SBDK D I FIRENZE - ADUNANZA D E L 10 MARZO 65 notevolmente più corto, circa la metà, di guisa che la chioma . aveva acquistato un aspetto beh differente dall'ordinario,, cioè di un ciuffo centrale emisferico, circondato come da un lembo orizzontale formato da foglie assai più lunghe. Questo fatto si spiega coli'osservare che le foglie di questa pianta, sviluppandosi assai rapidamente nel centro del filloforo, per la deficienza dei materiali nutritivi, che furono impiegati nella formazione delle nuove radici, non hanno potuto allungare i loro piccioli come d'ordinario. Anche in questa pianta il sistema radicale si è mostrato molto sviluppato e largamente esteso. L e radici si mostravano, per le dimensioni, simili a quelle dell' Jubaea, però di colore bianchiccie e non colorate in giallo come quelle. Esse ne differiscono poi nella interna loro struttura, principalmente perchè le cellule esodermiche della scorza non si mostrano a pareti così ingrossate e colorate in giallo, e per la presenza di uno strato di sclereidi a pareti notevolmente ingrossate e lignificate nella parte interna della scorza in prossimità dell'endoderma, e pel minor numero dei fasci di fioema e xilema, che a quanto pare non superano il n.° di 31. Chi poi desideri maggiori dettagli sulla struttura delle radici, potrà consultare il lavoro del signor G . Gillain sulla anatomia delle radici delle Palme e delle Pandanacee di recente pubblicato. Nel porre termine a questa breve nota riferirò ancora che questa bella pianta é stata assai danneggiata dai geli verificatisi in questi due ultimi mesi, nei quali si ebbero minime veramente straordinarie per la nostra città, — 5°,6 C . il 6 di Gennaio e — 6°,5 G. il 17 Febbraio. I danni subiti si manifestano già nelle foglie più esterne, che sono in totalità od in gran parte mortificate, restando solo in buono stato le superiori e più interne; ina vogliamo sperare ch'essi non resulteranno anche maggiori, ciò che non di rado suole avvenire coli'avanzarsi della primavera e dell'estate. 1 I l socio D B T O N I , dopo la l e t t u r a della nota del prof. A r c a n g e l i , a nome del suo assistente dott. D o m e n i c o F i l i p p i , comunica ai colleglli che n e l l ' a u t u n n o 1900 s u l terriccio di u n vaso contenente u n a 1 G I L L A I N G . , Bot. Centralbl., p. 340. J a h r g . X X I , B a n d L X X X I I I , n.° 37,