DISTURBO OSSESSIVO COMPULSIVO
Aiuto a pazienti e famiglie
LUINO -
(e.b.) La Psichiatria del
Nerbano sta preparando un
nuovo progetto rivolto ai pazienti affetti da disturbo ossessivo compulsivo. Una prima
adizione sperimentale del
3ruppo Psicoeducativo si
svolgerà al Centro psic-sociale
di Luino, sotto la guida e la sucervisione del dottor Isidoro
Clofflfne/fe foto), direttore dela Psichiatria del Verbano, e del
dottor Roberto Pedroni, responsabile del servizio che sa'à condotto dalle psicologhe
Silvia Maria Armiraglio e Manola
Llnida. Il programma prevede cinque
ncontri di gruppo
:rai mesi di aprile e
naggio, rivolti a
Dazienti con diagnosi o sintomato-'"
ogia di disturbo
ossessivo compulsivo in carico nei
due Centri psico-sociali della Psichiatria del Verbano (Luino e Laveno Mombello.
.'obiettivo è verificare se tale
strumento contribuisca a migliorare la qualità di vita dei pazienti affetti da questo disturbo
3 quella dei loro familiari, si
/uole inoltre stabilire se questo
netodo possa nel tempo tro/are un più ampio utilizzo nel
rattamente) dei disturbi psichiatrici, nella logica dell'integrazione di metodologie di in:ervento basate su differenti
approcci teorici di riferimento.
«Il trattamento del disturbo ossessivo compulsivo (DOC) risulta spesso difficile in quanto
la terapia farmacologica non
sempre riesce da sola a modificare in modo significativo la
qualità di vita del paziente e i
percorsi
psicoterapeutici
orientati alla comprensione
delle origini dei sintomi in genere non risultano efficaci »,
spiegano i promotori in una
nnota dell'Azienda ospedaliera: «Da un'esigenza emersa all'interno del Centro psico-sociale
di Luino rispetto al
trattamento dei
pazienti con disturbo ossessivo
compulsivo, fondata su tali riscontri clinici, nasce il
progetto di costituire un programma psico-educativo di gruppo rivolto ai pazienti
che soffrono di tale disturbo. La psicoeducazione è uno strumento duttile, fondato su un assunto di base: più
la persona conosce il disturbo
di cui soffre, tanto meglio sarà
in grado di affrontarlo e di gestirlo. L'intervento psicoeducativo di gruppo permette infatti di dare e raccogliere informazioni in modo chiaro ed articolato, al fine di rendere il paziente più competente e consapevole del suo problema».
OSPEDALE DI CIRCOLO