DODICIULSS Persone al servizio della persona: un mese di lavoro dell’Azienda Maggio2014 Genitori e medici: un patto per prevenire anoressia, bulimia e disturbi alimentari In una società che propone modelli di vita e di salute spesso distorti e forzati, le giovani generazioni rischiano di imporsi comportamenti alimentari alterati, e addirittura pericolosi. l’attenzione – dei genitori, delle famiglie, dei medici, degli educatori – dev’essere alta fin dai primi sintomi. Si registrano infatti sempre più frequentemente esordi precoci, tra i 10 e i 15 anni, di bulimia e di anoressia, che si annunciano con segnali e difficoltà, e che per questo potrebbero essere prevenuti. Da questi disturbi si guarisce completamente nel 40-50% dei casi, e purtroppo il 20% circa dei casi non risponde a nessun tipo di cura tanto che i disturbi alimentari sono la prima causa di morte per malattia delle ragazze tra i 12 e i 25 anni. “E’ inquietante – commenta il Direttore Generale Giuseppe Dal Ben – sapere che l’alta incidenza e l’alta mortalità sono dovuti principalmente al fatto che solo una parte delle persone colpite arriva a contatto con i centri specialistici per ricevere un trattamento adeguato”. Anche per questo a Venezia l’Ulss 12 ha voluto richiamare l’attenzione su disturbi alimentari, con la seconda “Giornata della Salute” organizzata in collaborazione con Gente Veneta: il titolo sarà “Cibo, tra equilibrio e ossessione”, e si svolgerà giovedì 29 maggio, alle ore 18.15, al Centro Le Grazie in via Poerio. A dialogare con i cittadini saranno gli esperti dell’Azienda sanitaria veneziana: Rocco Sciarrone, Lorenzo Ghio e Giuliano Cuccarolo, del Dipartimento di Prevenzione, la psicologa e psicoterapeuta Tiziana Zannato, un medico di medicina generale, la dott.ssa Elisabetta Blundetto, ed infine il Primario di Pediatria dell’Angelo, il dottor Giovanni Battista Pozzan. “Cibo, tra equilibrio e ossessione” gli esperti incontrano i cittadini giovedì 29 maggio maggio, alle ore 18.15 Centro Le Grazie, in via Poerio a Mestre In campo a Venezia contro l’Ipertensione Grande successo a Venezia sabato 17 maggio per il gazibo di sensibilizzazione nella “Giornata contro l’Ipertensione”. E per l’occasione è sceso in campo l’Unità operativa di Ipertensione arteriosa dell’Ospedale Civile, centro di alto livello dell’Ulss 12 Veneziana. I medici e gli infermieri dell’Unità operativa si sono messi a disposizione nella postazione mobile allestita in Campo San Salvador, dove è stato possibile per quasi 500 cittadini ef- fettuare il controllo gratuito della pressione e dove è stata svolta una capillare opera di informazione. Giuseppe Dal Ben Siamo impegnati a spiegare ai cittadini la nuova sanità E’ un po’ come avere una nuova televisione: se non impari a usare il telecomando, continui a rimpiangere la vecchia tivù, senza neanche vedere i tanti aspetti positivi di quella appena comperata. Vale lo stesso discorso con il sistema sanitario: cambia, si ridisegna, evita gli sprechi e offre nuovi servizi... ma se i cittadini non ne scoprono le novità positive, non ne hanno alcun vantaggio. Per questo siamo impegnati a comunicare quanto succede nella sanità veneziana, con questo foglio DODICIULSS ma anche con gli incontri - e sono molti che organizziamo su territorio. Come quello sulle “strutture intermedie” che abbiamo organizzato a Venezia e a Mestre nei giorni scorsi, in cui abbiamo spiegato come funzioneranno gli “ospedali di comunità” e le “unità riabilitative territoriali”, per fare un solo esempio. Noi ci proviamo, a raccontare come cambia e come si migliora il sistema sanitario. E chi legge, e chi partecipa alle nostre iniziative, aiuta noi a spiegare il nostro lavoro, e aiuta se stesso a capire, e ad usare al meglio la nuova sanità che stiamo costruendo sul territorio, per servire al meglio i cittadini. (G.D.B.) Esami prefestivi, festivi e serali: utenti entusiasti E’ pieno il gradimento per gli esami medici al sabato pomeriggio, alla domenica mattina e nelle ore serali fino alle 23.30 dei giorni feriali: lo confermano i questionari compilati dagli utenti negli Ospedali di Mestre e di Venezia nei primi tre mesi del 2014. A Mestre, commentando la possibilità degli esami di radiologia e neuroradiologia “in notturna”, il 96% degli utenti la giudica un’iniziativa utile e positiva. E sono ben il 100% gli utenti che dicono che, presentatisi agli esami “notturni”, hanno potuto fare la loro visita senza significativi ritardi rispetto all’orario dell’appuntamento fissato. A Venezia, commentando l’iniziativa degli esami radiologici di sabato pomeriggio e di domenica, il 98% dà un giudizio positivo (l’82% la giudica “ottima”). Il 97% conferma che l’orario dell’esame è stato rispettato senza significativi ritardi. DODICIULSS Maggio 2014 L’Auditorium del Padiglione Rama durente il convegno “Azioni di caring” Infermieri, in prima linea nel “caring”, cioè nell’umanizzazione della cura Dalle tesi dei laureandi in Infermieristica arrivano esperienze e buone partiche per l’assistenza ai malati, per quelle azioni di “caring”, cioè di “umanizzazione”, che cambiano piano piano il rapporto tra struttura medica e paziente. Il convegno “Azioni di caring”, che si è svolto martedì al 20 maggio nell’Auditorium del Padiglione Rama a Mestre, presenti più di trecento tra specializzandi e operatori già in servizio, ha preso spunto proprio dalle sei migliori tesi prodotte dal Corso di Laurea in Infermieristica dell’Ulss 12 e dell’Università di Padova, che erano incentrate appunto sul tema del “caring”, del prendersi cura del malato, e in particolare degli utenti più fragili. Ancora una volta, gli infermieri dimostrano di essere protagonisti, e non certo spettatori, di una sanità migliore e più attenta, appropriata e insieme “umana”. Ca’ Savio, prelievi senza più prenotazione Riorganizzato negli spazi interni ed esterni, il Centro Prelievi di Ca’ Savio ha cominciato a maggio ad accogliere utenti “ad accesso diretto”: ci si può quindi recare alla Sede distrettuale per gli esami senza un previo passaggio per la prenotazione. Buono il gradimento degli utenti, che non devono più prenotare il servizio e giungono quindi con la semplice impegnativa del medico di medicina generale. Grande musica all’Angelo L’Ulss 12 al Cavallino e l’impegno per il turismo L’Ulss 12 dentro il mondo del turismo: c’era anche l’Azienda sanitaria veneziana tra i cinquanta espositori della Fiera “Camping Discovery”, svoltosi al Cavallino dal 16 al 18 maggio, per ribadire tutta la sua attenzione verso i turisti e verso gli operatori del settore. Allo stand dell’Ulss 12 Veneziana spiccava l’ambulanza del 118, con gli operatori del servizio SUEM a disposizione tutti i giorni, per illustrare gli strumenti e le iniziative in atto sul tema del pronto intervento a protezione di cittadini, turisti e operatori. Un sito per sapere e per capire Tutte le informazioni e le notizie dal grande mondo della sanità veneziana sono online nel sito dell’Azienda www.ulss12.ve.it Scuola di San Marco, il “tesoro” è digitale Visitata da 24 mila spettatori nei primi sei mesi di apertura, la Scuola Grande di San Marco, all’Ospedale Civile, è uno scrigno bellissimo. Al suo interno custodisce 15.000 volumi, tavole e documenti della storia della medicina e della storia stessa della città: tutto questo patrimonio - una prima parte già dalla fine di maggio - viene fotografato, digitalizzato (come si vede nella foto sotto)e messo online, e sarà visibile da esperti e appassionati di tutto il mondo. Ancora musica nella splendida location dell’Ospedale dell’Angelo: la Brigham University Orchestra si è esibita giovedì 8 maggio in un concerto per la promozione del Progetto Met, che porta la musica nei Reparti. Malati di SLA, una rete costruita intorno a loro Un percorso accogliente per i malati di SLA e i loro familiari: lo hanno creato insieme l’Ulss 12 Veneziana e le associazioni dei pazienti (AISLA Venezia, ASLA e UILMD Venezia), per rendere meno ardua possibile la vita dei malati e dei loro familiari. Si mettono in rete le due Unità di Neurologia degli Ospedali veneziani, che adottano un protocollo comune per diagnosi e approfondimenti clinici e affiancano il paziente e i familiari con un’équipe multidisciplinare. L’affiancamento continua fuori dall’ospedale, per le cure domiciliari: in questa fase spicca la figura del “case manager”, un infermiere che diventa il punto di riferimento organizzativo per l’assistito e la famiglia. Un vademecum pubblicato in questi giorni dall’Ulss 12 Veneziana riassume le nuove modalità dell’assistenza. Disabili nel lavoro, il SIL cerca nuovi partner Il Servizio Integrazione Lavorativa (SIL) dell’Ulss 12 affianca queste persone durante il loro percorso, e lo fa da molti anni: “Costruiamo – spiega il responsabile del SIL, il dottor Mario Zotta – una rete di imprenditori, consulenti del lavoro, responsabili delle risorse umane, e costruiamo quindi le condizioni perché anche i disabili, con il nostro aiuto e la nostra supervisione, possano avere una chance nel mondo del lavoro”. Il SIL ha raccontato il proprio lavoro al Molino Stucky di Venezia, dove ha convocato imprenditori, partner storici e operatori economici e del sociale, per fare il punto sui progetti avviati, e sensibilizzare nuove adesioni e nuove disponibilità. Nel solo 2013, il SIL ha messo in atto 161 tirocini; sono state 25 le assunzioni stabili maturate nel corso dell’anno.