FANGHI TERMALI PER DOLORI REUMATICI
I reumatismi si possono definire dolori di ossa, muscoli, articolazioni o tendini causati anche da una cattiva
circolazione sanguigna.
Le patologie reumatiche sono al primo posto tra quelle croniche e si stima che un italiano su dieci in età
matura soffra di questa patologia.
In Italia 5 milioni di persone soffrono di dolori reumatici e di questi si stima che 3 su 4 siano donne,
soprattutto in funzione del loro metabolismo.
L’artrosi ed i reumatismi extrarticolari in fase cronica possono trarre beneficio dalle cure termali, in
particolare dal ciclo di Fanghi e Bagni Terapuetici.
Il fango termale è una melma ipertrofica composta sostanzialmente da argilla che resta a contatto con
l’acqua termale per un periodo non inferiore a 12 mesi, in cui assorbe i sali minerali dell’acqua e tutti gli
altri elementi fondamentali.
Alle Terme di Salice il fango arriva in stabilimento direttamente dalle fangaie di maturazione poste
all’esterno attraverso la distribuzione meccanica che da una parte ne mantiene le corrette proprietà e
dall’altra lo scalda portandolo ad una temperatura che oscilla tra 48° e 50°.
Il fango si applica solo sulle articolazioni del paziente in modo totale o localizzato a seconda delle necessità
e resta a contatto con la pelle per 20 minuti. Il meccanismo d`azione e i conseguenti benefici della
fangoterapia nel trattamento dell`artrosi favoriscono la vasodilatazione, aumentando e migliorando la
circolazione del sangue, consentendo ai sali minerali e agli altri principi attivi contenuti di essere assorbiti
meglio dalla pelle e favorendo un miglior assorbimento degli elementi contenuti nel fango.
L’elemento principale che costituisce il fango è l’acqua termale e le sue caratteristiche chimiche. L’ acqua
più indicata per le patologie artroreumatiche è l’acqua salsobomojodica, di cui le Terme di Salice
dispongono di fonti decennali.
Questa acqua è particolarmente ricca di sodio, cloro, bromo e iodio e tra le sue azioni terapeutiche più
importanti spiccano quelle antinfiammatorie e anti dolorifiche, analgesiche e miorilassanti.
Il fango, dopo esser rimasto a contatto sulla pelle del paziente, viene rimosso ed il trattamento prosegue
con il bagno terapeutico, ossia immersione totale del corpo in vasca singola con acqua salsobromojodica
per altrettanti 20 minuti per proseguire il trattamento, che si conclude con la reazione sul lettino avvolti in
teli caldi.
La cura di fango e bagno terapeutico è riconosciuta dal Servizio Sanitario Nazionale, pertanto è possibile
effettuare un ciclo di 12 giorni all’anno pagando solo il ticket
Prima di sottoporsi a questo trattamento è fondamentale la visita del medico termale preliminare al fine di
verificare che nel paziente non siano presenti controindicazioni.
In aggiunta o in sostituzione a questa terapia termale sarebbe opportuno effettuare la vasca riabilitativa o
la piscina termale, entrambe alimentate con acqua termale. Nella vasca riabilitativa è possibile effettuare
esercizi mirati secondo le indicazioni del terapista della riabilitazione con lo scopo di migliorare la mobilità
degli arti e la circolazione del sangue. Una volta imparati i movimenti il paziente potrà poi effettuarli da solo
nella piscina termale, in cui beneficiare anche degli idromassaggi e della cascata cervicale per migliorare la
circolazione sanguigna e linfatica.
CURA LA TUA PELLE ALLE TERME DI SALICE
Secondo numerosi studi e ricerche, negli ultimi anni si è verificato un incremento delle patologie
dermatologiche sia in età adulta che in età pediatrica. Tante sono le cause che hanno portato all’aumento
di queste patologie, prima fra tutte lo stile di vita.
Lo stress e lo smog sono tra i principali fattori scatenanti delle varie forme di psoriasi, dermatite ed eczema
che si presentano anche a pochi mesi dalla nascita
Ma i problemi alla pelle possono anche influire sul nostro quotidiano, avendo spesso manifestazione molto
visibili su viso e corpo che compromettono le relazioni con gli altri, provocando un senso di imbarazzo nel
soggetto che ne soffre.
Molti di questi casi possono trovare giovamento con alcune cure termali a base di acqua sulfurea. Infatti lo
zolfo, componente principale di questo tipo di acqua, combinato con altri elementi, produce alcune azioni
terapeutiche fondamentali: antisettica, decongestionante, mucolitica, antitossica, antiallergica e non da
ultima l’eutrofica cutanea.
L’acqua sulfurea, quindi a contatto con la pelle lenisce gli arrossamenti e pruriti, favorisce la creazione di
nuove cellule ed è particolarmente tollerata anche da soggetti allergici.
Alle Terme di Salice le principali patologie dermatologiche si giovano dai bagni singoli con acqua sulfurea.
Attraverso l’immersione del corpo, l’acqua svolge un effetto lenitivo e di rinnovamento delle cellule
superficiali, alleviando l’infiammazione e contribuendo a ristabilire la corretta composizione del derma.
E’ una terapia riconosciuta dal Servizio Sanitario Nazionale, per cui si può accedere con la semplice
impegnativa del medico di base.
Gran parte delle affezioni dermatologiche però vengono favorite dall’esposizione solare, motivo per cui il
trattamento termale è consigliato durante i mesi in cui le radiazioni solari sono inferiori.
Per queste ragioni, ad integrazione dei bagni sulfurei, le Terme di Salice consigliano il trattamento della
fototerapia a raggi uvb a banda stretta.
Questo tipo di trattamento viene effettuato all’interno di un macchinario che esternamente ha le
sembianze di una doccia solare, ma in questo caso le lampade non hanno filtri tali da abbronzare; la loro
funzione è quella di stimolare il rinnovamento delle cellule della pelle per diminuire il fastidio di
infiammazioni localizzate e la sensazione di pizzicore.
Il trattamento si completa con la cura idroponica, assunzione di acqua sulfurea sotto forma di bibita, questo
procedimento va ad agire all’interno per una globale azione depurativa.
Le patologie dermatologiche sono spesso diffuse anche in età pediatrica, ed in particolare i bambini
contraggono quella che viene definita dermatite atopica che porta determinate zone di viso e corpo ad
essere arrossate, con molto prurito e a volte anche con la presenza di croste. Se questa patologia viene
trattata con acqua sulfurea all’inizio della comparsa, recede rapidamente fino alla scomparsa definitiva
terminato il ciclo di cure termali.
Alle Terme di Salice l’acqua sulfurea è anche presente nella vasca principale della piscina termale, meta
ogni giorno di chi sceglie di rilassarsi nelle tiepide acque termali. Attraverso l’immersione del corpo e grazie
alle numerose postazioni idromassaggio, il corpo viene coccolato dall’acqua sulfurea che, a contatto con la
pelle, la rende setosa e vellutata. Già dopo pochi minuti dall’immersione, si percepisce una notevole
morbidezza ed una nuova compattezza. Se a questo vengono aggiunti specifici trattamenti per viso e corpo
il risultato è garantito.
GLI IDROMASSAGGI ALLE TERME DI SALICE
Con l’arrivo della bella stagione, il caldo favorisce l’insorgere di gambe gonfie e piedi pesanti che con il
passare degli anni posso diventare croniche.
Terme di Salice propone gli idromassaggi in acqua salsobromjodica, ideali per migliorare la circolazione
degli arti inferiori. L’azione di questa acqua termale, ricca di sodio, bromo, iodio e cloro, permette, una
riduzione del gonfiore grazie all’eliminazione dei liquidi in eccesso.
Gli idromassaggi si effettuano in vasca singola, in cui gli ugelli che dirigono l’acqua dalle caviglie alle
ginocchia e dalle ginocchia alle anche, generando così una forza centripeta che stimola il microcircolo
venoso. Ogni cittadino ha diritto ad un ciclo di cure termali all’anno a carico del SSN, è sufficiente
l’impegnativa del medico di base per effettuare 12 giorni di cure termali pagando solo il ticket.
Agli idromassaggi si può poi abbinare il percorso vascolare, una vasca a ferro di cavallo a due temperature,
24° e 32°. Camminando in questo percorso, si sfrutta sia il potere dell’acqua, sia quello delle due differenti
temperature che svolgono un’efficace ginnastica vascolare su vene e vasi linfatici delle gambe.
LE CURE DEL RESPIRO: COSA, COME E PER CHI
Tutti conoscono le Terme di Salice, ma non sempre sanno quali sono le cure a disposizione e come fare ad
accedervi. Tra le più note spiccano le cure del respiro che quest’anno, complice l’ambiente rinnovato, già in
molti ne hanno beneficiato, adulti e bambini.
Come per le atre cure, anche in questo caso è obbligatoria la visita dal medico termale che darà indicazione
sul tipo di cura da effettuare, ma soprattutto potrà scegliere l’acqua più appropriata: sulfurea per la
spiccata azione anticatarrale, antiprurito e di stimolo delle difese immunitarie, o salsobromojodica per
disinfiammare e decongestionare le vie respiratorie.
Inalazioni, aerosols, humages, docce nasali e nebulizzazioni sono le cure principali contro rinite, sinusite,
tracheite e faringite. Nei casi di otite su base cronica si abbinano le insufflazioni alle inalazioni ed all’esame
audiometrico, mentre chi soffre di bronchite cronica può effettuare le ventilazioni polmonari unitamente
agli aerosol ed alle inalazioni. E’ sufficiente l’impegnativa del medico di base o del pediatra per effettuare
12 giorni di cura e pagare solo il ticket.
RIABILITAZIONE ALLE TERME
Una frattura o un trauma, spesso seguiti dall’intervento chirurgico, lasciano rigidità muscolare che
impedisce di muoversi in modo corretto come si vorrebbe. Da anni le Terme di Salice associano alle
proprietà dell’acqua salsobromomojodica in ambito di riabilitazione la vasca riabilitativa, una piscina che è
una vera e propria palestra per la ginnastica in acqua, ovviamente termale. All’interno della vasca sono
inserite le attrezzature necessarie; il paziente, guidato dal fisioterapista, effettua esercizi mirati a
recuperare il corretto movimento dell’articolazione, ma si possono anche trattare le patologie muscolari,
tendinee e artrosiche, della spalla, del ginocchio, della schiena e dell’anca. L’idrokinesiterapia in acqua
termale salsobromojodica unisce l’azione antinfiammatoria e analgesica dell’acqua ad un movimento
facilitato dall’alta concentrazione di sali che favorisce il galleggiamento ed il rilassamento muscolare. Il
risultato è unico: recupero funzionale più completo e tempi ridotti. A supporto di questo trattamento le
Terme propongono il consulto dello specialista fisiatra e le moderne apparecchiature elettromedicali per le
terapie fisiche.
