Comunicato stampa Verso una maggiore equità fiscale – Organismi Internazionali di Consulenti Fiscali Presentano il Modello di Statuto del Contribuente Oggi 13 Novembre, tre associazioni professionali internazionali di consulenti fiscali, rappresentativi di oltre mezzo milione di consulenti fiscali in tutto il mondo, hanno presentato un Modello di Statuto del Contribuente. Il lavoro è il risultato della collaborazione tra la CFE (Confederazione Fiscale Europea), la Confederazione Europea di Consulenti Fiscali, rappresentante oltre 200.000 consulenti provenienti da 27 organismi professionali in 21 paesi europei, la AOTCA (Consulenti Fiscali di Asia e Oceania) e la STEP (Associazione Consulenti in Gestioni Patrimoniali e di Trust). Le finalità prevalenti dello Statuto sono quelle di promuovere un rapporto di rispetto e di reciproca fiducia e responsabilità tra Stati e contribuenti. Quanto qui predisposto consentirà di ridurre il costo della Compliance, migliorandone la qualità e l’efficacia della Voluntary Compliance, e assicurerà che a tutti i contribuenti sia riservato un trattamento equo, senza alcun pregiudizio o preferenza. E' stato posto l'accento su un giusto equilibrio tra i diritti e i doveri affinché lo Statuto venga considerato accettabile da parte di entrambi, amministrarioni e contribuenti. Le disposizioni dello Statuto sono il risultato di un sondaggio condotto sui diritti e doveri dei contibuenti, effettuato, a livello mondiale, in 41 paesi rappresentanti oltre l’ 80% del PIL mondiale. Il modello di Statuto costituisce parte integrante della versione definitiva delle Relazione la quale comprende una panoramica relativa alle modalità in cui i diritti e i doveri dei contribuenti vengono riconosciuti nei 41 paesi. Gli autori dello Statuto e della Relazione, Michael Cadesky (STEP), Ian Hayes (CFE) and David Russell (AOTCA), sono consulenti fiscali di spicco, ognuno dei quali rappresenta una delle tre organizzazioni sopra elencate. Il lavoro operato è stato promosso dalla CFE Professional Affairs Committee. La pubblicazione è il frutto di due anni e mezzo di consultazioni, durante i quali la bozza di Statuto è stata discussa nel corso di vari incontri con la Commissione Europea e con l’OCSE e presentata al Comitato Fiscale dell' Unione Europea. Sono stati sollecitati commenti, alla bozza dello Statuto, delle amministrazioni fiscali, delle organizzazioni internazionali, nonché del mondo accademico e degli stakeholders. La versione definitiva della Relazione prende in considerazione i suddetti commenti ricevuti da parte delle organizzazioni. Una delle novità della versione finale è un elenco dei Principi Fondamentali (vedi Allegato), denominato (in modo informale) “I Dieci Comandamenti”; tale elenco comprende i dieci diritti e doveri fondamentali sia dei contribuenti che del Fisco. Lo Statuto è stato presentato alla CFE Professional Affairs Conference di Amsterdam del 13 novembre 2015, nell'ambito della seguente tematica: “Big Data– una minaccia per i diritti dei contribuenti?”. Dick Barmentlo, Presidente della CFE Professional Affairs Committee, ha fatto appello alla Commissione Europea chiedendo che quest’ultima abbia a onorare la propria intenzione di presentare una proposta per l’istituzione di un Codice del Contribuente Europeo (i.e., EU Taxpayer’s Code), con l’auspicio che, sia le istituzioni Europee che gli Stati Membri abbiano la necessaria volontà di sviluppare un documento in grado, non solo di raggiungere il necessario equilibrio, ma anche di porre in atto impegni concreti.