MPT – Chimica Capitolo 1 La materia La materia Definizioni Chimica: Scienza che studia le caratteristiche, le proprietà, la composizione e le trasformazioni della materia e dei materiali. Materia : Tutto ciò che possiede una massa e occupa un volume. Sistema : Porzione di materia presa in esame. Ambiente : Tutto il resto. Gli stati della materia La materia può apparire ai nostri occhi in tre stati di aggregazione ben precisi: solido, liquido e gassoso. Vogliamo passare in rassegna le caratteristiche fondamentali di questi stati di aggregazione. Solido I solidi hanno un volume proprio (un volume che non può essere cambiato) e hanno forma propria . Il volume proprio può essere evidenziato immergendo il corpo solido in un liquido osservandone la variazione del livello. La forma propria: cambiando il recipiente ad un solido, questo non cambierà la propria forma. Nei solidi le particelle sono unite tra loro da forze stabili . La posizione nello spazio di una singola particella è fisso; l'unico movimento a loro concesso è la vibrazione (che è legata alla dilatazione dei solidi in funzione della temperatura). Liquido I liquidi hanno volume proprio ma non possiedono una forma . Se si cerca di comprimere una siringa piena di acqua il risultato è che il pistone non si muove (volume proprio). Variando il contenitore, un liquido si adatta alla forma del contenitore (non ha forma), occupando naturalmente sempre lo stesso volume. Nei liquidi le particelle percepiscono forze di attrazione tra loro, ma queste forze sono labili e quindi si possono rompere . Nei liquidi le particelle si possono muovere , a patto che le forze di attrazione che vanno perse a causa del movimento, vengano sostituite da nuove forze di attrazione per altre particelle. Gassoso I gas non possiedono né volume proprio, né forma propria. Ne consegue che tendono ad occupare tutto il recipiente a loro dedicato (privo di forma propria). Se si cerca di comprimere una siringa piena di aria il risultato è che il pistone si muove (privo di volume proprio). Nei gas le particelle sono libere di muoversi e non hanno forze di attrazione tra loro. Per questo motivo i gas tendono ad espandersi quanto più il recipiente permette loro. 1 MPT – Chimica Capitolo 1 La materia Cambiamenti degli stati di aggregazione Lo stato di aggregazione della materia (es.: ghiaccio, acqua, vapore) dipende principalmente da due fattori: la temperatura e la pressione . Ci sono 6 cambiamenti di stato, ciascuno con un nome proprio; impariamoli. Fusione e solidificazione sono caratterizzati da una temperatura precisa, al di sopra della quale la materia è liquida e al di sotto del quale la materia è solida: il punto di fusione. Il punto di fusione non è molto influenzato dalla pressione (ma un po' sì, vedi i pattinatori!). Condensazione ed ebollizione sono simili e accomunate dal punto di ebollizione che è fortemente influenzato dalla pressione. In altitudine l'ebollizione avviene a temperature più basse! La differenza tra l'ebollizione e la evaporazione : l'ebollizione avviene solo alla temperatura che corrisponde al punto di ebollizione (Es. a 100°C per l'acqua) e il gas si forma in qualsiasi punto del liquido (formazione di bolle), mentre l'evaporazione avviene invece a qualsiasi temperatura, anche molto più bassa del punto di ebollizione; in questo caso solo le particelle che sono sulla superficie del liquido passano allo stato gassoso. Sublimazione e brinamento sono processi più difficili da immaginare. La materia in questi casi passa direttamente dallo stato solidoo a quello gassoso e viceversa. Esempi pratici sono la liofilizzazione dei cibi (sublimazione industriale) e la formazione della brina. Classificazione della materia La materia in genere può essere distinta subito in due grandi famiglie: le sostanze pure e le miscele . • Elementi: Sono gli elementi della tavola periodica. Es alluminio (Al), ferro (Fe), zolfo (S), oro (Au), ecc. • Composti: Sono composti da più elementi in proporzioni ben precise (vedremo più avanti come). Es acqua (H2O), alcol (C2H5OH), sale (NaCl). • M.omog.: Le singole componenti non si distinguono più. Per separare le componenti si deve cambiare lo stato di aggregazione di una delle due componenti (es evaporare l'acqua per ottenere il sale dall'acqua marina). 2 MPT – Chimica Capitolo 1 La materia • M. eterog.: Le singole componenti si possono distinguere. Per separare le componenti si può "prendere una pinzetta" (filtrare, decantare, centrifugare). Soluzioni Esempi di soluzioni (miscugli omogenei) • acqua minerale (acqua, sali, gas) • miscela (benzina, olio) • candeggina (acqua, ipoclorito di sodio NaOCl) • alcool denaturato (alcool, denaturante) • Solvente: è la componente preponderante, ciò che scioglie • Soluto: è in quantità minore, ciò che è sciolto • Soluzione satura: soluzione nella quale è presente la massima quantità ammissibile di soluto nel solvente • Concentrazione: può essere espressa matematicamente in vari modi. Per esempio in g/l vedi pag. 9 del libro. Separazione dei miscugli Vediamo in rassegna le principali tecniche di laboratorio per separare le componenti dei miscugli. Miscugli eterogenei • Filtrazione: La fase fluida (liquido o gas) è fatta passare attraverso un filtro che trattiene le impurità solide • Decantazione: Il solido si deposita sul fondo essendo più pesante del liquido. Il liquido dopo un periodo di riposo è rimosso delicatamente. 3 MPT – Chimica Capitolo 1 La materia • Flottazione: Analogo alla decantazione, ma con il solido che viene a galla • Centrifugazione: Metodo analogo alla decantazione/flottazione. Il processo è accelerato aumentando la forza di separazione (f. centrifuga >> f. gravità). Scrematura industriale della panna, produzione dell'olio di oliva. • Estrazione: Combinazione di metodi. Si sfrutta la solubilità di una delle due componenti in un solvente, per rimuoverlo selettivamente. Es caffeina dal caffè solubile in diclorometano o anidride carbonica. Preparare un caffè o un thè.... • Levigazione: Es separare le pepite d'oro dalla sabbia.... oppure i diamanti grezzi dalla ghiaia Miscugli omogenei • Distillazione: Liquidi con diverse temperature di ebollizione vengono separati facendoli evaporare e ricondensare. Es grappa, petrolio. Per ottenere una separazione migliore si opta spesso per la distillazione frazionata. • Cromatografia: Es della cromatografia su strato sottile. • Cristallizzazione: Es separare rame e stagno da una lega di rame tramite fusione e solidificazione controllata 4 MPT – Chimica Capitolo 1 La materia Purezza La quantità relativa di un componente in un miscuglio è di solito espressa in percentuale (di peso sulla massa totale). Latte parzialmente scremato (1.8g di grasso su 100g di latte). Alcuni miscugli sono particolari nel senso che hanno un'altissima concentrazione di una delle componenti e tutte gli altri sono trascurabili (considerati impurezze) Sale per lavastoviglie 99.97% Sale da cucina (marino) 99.5% Sale antigelo >95% I materiali puri sono costituiti da una sola componente, e sono chiamati sostanze. Tuttavia c'è da osservare un fatto fondamentale. Una purezza del 100% non è possibile mai (le ragioni per ora sono troppo complesse da spiegare. Per questo motivo vengono chiamate sostanze le materie con il massimo grado di purezza ottenibile. Acqua distillata, oro 24 carati, rame per l'elettronica, silicio per i microchip,.... Quelle materie che possono essere chiamate sostanze possono anche essere descritte da una composizione chimica vera e propria. 5 MPT – Chimica Capitolo 1 La materia 6 Serie 1 Classifica le sostanze qui elencate nelle categorie prima viste. Nella colonna commento indicate il motivo della classificazione. Sostanza Aria Rame Vino Sabbia Latte Azoto Nebbia Ossigeno Acqua dist. Birra Acqua e olio Plastica Acqua e sciroppo Acqua di mare Coca cola chiusa Grappa Crema cosmetica Granito Coca cola aperta Benzina pura Petrolio Alcol puro Sabbia bagnata Profumo Miscela motorino Glucosio Sale da cucina Zolfo Grafite Pittura per i muri Fumo Amalgama per denti Elem. Comp. M.Om. M.Et. Commento classificazione MPT – Chimica Capitolo 1 La materia Esercizio 2 a) Trova nel vocabolario le definizioni appropriate per i seguenti vocaboli: • dispersione • sospensione • emulsione b) Trova nell'esercizio N°1 miscugli che possano coincidere con queste descrizioni Modello particellare della materia Solidi liquidi e gas si differeziano per come le particelle microscopiche della materia interagiscono tra loro. Nei solidi le particelle sono ben ordinate tra loro e ciascuna particella è trattenuta nella sua posizione da stabili forze di attrazione con le altre particelle. L'unico movimento loro concesso è la vibrazione che è anche correlata alla dilatazione termica; maggiore è la temperatura, più ampia diventa la vibrazione e quindi le particelle necessitano di maggiore spazio per questo movimento. Allo stato liquido le particelle sono ancora legate tra loro, ma con forze labili. Le particelle scivolano una sopra l'altra. Allo stato gassoso invece ciascuna particella si muove indipendentemente rispetto alle altre. Le particelle non sono più strettamente legate l'una all'altra. Per questo motivo nel passaggio liquidogas la materia subisce una fortissima espansione. Per esempio 1 litro di acqua si trasforma in 700 litri di vapore! 7