7 Apparecchi di comando e controllo per bruciatori a gas 106 LME39... Apparecchi di comando e controllo per bruciatori per la supervisione di bruciatori di gas e gas di medio-piccola capacità, con o senza ventole e con funzionamento intermittente. Gli apparecchi LME39 e questa Specifica Tecnica sono indirizzati a clienti OEM che integrano il dispositivo di comando e controllo nei loro prodotti. Impiego, caratteristiche Impiego I dispositivi di comando e controllo per bruciatori LME39 si impiegano per l’avvio e la supervisione di bruciatori a gas o bruciatori a gas con funzionamento intermittente. La fiamma è supervisionata da una sonda di ionizzazione o da un rivelatore di fiamma QRA con unità ausiliaria AGQ3.xA27 per i bruciatori mono- o bistadio Caratteristiche CC1N7106it 22.06.2016 Applicazioni secondo EN 676: bruciatori automatici con ventola per combustibili gassosi Testato e omologato secondo DIN EN 298 Rilevamento delle sottotensioni Supervisione della pressione dell’aria con verifica funzionale del pressostato aria durante l’avvio ed il funzionamento Funzione di reset remoto elettrico Indicatore in vari colori dei messaggi delle condizioni di guasto ed operative Limitazione del numero delle ripetizioni Precisione dei tempi di sequenza grazie al controllo digitale del segnale Funzionamento intermittente controllato massimo ogni 24 ore di funzionamento continuo Interfaccia BCI Building Technologies Division Documentazione Supplementare Titolo Numero di documentazione Tipo di documento LME Apparecchi di comando e controllo per bruciatori CC1Q7101 Generalità sulla gamma di prodotti LME39 Apparecchi di comando e controllo per bruciatori CC1P7106 Documentazione Base ASN Note Avvertimento! Per questo documento sono valide e restano invariate tutte le avvertenze e le indicazioni di sicurezza e tecniche riportate nella documentazione di base LME39 (P7106). l’ingresso di acqua! Il mancato rispetto di questa avvertenza comporta la perdita delle funzioni di sicurezza e il pericolo folgorazione. 2/22 Building Technologies Division CC1N7106it 22.06.2016 Note per l’avviamento Direttive applicate: Direttiva bassa tensione Direttiva sugli apparecchi a gas Direttiva PED (attrezzature a pressione) Compatibilità elettromagnetica CEM (immunità) *) 2014/35/UE 2009/142/CE 97/23/CE e 2014/68/UE (2016-07-16) 2014/30/UE *) Dopo il montaggio dell'apparecchio di comando e controllo del bruciatore all'apparecchio, va verificata la conformità ai requisiti sulle emissioni CEM. L'ottemperanza alle prescrizioni delle direttive applicate è garantita dall'adempimento delle norme / disposizioni elencate di seguito. Sistemi automatici di comando per bruciatori e sistemi di DIN EN 298 apparecchi a gas o a combustibile liquido Dispositivi di sicurezza, regolazione e controllo per bruciatori DIN EN 13611 a gas e dispositivi a gas - Norme generali DIN EN 60730-2-5 Dispositivi elettrici automatici di comando per uso domestico e similare Parte 2-5: Prescrizioni particolari per i sistemi elettrici automatici di comando di bruciatori L'edizione vigente delle diverse norme è specificata nella dichiarazione di conformità. Nota circa la norma DIN EN 60335-2-102 Sicurezza degli apparecchi elettrici d'uso domestico e similare - Parte 2-102: Norme particolari per apparecchi aventi bruciatori a gas, gasolio e combustibile solido provvisti di connessioni elettriche. Le connessioni elettriche delle unità LME e AGK11 sono conformi ai requisiti previsti dalla norma EN 60335-2-102. Conformità EAC (Conformità per i paesi euroasiatici) ISO 9001:2008 ISO 14001:2004 OHSAS 18001:2007 RoHS Cina Tabella delle sostanze pericolose: http://www.siemens.com/download?A6V10883536 3/22 Building Technologies Division Infrastructure & Cities Sector CC1N7106it 22.06.2016 Durata di vita Il dispositivo di controllo del bruciatore ha una durata di vita progettata di 250.000 cicli di avviamento del bruciatore, che, in normale funzionamento di riscaldamento, corrisponde a una durata di utilizzo di circa 10 anni (a partire dalla data di fabbricazione specificata sulla targhetta identificativa). La durata di vita è determinata in base ai test stabiliti nella norma EN 298. Una raccolta delle condizioni è stata pubblicata dall’ European Control Manufacturers Association (Afecor) (www.afecor.org). La durata di vita progettata è valida in caso di un impiego del dispositivo di controllo del bruciatore conforme alle prescrizioni riportate nella scheda tecnica. Una volta terminata la durata di vita progettata in termini di cicli del bruciatore o di durata di utilizzo, il dispositivo deve essere sostituito da personale autorizzato. * La durata di vita progettata non è il periodo di garanzia descritto nelle condizioni di fornitura. Panoramica del sistema Esempio: Bruciatore modulante a gas Lo schema rappresenta la totalità delle funzioni del sistema LME39. La gamma effettiva delle funzioni dev'essere determinata in base alla rispettiva versione / configurazione. 4/22 Building Technologies Division CC1N7106it 22.06.2016 Modelli Disponibili (altri tipi disponibili su richiesta) Le informazioni sui modelli fornite nella tabella riportata di seguito si applicano al dispositivo di controllo per bruciatori LME39 senza base plug-in e senza rivelatore di fiamma. Per i dati di ordinazione di basi plug-in ed altri accessori, consultare Ordinazione. Tempi in secondi TSA max. s max. s BPZ:LME39.100C1 LME39.100C1 Requisiti 2,5 3 0,3 30 --- 3 2,5 10 0 180 30 30 --- BPZ:LME39.100C2 LME39.100C2 Requisiti 2,5 3 0,3 30 --- 3 2,5 10 0 180 30 30 --- Min. --- 0,3 0 0 --- 1,2 0 + 0,3 1,2 0 0 0 0 --- Max. --- 37,5 + 1,5 + 0,3 1,5 75 --- 37,5 37,5 + 0,3 75 1237 179,5 75 75 --- 0,147 Riferimento modello Ambito di regolazione tfz t1 t1' t3 (P228) (P225) (P256) (P226) ca. min. min. ca. s s s s t3n (P257) ca. s t11 t12 t4 t8 t10 t22 (P230) (P234) (P224) (P259) (P260) (P231) min. min. max. ca. min. ca. s s s s s 1) s 1) tw N. articolo Incremento (s) --- 0,147 0,147 0,294 --- 0,147 Intervallo di impostazione --- t3n + tfz 0,294 32,34 --- 3,234 2,205 + 0,3 9,996 BPZ:LME39.400C1 LME39.400C1 Requisiti 2,5 5 0,3 --- 14,5 1,7 4,4 10 0 --- --- --- 5 BPZ:LME39.400C2 LME39.400C2 Requisiti 2,5 5 0,3 --- 14,5 1,7 4,4 10 0 --- --- --- 5 Min. --- 0,3 0 --- 0 1,2 0 1 0 --- --- --- 0 Max. --- 37,5 + 1,5 + 0,3 1,5 --- 75 37,5 37,5 + 0,3 75 1237 --- --- --- 7,4 Incremento (s) --- 0,147 0,147 --- 0,294 0,147 0,147 0,294 4,851 --- --- --- 0,147 Intervallo di impostazione --- t3n + tfz 0,294 --- 15,582 1,911 4,116 + 0,3 9,996 --- --- --- 4,557 Ambito di regolazione Parametri di funzione Valore limite delle ripetizioni in caso di perdita di fiamma e di assenza di fiamma alla fine dell’intervallo di sicurezza 0 = nessuno 1 = nessuno 2 = 1 x ripetizione 3 = 2 x ripetizione 4 = 3 x ripetizione 0,294 4,851 0 0,294 0,294 --- 179,487 32,34 32,34 4,851 --- 0 Numero di parametri 240 Impostazione di fabbrica 1 5/22 Building Technologies Division CC1N7106it 22.06.2016 Modelli Disponibili (altri tipi disponibili su richiesta) (continua) Nota sulla parametrizzazione: Usare l’AZL2 oppure l’ACS410 per impostare sempre il valore esatto del periodo richiesto (multipli di incrementi di 0.147 secondi oppure 0.294 secondi o 4.851 secondi). Nella parametrizzazione dei periodi minimo o massimo, dovrà essere presa in considerazione la possibilità di una tolleranza del ±7%. Per i valori minimi: Il valore da parametrizzare deve essere almeno del 7 % superiore. Per i valori massimi: Il valore da parametrizzare deve essere almeno del 7 % inferiore. Esempio: Il tempo di preventilazione deve essere impostato su 30 s. Calcolo: 30 s + 7 % = 32.1 s Valore da parametrizzare (P225): Deve essere uguale o superiore al valore calcolato (ad es. 32,34 s). Esempio: L’intervallo di sicurezza deve essere impostato modificando il tempo di postaccensione a 5 secondi. Caso particolare su: formula: La tempo di sicurezza viene modificata direttamente da tempo di postaccensione e tempo di rilevamento fiamma verso la seguente TSA = t3n + tfz = P257 + 0,3 s + P228 5 s - 7% = 4,65 s t3n = 4,65 s - 0,3 s - P228 t3n = 4,05 s (con tfz = 0,3 s) Valore da parametrizzare (P257): Deve essere uguale o inferiore al valore calcolato valore tempo di postaccensione (ad es. 3,969 s). Calcolo: Legenda tfz Tempo di rilevamento fiamma t4 Intervallo tra accensione Off e abilitazione valvola combustibile 2 TSA Tempo di sicurezza t8 Tempo di postventilazione tw Tempo di attesa t10 Tempo specificato per il segnale di pressione dell’aria t1 Tempo di preventilazione t11 Tempo di apertura programmato per l’attuatore t1´ Tempo di ventilazione t12 Tempo di chiusura programmato per l’attuatore t3 Tempo di preaccensione t22 2° tempo di sicurezza t3n Tempo di postaccensione (P257 + 0,3 s) 1) Durata di corsa massima disponibile per l’attuatore. La durata di corsa dell’attuatore dev’essere più breve, altrimenti l’attuatore non raggiungerà la posizione richiesta 6/22 Building Technologies Division Infrastructure & Cities Sector CC1N7106it 20.04.2016 Accessori (da ordinare separatamente) Accessori di collegamento sonda speciale Morsettiera AGK11.6 Morsettiera grigia per il collegamento di LME39 all’impianto del bruciatore. Vedere Scheda tecnica N7201 Supporto passacavi AGK66 Per morsettiera AGK11. Vedere Scheda tecnica N7201 Supporto passacavi AGK65 Per morsettiera AGK11 Vedere Scheda tecnica N7201 Elementi di scarico tensione AGK67 Per morsettiera AGK11. Vedere scheda tecnica N7201. Tool di servizio Interfaccia ottica OCI400 Interfaccia ottica tra apparecchio di comando e controllo del bruciatore e PC Permette di visualizzare e registrare i parametri di impostazione in loco tramite il software ACS410 Vedere Scheda tecnica N7614 Modulo interfaccia BCI OCI410 Modulo interfaccia BCI tra apparecchio di comando e controllo del bruciatore e PC Permette di visualizzare, elaborare e registrare i parametri di impostazione in loco tramite il software ACS410 Vedere Scheda tecnica N7616. Software PC ACS410 Per la parametrizzazione e la visualizzazione degli apparecchi di comando e controllo del bruciatore. Vedere documentazione software J7352 7/22 Building Technologies Division CC1N7106it 22.06.2016 Accessori (da ordinare separatamente) (continua) Rivelatore di fiamma Rivelatore di fiamma UV QRA2 Solo in combinazione con il gruppo ausiliario AGQ3 Vedere Scheda tecnica N7712 Rivelatore di fiamma UV QRA10 Solo in combinazione con il gruppo ausiliario AGQ3 Vedere Scheda tecnica N7712 Rivelatore di fiamma UV QRA4 Solo in combinazione con il gruppo ausiliario AGQ3 Vedere Scheda tecnica N7711 Sonda di ionizzazione Da procurare da parte del costruttore Attuatori Attuatore SQN3 Vedere Scheda tecnica N7808 Attuatore SQN7 Vedere Scheda tecnica N7804 Attuatore SQN9 Vedere Scheda tecnica N7806 8/22 Building Technologies Division CC1N7106it 22.06.2016 Accessori (da ordinare separatamente) (continua) Unità di comando e visualizzazione Unità di comando e visualizzazione AZL21.00A9 Unità separata per diversi tipi di montaggio con LCD, 8 cifre, 5 tasti, interfaccia BCI per LME39, grado di protezione IP40. Vedere scheda tecnica N7542. Unità di comando e visualizzazione AZL23.00A9 Unità separata per diversi tipi di montaggio con LCD, 8 cifre, 5 tasti, interfaccia BCI per LME39, grado di protezione IP54. Vedere scheda tecnica N7542. Altro Sistema di controllo della valvola LDU11 (solo LME39.100) Verifica la tenuta delle valvole d’arresto in bruciatori e dispositivi a gas e impedisce la messa in funzione del bruciatore in caso di un eccessivo tasso di perdita non consentito. Vedere Scheda tecnica N7696 Resistenza PTC AGK25 AC 230 V Per il carico del morsetto 3 (nei bruciatori senza motore della ventola, per es. bruciatori a gas atmosferici) Gruppo ausiliario AGQ3 Per il controllo UV. Installabile sotto la morsettiera. AGQ3.1A27: lunghezza cavi 500 mm AGQ3.2A27: lunghezza cavi 300 mm Prolunga del pulsante di sblocco AGK20 Cavo di segnale AGV50.100 Per AZL2, con jack RJ11, lunghezza 1 m, confezione da 10 unità. Circuito RC ARC 4 668 9066 0 Per la supervisione della corrente di ionizzazione su reti con conduttore neutro privo di messa a terra. 9/22 Building Technologies Division CC1N7106it 22.06.2016 Specifiche Tecniche Dati generali del dispositivo Tensione di rete - LME39.xxxx1 - LME39.xxxx2 Frequenza di rete Assorbimento Fusibile esterno primario (Si) Posizione di montaggio consentita Corrente di ingresso al morsetto 12 Peso Classe di sicurezza I (dispositivo di controllo con base plug-in) Grado di protezione Tensione nominale di impulso Categoria III (DIN EN 60664) Apparecchio completo LME Vie di fuga e traferri d'aria Grado di contaminazione Classe del software Tempo di reazione in caso di perdita di fiamma Lunghezza ammissibile del cavo per il morsetto 1 Lunghezza ammissibile del cavo tra QRA e AGQ3.xA27 (disporre un cavo separato.) Lunghezza ammissibile del cavo per i morsetti 8, 10 e 11 Lunghezza ammissibile del cavo per altri morsetti Tensione ammessa tra I terminali 6 e 11 Lunghezza ammissibile del cavo per morsetti 6 Lunghezza ammissibile del cavo per morsetti 8 e 11 AC 120 V AC 230 V 50...60 Hz 12 VA Max. T10H250V secondo IEC 60127-2 Raccomandazione: T6,3H250V secondo IEC 60127-2 Qualsiasi Max. 5 A Circa 160 g Secondo DIN EN 60730-1 Per applicazioni senza isolamento sicuro. La protezione da folgorazioni elettriche si ottiene mediante un isolamento doppio o rinforzato. Nella morsettiera AGK11 è previsto il collegamento di un conduttore di protezione. IP40, da garantire con il montaggio (quando boccola-RJ11 aperta soltanto IP10) 4 kV 2,5 kV in base alle misure di limitazione della tensione 2 secondo DIN EN 60730-1 Classe C secondo DIN EN 60730-25:2011 Struttura a 2 canali Max. 1 s Max. 1 m con capacità della linea di 100 pF/m, non schermato (max. 3 m at 15 pF/m) Max. 20 m a 100 pF/m, non schermato Max. 20 m a 100 pF/m, non schermato Disporre un cavo separato) Max. 3 m a 100 pF/m, non schermato AC 120 V AC 230 V 0,5 mA 1 mA Max. carico permanente A cos 0,6 A cos = 1 - Morsetto 3 Max. 2,7 A (15 A per max. 0,5 s) Max. 3 A - Morsetti 4, 5 e 7 Max. 1,7 A Max. 2 A - LME39.100 Max. 1 A Max. 1 A - LME39.400 Max. 1,7 A Max. 2 A Max. 1 A Max. 1 A - Morsetti 9 - Morsetto 10 10/22 Building Technologies Division CC1N7106it 22.06.2016 Specifiche Tecniche (continua) Cavo di connessione AGV50 Cavo del segnale Display BCI Lunghezza del cavo AGV50.100 Fornitore Posizione Condizioni ambientali Stoccaggio Condizioni climatiche Condizioni meccaniche Temperatura ammissibile Umidità Trasporto Condizioni climatiche Condizioni meccaniche Temperatura ammissibile Umidità Funzionamento Condizioni climatiche Condizioni meccaniche Temperatura ammissibile Umidità Altitudine di installazione colore bianco non schermato conduttore da 4 x 0,141 mm² con Jack RJ11 1m Riferimenti: Hütter http://www.hktnetzwerktechnik.at/index.htm Numero d’ordine: su richiesta Sotto la cappa del bruciatore (è richiesta la predisposizione per SKII EN 60730-1 aggiuntivo) DIN EN 60721-3-1 Classe 1K3 Classe 1M2 -20...+70 °C <95 % u.r. DIN EN 60721-3-2 Classe 2K3 Classe 2M2 -20...+70 °C <95 % u.r. DIN EN 60721-3-3 Classe 3K3 Classe 3M3 -20...+60 °C <95 % u.r. Max. 2000 m s.l.m. Attenzione! Non sono ammesse la formazione di condensa e ghiaccio né l’infiltrazione di acqua! l’ingresso di acqua! Il mancato rispetto di questa avvertenza comporta la perdita delle funzioni di sicurezza e il pericolo folgorazione. AGK11... Sezione del conduttore collegabile Morsetti 1 – 12 Terminali di appoggio N, PE, 31, 32 Min 0,5 mm² Max. 1,5 mm² Cavo o cavetto con manicotti terminali Min. 0,5 mm² Max. 1,5 mm² Cavo o cavetto con manicotti terminali (in presenza di 2 cavi o cavetti per terminale, utilizzare esclusivamente sezioni identiche per ciascun terminale) 11/22 Building Technologies Division CC1N7106it 22.06.2016 Specifiche Tecniche (continua) Supervisione della fiamma con sonda di ionizzazione Alla tensione di rete UN = AC 120 V ¹) UN = AC 230 V ¹) AC 50...120 V AC 115...230 V DC 1,5 µA DC 0,5 µA DC 1,5 µA DC 0,5 µA DC 3 µA DC 3 µA Ca. DC 5 µA Ca. DC 5 µA AC 50...150 µA AC 100...300 µA Tensione tra sonda di ionizzazione e terra (AC voltometro Ri 10 M) Soglia di commutazione (valori limite): Commutazione on (fiamma accesa) (DC amperometro Ri 5 k) Commutazione off (fiamma spenta) (DC amperometro Ri 5 k) Corrente raccomandata per un corretto funzionamento Soglia di commutazione in caso di fiamma scarsa durante il funzionamento (LED verde lampeggiante) Corrente di cortocircuito tra sonda di ionizzazione e terra (AC voltometro Ri 5 k) ¹) Per applicazioni al di fuori dell’Unione Europea, il funzionamento è garantito ad una tensione di rete AC 120 V/AC 230 V ±10% La supervisione della fiamma con ionizzazione è ottenuta di sfruttando la conduttività e il raddrizzamento della fiamma. La corrente continua che fluisce in presenza di una fiamma (corrente di ionizzazione) è in larga parte proporzionale alla qualità della fiamma stessa. Questa corrente viene misurata nell’amplificatore del segnale di fiamma. L’amplificatore è progettato in modo da reagire solo alla corrente continua del segnale di fiamma; in questo modo si evita che un corto circuito tra la sonda di ionizzazione e la messa a terra possa simulare un segnale di fiamma (poiché in questo caso sarebbe presente corrente alternata). Attenzione! L’accensione (scintilla di accensione) può compromettere la formazione della corrente di ionizzazione durante la messa in funzione. Per minimizzare l’impatto: verificare e ottimizzare la posizione dell’elettrodo di ionizzazione; invertire i collegamenti elettrici (fase / neutro) sul lato primario del trasformatore di accensione. Un corto circuito tra la sonda di ionizzazione e la massa provoca un blocco non modificabile. Circuito di misura M + LME39... 1 Legenda + C 7106v01/0405 C Condensatore elettrolitico 100...470 µF; DC 10...25 V ION ION M Sonda di ionizzazione Microamperometro, Ri max. 5000 Per le correnti al rivelatore, cfr. Specifiche Tecniche. 12/22 Building Technologies Division CC1N7106it 22.06.2016 Specifiche Tecniche (continua) Supervisione della fiamma con rivelatore AGQ3.xA27 e rivelatore QRA Solo in combinazione con LME39.xxxx2 (AC 230 V)! Tensione di rete Frequenza di rete Lunghezza ammissibile del cavo tra QRA e AGQ3.xA27 (disporre un cavo separato) Lunghezza ammissibile del cavo da AGQ3.xA27 a LME39.xxxx2 Peso dell’AGQ3.xA27 Posizione di montaggio Grado di protezione Assorbimento AC 230 V +10%/-15% 50...60 Hz 6% Max. 20 m, non schermato Max. 2 m, non schermato Circa 140 g Opzionale IP40, da garantire con il montaggio 4,5 VA Alla tensione di rete UN AC 220 V AC 240 V Tensione rivelatore a QRA (in assenza di carico) Morsetto 3 spento (cfr. la sequenza di controllo) Morsetto 3 acceso (cfr. la sequenza di controllo) Tensione rivelatore: Carico da strumento di misura DC Ri >10 M Morsetto 3 spento (cfr. la sequenza di controllo) Morsetto 3 acceso (cfr. la sequenza di controllo) Segnali del rivelatore di corrente DC con rivelatore QRA Misura al rivelatore QRA Aggiuntiva gruppo ausiliario AGQ3.xA27 DC 400 V DC 300 V DC 400 V DC 300 V DC 380 V DC 280 V Min. richiesto 200 µA DC 380 V DC 280 V Max. possibile 500 µA Il corretto funzionamento delle celle UV invecchiate può essere verificato con prova UV con una tensione di alimentazione superiore tra la cella UV dopo lo spegnimento controllato finché il morsetto 3 è attivo. Schema dei collegamenti Circuito di misura per la determinazione della corrente al rivelatore UV Misurazione effettuata sul rivelatore QRA Legenda C M QRA GP SB R W Condensatore elettrolitico 100...470 µF; DC 10...25 V Microamperometro Ri max. 5.000 Rivelatore di fiamma Commutatore di pressione del gas Termostato di limite di sicurezza Termostato o pressostato di controllo Termostato di limite o commutatore di pressione bl br gr sw Blu Marrone Grigio (vecchio: rt = rosso) Nero 13/22 Building Technologies Division CC1N7106it 22.06.2016 Controllo della sequenza LME39.100 Standby Funzionamento Messa in funzione Messa fuori servizio TSA t4 t3n tw Phasennummer AZL2... Funzionamento Numero di parametri t11 t10 t1 t12 t3 21 24 22 30 36 38 t8 tfz 40 42 oP:P1 240 228 259 224 225 260 226 257 oP:P2 74 10 234 230 LED permanente LED lampeggiante Morsetto Funzioni / Ingressi Nr. 12 SB / GP Nr. 11 R/W Nr. 6 LP Nr. 1 FS Morsetto Funzioni / uscite M Nr. 4 V1 Nr. 5 (LR) V2 Nr. 7 Z Nr. 9 SA Nr. 10 AL Attuatori (ad esempio SQN3) Nr. 3 I NL III KL ZU II 7106d04it/1012 14/22 Building Technologies Division CC1N7106it 22.06.2016 Ingressi e uscite/schema interno di collegamento LME39.100 10 3 7 4 K5 K4 K2/2 K2/1 12 2 K3 BCI K1 5 9 6 11 8 1 LP EK2 T H Si L N AL BV1 BV2 SA 15/22 Building Technologies Division CC1N7106it 22.06.2016 Esempi applicativi Attenzione! Gli schemi di collegamento illustrati sono puramente a titolo di esempio e devono essere verificati nel singolo caso in funzione dell’applicazione! Controllo di attuatori per bruciatori bistadio o bruciatori modulanti 12 bistadio. Preventilazione controllata con volume d’aria nominale. 5 Per informazioni sugli attuatori: SQN3 Cfr. la Scheda Dati N7808 SA SQN7 Cfr. la Scheda Dati N7804 SQN9 Cfr. la Scheda Dati N7806 SB/R/W L 12 2 8 10 6 3 11 5 9 1 4 7 EK2 LP V1 AL M 0 N 2) 6 Si 8 10 1 2 3 7 9 L t4 K2 LKP t1 N K1 KL M 1) MS LK SQN3...151 oppure SQN3...251 * Nota: Nel caso di bruciatori con modulazione a 2 fasi (con SQN90.220.../controllo modulante a 2 stadi mandata del gas), Valvola del combustibile 2 ed il collegamento tra i terminali (indicato con una linea tratteggiata) non sarà necessario (*). 12 2 10 8 3 6 11 5 9 7 4 Z V1 1 EK2 GP/SB AL Z M V2 HS 4 5 2 3 8 6 7 b2 Si a1 L IV 7106a09/1011 IV 1 SQN7...454/controllo bistadio comando a 1 filo SQN7...424/controllo bistadio controllo a 2 fili 16/22 Building Technologies Division CC1N7106it 22.06.2016 Applicazione LME39.100 con LDU11 Prima di mettere in funzione il bruciatore Per impianti senza linea di sfiato all’aria aperta BCI 12 3 10 2 K3 7 4 K5 K4 K2/2 K2/1 K1 9 5 11 6 8 1 LP EK2 T AL BV2 SA H Si L N 7106a10it/0412 I ar2 hr1 hr2 HR III V LDU11... XI DW E A1 B Gas LDU GP Atmosfera LDU GP Avvio controllo tenuta valvola ad ogni messa in funzione, con spegnimento del morsetto 3, dopo regolatore ON o dopo determinazione anomalia Il controllo di tenuta dopo la determinazione di un’anomalia di LDU11 può durare fino a 160 secondi. Pertanto il tempo consentito di disinserimento del pressostato aria può durare fino a 180 secondi. Errori durante il controllo di tenuta della valvola, su LDU11 generano il blocco, mentre su LME39.100 generano il blocco per tempo di attesa scaduto del pressostato aria (codice lampeggiamento 3) Nota! Errori al pressostato aria (il pressostato aria non si chiude) generano il blocco (codice lampeggiamento 3) allo scadere del tempo di disinserimento del pressostato aria di 180 secondi. Ciò si distingue dal blocco generato in caso di controllo di tenuta errato solo dal fatto che LDU11 non viene bloccato. Il motore della ventola deve essere collegato al morsetto 6 di LDU11, poiché l’abilitazione avviene tramite il pressostato aria solo dopo che il controllo di tenuta è andato a buon fine. 17/22 Building Technologies Division CC1N7106it 22.06.2016 Controllo della sequenza LME39.400 Standby Messa in funzione Funzionamento Messa fuori servizio TSA t4 t3n tw Numero fase AZL2 Funzionamento - numero parametri t1' t3 21 30 38 tfz 40 42 t22 oP:P1 50 oP:P2 74 10 240 228 256 226 257 t8 230 234 231 LED permanente LED lampeggiante Morsetto Funzioni / Ingressi Nr. 12 SB / GP Nr. 11 R/W Nr. 6 CPI Nr. 1 FS Morsetto Funzioni / uscite Nr. 3 M Nr. 4 V1 Nr. 5 V2 Nr. 9 ZV1 Nr. 7 Z Nr. 10 AL 7106d05it/1012 18/22 Building Technologies Division CC1N7106it 22.06.2016 Ingressi e uscite/schema interno di collegamento LME39.400 12 2 10 3 7 4 K5 K4 K3 K2/2 K2/1 BCI K1 5 9 6 11 8 1 EK2 T H Si L N AL BV1 BV2 Esempi applicativi Avvertimento! Gli schemi di collegamento illustrate sono puramente a titolo di esempio e devono essere verificati nel singolo caso in funzione dell’applicazione! Raccomandazione: 12 Attenzione! In ambienti con forti sollecitazioni CEM, nel caso di bruciatori privi di motore ventola o con controllo della ventola tramite contatto ausiliario, sarà necessario collegare AGK25 al morsetto 3, altrimenti il bruciatore non potrà essere avviato correttamente. 2 11 3 6 1) HS GP/SB R/W L N AGK25 R/W LP ¹) l’AGK25 è necessario solo al relè ausiliario con resistenza spool 50 k M 7106a04/1106 19/22 Building Technologies Division CC1N7106it 22.06.2016 Legenda I, II, III Cam attuatore t1 t1´ t3 t3n t4 t8 t10 t11 t12 t22 tfz TSA tw Tempo di preventilazione Tempo di ventilazione Tempo pre-accensione Tempo di post-accensione (P257+0,3 s) Intervallo tra l’accensione Off ed l’apertura di valvola del combustibile 2 Tempo di postventilazione Tempo di preventilazione Tempo di apertura programmato per l’attuatore Tempo di chiusura programmato per l’attuatore 2° tempo di sicurezza Tempo di rilevamento fiamma Tempo di sicurezza per l’accensione (t3n + tfz) Tempo di attesa A, A1, A2 AGK25 AL B BCI BV... CPI DBR2 DW E EK EK2 FS FSV GP H HS ION K1...5 KL LK LKP LP LR M MS NL NT QRA R RV SA SB STB Si t V... W Z ZV Valvola del gas attivata per svuotare il tratto in prova in occasione del controllo di tenuta Resistenza PTC Messaggio di errore (allarme) Valvola del gas attivata per riempire il tratto in prova in occasione del controllo di tenuta Interfaccia di comunicazione Valvola del combustibile Indicatore di posizione chiusa Ponticello cablaggio Interruttore di pressione-test perdita Valvola con chiusura di sicurezza, normalmente chiusa (opzionale) Pulsante di reset del blocco remoto (interno) Pulsante di reset del blocco remoto Segnale di fiamma Amplificatore di segnale di fiamma Pressostato gas Interruttore generale Contatto ausiliario, relè Sonda di ionizzazione Relè interni Fiamma bassa Serranda dell’aria Posizione della serranda dell’aria Pressostato aria Modulazione Motore ventola Motore sincrono Carico nominale Alimentazione Rivelatore di fiamma Termostato / pressostato di controllo Modulatore della regolazione del gas Attuatore SQN Termostato limite di sicurezza Termostato di limiti di sicurezza Fusibile esterno Tempo Valvola del combustibile Termostato di limiti / Pressostato Trasformatore dell’accensione Valvola supplementare Segnale ingresso / uscita 1 (ON) Segnale ingresso / uscita 0 (OFF) Segnale ingresso ammesso 1 (ON) oppure 0 (OFF) 20/22 Building Technologies Division CC1N7106it 22.06.2016 Dimensioni 9 37,4 53,9 53,9 22 59,1 LME39 5,2 Dimensioni in mm Base plug-in AGK11.6 88 41,6 7106m01/0405 62,5 47,2 91 7101m03/1108 LME39 con tasto di sblocco prolunga AGK20 Denominazione Lunghezza (L) in mm AGK20.19 19 AGK20.43 43 AGK20.55 55 21/22 Building Technologies Division CC1N7106it 22.06.2016 Dimensioni (continua) Dimensioni in mm 27,5 Gruppo ausiliario AGQ3.xA27 90,5 60 69 6 65,6 4 18 220 13 Riferimento 5,4 5,4 7106m02/0405 A B 6 Dimensioni A B AGQ3.1A27 500 19 AGQ3.2A27 300 34 2016 Siemens AG Building Technologies Division, Berliner Ring 23, D-76437 Rastatt 22/22 Building Technologies Division Soggetto a modifiche! CC1N7106it 22.06.2016