E’ vecchia esperienza che attraverso i suoi errori la Natura ci offre spesso possibilità inattese di intuire i suoi segreti che sarebbero altrimenti impenetrabili A.Loewy e C. Neuberg Evoluzione Variabilità genetica Selezione naturale Diversità • Nuovi modi di sfruttare efficacemente l’ambiente • Competizione con le altre specie • Riprodursi con successo La variabilità genetica causa la formazione di nuove specie I meccanismi fondamentali che provocano variabilità genetica sono: • Le mutazioni • La riproduzione sessuale Le mutazioni sono variazioni della sequenza nucleotidica del DNA. Possono essere causate da: • errori durante la duplicazione del DNA • esposizione delle cellule ad agenti fisici o chimici (agenti mutageni) • errori durante le fasi di divisione cellulare Classificazione Mutazioni geniche Mutazioni cromosomiche Numero di nucleotidi coinvolti (1 nucleotide 1 cromosoma) Effetti delle mutazioni geniche Perdita o Acquisto della funzione Nessun effetto Un miglioramento della funzione Perdita o Acquisto della funzione A A A1 Nessun effetto sulla proteina A A A1 Un miglioramento della funzione A A A1 Cicli ripetuti di errori e prove Evoluzione “Il caso e la necessità” A1 – B1 A–B A2 – B2 A1 A2 B1 B2 soluzione ottimale soluzione indifferente soluzione letale soluzione indifferente peggiore di A1 L’insorgenza delle mutazioni è identica in tutto il genoma ???? Alcune parti del genoma cambiano più facilmente di altre nel corso dell’evoluzione • Hot spot di mutazioni • Funzione svolta da una determinata regione genomica Le regioni altamente conservate e corrispondono a regioni funzionalmente importanti • geni che codificano per proteine o per RNA essenziali • regioni di regolazione Rimangono perfettamente riconoscibili in tutte le specie viventi e sono quelli che dobbiamo utilizzare se vogliamo ricercare relazioni di parentela tra i diversi organismi RNA ribosomiale PROTEIN SEQUENCES ALIGNMENT Evoluzione molecolare Classificazione Mutazioni geniche Mutazioni somatiche e germinali Localizzazione • Extragenica • Promotore • Introni • Siti di splicing • Sequenza codificante CDS Le conseguenze che una mutazione genica avrà sull’organismo dipendono: • Variazione qualitativa • Variazione quantitativa Le mutazioni geniche che determinano una variazione quantitativa o qualitativa di una proteina possono causare la comparsa di un fenotipo patologico Mutazioni puntiformi • Sostituzione (missense mutations; nonsense mutations) • Inserzione o Delezione (frameshift mutations) Sostituzioni DNA Transizioni Purina-purina o pirimidina – pirimidina Transversioni Purina – pirimidina o pirimidina - purina La sostituzione di un nucleotide all’interno della CDS può causare: • La comparsa di un codone che codifica per lo stesso aminoacido; • La comparsa di un codone che codifica per un diverso aminoacido • La comparsa di un segnale di STOP Inserzione o Delezione L’aggiunta o la rimozione di 1 o 2 nucleotidi provoca lo scivolamento della corretta cornice di lettura (Frameshift). Di solito si ha l’interruzione della sintesi proteica in quanto si vengono a trovare nella nuova cornice di lettura numerosi segnali di arresto. 11_14.jpg Alterazioni dello splicing 11_11_2.jpg 11_12.jpg 5’ UTR 3’ UTR Effetto di alcune mutazioni sull’mRNA e sulla proteina Mutazioni dinamiche Espansioni di triplette 11_05.jpg 11_05_2.jpg X fragile (309550) 309550 Frequenza: 1/4000 maschi. Ereditarietà: Legata al cromosoma X. Malattia causata da mutazione dinamica. Genetica: Nel 1991 è stato identificato il gene responsabile. La mutazione è caratterizzata dall’amplificazione di un tratto di DNA costituito da una specifica sequenza ripetuta (CGG). Nei soggetti normali è presente un numero di ripetizioni variabili da 6 a 55. Esistono due differenti tipi di mutazione: la premutazione (56-200) e la mutazione completa (>200). La probabilità di espansione aumenta con le dimensioni della premutazione e quindi con il passare delle generazioni (Paradosso di Sherman). Diagnosi: La diagnosi molecolare (Southern blot) individuare anche gli individui con la premutazione. permette di Malattia di Huntington (143100) Frequenza: 5-10/100.000 nati vivi Ereditarietà: autosomica dominante. Malattia causata da mutazione dinamica Genetica: Il gene responsabile della malattia ed il suo prodotto proteico sono stati identificati. Il gene definito Intersting Transcript (IT-15), è localizzato sul braccio corto del cromosoma 4 (4p16.3). La malattia è associata all’amplificazione patologica di una specifica sequenza ripetuta (CAG) nell’allele mutato. Nella popolazione normale la tripletta è ripetuta 10-30 volte. Nei pazienti affetti il numero di ripetizioni varia da 36 a più di 100. Un numero intermedio di espansioni 30-35 volte, è considerato una premutazione. Diagnosi: Il test genetico si basa sulla determinazione del numero di espansione della tripletta. Mutazioni - Polimorfismi Con il termine polimorfismo intendiamo delle variazioni della sequenza nucleotidica che si presentano con una frequenza maggiore dell’1% Mutazioni - Polimorfismi Informally, the term mutation is often used to refer to a harmful genome variation that is associated with a specific human disease, while the word polymorphism implies a variation that is neither harmful nor beneficial. Polimorfismi Polimorfismi di lunghezza dei frammenti di restrizione (RFLP) Polimorfismi di un singolo nucleotide (SNP) Ripetizioni corte in tandem (STR) Numero variabile di ripetizioni in tandem (VNTR) Year 1986 Disease Duchenne muscular dystrophy MIM n 310200 Location Gene Xp21.3 DMD Chromosome abnormality (a) del(X)(p21.3) 1989 1990 Retinoblastoma Cystic fibrosis Neurofibromatosis 1 180200 219700 162200 13q14 7q31 17q11.2 RB CFTR NF1 1991 Wilms' tumor Aniridia 194070 106210 11p13 11p13 WT1 PAX6 Familial polyposis coli Fragile-X syndrome Myotonic dystrophy Huntington's disease Tuberous sclerosis 2 175100 309550 160900 143100 191092 5q21 Xq27.3 19q13.3 4p16 16p13 APC FMR1 DMPK HD TSC2 von Hippel-Lindau disease 193300 3p25 VHL Achondroplasia 100800 Early-onset breast/ovarian 113705 cancer Polycystic kidney disease 173900 601313 Spinal muscular atrophy 253300 600354 4p16 17q21 FGFR3 BRCA1 (b) t(X;21)(p21.3:p13) del(13)(q13.1q14.5) None Balanced translocations t(1;17)(p34.3:q11.2) t(17;22)(q11.2:q11.2) del(11)(p14p13) t(4;11)(q22;p13) del(11)(p13) del(5)(q15q22) FRAXA fragile site None None Microdeletions in candidate region Microdeletions in candidate region None None 16p13.3 PKD1 t(16;22) (p13.3;q11.21) 5q13 SMN1 None 1993 1994 1995 Polimorfismi Sono stati utilizzati inizialmente come marcatori genetici Associazione tra un fenotipo patologico ed un polimorfismo SNPs are very common variations scattered throughout the genome. Because they are fairly easy to measure and are also remarkably stable, being inherited from generation to generation, they have become useful as gene "markers.” If a particular SNP is located near a gene, then every time that gene is passed from parent to child, the SNP is passed on also. This enables researchers to assume that when they find the same SNP in a group of individual genomes, the associated gene is present also. Variations Causing Harmful Changes Variations Causing No Changes Variations Causing Harmless Changes However, scientists are now learning that many polymorphisms actually do affect a person's characteristics, though in more complex and sometimes unexpected ways. Finally, there are genetic variations that have "latent" Variations Causing Latent Changes effects. These variations, found in coding and regulatory regions, are not harmful on their own, and the change in each gene only becomes apparent under certain conditions. Such changes may eventually cause some people to be at higher risk for cancer, but only after exposure to certain environmental agents. They may also explain why one person responds to a drug treatment while another does not. Differente risposta a specifiche terapie Individual SNP Profiles The genome of each individual contains its own pattern of SNPs. Thus, each individual has his or her own SNP profile. When scientists look at all the patterns from a large number of people they can organize them into groups. SNPs occur in both coding and noncoding regions and can cause silent, harmless, harmful, or latent effects. SNPs can be markers for cancer. SNPs may also be involved in the different levels of individual cancer risk observed. In the future, SNPs databases may be used to improve cancer diagnosis and treatment planning. MUTAZIONI CROMOSOMICHE Di numero (Aneuploidie – Monosomie – Trisomie) Di struttura (Delezioni, inserzioni, traslocazioni, inversioni) Delezione Sindrome Fenotipo 5p- Cri du chat Pianto simile al miagolio di un gatto, diverse anomalie del viso, severo ritardo mentale 11q- Tumore di Wilms Tumore renale 13q- Retinoblastoma Tumore dell’occhio 15q- Sindrome di Prader-Willi Astenia ed accrescimento lento nei neonati Obesità ed attacchi compulsivi di fame nei bambini e negli adulti Delezioni del braccio corto del cromosoma 5 02_20.jpg Cromosomi acrocentrici 13, 14, 15, 21,22 02_21.jpg 02_22.jpg Duplicazioni o delezioni Acquisto o Perdita di materiale genetico Di solito comportano alterazioni fenotipiche Inversioni o traslocazioni Trasferimento di materiale genetico Spesse volte non comportano alterazioni fenotipiche ma possono causare infertilità Disomia uniparentale Sindrome di Prader-Willi Entrambi i cromosomi (15) sono ereditati dalla madre Sindrome di Angelman Entrambi i cromosomi sono ereditati dal padre imprinting genomico In alcuni casi l’espressione di alcuni geni può variare secondo se sono stati ereditati per via paterna o materna. Questa espressione differenziale viene definita “imprinting genomico” L’analisi delle mutazioni permette di: • Identificare gli presintomatica individui in fase • Individuare gli eterozigoti a rischio di trasmettere una malattia genetica • Effettuare la diagnosi prenatale • Comprendere le basi genetiche delle malattie complesse più comuni