DEFINIZIONE DI SALUTE O.M.S. "Uno stato di completo benessere fisico,mentale – psicologico e sociale e non la semplice assenza dello stato di malattia o di infermità." (OMS, 1948) Non basta quindi curare ma anche prevenire, informare, sensibilizzare, promuovere comportamenti p p sani e orientati al benessere Tumori cutanei y I tumori t i cutanei t i maligni li i sono lle fforme di ttumore più iù frequenti nell’uomo e la loro incidenza è in aumento. y Essi possono comparire ovunque sulla superficie cutanea del corpo, ma soprattutto a livello del distretto cervico-facciale Cause y La L causa principale i i l che h determina d t i l’i l’insorgenza dei d i tumori maligni della cute è data dalle radiazioni ultraviolette cui si associa probabilmente alla diminuzione di spessore dello strato dell’ozono protettivo nei confronti dei raggi UVA e UVB y Aumento delle d ll attività i i à all’aperto ll’ ((sport ecc.)) y Scarsa educazione alla foto esposizione y Utilizzo di lampade abbronzanti Fattori di rischio Qualunque Q l q individuo i di id può ò essere soggetto tt ad d ammalarsi l i di tumore della cute, tuttavia esistono dei fattori di rischio che possono aumentare la probabilità di insorgenza della malattia: y C Carnagione g chiara con cute coperta p di lentiggini gg y Capelli biondi ed occhi chiari y Familiarità per tumore maligno della cute Fattori di rischio • Storia di ricorrenti ustioni solari di II grado • Attività lavorativa all’aperto nelle ore di maggiore esposizione al sole • Esposizione frequente a raggi UVA e UVB particolarmente intensi come in alta montagna o all’equatore • Storia di ustione di II grado profondo o superiore o di trattamento radioterapico in età giovanile • Pazienti immunodepressi Tumori cutanei T Tumori i cutanei t i di più iù ffrequente t riscontro: i t y Carcinomi basocellulari y Carcinomi spinocellulari y Melanoma M l Carcinoma basocellulare y Il tumore maligno di gran lunga più frequente nella y y y y popolazione mondiale è il carcinoma a cellule basali o epitelioma basocellulare E’ il meno pericoloso e colpisce prevalentemente una fascia asc a di d età a avanzata. a ata. Cresce lentamente Non metastatizza e raramente può essere pericoloso per la vita a meno che non venga lasciato crescere senza intervenire. Una sua asportazione completa porta a guarigione il paziente. Carcinoma basocellulare y I carcinomi basocellulari rappresentano da soli la metà di tutti i tumori maligni della pelle y Nell Nell'ultimo ultimo decennio è stato rilevato un aumento dei casi in Europa, Australia e Stati Uniti, in questi ultimi con incidenza annuale di 150 casi ogni 100.000 abitanti. y Sono in genere colpiti soggetti in età più avanzata, ma è stato segnalato di recente un aumento di incidenza nei soggetti giovani. y Sono colpiti più gli uomini rispetto alle donne. y Più frequentemente nelle zone esposte alla luce solare: terzo superiore del volto, regioni nasale, geniena, palpebrale, area temporale e frontale. ( 85-90%) Diagnosi g Spesso il paziente va dal medico y Lesione eritemato -squamosa o nodulare che perdura da > 3 p 3-6 mesi y Esame clinico completo y Biopsia Bi i Biopsia p y E’ iindicata di t bi biopsia i preliminare li i a ttutto tt spessore, incisionale o escissionale per le lesioni più piccole (< 5mm. ) y Biopsie tangenziali non sono consigliate y Anche la biopsia incisionale deve comunque includere una porzione di cute normale circostante. Tipi p istologici g ca. basocellulare y SUPERFICIALE, SUPERFICIALE y NODULARE, y MICRONODULARE, y CISTICO,, y ADENOIDE, y PIGMENTATO, PIGMENTATO y INFILTRATIVO, y MORFEIFORME(“SCLEROSANTE”), MORFEIFORME(“SCLEROSANTE”) y ATIPICO Valutazione pre-trattamento p y Valutazione V l t i in i rapporto t all’esame ll’ istologico i t l i y Sede della lesione y Esami strumentali di accertamento y Condizioni g generali ed età del p paziente Programmazione adeguata ( tipo di intervento intervento, tipo di anestesia, previsione del tipo ricovero) Fattori di rischio p per recidiva y Sede del tumore: area centro facciale ( 6mm) distretto cervico -cefalico(10mm) tronco ed estremità (20mm) y Aspetto clinico : margini ben/mal definiti y Recidiva R idi y Immunosoppressione y Tipo istologico : nodulare o superficiale(< rischio) y Coinvolgimento g perineurale p y Insorgenza su sede di pregressa R.T. y Epitelioma basocellulare Follow-up p (ca ( basocellulari)) y A vita it ognii 6 6-12 mesii (in (i rapporto t all’esame ll’ istologico) y Protezione solare y Autoesame Carcinoma spinocellulare p y Il carcinoma i spinocellulare i ll l è il secondo d più iù frequente tumore maligno cutaneo e colpisce più frequentemente la faccia e in particolare le labbra labbra. y Può metastatizzare ai linfonodi regionali e nella forme avanzata ad altri organi creando al paziente serii problemi bl i se non riconosciuto i i e trattato con la l massima tempestività Carcinoma spinocellulare y Il rapporto tra carcinoma basocellulare e spinocellulare varia tra 5:1 e 10:1 nella ll popolazione l i caucasica. i y E E' più frequente nell'uomo nell uomo rispetto alle donne (rapporto 2:1). y E' più frequente nei soggetti anziani con un'incidenza 6 volte maggiore i neii sessantenni t i rispetto i tt aii quarantenni. t i y Piuttosto raro nella razza nera,, nella quale q si osservano localizzazioni anche in aree non fotoesposte. y In circa il 75% dei casi si localizza al distretto cervicocefalico, elettivamente al terzo inferiore del volto, in particolare al labbro inferiore, attorno al naso e alla bocca. Altre localizzazioni sono: guance, tempie, t i orecchie, hi d dorso d delle ll mani, i aree genitali. it li Precancerosi Per precancerosi si intendono lesioni o quadri patologici cutanei predisponenti a neoplasie di origine prevalentemente epiteliale. y Cheratosi attinica y Leucoplachia y Radiodermiti ed ulcere croniche cutanee sono da considerarsi potenzialmente cancerogene. y Patologie quali lo xeroderma pigmentoso, l’epidermoplasia verruciforme ed il lichen scleroatrofico, vanno tenute sotto stretta sorveglianza in quanto, nella loro evoluzione clinica, possono dare origine a carcinomi spinocellulari Cheratosi attinica y M lt comune con un progressivo Molto i aumento t di iincidenza id iin E Europa. y Più frequente nel sesso maschile y In genere compare dopo i 40 anni y Più frequente q nei soggetti gg con fototipo p chiaro ((I,, II,, III), ), molto rara nella razza negra. Sedi fotoesposte, soprattutto il dorso delle mani, la fronte, il naso e il cuoio capelluto nei soggetti calvi y Come dimostra chiaramente il nome, il principale fattore di insorgenza della cheratosi attinica è la luce solare. y I raggi UV (UVB 280-320 nm) non solo danneggiano il DNA, DNA ma diminuiscono anche la risposta immunitaria con riduzione della capacità di riparazione tissutale. y CHERATOSI ATTINICHE Training Manual Section 1 Tipi p clinici y Inizialmente I i i l t i carcinomi i i spino i cellulari ll l i possono apparire lisci o verrucosi, per divenire poi di aspetto y più “infiammatorio” ed “infiltrato”, y crescere più rapidamente, y ulcerarsi assai prima rispetto ai basocellulari. basocellulari Ca. sp Ca spinocellulare oce u a e y Controllo C t ll completo l t d della ll cute t y Biopsia profonda y Controllo dei linfonodi regionali Valutazione pre-trattamento p y Valutazione in rapporto all all’esame esame istologico y Sede S d d della ll llesione i y Esamii strumentali li di accertamento y Condizioni generali ed età del paziente Programmazione adeguata ( tipo di intervento, tipo di anestesia, previsione del tipo ricovero) Tipi p istologici g y Tutti i carcinomi spino cellulari della cute sono istologicamente simili, con masse irregolari di cellule epiteliali squamose che proliferano fino al derma. y Il grado di differenziazione cellulare determina il “grading” del tumore : più è alto, minor è la presenza di evidenti differenziazione cellulare in p mitosi e cellule anaplastiche di aspetto atipico. y I carcinomi spino cellulari originati su cicatrici (ulcera di Marjolin) sono tutti ad alta aggressività Fattori di rischio p per recidiva y Sede del tumore: area centro facciale ( 6mm) distretto cervicocefalico(10mm) tronco ed estremità (20mm) Aspetto clinico : margini ben/mal definiti Recidiva Immunosoppressione Coinvolgimento perineurale Sede di pregressa R.T. Tumore a rapida crescita Fattori di rischio per recidiva ( stopato og a) (istopatologia) y Grading G di + o – differenziato diff i t Tipo istologico : 1. acantolitico ( adenoido cistico) 2. Adenosquamoso q (p produzione di mucina)) 3. Desmoplastico y Livello di invasione > 2mm 2mm. y 4 e 5 liv. Clark Recidiva locale y Quattro sono i fattori predittivi di recidiva o di ricomparsa a distanza: y a)dimensione e sede y b)grado di differenziazione cellulare, y c)profondità di invasione neoplastica, neoplastica y d)invasione perineurale y dimensione: tumori di diametro < 2 cm hanno percentuale di recidiva locale del 7,4% ; se > di 2 cm, del 15,2% y grado di differenziazione cellulare: è indicatore significativo di prognosi ((dopo p trattamento adeguato), g ) 7-13% di recidive p per tumori ben differenziati, 23% se moderatamente differenziati, 28% se scarsamente differenziati y profondità’ di invasione neoplastica: aumentando fino a livelli Clark IV o V aumenta esponenzialmente il rischio di recidiva: 5,3% V, 5 3% per tumori di spessore < 2 mm, 17,2% se di spessore > 2mm y invasione perineurale: spesso non dà sintomi, talvolta si accompagna a parestesie,, dolore,, paresi. p p Exeresi incompleta p y In presenza di margine/i positivi all’esame istologico per un carcinoma i spinocellulare i ll l è obbligatoria bbli i lla reexeresi chirurgica, o la radioterapia dato l’alto rischio di recidiva idi o metastasi. t t i Recidiva locale y Recidive e metastasi avvengono di solito entro 2 2-3 3 anni dal primo trattamento, anche se il follow-up deve continuare per la vita intera. y Per il carcinoma spino cellulare della cute in generale, la percentuale di recidiva locale a 5 anni è del 8,1%, 8 1% con, con specificamente, specificamente il 10,5% 10 5% per lo spinalioma del labbro ed il 18,7% per lo spinalioma dell orecchio. dell’orecchio Follow-up p k spino p Malattia non metastatica: y 3-6 mesi per 2 anni poi y 6-12 mesi per 3 anni poi y Sempre ogni anno per tutta la vita y Esame clinico e strumentale in rapporto alla sede e al tipo di neoplasia y Educazione del paziente ad autoesame e alla protezione solare Follow-up p k spino p Malattia metastatica y Ogni 3 mesi per 1 anno y Ogni 4 mesi per 1 anno y Ogni 6 mesi per 3 anni y Sempre ogni anno per tutta la vita y Esame clinico e strumentale in rapporto alla sede e al tipo di neoplasia y Educazione del paziente ad autoesame e alla protezione solare Nuovi tumori y Il rischio di sviluppare nuovi epiteliomi, baso o spinocellulari nello stesso soggetto è del 35% a 3 anni del d l 50% a 5 anni. y La nuova neoplasia tende ad essere dello stesso tipo istologico della precedente. y Il rischio aumenta con il numero degli epiteliomi precedenti d i e con il d danno attinico i i cumulato. l y Possibile sviluppo di melanomi!! Linfonodi y L L’esame esame dei linfonodi nello spinalioma è necessario, necessario visto l’elevato potenziale metastatico. y Se compaiano le metastasi si manifestano abitualmente entro 2 anni dalla diagnosi in oltre il 90% dei casi. y Il rischio di metastasi per spinaliomi del tronco e delle estremità è del 2-5%,, del distretto testa-collo e del dorso della mano del 10-20%. y L’85% delle metastasi sono esclusivamente escl si amente linfonodali regionali Stadiazione dei linfonodi y Se S linfonodi li f di palpabili l bili o sospetti tti agli li esamii strumentali (etg,tac,rmn) >> FNA y Se S positiva ii >> chir. hi y Se negativa rivalutazione a 2-3 mesi ETG, RMN FNA BIOPSIA ( a cielo aperto)