PROVA del 16/04/2015 0 5 @ 2 1) Sia data matrice A = 2h A è diagonalizzabile 1 2 2h 0 0 A 0 7 rg(A) 6= 3 tranne che per un solo valore di h 2 R esistono valori di h 2 R per cui rg(A) = 1 il rg(A) dipende da h 2 R non esistono valori di h 2 R per cui rg(A) = 3 Essendo A una matrice simmetrica essa è sicuramente diagonalizzabile. 2) Data l’applicazione lineare f : V ! W tra spazi vettoriali, allora f (! v + 3! w ) = f (! v ) + 3f (! w) f è invertibile f è iniettiva f è suriettiva f non può essere biunivoca La risposta corretta segue banalmente dalla de…nizione di applicazione lineare. 3) Date due matrici A 2 R4;3 e A0 2 R2;3 , se rgA = rg(A0 ) si deduce che: Il sistema di equazioni lineari AX = B può ammettere soluzioni per qualche B. I sistemi di equazioni lineari AX = B e A0 X = B hanno le stesse soluzioni qualunque sia il termine noto B: La dimensione degli insiemi delle soluzioni di AX = B e A0 X = B è la stessa per ogni termine noto B. Il sistema di equazioni lineari A0 X = B ha soluzioni per ogni B. 1 I sistemi di equazioni lineari AX = B e A0 X = B 0 hanno le stesse soluzioni qualunque siano i termini noti B e B 0 . Il sistema ammetterà soluzioni solo se il rgA = rg(A; B). 4) Dati una retta ed un piano in R3 , si dica quali tra le seguenti a¤ermazioni è corretta. La distanza tra la retta ed il piano è la minima distanza tra un punto del piano ed un punto della retta. La distanza tra la retta ed il piano non è calcolabile. La distanza tra la retta ed il piano non è sempre calcolabile. La distanza tra la retta ed il piano non può essere nulla. Se la retta non è parallela al piano, allora la distanza tra la retta e il piano non è costante. Segue direttamente dalla de…nizione di distanza tra due insiemi di punti. 5) Dato l’endomor…smo fA : R3 ! R3 tale che X 7! AX dove 0 1 0 1 1 A=@ 0 k 1 A 0 0 k2 si dica quale tra le seguenti a¤ermazioni è vera. L’endomor…smo può essere non semplice per qualche valore k 2 R. L’endomor…smo è semplice per ogni valore k 2 R. L’endomor…smo non è semplice se k = 1. L’endomor…smo è semplice se k = 1. L’endomor…smo è semplice se k = 0. Se k = 1 la matrice A è diagonale con tre autovalori distinti e quindi fA è semplice. Per k = 0 (oppure k = 1) avremo l’autovalore 0 (oppure 1) con molteplicità algebrica maggiore di 1 per il quale andrebbe veri…cata l’uguaglianza con la corrispondente molteplicità geometrica. 2 ESERCIZI 6) Dato il sottospazio V = (x1 ; x2 ; x3 ) 2 R3 jx1 x2 = x1 x3 = 0 e la forma bilineare g su R3 così de…nita g(! x ;! y ) = 2x1 y1 + x2 y2 + x3 y3 a) veri…care che g è un prodotto scalare su R3 ; b) determinare V ? rispetto al prodotto scalare g. Consideriamo la matrice G associata al prodotto scalare 0 1 2 0 0 G=@ 0 1 0 A 0 0 1 Essendo G una matrice simmetrica, la forma bilineare g è anch’essa simmetrica. Per veri…care che g sia un prodotto scalare dobbiamo provare che G è de…nita positiva. Determiniamo allora gli autovalori della matrice G. Poichè G è una matrice diagonale, gli autovalori sono 1 = 2 con molteplicità algebrica 1 e 2 = 2 con molteplicità algebrica 2. Poichè tutti gli autovalori sono strettamente positivi possiamo concludere che g è un prodotto scalare. Determiniamo una base di V . ! x (x1 ; x2 ; x3 ) 2 V , x1 x2 = 0 = x1 x3 , ! x = (x2 ; x2 ; x2 ) = x2 (1; 1; 1) detto ! v 1 = (1; 1; 1) si ha che f! v 1 g è una base di V . Ora V? = ! x 2 R3 jg(! x ;! v 1) = 0 2x1 + x2 + x3 = 0 ) x3 = x1 x4 = x1 da cui segue ! x (x1 ; x2 ; x3 ) 2 V ? , 2x1 +x2 +x3 = 0 , ! x (x1 ; 2x1 x3 ; x3 ) = x1 (1; 2; 0)+x3 (0; 1; 1) detti ! v 2 = (1; 2; 0) e ! v 3 = (0; 1; 1) si ha che f! v 2; ! v 3 g è una base di V ? . 3 8 < x = 2t 1 x y+z =0 y=t 7) Si considerino le rette r : ed s : : Veri…care x y z=0 : z=1 che r ed s sono sghembe e determinare la retta di minima distanza tra r ed s Il vettore direttore della retta r è ! r (1; 1; 0) mentre ! s (2; 1; 0) quindi le due rette non sono parallele. Inoltre considerando r \ s si ha: 2t 2t 1 1 t+1=0 , t 1=0 t=0 t=2 ossia il sistema è incompatibile. Poichè le rette r ed s non sono parallele e non sono incidenti, esse sono sghembe. Consideriamo le equazioni parametriche per la retta r 8 < x = t0 y = t0 r: : z=0 Sia R un generico punto di r con R(t0 ; t0 ; 0) ed S un generico punto di s, con S(2t 1; t; 1). ! Da cui RS = (2t 1 t0 ; t t0 ; 1) ( ! 2t 1 t0 + t t0 = 0 t=1 RS ? ! r ! ! , 2(2t 1 t0 ) + t t0 = 0 , t0 = 1 RS ? s Quindi R(1; 1; 0) e S(1; 1; 1) e la retta di minima distanza RS ha equazioni: x 1 0 = y 1 0 = ossia RS : x y 4 1=0 1=0 z 1