Terriccio per Orchidee Substrato di coltivazione appositamente studiato per tutte le piante epifite le quali, avendo le radici “aeree”, hanno necessità di un ancoraggio poroso ma stabile con ridottissima ritenzione idrica. COMPOSIZIONE Torba acida, ammendante vegetale semplice non compostato. MODALITÀ DI IMPIEGO Formato disponibile: • Sacco da 10 lt Quando il vaso risulta completamente occupato dalle radici è il momento di procedere al rinvaso. 1. Estrarre con estrema delicatezza la pianta dal vecchio contenitore. 2. Eliminare tutto il terriccio esausto, anche quello racchiuso tra le radici, ricorrendo se necessario, all’ausilio di pinzette. Procedere ora al taglio delle radici morte usando forbici affilate e disinfettate. 3. Posizionare la pianta in un nuovo contenitore (specifico per le orchidee). Se la pianta ha nuovi germogli occorre scegliere un vaso con un diametro più grande del precedente. 4. Inserire una parte del nuovo sustrato tra le radici con delicatezza, per evitare di romperle e poi procedere al riempimento del vaso senza comprimere.