Rassegna stampa n.3/2012
Secondo Giuliano Amato non si deve sprecare questo momento di relativa
tranquillità sui mercati. Crisi della Grecia: tensione tra Atene e i creditori
internazionali. I Fondi salva-stati potrebbero aggravare la crisi del debito
sovrano.Crisi finanziaria: due opposte visioni dominanti su ciò che non ha
funzionato. Secondo Paul Krugman in un’economia depressa tagliare la
spesa pubblica non serve. Intervista a Roland Berger: cosa veramente
pensano e vogliono i tedeschi. Mercati emergenti: il 2012 sarà l’anno del
crollo?
Europa e
Italia, non
sprecate la
bonaccia
Ancora
suspense
tra Atene e i
creditori
salvate il
salva-Stati
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Il Sole 24 Ore
(Milano)
«Se convinceremo i mercati, la strada
per le nostre misure sarà più facile
anche in Parlamento». Così avrebbe
detto Mario Monti al termine del
Consiglio dei ministri che ha approvato le
liberalizzazioni. Io non so se i leaders
politici, gelosi delle proprie prerogative e
quindi della propria autonomia dagli
agenti finanziari, apprezzeranno un
commento del genere. Continua…
Financial
Times
(Londra)
da
Presseurop
I possessori di titoli di debito greci
stabiliscono un limite per le perdite”,
titola il Financial Times dopo lo strappo
del 21 gennaio nei colloqui tra la Grecia
e l’Istituto della finanza internazionale
(Iif), una lobby che rappresenta i creditori
privati che hanno prestato denaro al
governo di Atene. Continua…
Il Sole 24 Ore
(Milano)
I fondi per garantire la stabilità finanziaria
europea, Efsf e Esm, così come sono
stati strutturati e con la potenza di fuoco
accumulata per ora di 500 miliardi,
rischiano di aggravare e non di risolvere
la crisi del debito sovrano
europeo. Continua…
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Rassegna stampa n.3/2012
Libertari e
lobbisti
Project
Syndacate
(Washington)
Da tre anni, ossia da quando è scoppiata
la crisi finanziaria globale, emergono due
visioni dominanti su ciò che non ha
funzionato. È importante capirle
entrambe, soprattutto considerate le
implicazioni per i policy maker – e quindi
per il futuro benessere e la stabilità
dell’economia mondiale. Continua…
Simon Johnson, ex capo economista del
Fmi, è co-fondatore di un blog leader in
campo economico, docente al MIT
Sloane senior fellow del Peterson
Institute for International Economics.
Il suicidio
dell’austerit
à e la
miopia
della
Germania
Il Sole 24 Ore
(Milano)
Il Washington Post recentemente ha
pubblicato un pezzo straziante sui
patimenti che sta sopportando il cittadino
comune in Grecia: con tanti saluti alla
dottrina dell’austerità
espansiva. Continua…Economista
statunitense nato nel 1953 e vincitore del
premio Nobel per l’Economia nel 2008,
Paul Krugman attualmente è professore
di Economia e di Relazioni Internazionali
all’Università di Princeton, negli Usa, ed
editorialista del New York Times.
Il Sole 24 Ore
(Bruxelles)
Non passa giorno ormai senza che la
Germania venga criticata in Europa:
troppo attenta al rigore finanziario, poco
sensibile alle difficoltà debitorie dei vicini.
In questa intervista, il berlinese Roland
Berger, 74 anni, ‘re’ dei consulenti
strategici, spiega cosa i tedeschi
veramente pensano e
vogliono. Continua…
Roland
Berger:
«L’establish
ment
tedesco sal
verà la
moneta
unica»
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Rassegna stampa n.3/2012
Lagarde
Joins
Warning on
Austerity as
Leaders
Head to
Davos
Bloomberg
(New York)
International Monetary Fund Managing
Director Christine Lagarde joined world
financial and trade organization chiefs in
warning policy makers gathering in
Davos, Switzerland next week against
fiscal cuts that jeopardize
growth. Continua…
Asia in the
Year of the
Dragon
Project
Syndacate
(Manila)
This is the year of the “Black Water
Dragon,” an astrological cycle that
indicates change, but with a measure of
calm, sensibility, and prudence. The
people and governments of Asia
certainly hope that this proves to be the
case, but uncertainties – from within and
without the region – are growing
rapidly.Continua…Haruhiko Kuroda is
President of the Asian Development
Bank.
I mercati
emergenti
subiranno
un crollo
nel 2012?
Project
Syndacate
(Berna)
I mercati emergenti hanno registrato
performance straordinarie negli ultimi
sette anni. In molti casi hanno addirittura
superato i paesi industrializzati avanzati
in termini di crescita economica, rapporti
debito/Pil, politica fiscale anticiclica e
valutazioni da parte delle agenzie di
rating e dei mercati finanziari. Con l’inizio
del 2012, tuttavia, gli investitori si
chiedono se i mercati emergenti
andranno incontro a una correzione,
scatenata da una nuova ondata di
“avversione al rischio”. Continua…
Jeffrey Frankel è professore di crescita e
formazione del capitale all’Università di
Harvard.
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Absent
friends
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The
Economist
World economic growth is originating
almost exclusively from the emerging
world. Continua…
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