20 Maggio 1929
Nasce a Wassenaar l’astronomo olandese Sidney
van den Bergh. Dopo avere trascorso un anno
presso l'Università di Leiden ottenne una borsa
di studio per recarsi alla Princeton University
negli Stati Uniti dove si laureò nel 1950 per poi
terminare i suoi studi nel 1956 con un dottorato
presso l'Università di Göttingen in Germania.
Assunto dapprima come professore alla Ohio
State University si trasferì due anni dopo al David
Dunlap Observatory dell'Università di Toronto in
Ontario. Qui perfezionò le tecniche di calcolo
computerizzate progettando un sistema
fotometrico che avrebbe continuato a essere
utilizzato in tutto il mondo per gli studi
fotometrici.
Specialità principale di Van den Bergh era lo
studio delle meteore, ma i suoi interessi si
diversificarono in fretta e arrivando ad includere
stelle variabili, supernovae, ammassi globulari,
nubi interstellari, galassie e in seguito anche la
Luna.
Il suo lavoro sulla classificazione ed evoluzione
delle galassie, così come sulla scala delle distanze
extragalattiche, lo ha portato a fare alcune stime
delle dimensioni e dell'età dell'Universo,
facendolo diventare un esperto mondiale nel campo della materia.
Nel 1974 scoprì una nuova cometa (la C/1974 V1 van den Bergh) e nel 1986 fu in grado di ottenere
immagini straordinarie dei getti provenienti dalla cometa di Halley.
A partire dal 1977 ricoprì varie cariche tra cui direttore del Dominion Astrophysical Observatory a Victoria,
British Columbia e Presidente del Consiglio del Canada-France-Hawaii Telescope Corporation. Ritiratosi nel
1986, ha comunque mantenuto una posizione di ricercatore presso l'Osservatorio Astrofisico Dominion in
Victoria.
Oggi, van den Bergh concentra la sua ricerca sulla classificazione e l'evoluzione delle galassie con immagini
scattate con il telescopio spaziale Hubble.
Nella sua lunga carriera, Van den Bergh ha pubblicato oltre 500 articoli scientifici ricevendo numerosi
riconoscimenti per il suo lavoro ed è stato nominato Ufficiale dell'Ordine del Canada. Inoltre, gli è stato
dedicato l’asteroide 4230 van den Bergh.
Fonti:
http://heritage.stsci.edu/2010/01/bio/VandenBergh-lg.jpg
http://astro-canada.ca/_en/a2210.php