F EG ATO

Per prevenire...
La dieta deve comprendere
tutti i nutrienti, senza però
esagerare con le calorie.
L’alcool va abolito del tutto se si
soffre di disturbi del fegato,
ma, anche se si sta bene, i superalcolici vanno bevuti di rado.
A CHI RIVOLGERSI?
ASSOCIAZIONE onlus
HOUSE HOSPITAL onlus
Vico Tre Re a Toledo 60 - 80132 - Napoli
Telefax: 081.410227 - 409338
e.mail: [email protected]
I.N.T. “G. PASCALE” - NAPOLI
Divisione di Oncologia Chirurgica “C”
Tel. 081.5903389 - Fax 081.5461688
ASSOCIAZIONE onlus
Proget t o
F E G A TO
Se devi assumere farmaci per
lungo tempo, fallo sempre
sotto controllo medico.
È sufficiente camminare mezz’ora
al giorno o fare le scale a piedi per
bruciare le calorie ed evitare
l’accumulo di grasso nel fegato.
Evita di consumare frutti di mare
crudi e, nei Paesi a rischio, bere o
mangiare frutta e verdura cruda.
Evita lo scambio di oggetti
taglienti e ricorrere al percing
e ai tatuaggi soltanto se sono
rispettate le norme igieniche.
Usa sempre il preservativo
quando hai rapporti con
partner occasionali.
Nella convivenza con un
malato evita lo scambio di
oggetti a rischio e rispetta
le norme di igiene.
PATROCINIO
REGIONE CAMPANIA
PROVINCIA DI NAPOLI
COMUNE DI NAPOLI
Progetto grafico e videoimpaginazione House Hospital
Supplemento al numero di Marzo 2000 del mensile House Hospital
PREVENZIONE
E DIAGNOSI PRECOCE
DELLE MALATTIE DEL
FEGATO
IL FEGATO
Conoscere le malattie...
Cos’è?
Il fegato è un organo costituito da migliaia di
lobuli, piccole unità costituite da cellule (epatociti)
che svolgono molte tra le funzioni più importanti
per la salute dell’organismo. Nei lobuli il sangue
viene filtrato in modo che le sostanze nutritive
contenute siano selezionate, trasformate e
distribuite a tutti i tessuti del corpo.
I LOBULI
VENA EPATICA
VENA PORTA
SEZIONE DI UNI LOBULO
DOTTO EPATICO
ARTERIA EPATICA
? EPATITE A
? TRANSAMINASI (ALT e AST)
? EPATITE B
? GAMMA GLUTAMILTRANSFERSI (GAMMA GT)
Sono sostanze del fegato i cui valori aumentano
nel caso in cui l’organo presenti problemi in caso di
intossicazione da alcol. È sufficiente un prelievo di
sangue per misurare questo valore.
È causata dal virus Hav. La malattia si contrae mangiando cibi
contaminati con acqua infetta, perché venuta a contatto con
le feci di malati. Il rischio riguarda soprattutto i frutti di
mare crudi, ma anche frutta e verdura, l’acqua, il ghiaccio e
tutte le bevande che lo contengono, il pesce crudo. Può non
dare sintomi, guarisce sempre ma non va trascurata.
È causata dal virus Hbv, che si trasmette attraverso il sangue. Il
contagio può avvenire attraverso aghi e siringhe infetti, rasoi e
spazzolini da denti sporchi di sangue, rapporti sessuali non
protetti. I sintomi sono pochi e spesso confusi con quelli di altre
malattie. Le conseguenze di questa infezione, che guarisce e nella
maggior parte dei casi non diventa cronica, possono essere molto
seri evolvendosi in cirrosi.
? Fornisce la giusta quantità di nutrienti a tutti i
?
?
?
?
tessuti dell’organismo;
Funziona come un grande magazzino per gli zuccheri;
Interviene nei meccanismi che consentono
all’organismo di assimilare o scartare i grassi e le
proteine;
Riconosce, seleziona e trasforma tutte le sostanze
che potrebbero risultare tossiche per l’organismo;
Produce alcune importanti sostanze presenti nel
sangue, tra cui quelle necessarie per i meccanismi
legati alla coagulazione.
Sono enzimi contenuti nelle cellule epatiche, i cui
valori aumentano se le cellule del fegato sono
danneggiate. L’esame non fornisce indicazioni
precise sul tipo di malattia. Si esegue attraverso
un esame del sangue.
? FOSFATOSI ALCALINA
? EPATITE C
È una sostanza che si trova all’interno dei dotti
biliari, ma anche nelle ossa e nell’intestino. I valori
alterati possono indicare disturbi del fegato ma
anche di altri organi. L’esame si esegue con un
prelievo di sangue.
? EPATITE D
? BILIRUBINA
È causata dal virus Hcv, che si trasmette attraverso il
sangue. Il contagio può avvenire attraverso aghi e siringhe
infetti, rasoi e spazzolini da denti sporchi di sangue, rapporti
sessuali non protetti. I sintomi sono pochi e simili ad una
banale influenza. Nell’80% dei casi diventa cronica.
È causata dal virus Hdv, che da solo è innoculo, ma se contratto
insieme al virus Hbv può causare in un epatite fulminante, danni
all’organo tanto estesi da richiedere un trapianto.
Cosa fa?
… per tenerle sotto controllo
? STEATOS I
È caratterizzata da un’eccessiva quantità di grasso nell’organo,
che tende, di conseguenza, ad aumentare il proprio volume. La
steatosi rappresenta un campanello d’allarme per alcune malattie
che predispongono all’infarto e all’ictus cerebrale.
? CIRROS I
È una malattia cronica evolutiva che provoca un’alterazione della
struttura e delle funzioni del fegato. La circolazione del sangue
all’interno del fegato, per la presenza di tessuto fibroso e
noduli, è sottoposta ad una serie di alterazioni. Nei casi più seri, si
può avere una trasformazione in epatocarcinoma.
? TUMOR I
Le forme di tumori che colpiscono il fegato possono essere
benigne o maligne. Gli angiomi sono tumori benigni, che hanno
origine dai vasi sanguigni. Solo se sono molto grossi devono
essere asportati chirurgicamente. I carcinomi sono tumori
maligni e vanno curati a secondo dei casi. Fondamentale è la
diagnosi precoce.
Deriva dalla degradazione dei globuli rossi. In caso
di malattia del fegato i valori di questa sostanza
aumentano. Tale condizione è responsabile
dell’“ittero” (colorazione gialla della pelle e degli
occhi). L’esame si esegue con un prelievo di sangue.
? A-FETOPROTEINA
È considerato un marcatore di trasformazione
carcinomatosa da valutare nei pazienti cirrotici.
? ECOGRAFIA DEL FEGATO
È un esame indolore che consente di individuare le
alterazioni del fegato e valutare le dimensioni
della vena porta e della milza.
? BIOPSIA DEL FEGATO
Con un ago sottile si prelevano alcune cellule del
fegato per osservarle al microscopio. Consente di
verificare la presenza di tessuto più spesso o di
noduli, che sono manifestazioni tipiche della cirrosi o
dell’epatocarcinoma.