degli inventari regionali Ambiente web che fornisce informazioni, istruzioni, aggiornamenti and servizi a tutti gli utilizzatori di inemar. Questi strumenti permettono di maggiormente trasparente il processo di redazione degli inventari. Documentazione di riferimento di INEMAR organizzata in anbiente Wiki 8 Regioni 53 Province 4.727 Comuni 3 Il sistema INEMAR INEMAR (INventario EMissioni ARia), è un database progettato per realizzare l'inventario delle emissioni in atmosfera, ovvero stimare le emissioni a livello comunale dei diversi inquinanti, per ogni attività della classificazione Corinair e tipo di combustibile. Le informazioni raccolte nel sistema INEMAR sono le variabili necessarie per la stima delle emissioni: indicatori di attività (consumo di combustibili, consumo di vernici, quantità incenerita, ed in generale qualsiasi parametro che traccia l'attività dell'emissione), fattori di emissione, dati statistici necessari per la disaggregazione spaziale e temporale delle emissioni. INEMAR contiene inoltre le procedure e gli algoritmi utilizzati per la stima delle emissioni secondo le diverse metodologie sotto illustrate, nonché i valori di emissione stimati. 4 Il sistema INEMAR Il sistema, nell'ultima versione 7.0, è formato dai seguenti moduli di calcolo: PUNTUALI, DIFFUSE, TRAFFICO, BIOGENICHE, RISCALDAMENTO, DISCARICHE, SERBATOI, AEROPORTI, AGRICOLTURA, POLVERI FINI, EMISSIONI AGGREGATE, PORTI, FORESTE, ARTEMIS. 17 Metodologie di stima delle emissioni 296 Tabelle Oltre 1 Gb di dati e di risultati I risultati sono disponibili divisi per: Attività (256 tipi), Combustibile (12 tipi) e Comuni (1544) per la Lombardia, inventario 2012. 5 INEMAR – principali strumenti e processi Strumenti Algoritmi Risultati Client Oracle DIFFUSE STIME EMISSIVE per SNAP, combustibile comune, inquinante, ed altri dettagli su tecnologia metodologia, tipologia di sorgente, … MAPPE DI EMISSIONE COMUNALI E DI SORGENTI PUNTUALI RISCALDAMENTO Disseminazione Politiche QA SPECIAZIONE WEB Data download PUNTUALI TRAFFICO ODBC driver DISCARICHE AEROPORTI NAVIGAZIONE SERBATOI Web Client Analisi RAPPORTI SU EMISSIONI ED INDICATORI RICALCOLO SERIE STORICHE ELABORAZIONE DI SCENARI ASSORBIMENTI BIOGENICHE AGRICOLTURA Inemar Wiki POLVERI FINI Wiki Fonti AGGREGATI PROFILI TEMPORALI 6 Processi di redazione dell’inventario delle emissioni Qualità, consistenza, verosimiglianza dei dati Se i dati grezzi necessitano di elaborazioni per essere impiegati nell’inventario Bilanci di massa, serie storiche, analisi di esperti, indicatori Revisione su FE e metodologie Raccolta dei dati Calcolo delle emissioni Elaborazione dei dati Dati grezzi Elaborazione dei dati Compilazione Stima emissioni Verifica dei calcoli Scelta dei dati Test di consistenza, verosimiglianza, aggregazione in settori Riscontri da utenti ARPA, media, ricercatori, altre agenzie Versione finale Disseminazione Riscontri Versione Public Review Schede di qualità Classificazione fonte dati: chi, cosa, dove e come -Dettaglio fonti -Metodologia di calcolo -Procedura di compilazione -Referenti -Principali modifiche Archivio metodologico Confronto/armonizzazione con inventario nazionale Disseminazione Web ARPA Web regione Lombardia Articoli Simulazioni modellistiche -InemarWiki -Wiki Fonti 7 Fonti dati dell’inventario delle emissioni •Puntuale e diffusa •A: ETS, ARPA, BER •FE: linee guida inventari •Diffusa •A: BER, ISTAT •FE: linee guida inventari •Puntuale e diffusa •A: ETS, ARPA, BER, Ass. sett. •FE: linee guida inventari, INEMAR •Puntuale e diffusa •A: ETS, EPRTR, ARPA, Ass. sett. •FE: linee guida inventari, INEMAR Prod. En. e trasform. Combustibili Combustione non industriale Combustione nell'industria Processi produttivi •Diffusa •A: SNAM, BER, BP •FE: linee guida inventari •Puntuale e diffusa •A: EPRTR, ARPA •FE: guida inventari, INEMAR •Traffico •A: BER, ACI •FE: COPERT IV Estrazione e distribuzione combustibili Uso di solventi •Aeroporti, porti, diffuse •A: SEA, SACBO, TRENITALIA, BER •FE: linee guida inventari Altre sorgenti mobili e macchinari Trasporto su strada •Discariche, diffuse •A: EPRTR, ETS, ARPA •FE: ARPA, INEMAR, POLIMI, linee guida inventari •Agricoltura, biogeniche •A: ERSAF, SIARL •FE: INEMAR, linee guida inventari Trattamento e smaltimento dei rifiuti Agricoltura •Biogeniche, diffuse, assorbimento •A: ERSAF, ISTAT, ISPRA •FE: linee guida inventari, ARPA Altre sorgeti e assorbimenti 8 Legenda delle fonti utilizzate AIA, Autorizzazione Integrata Ambientale (dati raccolti da ARPA Lombardia tramite l’applicativo AIDA) BER, Bilancio Energetico Regionale della Lombardia (Finlombarda S.p.A., ex CESTEC) ERSAF, Ente Regionale per i Servizi all' Agricoltura e alle Foreste ETS, EU Emission Trading System E-PRTR, European Pollutant Release and Transfer Register SIARL, Sistema Informativo Agricolo della Regione Lombardia Principali associazioni di settore : Andil Assobirra Assocarta Assopanificatori Confindustria Ceramica European Coffee Federation Federacciai Federalimentare 9 Metodologia per la stima delle emissioni Le emissioni sono stimate sulla base di un indicatore che caratterizza l'attività della sorgente e di un fattore di emissione, specifico del tipo di sorgente, di processo industriale e della tecnologia di depurazione adottata. Questo metodo si basa su una relazione lineare fra l'attività della sorgente e l'emissione, secondo una relazione che a livello generale può essere ricondotta alla seguente: Ei = A × FEi dove: Ei, emissione dell'inquinante i (t/anno); A, indicatore dell'attività (ad es. quantità prodotta, consumo di combustibile, numero di capi); FEi, fattore di emissione dell'inquinante i (ad es. g/t prodotta, kg/kg di solvente, g/abitante). Le principali fonti dei fattori di emissione sono EMEP-CORINAIR, EPA, etc. Per i processi di combustione viene generalmente scelto come indicatore di attività il consumo di combustibile, mentre per i processi industriali gli indicatori privilegiati sono la quantità di prodotto processata nell'unità di tempo o il numero di addetti nel settore di cui si vuole stimare l'emissione. L'indicatore utilizzato è naturalmente lo stesso a cui fa riferimento il fattore di emissione. 10 Livelli di dettaglio nella metodologia EMEP ed IPCC Le emissioni possono essere stimate tramite algoritmi a differente livello di complessità definito come Tier. Il Tier 1 rappresenta la metodologia più semplice ed impiega fattori di emissione di default. Nell’implementare il Tier 2 i fattori di emissione sono sostituiti da parametri specifici e differenziati per nazione o per tecnologia. L’approccio Tier 3 impiega tramite approcci e modelli le conoscenze scientifiche più aggiornate. Tier 1, impiega dati statistici facilmente reperibili per descrivere l’intensità dei processi e fattori di emissione medi di default, che assumono una corrispondenza lineare tra l’intensità del processo e le emissioni risultanti. Tier 2, ha un approccio simile al Tier 1 ma impiega fattori di emissione più specifici, definiti sulla base della tipologia e delle condizioni dei processi per l’area in cui viene sviluppato l’inventario delle emissioni. Tier 3, è definita come una metodologia più dettagliata del Tier 2 che può essere articolata a differenti livelli di dettaglio partendo dal tier 2 con maggiore disaggregazione delle attività fino allo sviluppo di complessi modelli dinamici. 11 Tipologia di sorgenti emissive in atmosfera All'interno di un inventario le emissioni possono essere distinte nelle seguenti tipologie: Emissioni diffuse, cioè distribuite sul territorio, stimate attraverso l'uso di opportuni indicatori e fattori di emissione; Emissioni puntuali, ossia fonti di inquinamento localizzabili geograficamente, stimate dai dati misurati raccolti tramite un apposito censimento; per alcuni inquinanti, non monitorati, le emissioni possono derivare da stima condotte come al punto precedente; Emissioni lineari, ad esempio le strade, stimate attraverso l'uso di opportuni indicatori e fattori di emissione, generalmente tramite metodologie di dettaglio. Anche nel solo settore industriale le sorgenti possono essere a rigore di tipo puntiforme o diffuso. Al primo appartengono le emissioni localizzate in un punto (camino, sfiato) mentre al secondo sono riconducibili le emissioni provenienti da stoccaggi, trasferimenti e manipolazioni di materiali, o da sfiati, spurghi, evaporazioni lungo le linee di processo. Tipico è l'esempio degli idrocarburi volatili emessi da sorgenti diffuse nelle raffinerie o delle polveri emessi da cumuli di materiali stoccati sui piazzali. 12 Tipologia di sorgenti emissive 13 Moduli ed algoritmi per la stima delle emissioni Emissioni puntuali e diffuse Stima delle emissioni di inquinanti aggregati ed applicazione di profili temporali DIFFUSE PROFILITEMPORALI PUNTUALI AGGREGATI Procedure che garantiscono la consistenza e la completezza dei risultati TRAFFICO POLVERI FINI DISCARICHE Inventario delle emissioni SPECIAZIONE AEROPORTI RISCALDAMENTO Stima dei fabbisogni termici delle abitazioni NAVIGAZIONE AGRICOLTURA SERBATOI BIOGENICHE ASSORBIMENTI Algoritmi specifici per differenti tipologie di sorgenti 14 Algoritmi specifici per tipologia di sorgente TRAFFICO PORTI BIOGENICHE SERBATOI AEROPORTI ASSORBIMENTI AGRICOLTURA DISCARICHE 15 Il sistema INEMAR Dal punto di vista informatico, INEMAR è un database sviluppato in RDBMS Oracle 10i, installato su server e gestito attraverso varie postazioni client. Tipologia di sorgente Tier Metodolo gici INEMAR RDBMS Indicatori RDBMS, «Relational database management system», sistema di gestione del database basato sul modello relazionale (Edgar F. Codd). 16 Struttura del database INEMAR La struttura del database comprende: • Tabelle generali • Tabelle dei moduli di calcolo • Procedure dei moduli di calcolo • Procedure di gestione dei risultati 17 Tabelle generali e moduli Tabelle generali, contengono informazioni e dati utilizzati da più moduli su cui deve essere mantenuta la congruenza fra tutti gli inventari locali. Tabelle dei moduli, contengono i dati necessari per i singoli moduli, sia tabelle comuni su cui deve essere mantenuta la congruenza fra tutti gli inventari INEMAR, sia tabelle specifiche contenenti i dati dei singoli inventari locali. A loro volta le tabelle sono impiegate per: Definizione dei parametri, contengono i coefficienti necessari al funzionamento dell’algoritmo (es: fattori di emissione). Memorizzazione degli input all’inventario, contengono i campi definiti dagli utenti e necessari alle stime, es: gli indicatori, altri parametri locali per il funzionamento dei moduli. Elaborazione degli output dell’inventario, contengono le stime emissive o le elaborazioni intermedie necessarie ad ottenerle. Decodifica, contengono i dati che descrivono il codice numerico impiegato in forma estensiva nel database 18 Interazione dei moduli di calcolo di INEMAR PUNTUALI INTERMEDI PUNTUALI RISCALDAMENTO PORTI CONSUMI_COMB_CIVILE DETTAGLI PORTI ASSORBIMENTI SERBATOI DISCARICHE BIOGENICHE INTERMEDI DISCARICHE INTERMEDI SERBATOI DIFFUSE INTERMEDI PORTI AEROPORTI INTERMEDI AEROPORTI 2 POLVERI FINI AGRICOLTURA INTERMEDI AGRICOLTURA TAB_OUTPUT_DETT_PM TRAFFICO TRAFFICO INTERMEDI EMISSIONI PER ARCO INTERMEDI EMISSIONI PER ARCO 2b TAB_OUTPUT MODULO SPECIAZIONE 1 2 TAB_OUTPUT_C_DATA EMISSIONI AGGREGATE 6 2 6b TAB_OUTPUT_C_DATA_PROV 19 Gestione delle procedure di stima delle emissioni 1 Si lanciano le procedure di calcolo tramite web-client, che una volta concluse scrivono i dati nella TAB_OUTPUT 2 I run dei moduli polveri fini, speciazione ed emissioni aggregate vanno lanciati dopo ogni procedura 2a Il modulo polveri fini agisce prendendo i dati da tutti i moduli, ad eccezione di Serbatoi, Biogeniche e Riscaldamento. 2b I risultati del modulo polveri fini sono scritti nella tabella TAB_OUTPUT_DETT_PM, che è una specie di tabella intermedi del modulo. 2c Dalla tabella TAB_OUTPUT_DETT_PM i dati di emissione sono aggregati e scritti direttamente in TAB_OUTPUT 2d Il modulo speciazione collega la stima di alcuni inquinanti (es: BC) alle stime già presenti nella TAB_OUTPUT (es: PTS) ed accoda i valori 2e Il modulo emissioni aggregate estrae i dati da TAB_OUTPUT ed accoda i valori per gli inquinanti aggregati: acidificanti, precursori ozono, CO2-e, IPA-CLRTAP (totale 4-IPA del manuale EMEP) 4 I dati della TAB_OUTPUT sono decodificati tramite ODBC driver oppure scaricati dal web-client (sconsigliato) 6 I risultati dell’inventario possono essere memorizzati in TAB_OUTPUT_C_DATA 20 Procedura di pubblicazione dell’inventario 6a La tabella TAB_OUTPUT_C_DATA viene generata tramite lancio procedura dalla schermata del Web Client INEMAR Avvio procedure di calcolo mediante i tasti Aggiornamento totale e Aggiornamento parziale nel box Aggiornamento tabelle web 6b I dati della TAB_OUTPUT_C_DATA sono aggregati nella tabella TAB_OUTPUT_C_DATA_PROV. L’aggiornamento parziale serve qualora si volessero generare solo i dati relativi ad un particolare modulo. 6c Questi risultati servono per la pubblicazione online dell’Inventario, in quanto costituiscono la base da cui si eseguono le richieste di scaricamento dati nel sito di INEMAR I risultati della creazione di TAB_OUTPUT_C_DATA, possono presentare un arrotondamento, cosa che spiega le minime differenze con i numeri presenti in TAB_OUTPUT. 21 Elaborazione dei risultati delle procedure Gli output dei vari moduli di calcolo, ossia il risultato delle operazioni algoritmiche, vanno a popolare diverse tabelle. Ogni algoritmo utilizzato indica una tipologia emissiva, mediante un codice di 2 o 3 lettere. Tutti i moduli scrivono i risultati nella tabella denominata TAB_OUTPUT. Tutti i moduli, ad eccezione di quelli relativi a Diffuse, Biogeniche e Riscaldamento, hanno una corrispondente tabella denominata RISULTATI INTERMEDI. 22 Memorizzazione dei risultati dei moduli 23 Algoritmi e risultati intermedi 24 Navigazione nel Web Client ed accesso ai dati I risultati memorizzati in INEMAR sono visualizzabili tramite: Web Client ODBC driver E’ un applicazione che permette di visualizzare, modificare ed inserire i dati tramite degli appositi menu all’interno del database Permette di collegare il contenuto del database a strumenti esterni quali ACCESS Particolarmente indicato per il lancio ed il monitoraggio delle procedure, per attività di consultazione mirata e per l’inserimento facilitato di dati per alcuni moduli Utile per un uso intensivo sia nell’inserimento che nella estrazione di grandi quantità di dati in particolare nella analisi dei risultati 25 Tutorial degli strumenti di INEMAR Web client di INEMAR Area documentale – Progetto e metodologia Area documentale – Fonti dell’inventario Classificazione di INEMAR Lancio delle procedure da Web-client Collegamento delle tabelle con ACCESS 26