ENNIO RUSSO L' INTERPRETAZIONE DELLE LEGGI CIVILI G. GIAPPICHELLI EDITORE - TORINO INDICE || Presentazione XVII PARTE PRIMA IL PROBLEMA DELL'INTERPRETAZIONE DELLA LEGGE CAPITOLO 1 LEGGE EINTERPRETAZIONE 1. Unitä e molteplicitä dell'interpretazione 2. La legge " civile " 3. L'attivitä umana di interpretazione-applicazione della legge 4. I compiti della riflessione scientifica 5. La "temporalizzazione" del tema dell'interpretazione della legge 6. Codificazione e decodificazione 7. Interpretazione e "sistemi" giuridici 8. I sistemi giuridici "vicini" al sistema del diritto civile 9. Interpretazione e teoria generale del diritto Annotazioni 3 5 6 8 11 13 15 18 20 21 CAPITOLO 2 INTERPRETAZIONE ED APPLICAZIONE DELLA LEGGE 1. Interpretazione, applicazione, decisione 2. Interpretazione ed applicazione della legge nella prospettazione di Giovanni Tarello 3. Profili linguistici ed empirici dell'interpretazione-applicazione della legge 4. Le ragioni profonde della posizione di Tarello e le sue implicazioni 5. I procedimenti riduttivi dell'oggetto dello Studio 6. Le "cose" indicate dai termini interpretazione e applicazione della legge 6.1. La legge come comunicazione imperativa rivolta alla generalitä dei cittadini 6.2. La funzionalitä della conoscenza della legge 6.3. L'individualizzazione della legge 25 26 28 29 30 32 33 35 36 VI L'interpretazione delle leggi civili pag- 7. II significato di interpretazione e di applicazione della legge e le attivitä corrispondenti 8. Programma della indagine Annotazioni 37 39 40 PARTE SECONDA IL DISCORSO LEGISLATIVO CAPITOLO 3 "LEGGE" E "DISPOSIZIONE DI LEGGE" 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. Interpretazione della legge e analisi del linguaggio L'attivitä interpretativa come analisi del linguaggio legislativo L'osservatorio di Giovanni Tarello II "vizio" della filosofia analitica e l'ipotesi di lavoro Disposizione di legge, significato e norma Gli analisti del linguaggio e la scuola dell'esegesi Gli analisti del linguaggio e l'art. 12 d.p. "Legge" e "Disposizione di legge". La molteplicitä delle leggi Le aperture delFart. 12 al sistema delle leggi: a) l'intenzione del legislatore 9.1. b) L'analogia 9.2. c) I principi generali 10. La legge come sistema o come collezione di proposizioni indipendenti 11. La legge come sistema: a) il linguaggio come sistema governato da relazioni interne 11.1. b) II porsi della legge come sistema 12. La fondazione del sistema delle leggi 13. Le chiavi di accesso al sistema 14. II paradosso delFimpossibilitä dell'interpretazione 15. L'identificazione dell'enunciato e la scala cromatica di Wittgenstein 16. La scienza giuridica come Demiurgo 17. Le implicazioni della posizione della legge come sistema. Il programma dell'indagine Annotazioni 49 50 50 51 52 53 53 54 55 56 57 57 59 61 63 63 64 66 66 68 70 CAPITOLO 4 IL MECCANISMO DELLA LEGGE 1. II "meccanismo" della legge 2. La "continuitä" del discorso legislativo 3. La " fraternitä" delle leggi 73 74 76 Indice 4 . Il carattere "atemporale" della legge 5. La mancanza di contesto del discorso legislativo e le sue condizioni di significanza 6. Le condizioni di significanza del discorso legislativo: precognizione, sistema, fatti del mondo 7. La legge e la "somiglianza" 8. La legge come meccanismo previsionale 9. II giudizio valutativo di somiglianza 10. II "dopo" della legge 11. La sacertä della legge 12. La struttura interna della legge ehe giustifica i cambiamenti del diritto Annotazioni VII P<»g78 80 81 83 84 85 86 87 88 89 CAPITOLO 5 LA PRAGMATICA DEL DISCORSO LEGISLATIVO 1. 2. 3. 4. Pragmatica, semantica e sintassi del discorso legislativo II discorso legislativo come discorso imperativo La pragmatica del discorso legislativo La verifieazione della legge: a) verifieazione del campo di applicazione; b) verifieazione dell'attuazione di comportamenti conformi 5. La verifieazione della legge e la categoria della possibilitä 6. II discorso legislativo come discorso imperativo "possibile" 7. II carattere persuasivo del discorso legislativo 7.1. La ricerca della legittimazione della legge 7.2. II carattere valutativo del discorso legislativo 7.3. II carattere razionale del discorso legislativo 7.4. II carattere persuasivo del discorso interpretativo e del discorso legislativo 7.5. L'intrecciarsi della legge con la morale, la religione, le regole sociali 7.6. Legge e giustizia: l'eguaglianza nel trattamento dei casi 8. II carattere analogico del discorso imperativo 8.1. II carattere analogico del discorso legislativo 8.2. Le ragioni profonde alla base del carattere analogico della legge 8.3. La teenica del discorso analogico 8.4. II procedimento riduttivo del reale 8.5. Iprincipi 8.6. Le clausole generali 8.7. II prineipio di compatibilitä 8.8. II problema della completezza del sistema legislativo Annotazioni 95 96 97 99 101 102 105 107 108 108 109 109 110 110 111 112 114 115 115 116 116 117 118 VIII L'interpretazione delle leggi civili PagCAPITOLO 6 LA SEMANTICA DEL DISCORSO LEGISLATIVO 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. La semantica del discorso legislativo La funzione significativa concettuale del linguaggio La concettualizzazione del discorso legislativo La generalitä de! discorso legislativo L'astrattezza del discorso legislativo Concettualizzazioni di cose e concettualizzazioni di norme La concettualizzazione riduttiva Concettualizzazione normativa e concettualizzazione ordinante Concettualizzazioni strutturali e concettualizzazioni valutative Concettualizzazioni linguistiche e concettualizzazioni metalinguistiche Concettualizzazioni "orizzontali" e concettualizzazioni "verticali" Principi e valori L'elasticitä di significato della legge (interpretazione estensiva e restrittiva, analogia) 14. Semantica della legge e principi 15. La funzione significativa della "intenzione" del legislatore Annotazioni 121 122 124 124 125 125 129 130 131 132 133 136 137 138 139 141 CAPITOLO 7 LA SINTASSI DEL DISCORSO LEGISLATIVO 1. La dimensione strutturale o sintattica del discorso legislativo 2. La natura "stipulativa" del carattere imperativo della legge 3. La trasformazione di enunciati dichiarativi in enunciati prescrittivi (la legge di Hume) 4. Il carattere imperativo-stipulativo della legge in rapporto alla pragmatica e alla semantica del discorso legislativo 5. La configurazione della legge come posizione di imperativi o come programmazione condizionale 5.1. La struttura condizionale del ragionamento giuridico 6. Le definizioni legislative 7. Le implicazioni del carattere imperativo-stipulativo del discorso legislativo Annotazioni 145 147 147 148 148 151 151 155 156 CAPITOLO 8 IL SIGNIFICATO "COMPLETO" DELLA LEGGE. LA NORMA GIURIDICA 1. II problema del significato della legge 2. Gli enunciati legislativi e il significato 3. II significato completo della legge (la norma) 159 161 163 Indice IX Pag- 4. Gli elementi significativi ehe compongono la norma (precetto, campo di applicazione, sanzione e cogenza) 5. Il problema della ricostruzione della norma 6. Le linee della norma civile Annotazioni 164 166 167 168 CAPITOLO 9 LA NORMA CIVILE 1. 2. 3. 4. Analisi del discorso legislativo e teoria della norma La posizione del dovere Dovere, rapporto e diritto soggettivo Il carattere "disponibile" della norma civile 4.1. La norma civile e le regole di procedura 4.2. Disponibilitä e cogenza della norma 43. Le forme di estensione dell'iniziadva per l'attuazione del precetto civile 5. II carattere "dispositivo" della norma civile 5.1. II carattere normativo della autonomia privata 5.2. La norma giuridica negoziale e le sue "relazioni" con la legge 6. II carattere "elastico" della norma civile 7. L'appartenenza "privata" dell'interesse protetto dalla norma civile 8. La norma civile ele "situazioni" 9. La norma civile e le persone 9.1. Le norme sulla competenza 9.2. Norme sulla competenza e norme sull'esercizio della competenza 9.3. Le norme sulla competenza impropria e il campo di applicazione dei precetti 10. La norma civile e i rapporti reali 10.1. Le norme sulla "individuazione" del soggetto titolare della situazione reale 10.2. La norma civile e la diseiplina del rapporto reale 11. La norma civile e i rapporti obbligatori 11.1. II passaggio dal dovere alla obbligazione Annotazioni 171 173 173 174 176 178 179 181 183 184 188 190 191 194 195 197 198 198 199 201 203 205 207 CAPITOLO 10 GLI ELEMENTI DELLA NORMA CIVILE A) IL PRECETTO (LE MODALITÄ DEONTICHE) 1. 2. 3. 4. Le modalitä giuridiche Termini designanti e cose designate L'intromissione degli analisti del linguaggio II diritto soggettivo 217 218 220 223 X L'interpretazione delle leggi civili 5. Il passaggio dalle relazioni reciproche alle relazioni complementari 6. Il modello costituito dalla proprietä 7. La realtä giuridica designata dal termine diritto soggettivo 7.1. II collegamento della ricchezza ad un soggetto 7.2. II godimento delle cose 7.3. La trasferibilitä della ricchezza 7.4. La protezione giudiziaria 8. La tutela della persona nel suo ambiente 9. Norme individualizzate e prescrizioni generali 10. L'assolutezza delle posizioni soggettive tutelate 11. II problema della risarcibilitä della lesione di interessi protetti 12. Le posizioni soggettive nella sentenza Cass. S.U. n. 500/1999 12.1. La struttura dell'illecito 12.2. La violazione di una norma primaria 12.3. La magistratura e il controllo della azione amministrativa 13. Premesse per una teoria delle modalitä giuridiche 14. I diritti soggettivi patrimoniali 15. La tutela della persona 16. Le altre modalitä giuridiche Annotazioni Pag224 225 229 230 230 231 232 233 235 238 238 240 243 244 246 247 250 251 253 255 CAPITOLO 11 GLI ELEMENTI DELLA NORMA CIVILE B) IL CAMPO DI APPLICAZIONE 1. II campo di applicazione 2. La sistematica del legislatore e le definizioni 3. II campo di applicazione della norma e gli interessi umani 4. Essere e dover essere nel significato della legge 5. Il rapporto tra disposizione di legge e controversia 6. Campo di applicazione di cose e campo di applicazione di norme 7. II campo di applicazione e il giudizio di somiglianza 8. Natura dei fatti e principio di compatibilitä Annotazioni 257 258 260 262 263 265 266 268 268 CAPITOLO 12 GLI ELEMENTI DELLA NORMA CIVILE C) LASANZIONE 1. Sanzione e cogenza (coercizione) 2. La sanzione come motivazione dell'agire 3. Gli elementi significativi della norma ed il concetto di sanzione 4. La disapprovazione sociale 271 272 273 275 lndice 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. Sanzione e reazioni giuridiche Le dottrine sulla sanzione civile La "varietä" della sanzione civile La "elasticitä" della sanzione civile II carattere "neutrale" della sanzione civile Sanzione civile e realizzazione dell'interesse protetto Un tentativo di classificazione delle sanzioni civili La produzione di efficacia giuridica come sanzione L'intensificazione dell'efficacia giuridica La mancata produzione di efficacia La caducazione di atti negoziali L'attivitä giurisdizionale L'attivitä giurisdizionale di cognizione Le azioni giurisdizionali 18.1. Le azioni di cognizione: di mero accertamento, di condanna e costitutive 18.2. L'azione esecutiva 18.3. L'azione cautelare Annotazioni XI Pag278 279 281 283 284 286 287 288 290 291 293 295 297 298 299 302 302 303 CAPITOLO 13 GLI ELEMENTI DELLA NORMA CIVILE D) LA COGENZA 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. La cogenza nel quadro degli elementi significativi della norma L'attivitä giurisdizionale di esecuzione forzata Coercizione e potere politico La funzione della cogenza La cogenza ed i sistemi giuridici L'adeguatezza della cogenza I limiti ed i condizionamenti della tutela per equivalente 7.1. Le esemplificazioni 8. Una riflessione sulle nuove forme di cogenza della norma 9. Coercizione ed intensitä della tutela giuridica Annotazioni 305 306 308 310 312 313 315 317 317 318 319 XII Uinterpretazione delle leggi civili pag. PARTE TERZA IL DISCORSO INTERPRETATIVO CAPITOLO 14 I DIVERSIATTEGGIAMENTIDELLTNTERPRETE 1. L'approccio empirico al tema deH'interpretazione 2. La giornata di un giurista (di un operatore giuridico) 3. Critica all'unitarietä del discorso giuridico 4. La ricerca del fondamento di validitä del discorso giuridico 5. Gli atteggiamenti dei giuristi Annotazioni 325 326 329 332 333 334 CAPITOLO 15 GLI ATTEGGIAMENTI DELLTNTERPRETE A) L'ATTIVITÄ CONOSCITIVA 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. L'attivitä conoscitiva (il discorso conoscitivo) La funzione del conoscere I concetti conoscitivi o dogmatici II rapporto tra la legge e l'attivitä conoscitiva dei giuristi Relativitä ed universalitä dei concetti dogmatici II porsi della dogmatica come sistema concettuale sovraordinato alla legge I rapporti della dogmatica con l'interpretazione 7.1. I rapporti circolari di interazione 7.2. Elaborazione di modelli di "somiglianza" per Pintegrazione delle cd. lacune del diritto 7.3. Verifica della coerenza sistematica dell'interpretazione argomentata in base a valori extralegislativi 8. La verifieazione del discorso conoscitivo Annotazioni 337 338 340 343 345 346 349 350 351 352 354 356 CAPITOLO 16 GLI ATTEGGIAMENTI DELLTNTERPRETE B) L'ATTIVITÄ NORMATIVA 1. Discorso normativo, discorso dogmatico, discorso pragmatico, comportamenti manifestativi 2. II discorso normativo-interpretativo ed i problemi del significato della legge 3. La parafrasi della legge 4. La norma come oggetto dell'attivitä interpretativo-normativa dell'interprete. Le operazioni dell'interprete 359 361 362 364 Indice 5. II collegamento tra gli elementi della norma 6. II collegamento degli enunciati relativi al precetto 6.1. La "costruzione" del precetto e del rapporto 6.2. L'incidenza del significato di altri enunciati 6.3. II rapporto tra i significati (regole generali e regole particolari) 6.4. La "gerarchia" dei significati 6.5. L'enucleazione di precetti non esplicitati 6.6. La valutazione degli elementi extralegislativi 6.7. Collegamento tra enunciati ed analogia 7. Il collegamento di enunciati relativi al campo di applicazione del precetto 7.1. La tecnica legislativa delle definizioni 7.2. La tecnica legislativa delle enumerazioni o elencazioni 7.3. L'identificazione delle classi di fatti 7.4. L'analisi dei fatti del mondo 8. II collegamento di enunciati e la sanzione 8.1. Disponibilitä, varietä, elasticitä della sanzione 9. II collegamento di enunciati e la cogenza 10. Gli enunciati legislativi e le norme Annotazioni XIII Pag365 367 368 369 370 371 372 372 372 373 374 376 376 377 378 378 380 381 382 CAPITOLO 17 GLI ATTEGGIAMENTI DELLTNTERPRETE C) L'ATTIVITÄ PRAGMATICA 1. L'atteggiamento pragmatico 2. Interpretazione ed applicazione della legge 3. Atteggiamento pragmatico ed individualizzazione della norma 4. L'atteggiamento pragmatico ed il cambiamento del diritto 5. II meccanismo della legge e la "somiglianza" 6. Atteggiamento pragmatico e campo di applicazione della norma 7. Interpretazione della legge e carattere analogico del discorso legislativo 8. La cd. completezza del sistema giuridico 9. II giudizio valutativo di somiglianza 10. La funzione "politica" dell'interpretazione della legge civile 11. La selezione dei fatti 12. La teoria della "controversia" 13. Selezione dei fatti e cambiamento del diritto 14. Selezione dei fatti ai fini della ricerca della norma cogente 15. La ricerca della legge 16. Selezione dei fatti e ricerca della norma 17. La teoria del fatto giuridico e le concezioni del tempo 18. La natura del discorso pragmatico Annotazioni 383 384 386 386 388 388 390 391 393 394 395 398 399 400 401 403 406 408 408 XIV L'interpretazione delle leggi civili pagCAPITOLO 18 GLI ATTEGGIAMENTI DELLTNTERPRETE D) L'ATTIVITÄ APPLICATIVA 1. L'attivitä comportamentale e l'interpretazione-applicazione della legge 2. Interpretazione mediante attivitä spirituale ed interpretazione mediante comportamento 3. L'attivitä comportamentale-applicativa come attivitä normativo-pragmatica 4. La coincidenza tra comunicazione legislativa e comunicazione morale o sociale 5. Comportamenti applicativi, razionalitä e possibilitä dell'imperativo giuridico 6. La disapplicazione della legge 6.1. L'incertezza del significato della legge 6.2. La desuetudine della legge 6.3. L'elusione della legge 6.4. Ancora sull'elusione della legge mediante eliminazione del campo di applicazione di essa (cessazione dell'attivitä) Annotazioni 413 414 416 417 418 419 420 420 420 421 422 CAPITOLO 19 LE REGOLE DELL'INTERPRETAZIONE 1. Regole "naturali" e regole "legali" dell'interpretazione 2. Le teorie ehe affermano l'inutilitä delle regole legali dell'interpretazione 3. La coincidenza tendenziale fra regole naturali e regole legali dell'interpretazione 4. Le regole legali sull'interpretazione. II "sistema" costituito dalle regole sull'interpretazione della legge e dalle regole sull'interpretazione del contratto 5. Gli artt. 12 e 14 d.p. come regole dell'interpretazione 6. L'applicazione per analogia delle disposizioni dell'interpretazione del contratto 6.1. L'art. 1362 1° co. "Intenzione" e senso letterale delle parole 6.2. L'art. 1362 2° co. I comportamenti preparatori e quelli applicativi della legge 6.3. L'art. 1363. L'interpretazione complessiva o sistematica delle proposizioni legislative 6.4. L'art. 1364. Espressioni generali 6.5. L'art. 1365. Indicazioni esemplificative 6.6. L'art. 1366. Interpretazione di buona fede 6.7. L'art. 1367. La conservazione dei valori giuridici 6.8. L'art. 1369. Le espressioni con piü sensi e la "natura" dei fatti 6.9. L'art. 1371. L'interpretazione equaomeno gravosa per l'obbligato 7. La violazione delle regole dell'interpretazione della legge 425 427 428 429 429 431 433 434 436 436 437 437 438 438 439 439 Indice 8. Norme dell'interpretazione, argomentazioni e verifieazione del discorso interpretativo Annotazioni XV 441 443 CAPITOLO 20 LA VERIFICAZIONE DEL DISCORSO GIURIDICO-INTERPRETATIVO 1. 2. 3. 4. 5. 6. La cd. "logica" del giurista La temporalitä delle argomentazioni del giurista La verifieazione del discorso giuridico L'istanza di veritä nelle comunieazioni sociali La varietä del campo di verifieazione del discorso giuridico-interpretativo La centralitä del significato della legge come campo di verifieazione del discorso giuridico-interpretativo 7. Verifieazione del discorso interpretativo e sistema delle certezze giuridiche 8. II controllo di verifieazione e gli atteggiamenti del giurista 9. La prova del discorso giuridico-interpretativo 10. La verifieazione mediante procedimento dialettico 11. I "luoghi" della verifieazione logica e i "luoghi" della verifieazione dialettica Annotazioni 445 446 447 448 449 450 452 453 457 462 463 465 CAPITOLO 21 LE ARGOMENTAZIONI DEI GIURISTI E LA LORO GERARCHIA SEZIONE I ARGOMENTO, ARGOMENTAZIONE, SILLOGISMO 1. 2. 3. 4. 5. La razionalitä del discorso giuridico ed il discorso retorico Argomento ed argomentazione Le argomentazioni dei giuristi L'argomentazione e il sillogismo Significato letterale, significato logico e significato analogico 471 473 475 476 478 SEZIONE II LE ARGOMENTAZIONI "GIURIDICHE" 6. Le argomentazioni censite da Tarello e l'argomentazione filologica 7. Le argomentazioni (le regole) per ottenere il significato letterale della legge 7.1. L'argomentazione filologica 7.2. L'argomentazione a contrario 7.3. L'argomentazione sistematica 7.3.1. L'argomentazione della coerenza della diseiplina giuridica 480 483 483 485 486 487 XVI L'interpretazione delle leggi civili 13.2. L'argomentazione della non ridondanza della disciplina giuridica 7.3.3. L'argomentazione a partire dai principi generali 7.4. L'argomentazione storica 7.5. L'argomentazione ab absurdo (o reductio ad absurdum o apagogica o ipotesi del legislatore razionale) 7.6. L'argomentazione naturalistica (o dalla natura delle cose o ipotesi del legislatore impotente) 7.7. L'argomentazione autoritativa 7.8. L'argomentazione equitativa 8. Le argomentazioni (le regole) per ottenere il significato logico della legge (ratio legis) 8.1. L'argomentazione psicologica (o ricorso alla volontä del legislatore) 8.2. L'argomentazione teleologica (o ipotesi del legislatore prowisto di fini) 8.2.1. L'argomentazione sistematica 8.2.2. L'argomentazione dalla natura delle cose o dagli interessi tutelati 8.3. Le altre argomentazioni 9. Le argomentazioni per ottenere il significato analogico della legge 9.1. Argomentazione a simili ad simile (argomentazione analogica) 9.2. L'argomentazione dalla completezza della disciplina giuridica 488 489 492 494 496 498 500 501 504 506 507 508 509 510 512 513 SEZIONE III LA GERARCHIA DELLE ARGOMENTAZIONI 10. La gerarchia delle argomentazioni 11. Argomentazione filologica, argomentazione teleologica ed argomentazione sistematica 12. Le argomentazioni "complementari" 13. Le argomentazioni "condizionate" 14. Le argomentazioni "importanti" 15. La verifieazione delle argomentazioni (l'argomentazione ab absurdo) Annotazioni alla Sezione I Annotazioni alla Sezione II Annotazioni alla Sezione III 516 517 518 519 520 522 526 528 531