Proposta di Programma di Corso (da svolgere nell’ambito del I anno del ciclo dottorale XXVII) *** Nome del corso: “Introduzione ai Modelli di Equilibrio Generale Computabili: teoria e applicazioni” Numero di ore: ≥16 (4 lezioni frontali da 2 ore ciascuna; 4 esercitazioni al computer di 2 ore ciascuna) Docenti: Prof. Luca Salvatici, Alessandro Palma *** Introduzione Sempre più i modelli CGE sono utilizzati da Istituzioni accademiche, governative e non-profit per la valutazione di effetti di diverse politiche a livello multisettoriale e internazionale. Il loro impiego ha riguardato (e riguarda) numerosi campi di applicazione come l’impatto sulla crescita dei PVS, il cambiamento climatico, le misure commerciali o la costruzione di grandi opere infrastrutturali. Nonostante questi modelli siano al centro di alcune critiche, come la non immediata comprensione del loro funzionamento o la rappresentazione troppo “stilizzata” che essi posso avere del sistema economico, rappresentano comunque importanti strumenti di valutazione, grazie soprattutto alla preziosa capacità di cogliere gli effetti globali e intersettoriali delle politiche simulate. Lo scopo del corso è quindi fornire gli elementi fondamentali per l’utilizzo consapevole di questi modelli, che spesso vengono utilizzati senza un’attenta analisi interpretativa, sia che preceda sia che discuta ex-post la simulazione effettuata. Dopo aver richiamato alcuni concetti di teoria economica (nozione di equilibrio, agente rappresentativo, prezzo relativo, numerario, funzioni di utilità e produzione, elasticità di sostituzione) e strutturazione dei dati (matrici I/O e SAMs), si illustrerà il modello nelle sue singole componenti. Si analizzeranno poi le due componenti fondamentali di un economia: la domanda finale e l’offerta con i fattori produttivi, vedendo come tali elementi vengono modellizzati. Parallelamente all’esposizione di questi ultimi, si svolgeranno esercitazioni pratiche in cui verrà mostrato l’utilizzo del modello, l’analisi dei risultati di simulazione ed eventuale risoluzione di problemi in corso di esercitazione. Al fine di approfondire e fissare al meglio alcuni concetti, potranno essere assegnati esercizi supplementari teorico-pratici da svolgere a casa. Al momento non è prevista una verifica finale. NB: considerato il numero limitato di lezioni frontali e la finalità introduttiva del corso, si è deciso di non affrontare gli argomenti relativi al commercio internazionale e la tassazione; argomenti tanto importanti nell’utilizzo di un modello di eq. generale computabile ma altrettanto complessi da assimilare in un corso di tale struttura. Programma dettagliato Lezione 1. – Introduzione ai modelli CGE, breve storia su nascita e utilizzo; differenza tra modelli di equilibrio generale e parziale; differenze tra modelli di tipo “bottom-up” e “top-down”; elementi fondamentali di un modello CGE (database, equazioni, parametri, set, variabili esogene ed endogene, chiusure). Introduzione al modello GTAP 3x3, istruzioni d’installazione e descrizione interattiva del modello “a volo d’uccello” (proiettando il pc su schermo a parete). Lezione 2. – Descrizione e struttura dei dati del modello: matrici I/O e le Social Accounting Matrices (SAMs); interpretazione degli attori economici, dei beni finali e intermedi etc..; creazione di indici e statistiche descrittive tramite matrici di dati (proiettando il pc su schermo a parete). Lezione 3. – Domanda finale aggregata; comportamento del consumatore, massimizzazione dell’utilità e tipi di funzioni (CES, CDE o LES); effetto reddito e prezzo (classificazione dei beni); elasticità di sostituzione nel consumo; beni domestici o importati (Armington’s assumption) e relativa elasticità. Lezione 4. – Offerta aggregata; analisi dei dati e classificazione delle attività di produzione (factor intensity, up/downstream industries, backward/forward linkage index); richiami di microeconomia sulla produzione (comportamento del produttore, albero tecnologico, assunto di separabilità e sostituibilità tra fattori, elasticità di sostituzione tra i fattori, classificazione delle funzioni di produzione di tipo “nestable” (CES, Leontief, Cobb-Douglas), nozione di valore aggiunto, produttività di fattore, produttività totale dei fattori (TFP). Lezioni 5, 6, 7, 8 saranno svolte nel laboratorio informatico e prevederanno esercitazioni sul modello GTAP 3x3 (3 paesi, 3 settori) in licenza gratuita. I temi delle esercitazioni saranno elaborati in base alle lezioni teoriche svolte e, possibilmente, in base alle esigenze e curiosità degli studenti.