Anteprima Estratta dall' Appunto di Appunti di analsi maematica 2 Università : Politecnico di Bari Facoltà : Ingegneria Indice di questo documento L' Appunto Le Domande d'esame ABCtribe.com e' un sito di knowledge sharing per facilitare lo scambio di materiali ed informazioni per lo studio e la formazione.Centinaia di migliaia di studenti usano ABCtribe quotidianamente per scambiare materiali, consigli e opportunità Più gli utenti ne diffondono l'utilizzo maggiore e' il vantaggio che ne si può trarre : 1. Migliora i tuoi voti ed il tempo di studio gestendo tutti i materiali e le risorse condivise 2. Costruisci un network che ti aiuti nei tuoi studi e nella tua professione 3. Ottimizza con il tuo libretto elettronico il percorso di studi facendo in anticipo le scelte migliori per ogni esame 4. 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Si dice spazio metrico la coppia ordinata (X, d) costituita da un insieme non vuoto X (i cui elementi si diranno punti) e da un’applicazione d : X × X → R detta distanza o metrica tali che, per ogni x, y, z ∈ X: • • • • d (x, y) ≥ 0 d (x, y) = 0 ⇐⇒ x = y d (x, y) = d (y, x) d (x, z) ≤ d (x, y) + d (y, z) m Una metrica su uno spazio vettoriale reale V può essere ottenuta definendo su quest’ultimo una norma. e. kvk ≥ 0 ∀v ∈ V kvk = 0 ⇐⇒ v = 0 ∀v ∈ V kavk = |a| kvk ∀a ∈ R, ∀v ∈ V ku + vk ≤ kuk + kvk ∀u, v ∈ V rib • • • • co Definizione 2. Sia V uno spazio vettoriale reale. Si chiama norma su V un’applicazione k·k : V → R che verifica le seguenti condizioni: AB Ct L’ultima condizione è nota come disuguaglianza triangolare. Si verifica facilmente che, assegnata una norma su V, posto d (u, v) := ku − vk per ogni u, v ∈ V, l’applicazione d è una distanza su V. A sua volta, una norma su uno spazio vettoriale reale V può essere indotta da un prodotto scalare. Definizione 3. Assegnato uno spazio vettoriale reale V, dicesi prodotto scalare su V un’applicazione · : V × V → R tale che • • • • u · v = v · u ∀u, v ∈ V u · (v + w) = u · v + u · w ∀u, v, w ∈ V a (u · v) = (au) · v = u · (av) ∀a ∈ R, ∀u, v ∈ V u · u ≥ 0 ∀u ∈ V e u · u = 0 ⇐⇒ u = 0 E’ semplice provare che, ponendo per ogni v ∈ V kvk := √ v·v l’applicazione k·k è una norma su V. Esempio 4. Nello spazio vettoriale reale Rn (con n ≥ 1) il prodotto scalare standard è definito da x·y = n X xi yi = x1 y1 + x2 y2 + · · · + xn yn i=1 1 ABCtribe.com - [Pagina 3] APPUNTI DI ANALISI MATEMATICA II 2 per ogni x = (x1 , x2 , . . . , xn ) , y = (y1 , y2 , . . . , yn ) ∈ Rn . Nel seguito denoteremo gli elementi di Rn anche come vettori colonna x1 x2 x= . .. xn o, anche x= x1 x2 .. . = x1 x2 ... xn T xm n m La norma indotta su R dal prodotto scalare standard, detta norma euclidea, è definita da v u n q uX kxk := t x2i = x21 + x22 + · · · + x2n co i=1 i=1 Ct rib e. per ogni x = (x1 , x2 , . . . , xn ) ∈ Rn . Si osservi che per n = 1 la norma euclidea coincide con il valore assoluto. Infine, la distanza su Rn indotta dalla norma euclidea, detta distanza o metrica euclidea, è definita da v u n q uX 2 2 2 2 d (x, y) := kx − yk = t (xi − yi ) = (x1 − y1 ) + (x2 − y2 ) + · · · + (xn − yn ) AB per ogni x = (x1 , x2 , . . . , xn ) , y = (y1 , y2 , . . . , yn ) ∈ Rn . In uno spazio metrico è possibile estendere il concetto di limite introdotto per funzioni reali di una variabile reale nel corso di Analisi Matematica I; concetto che si basava su quello di intorno di un punto di R. A tale scopo si introducono le seguenti definizioni. Definizione 5. Sia (X, d) uno spazio metrico. Se x0 ∈ X e r > 0, dicesi intorno sferico (o palla aperta) di centro x0 e raggio r, il sottoinsieme di X così definito Br (x0 ) := {x ∈ X | d (x, x0 ) < r} Osservazione 6. Ogi intorno sferico Br (x0 ) contiene x0 dal momento che d (x0 , x0 ) = 0 < r. Inoltre, se n = 1 Br (x0 ) = {x ∈ R | |x − x0 | < r} = (x0 − r, x0 + r) Definizione 7. Siano (X, d) uno spazio metrico, x0 ∈ X e V ⊆ X un sottoinsieme non vuoto di X. V si dice intorno di x0 se esiste r>0 tale che Br (x0 ) ⊆ V Osservazione 8. Tale definizione è del tutto generale, ma nella pratica si utilizzano prevalentemente intorni sferici. ABCtribe.com - [Pagina 4] APPUNTI DI ANALISI MATEMATICA II 3 Definizione 9. Sia A ⊆ X un sottoinsieme non vuoto di uno spazio metrico (X, d). Un punto x0 ∈ X dicesi punto di accumulazione per A se per ogni intorno V di x0 risulta V ∩ A \ {x0 } = 6 ∅ x0 si dice punto isolato di A se esiste un intorno U di x0 tale che U ∩ A = {x0 } L’insieme dei punti di accumulazione per A dicesi derivato di A e si denota con D (A). Possiamo ora definire il concetto di limite in un contesto più generale. Definizione 10. Siano assegnati due spazi metrici (X, d) e (Y, d0 ), una funzione f : A → Y con ∅ 6= A ⊆ X, l ∈ Y e x0 punto di accumulazione per A. Si dice che f tende a l per x che tende a x0 e si scrive lim f (x) = l x→x0 m se per ogni intorno V di l esiste un intorno U di x0 tale che co ∀x ∈ U ∩ A \ {x0 } : f (x) ∈ V rib e. Osservazione 11. Si tratta di una ovvia generalizzazione della definizione di limite di una funzione reale di una variabile reale. Considerando gli intorni sferici V = Bε (l) ⊆ Y e U = Bδ (x0 ) ⊆ X, con ε > 0 e δ > 0 (piccoli a piacere) lim f (x) = l ⇐⇒ ∀ε > 0 ∃δ > 0 30 ∀x ∈ A \ {x0 } , d (x, x0 ) < δ : d0 (f (x) , l) < ε o, equivalentemente Ct x→x0 AB lim f (x) = l ⇐⇒ lim d0 (f (x) , l) = 0 x→x0 x→x0 Nel corso di Analisi Matematica II, si lavorerà con gli spazi metrici X = Rn e Y = Rm dotati, rispettivamente, della corrispondente metrica euclidea. Si considereranno, pertanto, funzioni f : A ⊆ R n → Rm Se n ≥ 2 e m = 1, si parlerà di funzioni reali di più variabili reali. Se n ≥ 2 e m ≥ 2, si parlerà di funzioni vettoriali di più variabili reali, denotate anche con f = (f1 , f2 , . . . , fm ) o f1 f2 f = . .. fm Al fine di non creare confusione, le funzioni vettoriali saranno denotate con il grassetto. In modo analogo, i vettori di Rn con n ≥ 2, saranno evidenziati con il grassetto e la rispettiva norma euclidea sarà indicata con kxk distinguendola dal valore assoluto di un numero reale x ∈ R (n = 1) denotata con |x| ABCtribe.com - [Pagina 5] Questo documento e' un frammento dell'intero appunto utile come anteprima. Se desideri l'appunto completo clicca questo link. ABCtribe.com - [Pagina 6] Preparati con le domande di ABCtribe su Appunti di analsi maematica 2. * Carica Appunti,Domande,Suggerimenti su : Appunti di analsi maematica 2 e guadagna punti >> * Lezioni Private per Appunti di analsi maematica 2 >> Avvertenze: La maggior parte del materiale di ABCtribe.com è offerto/prodotto direttamente dagli studenti (appunti, riassunti, dispense, esercitazioni, domande ecc.) ed è quindi da intendersi ad integrazione dei tradizionali metodi di studio e non vuole sostituire o prevaricare le indicazioni istituzionali fornite dai docenti. Il presente file può essere utilizzato in base alle tue necessità ma non deve essere modificato in alcuna sua parte, conservando in particolare tutti i riferimenti all’autore ed a ABCtribe.com; non potrà essere in alcun modo pubblicato tramite alcun mezzo, senza diverso accordo scritto con l’autore ed i responsabili del progetto ABCtribe.com. 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