il giorno di Carlo

a
in genda
COMPLEANNI 씰 RICORRENZE 씰 ANNIVERSARI 씰 EVENTI 씰 PERSONAGGI...
10 giugno 1959
il giorno di Carlo
Abituato a stare sul filo del rasoio, non si scompone mai. Carlo
Ancelotti, Carletto, come lo chiamano ancora molti amici, nonostante i capelli bianchi e i 50 anni in arrivo, l’aria della persona più matura della sua età ce l’ha sempre avuta. Il suo ultimo anno alla Roma lo fece da capitano a furor di popolo e Arrigo
Sacchi, dopo i trionfi milanisti, lo volle come vice alla guida della Nazionale. Lui, sguardo che non nasconde scetticismo, parole sussurrate, mai urlate,
non lancia proclami, non offende colleghi, ed è molto
paziente. Tanto poi, alla fine, i conti gli tornano sempre.
Emiliano, figlio di contadini, sa che ogni stagione ha i suoi frutti
e anche magagne da risolvere, senza isterismi e con intatta passione. Esordì in Nazionale segnando un gol, giocò in una Roma spettacolare e vincente con Liedholm rovinandosi due ginocchia e lasciando quasi tre anni di carriera fra stampelle e ospedali. Ma senza piagnucolare, perché gli infortuni fanno
parte dei rischi del calciatore e chi è maturo deve saperli accettare. Un modo di essere culturalmente
distante da come si ragiona nel calcio italico,
dove l’unica cosa che conta è vincere, non importa come. Non piagnucola neanche
adesso, quando i giornali scrivono che la
sua panchina traballa, e si lanciano in
pronostici su chi allenerà il Milan.
Lui abbozza sorrisi di maniera e
aspetta che passi la bufera. Poi, come
sempre, dimosterà di aver avuto ragione. Ma senza urlare, non è
necessario.
M.G.
씰 Una storia in quattro
maglie. In senso antiorario,
dall’alto: calciatore nella
Roma, tecnico della
Juventus, mediano
della Nazionale e
allenatore del Milan
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GIUGNO 2009
musica
DI ROBERTO IOVINO
왎 MILANO. Il 10, al Conservatorio Verdi, la pianista Olga
Kern esegue tre Preludi e la Sonata n. 2 op. 36 di
Rachmaninov e i Quadri di una esposizione di Musorgskij.
왎 TORINO. Il 10 all’Auditorium del Lingotto,
il pianista Andras Schiff esegue pagine
di Haydn: Capriccio in sol, Divertimento
in sol minore, Fantasia in do, Sonata
in si minore e sonata in mi bemolle, Andante
con due variazioni e coda in fa minore.
ARTE 씰 FOTO 씰 MUSICA 씰 CINEMA 씰 TEATRO 씰 DANZA 씰 FOLCLORE
A Torino il Regio si congeda con Cilea
TORINO. Articolata chiusura di
stagione al Regio di Torino con due
titoli di notevole interesse, pur nella
loro diversità. Il 12 Antonio Florio
propone al teatro Carignano la cantata
drammatica Aci, Galatea
e Polifemo, che Haendel compose
a Napoli nel 1708 su libretto di Nicola
Giuvo. Si tratta di un nuovo
allestimento in coproduzione
con il teatro San Carlo di Napoli.
Protagonista è la Cappella della Pietà
dei Turchini. Con la regia e le scene di
Davide Livermore cantano Sara
Mingardo, Ruth Rosique, Antonio
Abete. Il 23, al Regio, chiusura di
cartellone con Adriana Lecouvreur,
di Francesco Cilea su libretto di Arturo
Colautti. Sul podio, Renato Palumbo
mentre Lorenzo Mariani firma la regia
e Nicola Rubertelli le scene. Nel cast,
Micaela Carosi nel ruolo dell’attrice
Adriana. Con lei Marcelo Alvarez,
Marianne Cornetti, Alfonso Antoniozzi,
Simone Del Savio, Luca Casalin,
Gladys Rossi, Patrizia Porzio.
Tel. 011.88.151
www.teatroregio.torino.it
Sara Mingardo
ROMA
Un evento straordinario apre
l’estate dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
al Parco della Musica. Il pianista cinese Lang Lang
torna a Roma
per quattro concerti in quattro
giorni. Nel primo concerto, (2)
Lang Lang esegue
il Trio in la minore di
Lang Lang
Cajkovskij e il Quintetto La trota di Schubert. Il 3, propone un recital con musiche di
Schubert, Bartok, Debussy, Chopin. Il 4, serata di lieder con Lang
Lang in veste di accompagnatore del mezzosoprano Cecilia
Bartoli. A conclusione, il 5, il pianista interpreta il Concerto n. 1 di
Frederic Chopin. L’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa
Cecilia è diretta da Christoph
Eschenbach che completa il programma con la Quarta Sinfonia
di Petr Cajkovskij.
Tel. 06.68.80.10.44
www.santacecilia.it
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GIUGNO 2009
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TRIESTE
Il teatro Verdi ospita il concerto conclusivo della stagione sinfonica. Protagonista Uto
Ughi. Il grande violinista, con
l’Orchestra del teatro di Trieste
interpreta uno dei capolavori della letteratura violinistica ottocentesca, il Concerto in re op. 61 di
Beethoven.
Tel. 040.67.22.111
www.teatroverdi-trieste.com
CAGLIARI
Ospite
del IX Festival di sant’Efisio si esibisce al Lirico
Maurizio Pollini.
Il programma è dediMaurizio
cato a Johann SebaPollini
stian Bach, di cui Pollini
propone il primo libro dal Clavicembalo ben temperato, punto
fermo nella letteratura clavicembalistica di sempre.
Tel. 070.40.08.22.30
www.teatroliricodicagliari.it
5
6
MILANO
Andrew Davis dirige Sogno di una notte di mezza
estate, di Henry Purcell, uno dei
massimi esponenti \del teatro
musicale del Novecento.
La regia è di Robert Carsen,
la coreografia di Matthew Bourne, le scene e i costumi di Michael Levine. Il cast impegna
David Daniels, Rosemary Joshua, Emil Wolk, Daniel Okulitch, Natasha Petrinsky, Gordon
Gietz, David Adam Moore,
Deanne Meek, Erin Wall e Matthew Rose.
Tel. 02.88.791
www.teatroallascala.org
VICENZA
Il teatro Olimpico ospita Il
turco in Italia, dramma buffo in due atti di Rossini. La direzione è affidata a Giovanni Battista
Rigon sul podio dell’Orchestra di
Padova e del Veneto e del Coro
Dodecantus. La regia è di Francesco Micheli. Nel cast figurano Lorenzo Regazzo, Silvana Dalla Benetta, Filippo Morace, Daniele
Zanfardino, Giulio Mastrototaro,
Concetta D’Alessandro.
www.olimpico.vicenza.it
6
6
CREMONA
Settimana organistica nelle
principali chiese della città. Apre il 6, a San Bassano, Marco Fracassi, solista e direttore dei Solisti
di Cremona con i
Concerti per organo op. 4 di
Haendel. L’8, a
San Gismondo,
Christian Schmitt interTon Koopman
preta un repertorio tedesco del tempo di Haendel. Nella
stessa chiesa, il 10, Andrea Scarpa affronta il repertorio del tempo
di Haendel fuori della Germania.
Infine il 12 il Duomo ospita Ton
Koopman e un programma dedicato Johann Sebastian Bach.
Tel. 0372.02.20.01
6
LUGANO (CH)
Prende il via il Progetto Martha Argerich, alla sua ottava
edizione. Il cartellone prevede, fino al 29, due concerti sinfonici (Palazzo Congressi), otto concerti di
musica da camera (Auditorium
Stelio Molo della RSI), sette recital
pomeridiani (chiesa di San Rocco) e un concerto pomeridiano
(Hotel Villa Castagnola). Numerosi gli artisti ospiti, da Martha Argerich ai pianisti Lilya Zilberstein e
Giorgia Tomassi, dal violinista Renaud Capucon al violoncellista
Misha Maisky. Il concerto d’apertura (Auditorium Stelio Molo) propone musiche russe di Sostakovic,
Glinka e Prokof’ev.
Tel. 4158.86.68.240
www.luganofestival.ch
8
GENOVA
Si chiude al Carlo Felice
il breve ciclo lirico dedicato alle Grandi voci per un grande
teatro, con un recital del soprano
Mariella Devia, affiancata dal
mezzosoprano Elena Belfiore e
16
accompagnata dal direttore
Giampaolo Bisanti sul podio
dell’Orchestra e del coro genovesi. In programma, pagine di Donizetti, Bellini, Mozart e Rossini.
Tel. 010.53.81.225
www.carlofelice.it
VERONA
È Carmen l’opera inaugurale della stagione estiva
dell’Arena. Il capolavoro di Georges Bizet vede sul podio per le
prime quattro recite (19, 27, 2 e 9
luglio) Placido Domingo che lascia poi la bacchetta a Julian Kovatchev. Regia e scene sono di
Franco Zeffirelli.
Tel. 045.80.05.151
www.arena.it
19
SIENA
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Musica sacra nella chiesa
di Sant’Agostino per la
stagione musicale dell’Accademia Chigiana. Michele Campanella dirige la Petite messe solennelle di Rossini con l’Ensemble
Vocale di Napoli. Lo stesso Campanella siede con Monica Leone
al piano mentre Daniele Rossi è
all’armonium. Voci soliste, Maria
Isa Ercolano, soprano, Daniela Del
Monaco, mezzosoprano, Anselmo Fabiani, tenore, Renato Vielmi,
basso. Tel. 0577.22.091
VENEZIA
L’imponente finale dell’Anello del Nibelungo
alla Fenice. Va in scena Gotterdammerung, Il crepuscolo degli
dei, in lingua originale e con i sovratitoli in italiano. L’impegnativo
dramma è diretto da Jeffrey Tate. Robert Carsen cura la regia,
Patrick Kinmonth scene e costumi. Nel cast, Stefan Vinke, Olaf
Bär, Gidon Saks, Werner Van
Mechelen.
25
Tel. 041.78.65.11
www.teatrolafenice.it
ASCONA (CH)
Festeggia i venticinque
anni il Festival jazz di
Ascona che riapre i battenti con
un fitto programma fino al 5 luglio: una decina di concerti serali
sul lungolago Maggiore e venti
concerti minori in locali e all’aperto. Fra le presenze certe, alcuni
grossi calibri, a iniziare dalle star
americane del soul-jazz, il batterista Bernard Pretty Purdie e l’organista Reuben Wilson. Fra gli
altri big, l’84enne trombonista inglese Chris Barber, una delle
carriere più brillanti nell’ambito
del jazz classico.
Tel. 0041.91.79.10.091
www.jazzascona.com
25
FIRENZE
Serata all’insegna della
musica sacra al Comunale. Riccardo Muti dirige l’Orchestra Giovanile Cherubini e il Coro
La Stagione Armonica nella Missa defunctorum per soli, coro e
orchestra di Giovanni Paisiello.
Solisti: Beatriz Diaz, soprano, Anna Malavasi, mezzosoprano,
Francisco Gatell, tenore, e
Nahuel Di Pierro, basso.
Tel. 055.27.79.247
www.maggiofiorentino.com
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Jeffrey Tate
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spettacoli
왎 TORINO. Il Festival delle Colline Torinesi Torino
Creazione Contemporanea, dal 5 al 28, proporrà novità
teatrali nelle sale storiche e in luoghi inediti della città.
DI MARTA MUSSO
왎 BELLARIA (RN). Dal 2 al 9, XXVII edizione del
Bellaria Film Festival. Un’occasione per
raccontare il documentario italiano, che
rappresenta la realtà così come è vissuta, oggi,
superando gli schemi del mercato e divenendo
l’espressione migliore dell’essere indipendente.
ARTE 씰 FOTO 씰 MUSICA 씰 CINEMA 씰 TEATRO 씰 DANZA 씰 FOLCLORE
Mantova, palcoscenico per un mondo alla rovescia
MANTOVA. Per Mantova città dei festival, si apre la IV
edizione dell’Arlecchino d’oro - Festival europeo del teatro
di scena e urbano, dal 19 al 28. Oltre 50 gli spettacoli
in cartellone e 25 le compagnie provenienti da tutto
il mondo per una rassegna che per dieci giorni
fa diventare la città lombarda un vivace
palcoscenico internazionale, unendo spettacoli
di teatro di scena e spettacoli di strada
in palcoscenici, vie e piazze. Il tema
dell’edizione 2009 è Il mondo alla rovescia,
raccontato attraverso le rappresentazioni
del carnevale e della follia, ma anche con
approfondimenti sui temi più complessi
dei nostri giorni: la globalizzazione, la guerra
e la discriminazione razziale. L’Arlecchino
d’Oro 2009 sarà assegnato alla coreografa statunitense
Carolyn Carlson, che con il debutto nazionale dello
spettacolo Hidden, il 21 e il 22 al teatro Ariston, affronta il
tema della follia, come anche il lituano Eimuntas Nekrosius,
con una delle sue tappe nazionali de L’idiota
di Fëdor Dostoevskij, il 24 e il 25. Tra gli ospiti,
Valter Malosti con la prima nazionale dei
Racconti di Edgar Allan Poe, la compagnia
di clown Teatr Licedei di San Pietroburgo
in La famiglia, e la regista mantovana Federica
Restani, con la prima nazionale di A Zvornik ho
lasciato il mio cuore, del drammaturgo albanese
Abdulah Sidran.
Tel. 0376.22.12.59 www.teatrofestival.org
Una scena dell’opera coreografata da Carolyn Carlson
SIRACUSA
Il XLV ciclo di rappresentazioni classiche dell’Inda, Istituto nazionale del dramma antico, al teatro Greco, vede in scena, fino al 21, tra gli altri, Medea,
straniera che lascia il suo paese
per amore, sposa di Giasone e
da questi abbandonata per la figlia del re Creonte. Il dramma si
consumerà con il più atroce delitto che una madre possa compiere, in un dramma che è anche riflessione sulla paura e sui pregiudizi che si hanno nei confronti di
chi proviene da un’altra cultura.
Tel. 0931.48.72.48
www.indafondazione.org
1
VICENZA
Un appuntamento del Festival biblico, giunto alla V edizione, è Beati i perseguitati a
causa della giustizia: teatro
d’ascolto con musica e burattini,
in trasmissione video. Un dialogo, creato da Gigio Brunello e
Gyula Molnar, tra Gesù e Pinocchio incarcerati, che ruota intorno
a una delle Beatitudini del Vange-
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lo. Hanno tante cose da dirsi, i
due protagonisti e le loro parole
non si fermano, ma, da dietro le
sbarre, passano attraverso i muri
e raggiungono il cuore delle persone. Tel. 0444.93.74.99
www.festivalbiblico.it
PADOVA
Fino al 5, l’ex Foro Boario
ospita la compagnia Nu. Di.
Nuova Danza Indipendente di
Laura Pulin, in La storia inaudita,
in prima assoluta. Uno spettacolo che prende le mosse dalla favola allegorica Teste a pera, teste a
mela, scritta da Dario Fertilio, per
chiedersi quali siano le vere radici delle nostre identità o che cosa
sia davvero la libertà, come anche perché idee diverse portino
al pregiudizio e al conflitto.
Tel. 041.507.47.11
www.padovacultura.padovanet.it
4
ROMA
Il figlio di Gertrude, al teatro India, di e con
6
Lorenzo Gleijeses
Lorenzo Gleijeses, per la regia
di Julia Varley, ha fatto vincere all’attore il premio Ubu 2006 come
miglior attore under 30. Lo spettacolo è un confronto vero tra due
modi diversi di fare teatro: l’incontro-scontro tra la precisione e la
perizia sugli aspetti puramente
teatrali che viene contaminata
dalla sperimentazione letteraria
dei maestri della scrittura contemporanea, come Enzo Moscato e Annibale Ruccello, che costituiscono una parte ineludibile della vita artistica di Gleijeses.
Tel. 06.55.30.09.61
www.teatrodiroma.net
MILANO
Ultimo giorno per assistere a
Il violino, il soldato e il diavolo, al teatro Verdi, nell’ambito di
IF - Festival internazionale del
teatro di immagine e figura. Per
la regia di Stefano Monti,
uno spettacolo che si ispira a una storia antica per
raccontare avidità e stoltezza degli uomini, guerra e lotta tra fantasia e
7
potere. Riaffrontando l’Histoire
du soldat di Stravinskij, gli artisti
trovano nuovi possibili intrecci tra
teatro di figura, animazione su nero e musica.
Tel. 02.27.00.24.76
www.teatrodelburatto.it
ASTI
Si apre la sesta edizione del
Passepartout festival, che si
concluderà il 14 e che ha come
tema conduttore il 1929, momento fondamentale nel percorso culturale e storico della nostra società e inizio del decennio noto negli
Stati Uniti come “the bitter
years”: un tema attuale, in tempi
di crisi.
www.passepartoutfestival.it
9
NAPOLI
Il Napoli Teatro Festival
Italia, che si svolge dal 4
al 28 giugno, fino al
14 vede in scena,
insieme, attori
italiani e inglesi
in Interiors, di
Matthew Lenton, il cui tema
di fondo è quello
della collisione tra
mondo interiore e
Una scena
mondo esteriore, l’osdi Interiors
sessione che nasce
dal guardare a distanza le vite degli altri e dalla possibilità di manipolarle. In scena, la
tensione tra una famiglia comune, che ignora di essere osservata attraverso una finestra, e un
personaggio esterno che vuole
comunicarle qualcosa di terribile.
Tel. 081.19.56.03.83
www.napoliteatrofestival.it
10
GENOVA
Ultima replica, nell’ambito della Rassegna alla
Piccola Corte, partita il 28 maggio, di Controtempo (Théorbe),
13
del drammaturgo e scultore francese Christian Simeon. Una
commedia claustrofobica per la
storia di Jeanne, musicista francese che abita a New York, che
la mattina di martedì 11 settembre 2001 ha un appuntamento
fondamentale per la sua carriera:
un’audizione con un celebre direttore d’orchestra. Poco prima di
uscire, si accorge che Greg, il fidanzato che lavora al World Trade Center, l’ha bloccata nell’appartamento portandosi via, inavvertitamente, le sue chiavi di casa. Una situazione claustrofobica
da cui, complice il telefono, Jeanne cerca di uscire. Ci riuscirà?
Tel. 010.53.421
www.teatrostabilegenova.it
MILANO
Il Piccolo teatro, fino al
18, vede in scena Three
solos and a duet, interpretato dai
due grandi della danza Mikhail
Baryshnikov e Ana Laguna,
due sessantenni che tratteggiano il quotidiano con un tavolo e
un tappeto, simulacri di una vita qualunque in cui cullarsi
e specchiarsi. La prima
parte, Place, è un susseguirsi di piccoli gesti e movimenti modellato sui corpi dei
ballerini da Mats
Ek, che ha adattato anche il suo
Solo for 2 su musica di Arvo
Pärt, per portare sul palco solitudine, distanza e
desiderio tra una
donna e un uomo a lungo sospirato. Due assoli di Baryshnikov completano la serata:
uno sulla Valse
16
fantasie di Mikhail Glinka e il secondo, Years later, su musiche di
Philip Glass, Erik Satie e Meredith Monk.
Tel. 02 42.41.18.89
www.piccoloteatro.org
GENOVA
Il nuovo spettacolo di
Carla Peirolero e Marco Aime, Sulla rotta di Gulliver,
in scena nell’ambito del Festival
delle culture suq a Genova (dal
12 al 21), con la multietnica Compagnia del suq, narra la voglia di
scoprire l’“altro” non come qualcuno da civilizzare, ma come
qualcuno da cui imparare, per arricchirsi e per arricchire la propria
cultura. Regia di Carla Peirolero
ed Enrico Campanati.
Tel. 010.570.27.15
www.suqgenova.it
19
Mikhail
Baryshnikov
e Ana Laguna
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GIUGNO 2009
arte
DI NICOLETTA PALLINI
왎 MILANO A Brera, fino al 20 settembre, omaggio al poliedrico
Giuseppe Bossi, fra i primi segretari dell’Accademia di Belle
Arti che fra l’altro acquistò nel 1807 il Cristo morto di Mantegna.
왎 POLIGNANO A MARE (BA) A Palazzo Pino
Pascali, fino al 28, prosegue la mostra dedicata
a Michele Giangrande e a Giuseppe Teofilo.
왎 MODENA Al Foro Boario, fino al 7, mostra su
due scultori rinascimentali, Guido Mazzoni
(1450-1518) e Antonio Begarelli (1499-1565).
ARTE 씰 FOTO 씰 MUSICA 씰 CINEMA 씰 TEATRO 씰 DANZA 씰 FOLCLORE
I dieci anni del Man di Nuoro con l’inedito Lewis
NUORO. Il Man, Museo d’Arte della Provincia di Nuoro,
diretto da Cristiana Collu, celebra i suoi primi dieci anni
rendendo omaggio, in anteprima sulla biennale veneziana,
al canadese Mark Lewis (1958),
filmaker e fotografo che
rappresenterà a Venezia il proprio
Paese. E se alla Biennale di
Lewis si può vedere il corto senza
suoni Cold morning, dedicato al
tema dei conglomerati urbani, al
Man è documentata, per la prima
volta in Italia, tutta la sua ricerca
con un’antologica dei suoi lavori a
partire dagli anni Ottanta. Lewis
ritrae i paesaggi evanescenti del
VENEZIA
Alla Fondazione Querini
Stampalia, fino al 20 novembre, è in corso l’importante rassegna dedicata all’artista libanese
Mona Hatoum. La mostra Interior landscapes propone una serie di installazioni dedicate all’arredo
che rientra nel progetto
Conservare il futuro.
Tel. 041.27.11.441
www.querinistampalia.it
4
Mona Hatoum,
Static II
Canada e gli aspetti della vita quotidiana, la natura
incontaminata e gli insediamenti contemporanei. Con una
tecnica innovativa che destruttura i metodi tradizionali del
“fare cinema”, l’artista si muove
come in un doppio sogno
in perenne movimento dando vita
a immagini nella duplice
dimensione dello spazio e del
tempo. Del resto, quello che a lui
interessa testimoniare è «ciò che
resta dietro di noi quando il
mondo si sposta».
Tel. 0784.25.21.10
www.museoman.it
VENEZIA
Nei giardini dell’Arsenale, e
in vari luoghi della città, fino
al 22 novembre si svolge la 53a
Biennale internazionale d’arte,
diretta quest’anno dallo svedese
Daniel Bimbaum. Molte le novità di questa edizione, con la presenza di nuovi Paesi come, per
esempio, la Siria e il principato di
Monaco. Per l’Italia, selezionati
da Beatrice Buscaroli e Luca
Beatrice, spiccano fra gli altri
Matteo Basilè e Silvio Wolf.
Tel. 041.52.18.828
www.labiennale.org
7
TORINO
Ultimo giorno a Palazzo
Bricherasio per la mostra Akhenaton. Faraone del sole. L’affascinante rassegna torinese mette in luce la figura storica di questo importante faraone
che istituì, fra l’altro, il culto dell’“Aton”, cioè del disco solare trasformato in un’entità divina a tutti gli effetti.
Tel. 011.57.11.811
www. palazzobricherasio.it
14
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Mark Lewis, The fight still
FIRENZE
Alla Limonaia di Palazzo
Pitti, fino al 30 settembre, Da Petra a Shawbak: archeologia di una frontiera. Di
scena, gli ultimi affascinanti reperti archeologici scavati in anni
recenti anche da una missione
italiana. Tel. 055.29.48.83
www.polomuseale.firenze.it/palazzopitti/
19
MILANO
Alla Galleria Tega termina Mimmo Rotella: Roma Parigi New York. La mostra,
accompagnata da un’approfondita monografia di Skira, indaga
l’esperienza anche internazionale dell’artista calabrese dal 1948
al 1970 in stretto dialogo con altri
importanti compagni di strada come Fontana, Perilli, Christo e
Jean-Claude, Arman, Dorazio,
Tapis e Twombly.
Tel. 02.76.00.64.73
20
Per saperne di più, si può contattare il curatore della mostra, Alberto Fiz, allo 02.76.00.64.73
PONTERANICA (BG)
Fino al 26 luglio, al Bopo
Bocciodromo, è in mostra
una delle più celebri serie di incisioni di Francisco Goya y Lu-
20
Francisco Goya, Bella forza!
cientes. Si tratta infatti di Tauromachie e battaglie, realizzate dal
grande spagnolo fra il 1814 e il
1816. Tel. 035.57.73.02
RAVENNA
Al Mar, Museo d’arte della città, termina L’artista
viaggiatore, un viaggio affascinante curato da Tulliola Sparagni
e da Claudio Spadoni attraverso
i percorsi di Matisse, Gauguin,
Klee, Nolde ma anche Schifano e Ontani.
Tel. 0544.48.20.35
www.museocitta.ra.it
21
Per saperne di più, si può telefonare alla curatrice Tulliola Sparagni allo 02.70.00.31.25
Emil Nolde, Kopf eines sudsee-insulaner
CASTELBASSO (TE)
A Palazzo Clemente, fino al 30 agosto, è in corso Alberto Burri: equilibrio, struttura, ritmo, luce. In quattro sale,
venti opere significative di questo celebre protagonista documentano tutta la sua ricerca dai
Sacchi degli anni Cinquanta ai
Legni e alle Combustioni, dalle
Plastiche e Ferri, del 1960 fino
ai Cretti e al Cellotex degli anni
Ottanta.
Tel. 0861.50.80.000
www.fondazionemenegaz.it
21
ROMA
26
Alla Galleria d’Arte Moderna fino al 1˚ novembre è alla ribalta Palma Bucarelli, celebre direttrice e soprintendente della Galleria che seppe tenere saldamente le redini del museo dal 1942 al 1975. La rassegna a lei dedicata a cento anni dalla nascita, si intitola Il museo come avanguardia e ruota attorno al
suo poliedrico e affascinante personaggio attraverso 150 opere significative fra dipinti, disegni, sculture e un ampio materiale documentario. E
gli artisti esposti, da
Ceroli a Mino Guerrini, da Leoncillo a
Pascali, da Novelli
ad Adami, dai cinetici fino ai Basaldella,
sono tutti quelli che la
Bucarelli sostenne,
incoraggiò e fece conoscere al pubblico
internazionale.
Tel. 06.32.29.82.21
www.gnam.arti.beniculturali.it
contro con Rembrandt. Dal Petit Palais di Parigi provengono
le 55 incisioni all’acquaforte
del grande maestro olandese
appartenute alla celebre collezione di Margherite Dutuit che
documentano, con il Faust di
proprietà del museo italiano,
l’intera produzione del celebre
pittore.
Tel. 0521.84.83.27
www.magnanirocca.it
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Al Complesso del Vittoriano, ultimo giorno per
la mostra Giotto e il Trecento.
Settant’anni dopo l’ultima mostra a Firenze del “più sovrano
maestro stato in dipintura”, fra le
150 opere esposte, il nucleo
giottesco vero e proprio allinea
18 tavole, un disegno e una vetrata in aperto dialogo con altri
eloquenti capolavori di autori come Cimabue, Pietro Lorenzetti e Arnolfo da Cambio.
Tel. 06.67.80.664
www.www.ambienterm.arti.beniculturali.it/vittoriano/index.html
Valerio Adami,
Tromp
TRAVERSETOLO
(PR)
Alla Fondazione Magnani Rocca termina In-
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