Data: 24/01/2015 | Fonte: Corriere dell'Alto Adige | Pagina: 13 | Autore: Massimiliano Boschi | Categoria: unibz
Giorno della memoria
Un fitto calendario per non dimenticare
Shoah, tutti gli appuntamenti in regione
Dalle corone sui monumenti ai dibattiti
di Massimiliano Boschi
Numerose, come ogni anno, le iniziative per celebrare il Giorno della memoria in commemorazione delle
vittime della Shoah. A Bolzano, l’iniziativa più importante si è tenuta lo scorso 15 gennaio, quando sono state posate le Pietre d’inciampo (Stolpersteine) sul marciapiede
davanti all’ultima residenza dei deportati, ma martedì si
terranno le celebrazioni ufficiali. Alle 9.30, verrà scoperta la targa in memoria di Don Daniele Longhi (tra via Rovigo e via Bergamo), alle 10.15, in via Resia 80 verranno
deposte le corone in memoria dei deportati del Lager e
dei Sinti vittime dell’Olocausto e alle ore 11 è previsto
l’omaggio e la preghiera della presidente della Comunità
Ebraica al Monumento dedicato agli ebrei presso il Cimitero ebraico di Oltrisarco. Alle 11.15 deposizione di una
corona al monumento di Manlio Longon presso il Cimitero maggiore di Oltrisarco. In serata, al Teatro Cristallo,
alle 20.30, verrà proiettato il documentario Bz_Memory.
Pillole di memoria che confronta alcuni luoghi di Bolzano, in passato teatri di guerra, oggi divenuti preziosi centri di sviluppo e di crescita culturale e sociale. Sempre a
Bolzano il commissario del governo Elisabetta Margiacchi ospiterà a Palazzo Ducale il concerto della violoncellista Rachela Wasilewska che suonerà accompagnata dal
Monteverdi cello octet. Per partecipare all’evento è necessaria la prenotazione (entro lunedì allo 0471 294450).
Due le manifestazioni organizzate a Bressanone dalla
Libera università di Bolzano. In mattinata, in piazza fratelli Scholl (ingresso della Lub) si terrà Se non ricordiamo, non possiamo comprendere, lettura di documenti
sulla Shoah con accompagnamento musicale di Diego
Baruffaldi. Alle 16.30, la Casa missionaria di Bressanone
Documento generato da Marta Colasanti il 26/01/2015 alle 08:23:43
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ospiterà una tavola rotonda su «Antisemitismo in Tirolo
e in Trentino» cui prenderanno parte Don Mario Gretter, Mirko Wenter, Orfeo Donatini, presidente dell’Anpi
di Bolzano, e i professori Gerwald Wallnöfer e Nicola Lupoli. La discussione sarà preceduta da un’esibizione della soprano Giulia Gabrielli, e del pianista, prof. Paolo Somigli, cui seguirà una lectio magistralis del docente dell’Università di Trento, Vincenzo Calì. Chiuderà il Coro
della Facoltà, diretto da Antonella Coppi. Ultima segnalazione altoatesina, a Merano, presso la Sala civica,
(20.30) La memoria ebraica fra musica e racconti, recital
in lingua italiana e tedesca dedicato alla storia e alla cultura ebraica e alla tragedia della Shoah tenuto da Eyal
Lerner.
Altrettanto fitto il programma delle manifestazioni
organizzate in Trentino. La cerimonia ufficiale a cura del
Comune di Trento si terrà martedì alle 17 nella sala Falconetto di Palazzo Geremia, mentre per il 27, 28, 29 gennaio (alle 21), alla Multisala Astra, è organizzata una tre
giorni su «I genocidi del Novecento», film e riflessioni a
ingresso libero. Al genocidio delle popolazioni Sinti e
Rom è invece dedicata una conferenza spettacolo organizzata da Aizo Sinti e Rom Onlus alle 20.30 alla sala circoscrizionale di San Giuseppe.
Sempre nel capoluogo lo stesso giorno alle 10 nella
sala conferenze della Fondazione Caritro, verrà inaugurata la mostra Artisti plastici ebrei di Oradea e il dramma dell’Olocausto. Collezione del Museo Tarii Crisurilor
di Oradea (Romania) mentre, alle ore 17.30, a Palazzo
Geremia, verrà presentato il libro di Andrea Bartali Gino
Bartali, mio papà. Il libro, tra i vari ricordi, racconta di
come Gino Bartali procurò la salvezza a centinaia di ebrei
trasportando documenti d’identità falsi nascosti nel telaio della sua bici.
A Riva del Garda, nella biblioteca, lunedì narrazione
del romanzo di Markus Zusak Liesel ladra di libri (alle
21). Ad Arco martedì alle 17 commemorazione degli
ebrei arcensi deportati presso il monumento dedicato
dei giardini di via Bruno Galas con la partecipazione della storica Maria Luisa Crosina, presenti i sindaci e una
rappresentanza delle giunte comunali di Arco, Riva del
Garda e Nago-Torbole. A seguire Insieme per non dimenticare, marcia in ricordo della Shoah. A Mori, conferenza spettacolo dal titolo Se questo è un uomo. Per non
dimenticare lo sterminio e le persecuzioni nazifasciste
che si terrà al teatro sociale Gustavo Modena (20.30). Infine a Rovereto il Comune promuove, in collaborazione
con il Laboratorio di storia e la sezione locale di Anpi la
messa in scena di uno spettacolo teatrale fruibile gratuitamente allo Zandonai. Cuori pensanti. Storie di deportati 1939-1945, questo il titolo, si terrà martedì prossimo
alle 20.45. Nel pomeriggio alle 16 piazzale Orsi vedrà invece la deposizione di una corona sul monumento degli
ex internati.
Massimiliano Boschi
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