PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ E LINEE GUIDA PER IL RIESAME DEI CORSI DI STUDIO E PER LA RELAZIONE DELLE COMMISSIONI PARITETICHE - ANNO 2016 Sommario Premessa ............................................................................................................................................................................ 1 Organizzazione e tempi ...................................................................................................................................................... 1 Calendario e descrizione delle attività ........................................................................................................................... 2 Strumenti e linee guida....................................................................................................................................................... 5 Analisi dei Corsi di Studio sulla base del requisito Anvur ............................................................................................... 5 Rapporto Ciclico di Riesame del Corso di Studio ............................................................................................................ 7 Rapporto Annuale di Riesame del Corso di Studio ......................................................................................................... 7 Relazione della Commissione Paritetica ......................................................................................................................... 9 Documenti di riferimento per i Rapporti di Riesame e le Relazioni delle Commissioni Paritetiche............................. 10 Premessa Nell’anno 2016 le attività di autovalutazione dei corsi di studio (riesame annuale e ciclico e relazione della Commissione Paritetica) sono inquadrate in un piano di attività più ampio allo scopo di avviare, anche in previsione dell’Accreditamento periodico delle sedi e dei corsi di studio da parte di Anvur, una analisi: - di come il sistema di assicurazione di qualità di Ateneo si stia evolvendo e consolidando e quali siano gli ambiti prioritari di intervento e miglioramento; - di quali evidenze documentino i processi e i risultati ad oggi conseguiti. Per valutare azioni e ambiti di miglioramento, la metodologia proposta dal Presidio della Qualità di Ateneo e condivisa con gli Organi di Ateneo, si basa su un confronto con gli indicatori definiti da Anvur per la verifica dei requisiti per l’Assicurazione di qualità di cui all’All. C dei DDMM 47 e 1059/2013, e che sono descritti in modo articolato nelle vigenti “Linee Guida per l’Accreditamento Periodico delle sedi e dei corsi di studio“ di Anvur, attualmente oggetto di revisione. Le strutture didattiche sono coinvolte in particolare nella conduzione di una auto-analisi, con il supporto del PQA-DID per un gruppo di corsi di studio, rispetto al requisito previsto da Anvur per verificare se il sistema di assicurazione di qualità sia effettivamente applicato ed è efficacemente in funzione nei corsi di studio. La redazione del Rapporto Ciclico di Riesame nel 2016, oltre ai corsi di studio che presentano modifiche sostanziali al progetto formativo per l’anno successivo, è proposta anche al gruppo di corsi di studio coinvolto nell’analisi sopra indicata. Il gruppo è definito secondo indicazioni del Presidio della Qualità e in accordo con le strutture didattiche. Eventuali integrazioni e aggiornamenti a questo documento che dovessero rendersi necessari, anche in conseguenza di diverse indicazioni da parte di Anvur, saranno comunicati tempestivamente alle strutture didattiche. Organizzazione e tempi Il calendario delle attività è definito in modo da permettere alle strutture didattiche di utilizzare i risultati dell’analisi precedentemente descritta per una efficace autovalutazione, formalizzata nel Rapporto di Riesame, annuale per ogni Corso di Studio e nel Rapporto di riesame ciclico per i corsi di studio interessati. I risultati saranno inoltre utili alla redazione della relazione della Commissione paritetica di ogni Scuola, e per orientare decisioni quali l’opportunità di aggiornare la consultazione delle parti sociali e modifiche dell’offerta formativa. A questo scopo, considerati i termini vigenti previsti da ANVUR e le tempistiche interne all’Ateneo per la pubblicazione dei dati statistici, le macro-fasi delle attività per il 2016 si svolgono indicativamente con le stesse finestre temporali dell’anno precedente. Il calendario e la descrizione dettagliata delle attività è disponibile alla pagina seguente. 1 v. 04/05/2016 agg. Calendario e descrizione delle attività Attività Attori coinvolti Descrizione Attività Calendario 2016 PREDISPOSIZIONE LINEE GUIDA ● PQA - Did E STRUMENTI ● OO.AA. ● Aform - Pubblicazione linee guida attività di autovalutazione 2016. Entro 29 Aprile ● PQA - Did ● Aform - Individuazione del primo gruppo di corsi di studio coinvolti nell’analisi, in collaborazione con il PQA-Did, del requisito previsto da Anvur per verificare se il sistema di assicurazione di qualità sia effettivamente applicato ed è efficacemente in funzione nei corsi di studio e per la stesura del Rapporto di Riesame ciclico. Entro 6 Maggio Aform in collaborazione con Cesia - Apertura della sezione autovalutazione dell’applicativo DOL per i Coordinatori di corso di studio, Presidenti e Vicepresidenti di Scuola, Direttori di Dipartimento, Componenti delle Commissioni Paritetiche, personale TA delle Vicepresidenze. Entro il 15 Maggio Aform in collaborazione con Arag, Aagg e Cesia - Pubblicazione del Rapporto di Corso di Studio e disponibilità Entro il 15 giugno all’interno di DOL degli ulteriori documenti con i dati statistici utili all’attività di autovalutazione. ● Coordinatori CdS e componenti delle Commissioni di gestione AQ dei CdS (inclusi i rappresentanti degli studenti) eventualmente supportati da altri docenti e personale TA con il supporto della Scuola e/o dei Dipartimenti ● Componenti Commissione Paritetica ● Componenti PQA-Did - Per i corsi di studio compresi nel primo gruppo individuato, si conduce una analisi sulla base del requisito previsto da Anvur per verificare se il sistema di assicurazione di qualità sia effettivamente applicato ed è efficacemente in funzione nei corsi di studio e si verifica la necessità di aggiornare la consultazione con le parti sociali. RIESAME CICLICO DEL CORSO DI STUDIO L’attività di riesame ciclico nel 2016 è rivolta oltre ai corsi di studio che presentano modifiche sostanziali al progetto formativo per l’anno successivo, a un gruppo di corsi di studio definiti dalle strutture in accordo con il PQA-Did - Avvio preparazione del Rapporto Ciclico di Riesame. 2 da maggio e entro il 30 giugno La delibera in Consiglio di corso di studio del Rapporto di Riesame Ciclico potrà avvenire entro il termine per la delibera di approvazione dell’offerta formativa a.a. 17/18, indicativamente novembre 2016. v. 04/05/2016 agg. RIESAME ANNUALE DEL CORSO DI STUDIO RELAZIONE COMMISSIONE PARITETICA ● Coordinatori CdS e componenti delle Commissioni di gestione AQ dei CdS (inclusi i rappresentanti degli studenti), eventualmente supportati da altri docenti e personale TA - Preparazione del Rapporto Annuale di Riesame. da metà maggio e entro inizio settembre ● Coordinatori CdS ● Direttori di Dipartimento ● Presidenti e VicePresidenti Scuole - Condivisione in DOL da parte dei Coordinatori di CdS (attraverso la funzionalità "mostra") dei contenuti del Rapporto di Riesame anche con Direttori e Presidenti e VicePresidenti della Scuola, contestualmente alla fase di "preverifica". Inizio settembre ● Coordinatori CdS e Consigli CdS • Direttori di Dipartimento - Discussione e delibera di approvazione in Consiglio di corso di Entro il 16 settembre studio del Rapporto Annuale di Riesame e successiva chiusura del documento in DOL. - Indicazione in DOL della presa visione del Direttore di Dipartimento sui contenuti del Rapporto Annuale di Riesame. ● Commissione Paritetica ● Coordinatori CdS - Eventuale confronto istruttorio con la Commissione Entro il 21 ottobre Paritetica, se ritenuto utile da quest'ultima al fine di acquisire eventuali ulteriori informazioni. ● Coordinatori CdS e Consigli CdS - A seguito dell’analisi della Commissione Paritetica eventuale modifica/integrazione del Rapporto di Riesame Annuale. ● Commissione Paritetica - La redazione della Relazione della Commissione Paritetica di Scuola può essere organizzata nel periodo tra metà maggio e fine ottobre in quanto include un’analisi preliminare di temi e contenuti. Da quando sono disponibili i Rapporti di Riesame, analisi e Entro il 21 ottobre confronto istruttorio con i Corsi di Studio, se ritenuto utile al fine di acquisire eventuali ulteriori informazioni. La Commissioni Paritetica può suggerire al Corso di Studio di modificare o integrare il Rapporto di riesame. - - Conclusione della stesura della Relazione e discussione e approvazione da parte della Commissione Paritetica. 3 Entro il 31 ottobre Entro il 31 ottobre v. 04/05/2016 agg. DELIBERA DELLA SCUOLA E TRASMISSIONE A ATENEO DELLE DELIBERE DELLE SCUOLE AUDIT DI ATENEO SULLE ATTIVITA' DI AUTOVALUTAZIONE E TRASMISSIONE DEI DOCUMENTI A ANVUR ● Consiglio della Scuola - Il Consiglio della Scuola: - discute e approva la Relazione della Commissione Paritetica - prende atto dei Rapporti di Riesame (annuale) approvati dai Consigli di Corso di Studio. ● Presidente Commissione Paritetica ● Coordinatori gestionali di Scuola - Chiusura in DOL della Relazione della Commissione Paritetica. Entro il 7 novembre La presidenza della Scuola trasmette agli uffici di Aform Entro il 11 novembre attraverso il protocollo informatico: - la delibera della Scuola - i file della Relazione delle Commissione Paritetica e dei Rapporti di Riesame Annuale di ciascun Corso di Studio (dopo aver acquisito le delibere di approvazione dei Consigli di Corso di Studio e verificato che in DOL sia stata riportata correttamente la data di delibera). ● Direttori di Dipartimento ● Coordinatori CdS ● Consiglio di Dipartimento - Entro il 30 Novembre ● Prorettore per la Didattica ● PQA-Did ● Aform ● Prorettore per la Didattica ● PQA-Did ● Coordinatori CdS ● Presidenti e VicePresidenti Scuole e CP ● Direttori di Dipartimento ● Aform ● Prorettore per la Didattica ● PQA-Did ● Aform ● Aform - I Direttori di Dipartimento prevedono forme di condivisione dei contenuti dei Rapporti di Riesame e delle relazioni delle Commissioni Paritetiche in Consiglio di Dipartimento. Le delibere di attivazione dell’offerta formativa per l’anno successivo indicheranno la presa visione dei documenti di riesame. Il Presidio di Ateneo (PQA-DID) predispone le proprie osservazioni sull’attività di autovalutazione complessiva della Scuola. Attività di restituzione dei riscontri del PQA-DID con il coinvolgimento di: Coordinatori di Corsi di studio, (vice)Presidenti delle Scuole, Direttori di Dipartimento, Presidenti Commissioni paritetiche. A conclusione dell’audit interno viene presentata una relazione annuale sulla didattica agli Organi Accademici e al Nucleo di Valutazione. Entro i termini e nelle forme indicate da ANVUR/MIUR, l’Ateneo provvede centralmente all’inserimento dei documenti nella banca dati ministeriale. Entro gennaio 2017 - - - 4 Entro il 4 novembre Entro il 21 novembre Entro il 31 dicembre Le scadenze attualmente previste sono: Riesami CdS tra il 30/11 e il 31/01 gennaio; Relazioni CP il 31/12. v. 04/05/2016 agg. Strumenti e linee guida A supporto dell’analisi del requisito previsto da Anvur per la valutazione dei Corsi di Studio, il Presidio di Qualità di Ateneo propone uno schema che riprende le descrizioni dei punti di attenzione previsti da Anvur. Inoltre, l’Ateneo predispone centralmente i dati statistici e fornisce gli schemi e le linee guida per: - la preparazione del Rapporto di riesame dei Corsi di studio (annuale e ciclico); - la Relazione delle Commissioni Paritetiche. Analisi dei Corsi di Studio sulla base del requisito Anvur Di seguito si esemplificano aspetti presi in esame dal requisito per la valutazione dei Corsi di Studio. La descrizione potrà essere integrata a seguito della fase di revisione del sistema AVA attualmente in corso da parte di Anvur. Accertare che siano presenti indagini e consultazioni riguardanti il mondo della produzione, dei servizi e delle professioni svolte al fine di definire la domanda di formazione e che ci sia evidenza degli effetti di tali indagini e consultazioni ai fini di individuare le funzioni in un contesto di lavoro e le competenze verso le quali l’allievo viene preparato in modo più significativo dal CdS. 1) Si osserva come il corso di studio nel tempo ha condotto e/o utilizzato indagini e consultazioni riguardanti il mondo della produzione, dei servizi e delle professioni e se quanto emerso è stato usato efficacemente per: avere dei riscontri sulle principali funzioni svolte dalle figure professionali nel contesto di lavoro di riferimento del Corso di Studio e quali competenze sono richieste ai laureati per svolgere queste funzioni; confrontarsi sulla “domanda di formazione” alla quale il Corso di Studio si orienta e se la progettazione del percorso di formazione ne tiene conto. 2) Aspetti che sono quindi da monitorare per ciascun corso di studio riguardano, ad esempio: attualità delle consultazioni; adeguatezza e rappresentatività delle parti sociali consultate; completezza delle informazioni descritte nella SUA-CdS e ricognizione della disponibilità della documentazione citata (verbali, questionari, ecc…); efficacia delle modalità (possibilmente alternando o utilizzandone diverse, ad esempio richiesta di compilazione di questionari, ma anche incontri); ricognizione di ulteriore documentazione (ad esempio nei Rapporti di Riesame annuale come si analizzano i dati di Almalaurea); chiarezza nella descrizione del profilo professionale, funzioni e sbocchi occupazionali e congruenza con quanto emerso dalle consultazioni. Accertare che i risultati di apprendimento (attesi e accertati) di CdS siano coerenti con la domanda di formazione - funzioni e competenze – e che siano formulati chiaramente, che per ciascun modulo di insegnamento siano presenti obiettivi specifici complessivamente coerenti con i risultati di apprendimento del CdS e che sia chiaramente indicato come si accerta l’effettivo raggiungimento dei risultati da parte degli studenti. Premessa a tutto ciò deve essere il possesso di competenze/conoscenze iniziali adeguate per poter intraprendere il percorso previsto. 1) Si prende in esame come sono stati progettati i contenuti ordinamentali e regolamentari del corso di studio (descritti nella SUA-CdS, nel piano didattico e nel regolamento parte normativa), per rilevare innanzitutto la coerenza interna del progetto formativo e le modalità della sua effettiva messa in pratica. L’analisi prende quindi in esame la formulazione: dei requisiti di ammissione e delle modalità di verifica; la formulazione dei risultati di apprendimento del corso di studio e dei singoli insegnamenti così come organizzati dal piano didattico; la descrizione dei programmi e delle modalità di verifica dei singoli insegnamenti. 2) Aspetti che sono quindi da monitorare per ciascun corso di studio riguardano ad esempio: la definizione dei requisiti di ammissione che deve risultare chiara e coerente con il piano didattico la definizione delle carenze formative sulla base delle quali assegnare OFA e come avviene la verifica dell’assolvimento; la descrizione dei “risultati di apprendimento” e la corrispondenza con gli insegnamenti del piano didattico; in generale la coerenza dei contenuti e delle informazioni tra i vari livelli di documenti (SUA-CdS, Regolamento, eventuale bando); la definizione degli obiettivi formativi dei singoli insegnamenti e la redazione dei programmi, in particolare la parte di descrizione della valutazione dell’apprendimento. 5 v. 04/05/2016 agg. Accertare la capacità di individuare gli aspetti critici in base alle evidenze messe in rilievo dai dati e dalle segnalazioni pervenute, di intervenire nel processo adeguandolo (organizzazione, progettazione didattica, etc.), di adottare soluzioni coerenti con le risorse effettivamente disponibili in grado di garantire miglioramenti documentabili. 1) Si osserva la capacità del corso di studio di reagire a quanto evidenziato dai dati e, in particolare, la capacità di individuare gli aspetti critici delle carriere degli studenti, di intervenire al livello appropriato (organizzazione, progettazione didattica, altro …) e infine di adottare soluzioni coerenti con le risorse disponibili e capaci di far conseguire documentabili miglioramenti. 2) Aspetti che sono quindi da monitorare per ciascun Corso di Studio riguardano soprattutto l’adeguatezza dell’attività di riesame annuale quale strumento di: - analisi; - individuazione delle cause dei problemi; - proposta di soluzioni; - valutazione dello stato di avanzamento e degli esiti delle azioni di miglioramento che si deve dimostrare di avere concretamente adottato. Accertare che le opinioni di studenti, laureandi e laureati siano tenute nel debito conto e valorizzate nella gestione in qualità del CdS. 1) Si osserva la capacità del corso di studio di rispondere a quanto emerge dalla rilevazione delle opinioni studenti, dei laureandi e dei laureati, e, in particolare, la capacità di individuare e porre in debito risalto gli aspetti critici, di intervenire al livello appropriato (organizzativo, di progettazione didattica) e infine di adottare soluzioni coerenti con le risorse disponibili e in grado di conseguire obiettivi misurabili dal punto di vista quantitativo e dei tempi, individuando le responsabilità. 2) Aspetti che sono quindi da monitorare per ciascun Corso di Studio riguardano ad esempio: - come avviene la discussione sui risultati delle indagini sulle opinioni degli studenti e laureati all’interno del Consiglio di corso di studio; - la completezza e adeguatezza dell’analisi e dei commenti riportati nel Rapporto di Riesame e le azioni di miglioramento previste a seguito delle analisi; - se e come sono organizzati incontri con gli studenti (non solo con i rappresentanti degli studenti in Consiglio di Corso di Studio); - come viene data pubblicità a tutto il processo (modalità di raccolta delle opinioni degli studenti, risultati, iniziative realizzate per rispondere alle segnalazioni); - come vengono formulate indicazioni e suggerimenti a riguardo da parte delle Commissioni Paritetiche e come vengono recepite dai corsi di studio. Accertare l’esistenza di attività di accompagnamento al mondo del lavoro e l’interesse concreto del CdS verso l’efficacia degli studi effettuati ai fini dell’inserimento nel mondo del lavoro. 1) Si osserva l’attività svolta del corso di studio per quanto riguarda l’accompagnamento al mondo del lavoro. Si considera ad esempio che siano individuati eventuali elementi critici per quanto riguarda la formazione attesa e/o l’efficacia dei servizi di accompagnamento al mondo del lavoro attivati, e che si intervenga al livello appropriato (organizzativo, di progettazione didattica). 2) Aspetti che sono quindi da monitorare per ciascun corso di studio riguardano ad esempio: - la completezza e adeguatezza dell’analisi e dei commenti riportati nel Rapporto di Riesame e le azioni di miglioramento previste a seguito delle analisi - l’efficacia dei servizi di tirocinio e di placement nel contesto del corso di studio - i rapporti con gli enti e le aziende presso le quali si svolgono le attività di tirocinio e come vengono raccolte e utilizzate le informazioni sulle esperienze dei singoli tirocinanti. Eventuali ulteriori aggiornamenti e indicazioni di dettaglio per l’analisi saranno disponibili negli spazi virtuali di collaborazione di AFORM – Didattica (sezione Corsi di Studio / Autovalutazione): https://svc.unibo.it/didattica/CorsiDiStudio/Autovalutazione/Forms/AllItems.aspx 6 v. 04/05/2016 agg. Rapporto Ciclico di Riesame del Corso di Studio (attività rivolta a un gruppo di Corsi di Studio) Al Rapporto annuale di riesame si aggiunge con cadenza pluriennale il Rapporto di Riesame ciclico del Corso di Studio, che viene redatto tipicamente a intervalli di più anni, in funzione della durata del Corso di Studio e della periodicità dell’accreditamento e comunque in preparazione di una visita di accreditamento periodico, oltre ad essere un’ attività conseguente “alla necessità individuata in uno specifico corso di studio di effettuare analisi e riflessioni più approfondite che porteranno ad una riprogettazione del corso di studio”. L’Ateneo prevede di richiedere per l’anno 2016 il riesame ciclico per un insieme significativo di corsi di studio: è indicato che siano almeno gli stessi corsi di studio che hanno condotto l’analisi sulla base del requisito Anvur con il supporto del PQA-DID, oltre ai corsi di studio che presentano modifiche sostanziali al progetto formativo per l’anno successivo. Obiettivo del Riesame ciclico è mettere in luce principalmente la permanenza della validità degli obiettivi di formazione e del sistema di gestione utilizzato dal corso di studio, attraverso l’esame dell’attualità della domanda di formazione che sta alla base del corso di studio, le figure professionali di riferimento e le loro competenze, la coerenza dei risultati di apprendimento previsti dal Corso di Studio nel suo complesso e dai singoli insegnamenti e l’efficacia del sistema di gestione del Corso di Studio. Per questo lo schema previsto da Anvur propone l’analisi dei seguenti temi, principalmente sulla base dei contenuti della SUA-CdS e degli esiti dei precedenti riesami annuali: 1- LA DOMANDA DI FORMAZIONE 2- I RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI E ACCERTATI 3- IL SISTEMA DI GESTIONE DEL CORSO DI STUDIO Le indicazioni e il form per la redazione del Rapporto Ciclico di Riesame saranno disponibili negli spazi virtuali di collaborazione di AFORM – Didattica (sezione Corsi di Studio / Autovalutazione): https://svc.unibo.it/didattica/CorsiDiStudio/Autovalutazione/Forms/AllItems.aspx Rapporto Annuale di Riesame del Corso di Studio Come per i due anni precedenti, è utilizzato per la redazione del Rapporto Annuale di Riesame l’applicativo Didattica On Line (DOL) – Sezione autovalutazione del Corso di Studio. Gli attori coinvolti nelle attività possono visualizzare le varie fasi del processo e, a seconda del proprio ruolo istituzionale, accedere a funzionalità in lettura e/o scrittura dal seguente link http://dol.unibo.it. Il documento è redatto e deliberato annualmente dal corso di studio con l’obiettivo di documentare e tenere sotto controllo le attività di formazione, gli strumenti e i servizi del corso. L’attività di riesame include una verifica in itinere dello stato di avanzamento delle azioni di miglioramento messe in atto (rispetto, ad esempio, alla loro effettiva realizzazione e ai riscontri che, trascorso un anno, si possono commentare), l’individuazione delle cause di eventuali risultati non positivi, la programmazione degli opportuni interventi. Lo schema del documento riproposto nel form web di DOL è quello previsto da Anvur ed è strutturato in una sezione iniziale di descrizione delle modalità organizzative adottate e in una ulteriore sezione suddivisa nei seguenti tre temi: 1- L’INGRESSO, IL PERCORSO, L’USCITA DAL CDS 2- L’ESPERIENZA DELLO STUDENTE 3- L’ACCOMPAGNAMENTO AL MONDO DEL LAVORO Per ogni tema è richiesto di riferire nei rispettivi quadri, sinteticamente, ma in modo puntuale e ragionato: lo stato di avanzamento delle attività avviate (facendo riferimento a quanto indicato nel riesame dello scorso anno); le principali considerazioni emerse dall’analisi della situazione, anche sulla base dell’osservazione dei principali dati statistici suggeriti; gli interventi che si ritiene di realizzare dalla chiusura di questo riesame fino a quello dell’anno successivo. Di seguito le principali note di metodo. - Azioni correttive già intraprese ed esiti: prendere in esame le azioni di miglioramento indicate nei quadri “Interventi correttivi” del Rapporto di Riesame relativo all’anno precedente. 7 v. 04/05/2016 agg. - Analisi della situazione in base ai dati: commentare i punti di forza e le aree da migliorare che emergono dall’analisi, riportando i dati statistici essenziali per una opportuna comprensione del commento. Evitare di riportare elenchi o collezioni dei dati a disposizione. E’ possibile utilizzare e commentare dati elaborati internamente dal corso di studio o dalle strutture di riferimento, quando questi siano pertinenti all’analisi richiesta ed integrino i dati forniti centralmente. - Interventi correttivi: considerare azioni immediatamente applicabili (che possono essere relative alla gestione del Corso di Studio e/o relative alla programmazione e organizzazione dell’offerta formativa) e di cui, nel riesame successivo, si possa constatare l’efficacia e lo stato di avanzamento nel quadro “Azioni correttive già intraprese ed esiti”, nel caso in cui l’obiettivo non sia stato ancora raggiunto. Il tema dell’internazionalizzazione è una dimensione trasversale: indicare le attività di internazionalizzazione che sono state adottate o che si intendono mettere in atto in relazione a uno o più dei problemi individuati sui tre temi. Sono previste le seguenti specifiche linee guida per l’analisi e la discussione delle opinioni degli studenti frequentanti. Analisi dei dati aggregati per Corso di studio - Tenendo in considerazione il numero di schede raccolte negli insegnamenti del Corso di Studio e il numero di studenti regolari, osservare le percentuali di risposte positive a tutte le domande del questionario degli studenti frequentanti, in particolare le seguenti: o “Il carico di studio dell’insegnamento è proporzionato ai crediti assegnati?” o “Gli orari di svolgimento di lezioni, esercitazioni e altre eventuali attività didattiche sono rispettati?” o “L'insegnamento è stato svolto in maniera coerente con quanto dichiarato sul sito Web del corso di studio?” o “Il docente è reperibile per chiarimenti e spiegazioni?” o “Sei complessivamente soddisfatto/a di come è stato svolto questo insegnamento?” o “Tutte le lezioni che hai frequentato sono state svolte o comunque presiedute dal titolare dell'insegnamento?” - Analizzare i risultati dell’indagine di Almalaurea sulle opinioni dei laureandi, in particolare la percentuale di giudizi positivi alle domande “Sei complessivamente soddisfatto del Corso di Studio?” “Ti iscriveresti allo stesso Corso dello stesso Ateneo?” Analisi dei dati relativi ai singoli insegnamenti - Tenendo in considerazione il numero di schede raccolte, osservare se sono presenti problemi specifici in uno o più insegnamenti per anno di corso o per ambito disciplinare, con riferimento alle domande del questionario degli studenti frequentanti sopra elencate. Si raccomanda di discutere i risultati delle precedenti analisi anche all’interno dei Consigli di Corso di Studio secondo le seguenti modalità di condivisione: - illustrazione dei dati aggregati per Corso di Studio sulle opinioni di studenti e laureati - illustrazione dei dati relativi ai singoli insegnamenti limitatamente alle sole domande sopra elencate. I dati per singolo insegnamento non possono essere inviati in formato digitale o cartaceo, né resi disponibili online, mentre possono essere illustrati ai membri del Consiglio di corso di studio mediante proiezione durante la seduta del Consiglio limitatamente alle sole domande sopra elencate. Spunti per la discussione: - adeguatezza degli orari e dell’organizzazione delle lezioni - effettiva disponibilità, condizioni e fruibilità delle infrastrutture e degli ausili per gli studenti - carichi didattici ed eventuale necessità di ampliare o ridurre i contenuti dei singoli moduli di insegnamento - eventuale necessità di maggiore coordinamento tra insegnamenti - corrispondenza tra la descrizione degli insegnamenti e i programmi effettivamente svolti, e tra la descrizione delle modalità di valutazione e la sua effettiva conduzione Le indicazioni per la redazione del Rapporto Annuale di Riesame e il “Manuale operativo Didattica Online - Processo Autovalutazione dei Corsi di Studio” saranno disponibili all’interno dell’Applicativo DOL e, insieme a esempi di buone pratiche, negli spazi virtuali di collaborazione di AFORM – Didattica (sezione Corsi di Studio / Autovalutazione): https://svc.unibo.it/didattica/CorsiDiStudio/Autovalutazione/Forms/AllItems.aspx 8 v. 04/05/2016 agg. Relazione della Commissione Paritetica Come per i due anni precedenti, è utilizzato per la redazione della Relazione della Commissione Paritetica l’applicativo Didattica On Line (DOL) – Sezione autovalutazione del Corso di Studio. Gli attori coinvolti nelle attività possono visualizzare le varie fasi del processo e, a seconda del proprio ruolo istituzionale, accedere a funzionalità in lettura e/o scrittura dal seguente link http://dol.unibo.it. Le modalità definite dall’Università di Bologna per la stesura delle relazioni tengono conto di quanto previsto dalla normativa e di quanto indicato nell’allegato V del documento “Autovalutazione, Valutazione ed Accreditamento del Sistema Universitario Italiano” approvato dall’ANVUR il 28/01/2013, che propone di considerare i seguenti contenuti: A - Analisi e proposte su funzioni e competenze richieste dalle prospettive occupazionali e di sviluppo personale e professionale, tenuto conto delle esigenze del sistema economico e produttivo B - Analisi e proposte su efficacia dei risultati di apprendimento attesi in relazione alle funzioni e competenze di riferimento (coerenza tra le attività formative programmate e gli specifici obiettivi formativi programmati) C - Analisi e proposte su qualificazione dei docenti, metodi di trasmissione della conoscenza e delle abilità, materiali e gli ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in relazione al potenziale raggiungimento degli obiettivi di apprendimento al livello desiderato D - Analisi e proposte sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità acquisite dagli studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi E - Analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia del Riesame e dei conseguenti interventi di miglioramento F - Analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli studenti G - Analisi e proposte sull’effettiva disponibilità e correttezza delle informazioni fornite nelle parti pubbliche della SUA-CdS. L’Ateneo prevede che nella relazione siano riportati: • • • • composizione della Commissione Paritetica ed attività modalità organizzative adottate pe la redazione della relazione descrizione dell’offerta formativa della Scuola osservazioni complessive a livello di Scuola riguardo: 1 – L’ingresso, il percorso, l’uscita dal Corso di Studio; 2 – L’esperienza dello studente (con riguardo anche a analisi e proposte su gestione e utilizzo dei questionari relativi alla soddisfazione degli studenti); 3 – L’accompagnamento al mondo del lavoro. • commento alle statistiche di Ateneo riguardo i dati di compilazione delle Guide web da parte dei docenti della Scuola e un commento su eventuali linee guida e buone pratiche condivise a livello di Corso di Studio o di Scuola per la redazione dei contenuti. • analisi e proposte sulla completezza e sull’efficacia dei singoli riesami dei Corsi di Studio e dei conseguenti interventi di miglioramento, anche in rapporto ai temi rilevanti per la Scuola. Sulla base di quanto emerso dall’analisi, le singole Commissioni Paritetiche potranno valutare se approfondire i commenti (sia quelli complessivi di Scuola, sia i commenti per singoli riesami dei Corsi di Studio) focalizzandosi su uno, o più, dei macro temi indicati da ANVUR . Le indicazioni per la redazione della Relazione delle Commissioni Paritetiche saranno disponibili all’interno dell’Applicativo DOL e, insieme a ulteriori esempi di buone pratiche, saranno disponibili negli spazi virtuali di collaborazione di AFORM – Didattica (sezione Corsi di Studio / Autovalutazione): https://svc.unibo.it/didattica/CorsiDiStudio/Autovalutazione/Forms/AllItems.aspx 9 v. 04/05/2016 agg. Documenti di riferimento per i Rapporti di Riesame e le Relazioni delle Commissioni Paritetiche I documenti con i dati statistici messi a disposizione delle strutture didattiche sia per i Rapporti di Riesame sia per le Relazioni delle Commissioni Paritetiche sono elencati nella tabella alla pagina seguente. In continuità con gli anni precedenti si è confermata l’importanza che i dati siano predisposti centralmente per facilitare il reperimento delle informazioni, la certificazione e comparabilità dei dati e l’allineamento con i set di indicatori individuati dall’Ateneo per altre attività Per la redazione del Rapporto Annuale di Riesame gli ulteriori documenti di riferimento sono: Rapporto di Riesame precedente; Relazione della Commissione Paritetica della Scuola di afferenza del Corso di Studio dell’anno precedente; Scheda di analisi del Presidio di Qualità di Ateneo sulle attività dell’anno precedente. La SUA-CdS è il riferimento principale del Rapporto Ciclico di Riesame, insieme ai precedenti Rapporti Annuali di riesame. Per la Relazione della Commissione Paritetica gli ulteriori documenti di riferimento sono: Scheda Unica Annuale (SUA) dei Corsi di Studio della Scuola; Rapporti di Riesame dei Corsi di Studio della Scuola; Relazione della Commissione Paritetica dell’anno precedente; Scheda di analisi del Presidio di Qualità di Ateneo sulle attività dell’anno precedente. Piano triennale della Scuola 2014-2016. 10 v. 04/05/2016 agg. Documenti con i dati statistici Documenti sull’analisi delle opinioni degli studenti frequentanti Modalità di trasmissione: Ogni Coordinatore di Corso di Studio, Presidente e Vice-Presidente di Scuola, Presidente Commissioni Paritetiche, Direttore di Dipartimento ha accesso alla tabella con i risultati per singolo insegnamento in un’area web riservata (link all’area riservata inserito anche in DOL). Set di dati contenuti nei documenti • tabelle con i risultati per singolo insegnamento: file per ciascun Corso di Studio (a.a. 2014/2015) che riportano la percentuale dei giudizi positivi a tutti i quesiti del questionario per ogni insegnamento del Corso. (documento ad accesso riservato) • tabella per Scuola con i risultati aggregati di ciascun Corso di Studio: nel file di ciascuna Scuola sono riportati per i CdS di pertinenza la percentuale dei giudizi positivi a tutti i quesiti del questionario (a.a. 2014/2015 e 2013/2014). E’ indicata anche la media di Scuola. • ingresso nel mondo universitario degli studenti del Corso: numero degli studenti immatricolati e iscritti, con approfondimenti sulle caratteristiche degli studenti, sugli esiti delle selezioni di ammissione (per i CdS a numero programmato) e, per il primo ciclo e ciclo unico, sugli studenti ai quali viene assegnato un obbligo formativo aggiuntivo (OFA). regolarità degli studenti durante il loro percorso di studi: numero degli studenti che lasciano il Corso tra 1° e 2° anno, numero dei laureati in corso, con approfondimenti sui crediti conseguiti dagli studenti al termine del primo anno, sugli esami superati e sul voto medio conseguito per ciascun insegnamento. Dati sulla mobilità internazionale in entrata e in uscita. opinioni sulla didattica di laureandi e studenti: informazioni sul numero dei laureandi che ha espresso giudizio positivo sul Corso, con un approfondimento sui giudizi espressi dagli studenti frequentanti sugli insegnamenti. ingresso dei laureati nel mondo del lavoro: informazioni sulla condizione occupazionale dei laureati a 1 anno dalla laurea. Dati sui tirocini curriculari. Le tabelle con i risultati aggregati sono pubblicate nell’area dossier di DOL. Rapporto di Corso di Studio Descrizione: Nella sezione “Il Corso di Studio in cifre” sono riportati dati provenienti dai sistemi informativi di Ateneo e dalle indagini AlmaLaurea. Modalità di trasmissione: Pubblicazione sul sito web di Ateneo. Il collegamento ipertestuale al Rapporto di Corso di Studio è inserito anche nella Scheda Unica Annuale 2016/2017. Inoltre il link diretto al Rapporto di ciascun Corso di Studio è riportato anche nell’area dossier in DOL. • • • Tabelle riassuntive per Scuola dei principali dati di ogni Corso di Studio Descrizione: per facilitare l’analisi comparata tra i Corsi di Studio di una stessa Scuola sono predisposte tabelle che riportano per ciascun Corso di Studio una selezione dei dati contenuti nel Rapporto di Corso di Studi. Per l’insieme dei dati vengono riportati gli ultimi 3 anni accademici (o solari) o le ultime tre coorti, ed è presente il confronto con il valore medio dei Corsi di Studio simili dell’Ateneo. Modalità di trasmissione: Le tabelle sono pubblicate nell’area dossier di DOL. Per l’insieme dei dati vengono riportati gli ultimi 3 anni accademici (o solari) o le ultime tre coorti, ed è presente il confronto con il valore medio dei Corsi di Studio simili dell’Ateneo. I dati delle indagini di Almalaurea mostrano il confronto con la media nazionale dei CdS della stessa classe. • tabella con i dati di ingresso e regolarità del percorso di studio: numero di immatricolati, numero di iscritti al primo anno, percentuale di abbandoni (dato di coorte), media dei crediti acquisiti al primo anno (dato di coorte), percentuale di laureati in corso (dato di coorte). • tabella “efficacia”: percentuale di giudizi positivi sulla domanda del questionario studenti sulla soddisfazione complessiva sull’insegnamento, percentuale di giudizi del questionario laureandi alla domanda sulla soddisfazione complessiva sul Corso di Studio, percentuale di chi non lavora ma sta cercando, di chi lavora, di efficacia della laurea rispetto alle competenze richieste nel luogo di lavoro. • tabella con i dati aggregati per Corso di Studio dei giudizi positivi a tutte le domande del questionario sull’opinione degli studenti; • la tabella con una sintesi dei dati sulla mobilità internazionale di scambio in entrata e in uscita degli studenti. 11 v. 04/05/2016 agg.