ASSENZIO (Artemisia absinthium L.) Nomi dialettali: Assenzio maggiore, Assenzio romano, Medemaistro, Mèdech, Erba bianca, Erba bona. La pianta: l'artemisia è una pianta erbacea con rizoma ramificato e fusto eretto, ramoso che può raggiungere un'altezza di 1,20 m. Le foglie delle artemisie sonno dentellate e simili per forma a quelle del prezzemolo o filiformi e profondamente divise; colore grigio verde o grigio chiaro, sono coperte di fini peli setosi per cui hanno un aspetto argenteo e vellutato. I cauli fioriferi sono eretti, alti 40-60 cm ed assai ramificati; fiori, tubulosi e gialli, sono riuniti in piccoli capolini (3-5 cm di diametro) solitari o in infiorescenze racemose. Nei capolini dell'assenzio i fiori periferici sono femminili, uniseriati, tubulosi, a lembo corollino tridentato, quelli interni del disco sono ermafroditi o sterili. Il frutto è un achenio leggermente curvo sprovvisto di pappo. L'aspetto è glabro, quasi lucido. La forma è ellissoide-compressa. Habitat: luoghi incolti, asciutti, sui muri e ai margini delle strade. Proprietà: l' Assenzio maggiore è indicato contro il mal di mare, come diuretico, digestivo, antielmintico, antiitterico e stomachico. La droga: è costituita dalle sommità fiorite e dalle foglie. Tempo balsamico: le foglie si raccolgono da marzo fino a settembre; le sommità fiorite si prelevano a luglio-agosto. Preparazioni e dosi: « Il thè si prepara con le foglie e le sommità fiorite nella dose di 8 gr di acqua in un litro di acqua bollente che si lascia riposare per un'ora. Da prendersi in piccole dosi (tre-quattro cucchiai alla volta); come vermifugo da prenderne una tazza la mattina a digiuno per gli adulti, per i bambini in quantità minore. Non abusarne, perché l'abuso potrebbe portare a gravi disordini.» [Le Erbe Medicinali di Frate Atanasio] Artemisia absinthium L. folia et summitates florealees, tinctura 20,0 g Somministrare 20 gocce prima dei pasti in un pò di vino dolce o sopra una zolla di zucchero. Preparazione della tintura: Artemisia absinthum L. folia et summitates floreales concisa 200,0 g Alcool etilico a 60° 1.000,0 g Far macerare in un recipiente chiuso per 5 giorni con 500 g di alcool agitando di tanto in tanto; colare comprimendo il residuo; riprendere questo con gli altri 500 g di alcool e far macerare per 5 giorni, colare comprimendo il residuo; miscelare le due frazioni, filtrare. Preparazione dell’infuso: Artemisia absinthum L. folia et summitates floreales 2,0 g Acqua distillata 100,0 ml Bollire l’acqua, tenere in infusione 15 minuti. Una tazza pro dose, 3 volte al giorno prima www.ilgiardinodeisemplici.eu 1/2 dei pasti (eupeptico1) o dopo i pasti (digestivo e carminativo2). Uso culinario: molto limitato. Avvertenze speciali e precauzioni per l'uso: Le persone con calcoli biliari ed eventuali altri disturbi biliari dovrebbe consultare un medico prima di utilizzare le preparazioni dell'Assenzio maggiore. Può ridurre la capacità di guidare i veicoli e di usare i macchinari. L'uso durante la gravidanza e l'allattamento non è raccomandato. L'uso nei bambini e negli adolescenti non è consigliato perché non si hanno sufficienti dati a disposizione. L'uso concomitante dei preparati a base di Assenzio maggiore con i medicinali che agiscono tramite recettori GABA (es. barbiturici, benzodiazepine) non è raccomandato. Bibliografia “Le Erbe Medicinali di Frate Atanasio”, Padre Atanasio Cristofori “Piante officinali italiane”, Giuseppe Lodi, Edagricole, 1978 “Nuovo erbario figurato”, Giovanni Negri, Hoepli, 1979 “L'erborista moderno”, Marzio Pedretti, Erboristeria Domani-Libri, 1980 “Piante medicinali nella terapia medica”, Giuseppe Penso, OEM, 1983 1) ogni sostanza che determini un aumento della secrezione dei succhi gastrici e che conseguentemente faciliti le funzioni digestive. 2) rimedio che toglie l'aria che si è accumulata nello stomaco e nell'intestino e lenisce i dolori (detti coliche) da essi derivanti. www.ilgiardinodeisemplici.eu 2/2