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10 CAMPIONATO GIORNALISMO
GIOVEDÌ 24 GENNAIO 2013
SCUOLE PASCOLI DI ANCONA
Così l’anno scolastico diventa uno show
Grande festa al PalaVeneto con letture, concerto e presentazione di nuovi corsi
MUSICA & AFFARI
«Scooter»,
talent scout
dei record
SAMUEL Scoot “Scooter”
Braun è nato a New York nel
1981 e a soli 31 anni è il talent
scout più importante e ricco della discografia mondiale. A lui
va il merito di aver scoperto su
Youtube Justin Bieber, il canadese 18enne, e grazie a lui il
rapper PSY con la sua “cavalcata” ha raggiunto il miliardo
di visualizzazioni su Youtube,
battendo Bieber. Braun ha in
squadra anche la stella pop canadese Carly Rae Jepsen il
cui video “Call me maybe” è
stato scaricato 10 milioni di
volte e gli Wanted, la boy
band entrata nella top 10 americana. Prima di scoprire su
Youtube la sua fortuna lavorava come pr nelle discoteche, organizzando anche feste (guadagnando 5-10 mila dollari a
colpo) per il rapper Ludacris,
la Nba e Britney Spears. Nato
da una ricca famiglia ungherese di origine ebrea Scooter lascia l’università e decide di mettersi in proprio. La sua ricerca
parte da Internet. Nel 2007 su
Myspace scopre il rapper
Asher Roth che in un paio di
anni ha vinto il disco di platino e quasi contemporaneamente scopre Bieber, un bambino
con la voce e la faccia d’angelo. Così contatta la madre e paga ai due il trasloco ad Atlanta
e le bollette. I primi milioni di
clic non convincono le case discografiche, così Scooter contatta Usher che si innamora del
ragazzo e ne diventa il padrino artistico. Da quel momento
comincia il vero successo di
Braun, che però non dimentica i valori morali. Infatti ogni
suo passo nel mondo degli affari ha un risvolto benefico:
“Pencils of promise” costruisce
scuole nei Paesi poveri.
Giulia Severini 3 D
SABATO 15 dicembre al PalaVeneto si è svolta la festa di inizio anno delle scuole Pascoli e Leopardi
unitesi nell’istituto comprensivo
Novelli Natalucci di Ancona. Per
questo motivo la preside ha voluto organizzare una festa inaugurale. L’appuntamento era previsto
per le 10, e così verso le 9:30 siamo usciti da scuola. Abbiamo fatto il percorso a piedi e lungo la
strada hanno vigilato su di noi i
vigili urbani e naturalmente le
prof. Eravamo tanti, 10 classi delle Pascoli e 6 delle Leopardi. Una
volta entrati e seduti siamo stati
accolti dal saluto caloroso della
preside che ha annunciato i suoi
progetti per il nuovo anno. Il tutto è stato accompagnato dall’orchestra a cui facciamo i complimenti; c’erano gruppi di coro, violino, chitarra, flauto e fisarmonica. Per prima cosa abbiamo cantato tutti insieme l’inno nazionale
alzandoci in piedi. Ci sono poi stati presentati progetti molto interessanti e ben fatti. È stata recitata la poesia “If” di Joseph Rudyard kipling (in inglese ed italiano) dalla 3 A delle Leopardi che
ci ha ricordato per cosa siamo na-
ti. Mattia N. (3 A Leopardi), ha
letto “la Testimonianza”, racconto dell’aiuto ad un amico in difficoltà. Il Teatro in lingua inglese
intitolato “Robin Hood” è stato
interpretato dalle quinte delle De
Amicis; il progetto “New from
the world”, un simpatico telegiornale in inglese, dalla classe 3D delle Pascoli. Il nostro professor Giu-
liodori ha presentato “ il mio quartiere in 56 scatti” con accompagnamento musicale; testi in vernacolo anconetano. Sono poi stati
presentati “La vita è bella”, una
parte del film, i giochi matematici, il progetto “Open the box” che
noi abbiamo svolto lo scorso anno. Inoltre abbiamo ascoltato molte canzoni: “I sogni son desideri”,
“Jingle bells” interpretate dai piccolini della materna. Durante la
manifestazione le insegnanti Castignani e Fagnani hanno presentato i progetti linguistici promossi dalle Pascoli. Festeggiare l’anno scolastico è stata una piacevole
esperienza, uno spettacolo.
Fedrica Petrelli, Sara
Terranova, 2 C
LA NATURA IN CASA ECCO COME SI COLTIVA IL PROPRIO ORTICELLO STANDOSENE COMODAMENTE IN TERRAZZA
Tutti quanti possono avere il pollice verde
CIAO SIAMO Sofia e Yngrid e vogliamo dimostrarvi che è facile e divertente montare una serra e
tirar su un orto con tante piantine nel vostro terrazzo. Chi dice che non si può fare un orto se non si ha
un terrazzo? Per prima cosa bisogna comprare una
serra, la trovate in qualsiasi negozio di bricolage.
Sbizzarritevi poi a comprare ortaggi (come pomodori rucola, insalatine miste, cicoria, peperoncino, zucchine, peperoni mini, basilico… ma attenzione alla
stagione), piante ornamentali o aromatiche. Una
volta che avete una decina di vasi potete disporli come più vi piace sui ripiani. Mantenere un orto è un
compito che richiede il giusto impegno, dovete affrontarlo tutti i giorni e assicurarvi che la piantina
stia bene. Ora non vi resta che aspettare un po’ che
crescano e poi potrete cucinare e mangiare il vostro
raccolto. E a proposito di questo seguite questo decalogo di consigli perché il vostro orto sia sano: 1 Scegliete un luogo soleggiato dove mettere la serra; 2
Quando è inverno o fa freddo consigliamo di mettere dei gusci di noci o di uova per proteggere le radici
nella terra; 3 Per fortificare le radici consigliamo di
annaffiare le piante con acqua e tre cucchiai di latte
oppure con dell’olio di tonno o caffè; 4 Quando la
pianta cresce bisogna cambiare il vaso altrimenti si
impedisce alle radici di crescere. Ma attenzione:
questo processo non va fatto sotto il sole cuocente o
le radici si bruceranno; 5 Quando la pianta muore
non buttatela ma poggiatela in un vaso in modo che
faccia da concime per la nuova; 6 Quando vedete
che una parte di pianta è malata e non da più frutti,
potatela e tenete la parte sana in modo che cresca
bene, se tenete la parte malata infetterà tutta la pianta; 7 Ogni tanto sfregate delicatamente con un po’
d’acqua le foglie per eliminare gli insettini verdi che
non possiamo vedere e che lentamente mangiano la
pianta; 8. Può sembrare una cosa stupida ma a volte
la gente dice che può far bene alla pianta “parlarle”
di qualunque cosa, basta parlarle; 9 Anziché usare
un insetticida che faccia male alle piante esiste una
miscela naturale che serve da insetticida: basta mescolare acqua, peperoncino e aglio… funziona!; 10
Qualche volta con un bastoncino o un cucchiaino
che non usate più smuovete la terra con molta attenzione, non dovete spostare o rompere le radici aiuterà il terreno a respirare.
Questi sono pochi ma indispensabili consigli per
avere un po’ di vita nel vostro terrazzo! Perché ricordate che la natura, le campagne, i fiori, le piante sono cose indispensabili per l’uomo e grazie a questa
serra in terrazzo potrete ricreare la campagna a casa
vostra. Perché non provare? Vi divertirete!
Sofia e Yngrid