Cinzia Picchionicorpi

annuncio pubblicitario
»Un’economiaperl’uomo–RecensionediNanniSalio›CentroStu...
1di2
Oggetto: » Un’economia per l’uomo – Recensione di Nanni Salio › Centro Studi Sereno Regis
Mittente: <Salvato da Windows Internet Explorer 8>
Data: 25/01/2012 11:15
HOME
Chi siamo
Biblioteca
Nonviolenza
Ecoistituto
Educazione alla Pace
Newsletter
MIR-MN
Un’economia per l’uomo – Recensione di Nanni Salio
Servizio Civile
Categorie
Tag
Africa
agricoltura Aldo Capitini
alimentazione
animalismo Barack Obama
Cinzia
Picchioni corpi
buddhismo Cina
civili di pace crisi
Luca Bilardo e Emanuele Bordello, a cura di, Un’economia per l’uomo. Annale FUCI 2010, Edizioni Studium,
Roma 2011, pp.199.
Il libro raccoglie gli atti di alcuni incontri nazionali promossi dalla Federazione Universitaria Cattolica Italiana (FUCI) nell’anno
2009-2010.
Nel primo contributo, Tommaso Padoa Schioppa offre “Un’interpretazione della crisi: la veduta corta”, quando ancora la crisi non era
giunta con tutta la sua forza a travolgere anche l’Italia e a mettere in discussione la struttura stessa dell’Unione Europea. Merito
dell’autore è quello di affrontare, sebbene sommariamente, la controversa questione crescita/decrescita. Egli mette in evidenza che
buona parte dell’umanità ha ancora bisogno di crescere mentre nei paesi ricchi occorre invertire la tendenza, utilizzando la grande crisi
come occasione per guidare una decrescita che non sia devastante. Perché sia possibile una azione di “contraction and convergence”
(http://en.wikipedia.org/wiki/Contraction_and_Convergence) , come da tempo viene chiamato questo processo congiunto di
decrescita dei ricchi e crescita dei poveri verso un equilibrio stazionario e sostenibile, è fondamentale discutere la “questione
energetica”. Ma non è in questa sede che viene esaminato tale problema.
Gli altri interventi affrontano il rapporto etica-economia alla luce della tradizione dell’insegnamento cristiano (Benedetta Giovanola,
“Etica ed economia: un’analisi storico-concettuale”), risalendo anche all’insegnamento biblico (Benedetto Rossi, “Sapienza biblica ed
economia: i beni e le relazioni di vita”). In queste analisi, peraltro stimolanti, manca tuttavia un riferimento a due protagonisti a parer
mio fondamentali: San Francesco, per quanto riguarda la tradizione cristiana, e il Mahatma Gandhi come ponte interreligioso tra
oriente e occidente (si veda il suo pamphlet, tuttora di grande attualità: Vi spiego i mali della civiltà moderna. Hind Swaraj, edizioni
Gandhi, Pisa 2010).
La crisi sistemica globale ci obbliga infatti ad allargare lo sguardo su scala mondiale, sia nello spazio sia nel tempo, per costruire una
società che sappia uscire in modo definitivo e senza troppi traumi dalla violenza del capitalismo neoliberista ed entrare con la
nonviolenza nel “varco attuale della storia”, come auspicava Aldo Capitini.
Stampa questo articolo
economica Dario Cambiano
Enrico Peyretti finanza
Gandhi Gruppo
Interreligioso Insieme per la
Pace immigrazione
India
informazione intercultura
Israele/Palestina
Jake Lynch Johan
Galtung
Laura Operti
Laura Tussi lavoro Libia
Medio Oriente
Nanni
Salio NATO nucleare
civile nucleare militare ONU
Pietro Polito politica questione
di genere razzismo religione
Robert Fisk Rom
scuola
05/03/201210:25
»Un’economiaperl’uomo–RecensionediNanniSalio›CentroStu...
2di2
semplicità volontaria
Non ci sono commenti
Commenta anche tu:
spiritualità TAV
USA
Name (required)
Mail (will not be published) (required)
Website
Immagine CAPTCHA
Codice CAPTCHA *
Centro Studi Sereno Regis - Via Garibaldi, 13 - 10122 Torino - Tel. +39 011532824 +39 011549005 - Fax +39 0115158000
Codice fiscale: 97568420018 - ONLUS iscritta nel Registro Regionale del Volontariato con D.P.G. n. 1035/95 del 2/3/1995
05/03/201210:25
Scarica