NIACINA (vitamina B3 o PellagraPreventing) (vitameri: ACIDO NICOTINICO, NICOTINAMMIDE o NIACINAMMIDE) •Fonti alimentari: carni, fegato, cereali, legumi, tè, caffè •RDA: 18 (M)-14 (F) mg NE/die •Coenzima: NAD+, NADP+ •Ruolo metabolico: reazioni di ossidoriduzione, ADP-ribosilazioni e deacetilazioni di proteine •Sindrome da carenza: pellagra (3 D: dermatite, demenza, diarrea) NAD/NADH = 1000 NADP/NADPH = 0.01 BIODISPONIBILITA’ DELLA NIACINA Nei cereali (mais) è poco biodisponibile perché legata covalentemente a carboidrati complessi (niacitina) e in minor quantità ai peptidi (niacinogeni) per cui diventa disponibile solo in seguito a trattamento in ambiente basico Può essere rilasciata per trattamento con idrossido di calcio CaOH La tostatura dei chicchi di caffè trasforma la trigonellina (Acido 1-metil nicotinico) in acido nicotinico (niacina) La niacina può essere sintetizzata a partire dal triptofano (amminoacido essenziale) 60 mg di triptofano → equivalenti a 1 mg di Niacina 100g proteine →1 g Trp → equivalenti a 16 mg di niacina Sintesi del NAD: dal triptofano a chinolinato •Triptofano diossigenasi •Inibita feed back e repressione sintesi da NADP •Chinunerinasi: •inibita dal farmaco anti-tubercolare isoniazide (solo nel fegato, cervello e rene) SINTESI Sintesi del NAD DEL NAD dal chinolinato, nicotinato, nicotinammide (niacin) Sito di regolazione Stereoisomeri Reazioni biologiche del NAD non redox •Substrato di ADP-ribosilazioni (mono o poli) coinvolte nella riparazione (enzima PARP) e replicazione del DNA •substrato in modificazioni post-traduzionali di proteine (istoni, fattori di trascrizione) da parte di sirtuine Poli-ADP ribosilazione di proteine associate alla cromatine Importante per riparare il DNA risposta a danni al DNA indotti da ossidazioni, alchilazioni e radiazioni ionizzanti Poli ADP ribosio polimerasi (PARP-1 e 2) PARG = Poli ADP Ribosio Glicoidrolasi La Poli-ADP ribosilazione fa diminuire l’associazione delle proteine target alla cromatina e consente il lavoro degli enzimi di riparo del DNA SIRTUINE: deacetilasi NAD-dipendenti, coinvolte nel silenziamento genico Famiglia di 7 proteine nei mammiferi Deacetilazione (della lisina, serina e treonina) di istoni , fattori di trascrizione, altre proteine L’attivazione delle sirtuine dipende dal rapporto NAD+/NADH ed è quindi legata allo stato energetico della cellula Sirt1 (Omologo umano di SIR2, Silent information regulator 2 ) Controllo del metabolismo in risposta a stimoli ambientali e nutrizionali: deacetilazione di fattori di trascrizione ed altre proteine in diversi tessuti Scarsa energia metabolica, cioè alte concentrazioni di NAD+, attivano Sirt1: ipotesi dell’effetto della restrizione calorica sull’allungamento della vita L’attività della sirtuina può essere modulata da nutraceutici (es. resveratrolo) Valutazione dello stato nutrizionale •escrezione urinaria del principale metabolita metilato nel fegato, N1-metilnicotinammide Sindrome da deficienza di niacina PELLAGRA •malattia dalle tre D: diarrea, dermatite, demenza CAUSE: •Diete a base esclusiva di mais (niacina non disponibile e basso contenuto di Trp) •Somministrazione di taluni farmaci (isoniazide, cura della tubercolosi),inibisce la chinureninasi) •Alcolismo cronico •Disturbi dell’assorbimento intestinale del Trp su base genetica (malattia di Hartnup) PANTOTENATO (Vit B5) •Fonti alimentari: fegato, rene, lievito, tuorlo d’uovo, verdure, pappa reale, flora batterica •AI: circa 5 mg/die •Coenzima: CoA, proteina trasportatrice di acili •Ruolo metabolico: attivazione acili, sintesi acidi grassi,colesterolo, triacilgliceroli, fosfolipidi etc., legame di lipidi a proteine (palmitoilazioni, miristoilazioni) •Sindrome da carenza: rara o inesistente • Tossicità: assente Ac. pantoico Beta-alanina HOCH2─C ─CHOH ─CO ─NH ─CH2 ─CH2 ─COO- Acido pantotenico Coenzima A: attivazione dei gruppi acile Forma un legame tioestere con gruppi acilici Non è legato stabilmente agli enzimi che lo utilizzano Sintesi del Coenzima A nel citoplasma in 5 passaggi a partire da acido pantotenico, cisteina, ATP pantotenato chinasi * 4’ fosfopantotenato Pantotenato + ATP 4’ fosfopantotenoil cisteina sintetasi 4’-fosfopantotenato + cisteina 4’ fosfopantotenoil cisteina 4’ fosfopantotenoil cisteina decarbossilasi 4’ fosfopantotenoil cisteina 4’fosfopanteteina + CO2 Adenilil transferasi 4’ fosfopanteteina + ATP Defosfocoenzima A + ATP Defosfocoenzima A + PPi Defosfocoenzima A chinasi Coenzima A + ADP L’acido grasso sintasi Nei vertebrati è un’unica catena polipeptidica che presenta 6 attività enzimatiche Il dominio ACP si trova al centro, con il suo gruppo fosfopanteteinico legato a una serina La proteina che trasporta gli acili (ACP) lega acido pantotenico su una serina Biotina (vit H o vit B7) •Fonti alimentari: fegato, rosso d’uovo, soia, lievito, flora batterica intestinale •AI : 30 microgrammi/die •Coenzima: biocitina (biotinil -lisina) •Funzione: reazioni di carbossilazione (piruvato carbossilasi, acetilCoA carbossilasi) •Carenza: rara, per terapie antibiotiche, nutrizione parenterale totale, o per consumo di albume d’uovo crudo (presenza di avidina). Assottigliamento dei capelli, alopecia, dermatiti, sintomi neuropsichiatrici Deficienza di enzimi del metabolismo della biotina: olocarbossilasi sintetasi, biotidinasi •Tossicità: nessuna Anello ureidico + tiofenico Legame ammidico formato da olocarbossilasi e scisso da biotidinasi pancreatica Formazione delle olo-carbossilasi ATP Biotina PPi Biotinil AMP + residuo di lisina della apo-carbossilasi AMP Olo-carbossilasi sintetasi Olo-carbossilasi Difetto genetico di olo-carbossilasi sintetasi: diminuita attività delle 4 carbossilasi biotina-dipendenti. Può essere eseguita la diagnosi pre-natale e trattata con somministrazione di biotina (20 mg/die). Funzioni della biotina: coenzima delle carbossilasi mitocondrio Attivazione del bicarbonato a carbonil fosfato citosol mitocondrio mitocondrio Nuova funzione per la biotina: la Biotinilazione degli istoni Regolazione dell’espressione genica •Alti livelli di biotina e olocarbossilasi (HCS) sono presenti nel nucleo •Istoni sono stati trovati biotinilati, soprattutto su lisina, portando al rimodellamento della cromatina, e silenziamento genico •Uno dei geni bersaglio: SMVT (Trasportatore Multivitaminico Sodio –Dipendente) •La biotina quindi è in grado di modulare il suo ingresso intestinale: repressione di SMVT ad alti livelli di biotina, derepressione in seguito a carenza. Zempleni J et al., J. Nutr. 139: 163–166, 2009 Biotina: valutazione dello stato nutrizionale •Bassa attività della propionil-CoA carbossilasi nei linfociti •Escrezione con le urine di acido 3-idrossiisovalerico (per bassa attività di metilcrotonil-CoA carbossilasi)