70 SOLUZIONE D' UN PROBLEMA DI FISIOLOGIA. Le due strisce di corteccia e di legno si mantengono bagnate deponendovi di tanto in t a n t o gocce d'acqua, con s p r e m e r v i sopra c a u t a m e n t e un po'di cotone idrofilo inzuppato (dell'acqua aderisce ai tessuti messi a nudo, e si raccoglie al v e r t i c e dell'angolo che formano). • Mi servivo' p u r e per u s t i o n a r e della piccola fiamma di lampadina ad alcool, che vien trasferita lungo il tessuto, dalla base libera fino a u n a c e r t a distanza d a l l ' a l t r o capo ove trapassa nella parte i n t i e r a del r a m e t t o r e c a n t e la foglia. L'orientazione obliqua del p r e p a r a t o colla regione da scottare in alto ( m e n t r e più comodo sarebbe riuscito con questa in basso, potendo così fissarlo fin da principio, colla parte fenduta nell'acqua, dalla quale si sarebbe tolta al momento di ustionare, sollevando lo stativo) l'ho preferita p e r c h è forse meno favorevole a uno spostamento di liquido scaldato dalla fiamma, verso la porzione int a t t a . S ' i n t e n d e c h e con ogni c u r a è evitato che il calore della piccola fiamma possa a g i r e d i r e t t a m e n t e sulle parti motrici. Ad esempio quando il picciolo è breve, per lo più si sono asportate (al momento della preparazione del rametto) le foliole basali delle pinnule, il che, come già si disse in altro caso, è perfettam e n t e tollerato dalle foglie. E a n c h e , quando occorre, mediante sottile bacchettina raccomandata a un sostegno, a contatto col picciolo, si portano le pinnule più lontano che è possibile dalle strisce c h e si ustioneranno. Spostando dolcemente lo stativo, si può nella maggior p a r t e dei-casi deviare a n c h e notevolmente le pinnule senza i r r i t a r n e le foliole. Se è necessario si r i c o r r e p u r e all'interposizione di piccoli s c h e r m i . Si comincia con u s t i o n a r e la striscia di corteccia, come si é detto, dalla base, fermandosi a u n a c e r t a distanza dalla g i u n t u r a col légno. L'effetto è n e g a t i v o : la foglia non reagisce. Indi, dopo u n a pausa sufficiente, si ustiona similmente il legno per u n a lung h e z z a non maggiore (anche m i n o r e ; e n o t e v o l m e n t e ) : e nella grandissima maggioranza dei casi la foglia r e a g i s c e . Nel passare la fiamma più o meno lentamente, vien c u r a t a più c h e è possibile ('.uniformità d'azione nelle due prove sulla corteccia e sul legno. E quando qualche volta risultava uno squilibrio, c e r c a v o 1 1 Naturalmente furono anche eseguite prove d'ustionare solo il legno ; e con risultato non differente.