Eranda Nome Latino: Ricinus communis, LinnFamiglia: :EurophorbiaceaeMorfologia: Arbusto annuale di altezza da 2 a 6 metri. La varietà rossa ha foglie rossicce. I bordi sono dentellati, con tagli triangolari. Dimensioni da 2 a 5 cm. Fiori sessuati. Maschile: di diametro di 0,75 con molti stami. Femminile: l’ovaio ha tre comparti. I frutti sono verdi con morbide spine, quando maturi, contiene due comparti. I semi dicotiledonei. Sporadicamente cotiledonei. Radici: spesse sopra e fittone sotto (radice spessa con poche ramificazioni. P.es: carota)Nome sanscrito: ErandaNome inglese: Castor oil plantTipo: piccolo alberoUsi: Allevia Kapha e Vata, analgesico, digestivo, utile per l’artrite, afrodisiacoParti usate: :Foglie, olio, radiciDose:Polvere: da 1 a 3 gr, succo: da 10 a 20 ml, olio: da 10 a 40 mlIngredienti: Amylase, ricinoPreparazioni: Dashmool, Rasnadi churna (polvere)Habitat: Tutte le parti dell’IndiaColtivato da: Semina, germogli, margottaQuantità a sacco: :150 KgDistanza di semina:10 piediStagione di semina: InvernoTerreno:Tutti i tipi. In particolare quello argillosoIrrigazione: A sufficienzaFertilizzante: FYMTempo di maturazione: Da 1 a 2 anniProduzione: 50 Kg di semi per pianta, da 2 a 5 litri circa di olioValore di mercato: Semi: 50 Rupie per Kg, olio: 600 Rupie per KgAltre informazioniEranda viene usata in tutta l’India da secoli. Nella vita quotidiana è usata comunemente come purgante. Samhitas Ajurvedici l’hanno apprezzata come un medicamento nel trattamento di problemi reumatici. Nonostante Maharsi Karaka l’abbia proclamata tra i migliori purganti, Akaria Vagbhata non l’ha inclusa nei purganti. Eranda viene classificata come Caksusja - benefica agli occhi -, Bhedaniya - disintegrante della materia fecale -, Angamarda Prasamana - alleviatore dei dolori corporei. (Caraka Samhita, Sutra, A-4).La pianta cresce in tutte le zone tropicali dell’India; è molto mutevole nell’ambiente e nell’aspetto. Nelle regioni tropicali raggiunge l’altezza di 10-12 metri, mentre nelle regioni temperate un sottile, fitto e ramificato arbusto raggiunge uno o due metri di altezza. Le foglie alternano lobi palmati con 7 lobi serrati. I fiori monozigoti, i fiori maschili brevemente peduncolati e quelli femminili, sessili. I frutti sono verdastri, lisci e a capsule tricocche. I semi sono ovoidali schiacciati, brillanti e di colore grigio-rosato.La pianta viene classificata in due tipologie: bianca e rossa. La varietà bianca è usata comunemente in medicina. Il nome botanico di Eranda è Ricinus Comunis e appartiene alla famiglia delle euforbiacee. I semi contengono il 45% di olio fisso, che consiste in gliceridi di acidi ricinoleico, isoricinoleico, stearico ed idrosixtearico. PROPRIETA’ AYURVEDICHEEranda ha sapori (rasa) dolce, pungente e astringente; effetto postdigestivo (vipaka) dolce e potenzialità calda (virja). Allevia i dosha Vata e Kapha. Ha attributi pesante (guia), untuoso (snigdha), acuto (tiksna), sottile (suksna). Eranda è il medicamento per eccellenza nel trattamento di problemi di Vata associati ad ama (samavata). (Bhavaprakasa).USI MEDICINALII semi, l’olio di semi, le foglie e le radici di Eranda hanno una valenza altamente medicinale. La pianta è utile sia per uso interno che per uso esterno. Esternamente Eranda viene usato efficacemente nei problemi di Vata associati a dolori e gonfiori. Per questo scopo, il massaggio con olio di semi o fomentazione con le sue foglie calde allevia i sintomi in malattie come artriti, sciatica, reumatismi, gotta, mastite e problemi cutanei. Le foglie o la polpa dei semi, scaldate e applicate sull’addome, alleviano la flatulenza. Il massaggio con l’olio di Eranda purifica il latte del seno materno. L’olio di Eranda agisce anche come purificatore degli occhi. Pulisce gli occhi e facilita la rimozione da essi di qualunque agente esterno. Il massaggio con olio di ricino ammorbidisce la pelle ruvida e rugosa.Internamente Eranda viene usato come potente medicamento nel trattamento di problemi di Vata (vedi artrite, sciatica, paralisi facciale, paralisi, dolori al corpo, tremori e emicranie, ecc.). I medicamenti usati comunemente per trattare queste situazioni contengono Eranda e Guggulu. Le preparazioni Simhanada Guggulu e Sadanga Guggulu agiscono bene 1/2 Eranda nell’alleviare tali problemi. Come purgante, l’olio di Eranda viene dato raramente da solo a causa del suo sapore spiacevole. E’ dato in genere con decotto di sunthi o triphala o con thé, in un dosaggio da 10 a 50 ml. a seconda della costituzione e del grado di stitichezza. Il decotto di semi di ricino, Guduci e vasa uniti a olio di ricino, è un rimedio efficacissimo per problemi di raktapitta.L’epatite può essere efficacemente trattata con il succo fresco di foglie di Eranda e di zucchero. Il succo allevia Pitta e agisce anche come eolagogo. Nell’artrite cronica e nelle condizioni reumatiche, il decotto di radici di ricino, di rasna e rizomi sunthi è la migliore panacea per alleviare Vata e il male. Guggulu e Eranda in questo caso è la migliore combinazione. L’olio di ricino agisce bene come trattamento palliativo, dato con latte, nell’ernia inguino-scrotale. Nelle asciti, l’olio di ricino agisce con il decotto di dasamula. L’olio di ricino allevia la stitichezza, stimola l’appetito ed è efficace nel trattamento delle emorroidi. E’ benefico anche nella tosse, nel raffreddore e nell’asma provocati da squilibri di Kapha e Vata. Le foglie tenere di Eranda macerate nell’acqua, sono date oralmente e la polpa delle foglie viene applicata localmente in caso di morso di serpente. Lo stesso rimedio è efficace per intossicazione da oppio e vatsanabha. L’olio di ricino, grazie alle sue caratteristiche: caldo, untuoso, pesante e lassativo, allevia efficacemente il dosha Vata e resta la medicina per eccellenza nei problemi di vata.PREPARAZIONI AYURVEDICHEErandapaka, Erandamuladi, kvatha, Erandasaptaka kvatha, Gandharva Haritaki, Simhanada Guggulu, Sadanga Guggulu ecc. 2/2