la mossa del pinguino - Il Parere dell ingegnere

Il Parere dell ingegnere
LA MOSSA DEL PINGUINO
SCHEDA VALUTAZIONE FILM
a cura di: Catello MASULLO e Rossella Pozza TITOLO : LA M
PINGUINO REGIA : Claudio Amendola SCENEGGIATURA: Claudio Amendola, Edoardo Leo , Michele Alberico, Giulio Di
Martino INTERPRETI PRINCIPALI:
Damiano De Laurentis
...
Yuri
Ennio Fantastichini
...
Ottavio
Antonello Fassari
...
Neno
Sergio Fiorentini
...
padre Salvatore
Francesca Inaudi
...
Eva
Edoardo Leo
...
Bruno
Ricky Memphis
...
Salvatore
Vittorio Emanuele Propizio
...
Fabio
Edoardo Purgatori
...
Bulletto
PRODUZIONE : GUIDO DE ANGELIS, NICOLA DE ANGELIS, MARCO DE ANGELIS PER DAP ITALY DE ANGELIS GROUP ORIGINE : ITALIA DISTRIBUZIONE : VIDEADURATA:94’ SOGGETTO : COMMEDIA
Roma 2005 : Bruno e Salvatore sono amici per la pelle sin dall’infanzia e lavorano assieme, al turno di notte per
un'impresa di pulizie. Bruno, che è un inguaribile sognatore, ed è sempre quello che parte per imprese impossibili, legge
che il "curling", è una disciplina olimpica e che l’Italia, quale paese organizzatore delle prossime olimpiadi
invernali di Torino è ammessa di diritto. Fidando sul fatto che in Italia non lo pratica nessuno, Bruno propone a Salvatore
di mettere su una squadra. Ma servono altri due componenti. Provano così a coinvolgere i conoscenti Ottavio e Neno......
CANDIDATO AI NASTRI D'ARGENTO 2014 PER: MIGLIOR COMMEDIA, ATTORE PROTAGONISTA (EDOARDO
LEO È STATO CANDIDATO ANCHE PER "SMETTO QUANDO VOGLIO" DI SYDNEY SIBILIA E "TI RICORDI DI ME?"
DI ROLANDO RAVELLO) E NON PROTAGONISTA (RICKY MEMPHIS). Opera di esordio alla regia del 51-enne attore
romano Claudio Amendola, figlio d’arte, dell'attore e doppiatore Ferruccio e della doppiatrice Rita Savignone. A
19 anni è già davanti alla macchina da presa, nello sceneggiato televisivo "Storia d'amore e d'amicizia", diretto da Franco
Rossi a fianco di Barbara De Rossi e Massimo Bonetti. Nel 1994 è la volta de "La regina Margot" di Patrice Chéreau e
nel 1996 "Nostromo" di Alastair Reid. In Italia è protagonista di alcune commedie dirette da Carlo Vanzina. E’
Marco Risi che gli propone il primo ruolo drammatico in "Soldati 365 giorni all'alba". Seguiranno film diretti da Ettore
Scola, Ricky Tognazzi, Marco Tullio Giordana e Francesca Archibugi. Nel 1993 arriva il David di Donatello per "Un'altra
vita" di Carlo Mazzacurati. Esordio alla regia più che riuscito per Amendola con questo “la Mossa del
Pinguino”. Un film molto divertente. Con momenti di comicità irresistibile. Ma anche con apprezzabili momenti di
riflessione e di sapida amarezza. I riferimenti immediati sono tanti ed inevitabili, i classici di Monicelli 'Soliti ignoti' e
'Armata Brancaleone', ma anche, nel risvolto sportivo, 'Cool Runnings' (giamaicani in bob), 'Full Monty' (disoccupati
spogliarellisti) e la bella opera d’esordio di Uberto Pasolini 'Machan' (cingalesi e pallamano), al quale
l’unico punto messo a segno appare una bella citazione/omaggio. Ma va riconosciuta a Claudio Amendola (ed
alla sua troupe di co-sceneggiatori (Edoardo Leo , Michele Alberico, Giulio Di Martino) una originalità di sguardo inusuale
per il cinema italiano. Intrigante la figura del protagonista, uno straordinario Edoardo Leo, sempre più lanciato, che
ricorda “Il Vagabondo delle Stelle”, di Jack London, il quale, nel rifiuto di una realtà dolorosa e sgradevole,
evadeva nell’immaginazione, fino al punto in cui questa sovrastava la sfera del reale e le si sostituiva. Anche se lo
schema è classico e sperimentato, la messa in scena, la direzione degli attori (interpretazioni magistrali), denotano una
straordinaria padronanza del mezzo espressivo ed una forte ed autorevole autonomia artistica. Un bel momento della
nostra commedia.
FRASI DAL CINEMA : “La biglia va tenuta come un passerotto : non la devi stringere poco
se no vola, non la devi stringere troppo che vi rimane attaccata alla mano!”. (Antonello Fassari) “Bocce!
Tanto è uguale. Bocce sur ghiaccio!”. (Edoardo Leo a Ricky Memphis) “Ho capito tutto, ma sto curling,
che cazzo è?”. (Antonello Fassari, a Ennio Fantastichini, Edoardo Leo a Ricky Memphis) “C’hai
presente quando mamma dice che c’ha due figli? E che uno dei due è scemo?”. (Edoardo Leo ed il figlio
Damiano De Laurentis). “Hai visto come ce chiamano? Un’improbabile manipolo di eroi, l’armata
Brancaleone dei ghiacci!”. (Antonello Fassari a Edoardo Leo). “Il pinguino è l’animale che
preferisco, perché sembra stupido, invece è intelligente. Quando sta per cadere, si butta sulla pancia e va velocissimo.
Io la chiamo la mossa del pinguino!”. (Damiano De Laurentis a Edoardo Leo, al telefono, guardando in tv un
documentario sui pinguini). “Quando hai finito, torna a casa. Chi deve andare alle olimpiadi, deve riposare. ... E,
vinci! Come Rocky?”. (Francesca Inaudi e Edoardo Leo). “Secondo me, nun ce la faremo mai. Chi lo
sa. Metti che loro nun stanno in forma. Che noi attacchiamo e famo i primi punti... nun c’a faremo mai! De tutte le
cazzare c’amo fatto, questa è la più grossa! Il curling! Ancora nun so bono a scrivello!”. (Edoardo Leo e
Ricky Memphis) “Nun poi passà la vita a boccià. A levà tutto quello che te sta davanti. Ogni tanto devi accostare.
Nun dico che vinci, ma a punti ce vai spesso!”. (Antonello Fassari, a Ennio Fantastichini) “Tree-climbing,
è er futuro! Si cascamo, nun ce l’avemo un futuro!”. (Edoardo Leo e Ricky Memphis, esergo finale)
VALUTAZIONE SINTETICA (in decimi): 7 Leggenda: CAPOLAVORO
****
quattro stelle : equivalente in decimi : 10
DA NON PERDERE ***
tre stelle : equivalente in decimi : 8
DISCR
EVITARE
*
una stella : equivalente in decimi : insufficiente : meno di 6
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Generata: 10 June, 2017, 17:12