Applicazione dell’algebra alla geometria POLIGONI INSCRITTI IN UNA CIRCONFERENZA triangolo, rettangolo, quadrato, trapezio isoscele R = raggio della circonferenza circoscritta; 2R = diametro; centro della circonferenza = circocentro triangolo A Se si conosce la misura di due lati es. b, c e l’altezza ha relativa la terzo lato a, il raggio R è dato da: R= b ha bc e quindi: 2R hA b c 2 ha O R Se non si conosce l’altezza, ma solo la misura dei tre lati: R= a b c ; 4 A c H a B C C l’area del triangolo si calcola con la formula di Erone, oppure con la formula: A a bc 4 R quadrilatero Angoli A+C=180° e angoli D+B=180° semiperimetro p = d A abcd 2 a Formula di BRAHMAGUPTA O c C A= D R A (serve a calcolare l’area di un quadrilatero inscritto in una circonferenza se si conosce la misura dei quattro lati) D B C C b ( p a)( p b)( p c)( p d ) Per calcolare il raggio della circonferenza si applica la formula: R = (ab cd )ad bc (ac bd ) ; 4A (il prodotto delle misure dei lati si prendono in senso antiorario, poi orario e poi opposto). rettangolo D R AC 2 2 ; AC a b 2 C c d O b R 1 2 a b2 ; R= 2 a A B 1 teorema di TOLOMEO (Prodotto delle misure delle diagonali) A Se un quadrilatero è inscritto in una circonferenza allora il prodotto delle misure delle diagonali è uguale alla somma dei prodotti delle misure dei lati opposti. B a b f BD AC AB DC BC AD e f a c b d B D e d teorema inverso di Tolomeo: D c Se il prodotto delle misure delle diagonali di un quadrilatero è uguale alla somma dei prodotti delle misure dei lati opposti allora il quadrilatero è inscrittibile in una circonferenza. C POLIGONI IRREGOLARI CIRCOSCRITTI ALLA CIRCONFERENZA triangolo, quadrato, rombo, trapezio isoscele con lato obliquo uguale alla semisomma delle basi r = raggio circonferenza inscritta nel poligono; 2r = diametro; centro della circonferenza = incentro. L’area di qualsiasi poligono irregolare circoscritto a una circonferenza è data dal prodotto del semiperimetro per il raggio della circonferenza cui il poligono è circoscritto ( tanti triangoli di pari altezza che è uguale al raggio della circonferenza, e la cui somma delle basi è il perimetro del poligono). A A1 A2 A3 ... b1 b2 b3 ... r p r 2 D C t4 E t5 t3 0 t2 t1 O O t1 A B A t2 B O O t3 h=r O t4 C t5 D E A A triangolo A r p; r= c A 2A 2r p p b 0 c r questa formula vale per qualsiasi poligono C B a triangolo rettangolo A CT TB ; oppure A p r ; r = C A p T o per calcolare il raggio r si può anche utilizzare anche la formula: r= c1 c 2 i ; 2 r 2r c1 c2 i A A B 2 quadrilatero D C AB+DC=AD+BC A= pr o r A B D b H C trapezio rettangolo b A AB DC B b (per l’equivalenza delle figure piane) oppure A p r 2r = AD = h; r = AD 2 A K B B trapezio isoscele h = HK = 2r, r = oppure A p r A H B HK 2 D ABCD 2 AHK K C 2 AD AB DC ; ABCD 2AHK ; AD Bb ; 2 D rombo (o losanga) A= pr ; oppure r r A p A C Dd 4l B POLIGONI REGOLARI PARTICOLARI triangolo equilatero, quadrato, esagono I poligoni regolari sono inscrittibili e circoscrittibili alla circonferenza. Il centro O della circonferenza inscritta e di quella circoscritta si chiama centro del poligono regolare. l = lato del poligono, n = numero dei lati, R = raggio del poligono regolare = raggio del cerchio circoscritto, a = apotema = raggio del cerchio inscritto, 2p = perimetro, p = semiperimetro, A = area del poligono. 3 triangolo equilatero l3 R 3; ra l 3; 6 l 3; 3 R A l2 3 4 Le formule scritte relative al lato del poligono, al raggio della circonferenza inscritte e circoscritta e all’area del poligono regolare si ottengono nel modo seguente: Considerato il triangolo rettangolo AHC con angolo HAC = 30° e considerati i raggi OA e OC della circonferenza circoscritta al triangolo si ottiene un triangolo isoscele AOC i cui angoli alla base misurano OAC = ACO = 30°. Poiché l’angolo HCA = 60°, nel triangolo rettangolo OHC l’angolo OCH = ACH – ACO = 60°- 30° = 30° e quindi l’angolo HOC = 60°. A Lato del triangolo: OC = i = R; OH = poiché BC = 2HC si ha l3 = BC = 2 R R 3, e HC = 2 2 30° R 3 = R 3 , 2 l3=R 3 raggio circonferenza inscritta: poiché h=m=b si ha: h AH R r ; h 3r perché: AO = R, O (l’ortocentro divide la mediana in due parti quella contenente il vertice doppia dell’altra); AH = AO + OH = h; 60° R/2 B H 1 h AH R r; h 3r; r apotema h ; 3 l 1 l l 3 si ha: r a 3; a 3 poiché h 2 3 2 6 raggio della circonferenza circoscritta: area del triangolo: A R 2r ; 2r 2 l 3 6 bh l 1 l2 l 3 3 2 2 2 4 R quindi 60° R 30° R/2 3 C l 3 3 quadrato l4 R 2 ; l ra ; 2 R l 2; 2 A l2 Nel triangolo rettangolo isoscele ADB si ha: BD = 2R ; 2R AB 2 ; D l4 = AB = AD = 2R 2R 2 2 2 R R 2 R 2 ; 2 2 2 2 C 45° 1 AB 2 r O 2R 2 AB 1 l R d 2 2 2 a R A A R 2 N 45° B A l2 4 pentagono Lato del pentagono regolare l5 R 10 2 5 ; 2 esagono l6 R; l ra 3; 2 2 l R l a ; 2 A 2 3 3 l2 2 F E Considerato il triangolo isoscele BOC poichè l’angolo BOC = 1 360 60 ; si ha: 6 A l’angolo OBC = OCB = 60° ciò implica che il triangolo BOC avente i tre angoli uguali è un triangolo equilatero, e quindi l6 =BC = BO = OC = R Se considero l’altezza OH relativa al lato BC del triangolo BOC si viene a formare un triangolo rettangolo con A B O AA A R D a lùùlll B C C l 2 R 3 l 3 2 2 B b h 2l l l 3 3l l 3 3 3 l 2 A 2 2 2 2 2 gli angoli di 90°, 60° e 30° si ha OH= a = decagono Lato del decagono regolare l10 R 5 1 ; 2 Numero fisso dei poligoni regolari In un poligono regolare il rapporto tra l’apotema e il lato è un valore costante detto numero fisso (f) a f ; a f l; l Il numero fisso è caratteristico di ogni tipo di poligono regolare. numero lati nome poligono regolare numero fisso (f) n f 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 15 triangolo equilatero quadrato pentagono esagono ettagono ottagono ennagono decagono endecagono dodecagono pentadecagono 0,289 0,5 0,6881 0,866 1,038 1,207 1,374 1,539 1,703 1,866 2,352 0,4330 1 1,72 2,598 3,634 4,828 6,182 7,694 9,366 11,962 17,642 5 Area dei poligoni regolari L’area di un poligono regolare è data dal prodotto del semiperimetro per l’apotema. A p a oppure ottenuta nel modo seguente: A A nl l f ; dalla formula A p a si può ricavare: a ; 2 p p n f 2 A p a A l2 a 6