L`Italia, dal nord: Firenze ritrova il suo Istituto Universitario Olandese

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16 febbraio 2017 delle ore 06:04
L'Italia, dal nord: Firenze ritrova il suo Istituto
Universitario Olandese, e inaugura con il giovane
pittore Rámon van der Ven e il suo sguardo sulla
città
L’Istituto universitario Olandese di Storia
dell’arte di Firenze riprende oggi la sua attività
espositiva dopo anni di interruzione e lo fa con
l’inaugurazione della mostra "Italian Hours" di
Rámon van der Ven (nella foto in home page).
Il direttore dell’istituzione, Michael W.
Kwakkelstein ha spiegato che è la prima volta
che viene proposto un artista vivente poiché gli
intenti dell’Istituto, nato nel 1958, si sono
sempre orientati allo studio e alla promozione
di artisti "storici” sottolineando la produzione
culturale tra gli artisti italiani e quelli olandesi
e fiamminghi. Rámon van del Ven (1980) è stato
ospitato presso l’Istituto per una residenza di
quattro mesi nel 2016 entro i quali ha prodotto
una serie di dipinti (olio su tela) ispirati alla sua
permanenza a Firenze. Rámon ha catturato
alcune suggestioni e scorci della città: scene
intime e private, visioni idilliache e sospese,
architetture caratteristiche e profondamente
toscane sono rappresentate con colori vivaci e
sgargianti. L’estrema capacità di sintesi e la
rapidità di esecuzione dell’artista – che seppur
autodidatta rivela una profonda conoscenza
della "storia” dell’arte e del suo background
culturale, da Sargent a Vlaminck, da Van Gogh
a Matisse, da Van Doesburg a Kirchner – porta
a realizzazioni estremamente gradevoli, dalla
superficie materica, realizzate con un tratto
energico e fluido. L’essersi svincolato da regole
e da canoni estremamente didattici per dare
spazio alla vitalità interiore lo ha portato a
esprimersi di getto con una naturalezza che può
sembrare spontanea ma che in realtà è frutto di
un profondo e duro lavoro su se stesso per
mettere in luce le proprie capacità.
L’esposizione apre dunque un nuovo trend per
l’Istituto olandese che ci auguriamo possa in
futuro dare spazio ai giovani artisti per
conoscere, studiare e approfondire la vivace
realtà dei Paesi Bassi. (Enrica Ravenni)
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